<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Futuro immaginario? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Futuro immaginario?

Ma ci sono simulatori di sesso?
Boh, magari si........... ma non penso a quello virtuale via webcam......

Mi sembra che siano allo studio, o forse già disponibili, sistemi che oltre a un visore hanno tutta una serie di sensori da applicare a varie parti del corpo (provate a immaginare quali) per simulare le sensazioni tattili.
Di più non so...
 
Vabbè, torniamo ai simulatori di guida.........
Sono sicuro che anche in quel campo, con lo sviluppo tecnologico e il calare dei prezzi, si arriverà a postazioni capaci di simulare davvero le sensazioni di guida a prezzi contenuti........magari ci vorrà ancora qualche anno.
Sarà più difficile inserire sensazioni come gli odori, però.
 
Io penso di appartenere a una delle ultimissime generazioni che hanno visto se non frequentato le sale giochi.
Luoghi mistici in cui il tempo misteriosamente scorreva cinque volte più velocemente,una volta durante una vacanza al mare con la famiglia senza rendercene conto arrivò mezzanotte (io ero attaccato a virtua fighter mi sembra,mio fratello provava una sorta di bowling e mia madre era ossessionata da quelle macchinette in cui c'è quella specie di cassettino che scorre avanti e dovrebbe far cadere un sacco di monetine ma non cadono mai).
Però i simulatori di guida erano troppo tosti,erano gettoni sprecati.
Io avrò avuto 10 anni e quindi non ero in grado di guidare,soprattutto col cambio manuale.
 
Ci vogliono chiudere in casa: simulatori per ogni cosa, acquisti online, consegne a domicilio di cibo e spesa, smartworking per il lavoro, homebanking.
Animali in gabbia.

Lo smartworking va bene. Basta che poi nel tempo libero ci si può godere la spider su belle strade e fare sesso alla maniera tradizionale, con un contatto diretto e reale.

P.s. io lavoro in casa ma sto all'aria aperta di più di quelli che lavorano in ufficio.
 
Comunque io sono un caso abbastanza particolare.
Da ragazzino preferivo andarmene in giro con la motociclettina piuttosto che starmene chiuso in casa con TV e videogiochi, come la maggior parte dei miei coetanei di allora.
 
Comunque io sono un caso abbastanza particolare.
Da ragazzino preferivo andarmene in giro con la motociclettina piuttosto che starmene chiuso in casa con TV e videogiochi, come la maggior parte dei miei coetanei di allora.

Non ricordo i tuoi anni, io non avevo nemmeno la tv figurarsi i videogiochi. Sono stato molto fortunato. Uscito da scuola, nemmeno pranzavo per andare a giocare a pallone con gli altri del quartiere fino a quando ci si vedeva.
 
Non ricordo i tuoi anni, io non avevo nemmeno la tv figurarsi i videogiochi. Sono stato molto fortunato. Uscito da scuola, nemmeno pranzavo per andare a giocare a pallone con gli altri del quartiere fino a quando ci si vedeva.

Sono di giugno 1967.
Parlo di quando avevo 14-15 anni.
Nella mia classe conoscevano tutti i programmi TV e i videogiochi, mentre io ero abbastanza ignorante in quei campi.
La "vita in gabbia" era cominciata già negli anni 80.
 
Sono di giugno 1967.
Parlo di quando avevo 14-15 anni.
Nella mia classe conoscevano tutti i programmi TV e i videogiochi, mentre io ero abbastanza ignorante in quei campi.
La "vita in gabbia" era cominciata già negli anni 80.

Ho tre anni in più, mi sono salvato per poco.......................Poi a 14 anni è arrivato il Piaggio Bravo e a casa mi vedevano con la lanterna.
 
Back
Alto