<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tennis, ATP 2022 - Main topic | Page 19 | Il Forum di Quattroruote

Tennis, ATP 2022 - Main topic

Sinner rientrerà a Eastbourne 250 (21-26 giugno). Poi farà Wimbledon.
Da rilevare che a Wimbledon non si assegneranno punti, quindi tutti coloro che hanno fatto punti lo scorso anno dovrebbero scartare.
 
Ho visto ieri per la prima volta Berrettini: non mi è piaciuto per niente.
Ok il servizio è veloce, ma per il resto.... mi pare un tennista mediocre.
Lento a muoversi, poco reattivo e tanti errori. Non mi è piaciuto per niente.
 
Mediocre proprio no.
Non sono un fan di Berrettini ma parliamo di un ragazzone di quasi due metri che piaccia o non piaccia sull'erba è per distacco il miglior italiano di sempre. Percentuali sulla prima da paura, gran dritto in avanzamento, bel rovescino in back, buon controllo a rete, grande serietà, atteggiamento sportivo e positivo in campo. Chiaro che se il modello di tennista preferito è quello di attaccante tutto campo, nessun lato debole, grande mobilità eccetera... Berrettini non si avvicina neppure.
 
Ho visto ieri per la prima volta Berrettini: non mi è piaciuto per niente.
Ok il servizio è veloce, ma per il resto.... mi pare un tennista mediocre.
Lento a muoversi, poco reattivo e tanti errori. Non mi è piaciuto per niente.

Una partita sola non fa testo. Ha 26 anni e gioca da credo 8 come professionista. Uno che è stato n.6 del mondo e che ha vinto 6 titoli non fa tutto questo per caso. Dopo Pietrangeli e Panatta per ora statisticamente c’è lui, e ha fatto anche una finale a Wimbledon (2021) unico italiano a riuscirci.

Direi che abbia un eccellente servizio (oggi uno dei più veloci del mondo), un ottimo dritto, una buonissima slice di rovescio e una buona “palla corta”. Preciso anche negli smash.

Si, non ha un gran repertorio, però ha dei colpi molto molto buoni, ed è molto alto (1.96 circa) il che nel tennis è oggi decisamente importante.
Se l’hai visto un po’ lento nell’andare a rete considera che è stato fermo circa 3 mesi per un infortunio alla mano destra. Poi (ovviamente) l’altezza superiore a 1.90 nella corsa rapida lo penalizza.
 
Mediocre proprio no.
Non sono un fan di Berrettini ma parliamo di un ragazzone di quasi due metri che piaccia o non piaccia sull'erba è per distacco il miglior italiano di sempre. Percentuali sulla prima da paura, gran dritto in avanzamento, bel rovescino in back, buon controllo a rete, grande serietà, atteggiamento sportivo e positivo in campo. Chiaro che se il modello di tennista preferito è quello di attaccante tutto campo, nessun lato debole, grande mobilità eccetera... Berrettini non si avvicina neppure.

Sottoscrivo ovviamente tutto (ho scritto senza leggere il tuo msg).
Pare che nel circuito sia soprannominato “The hammer” (il martello) per la potenza di servizio e dritto.

Nel Queen’s 2022 (da lui vinto nel 2021) ha appena passato il primo turno battendo Evans.
 
Una partita sola non fa testo. Ha 26 anni e gioca da credo 8 come professionista. Uno che è stato n.6 del mondo e che ha vinto 6 titoli non fa tutto questo per caso. Dopo Pietrangeli e Panatta per ora statisticamente c’è lui, e ha fatto anche una finale a Wimbledon (2021) unico italiano a riuscirci.

Direi che abbia un eccellente servizio (oggi uno dei più veloci del mondo), un ottimo dritto, una buonissima slice di rovescio e una buona “palla corta”. Preciso anche negli smash.

Si, non ha un gran repertorio, però ha dei colpi molto molto buoni, ed è molto alto (1.96 circa) il che nel tennis è oggi decisamente importante.
Se l’hai visto un po’ lento nell’andare a rete considera che è stato fermo circa 3 mesi per un infortunio alla mano destra. Poi (ovviamente) l’altezza superiore a 1.90 nella corsa rapida lo penalizza.


Grazie per la spiegazione, non sono aggiornatissimo nel tennis: guardavo Lendl, Agassi Becker e McEnroe, poi mi sono perso.
 
Grazie per la spiegazione, non sono aggiornatissimo nel tennis: guardavo Lendl, Agassi Becker e McEnroe, poi mi sono perso.

purtroppo l'epoca dell'ORO è finita...
(io dopo avere visto Mc dal vivo ero rimasto in estasi tennistica per mesi)

ma oggi la palla viaggia troppo veloce e i materiali avvantaggiano i colpitori a danno degli schermitori, purtroppo giocatori meravigliosi come Mc ed Edberg non li vivremo più...
ci consoliamo nel femminile con Jabeur e le sue genialate
 
Tra gli italiani a me piace Sonego, sia come personaggio che come tennista.
Lui fa ancora un gioco abbastanza vario, a costo di perdere qualche punto malamente. Forse anche per questo non ha superato (finora) il 21mo posto mondiale.

Resta comunque l’unico italiano che abbia battuto Djokovic.

Poi ovviamente tifo Sinner, quest’anno sfortunatissimo con gli infortuni sempre “sul più bello”, quando aveva la possibilità di fare delle semifinali 1000 e chissà, forse anche finali. Peccato.
 
Splendida partita Berrettini-Kudla, da cardiopalmo. Alla fine la spunta l’italiano, che approda ai quarti di finale. 17ma vittoria sulle ultime 18 partite giocate sull’erba!

Qui l’anno scorso vinse, quindi deve cercare di vincere anche quest’anno per non perdere punti nel ranking…….
 
ieri Berrettini non sentiva la palla, ad un certo punto ha ritrovato percentuale sulla prima palla e tanto è bastato per sfangare il match.
Quando giocavo molto e facevo qualche torneo mi capitavano giornate così, da spaccare dieci racchette dalla rabbia...
la gente a volte non capisce i giocatori che si lasciano andare ad isterie varie, ma a tennis quando cominci ad affossare rovesci in rete senza una ragione (in realtà una ragione esiste sempre, ma mentre giochi non te ne rendi conto) è difficile mantenere i nervi calmi...
Berrettini ha una buona gestione nervosa, anche se non ai livelli di Sinner che mentalmente è un fenomeno vero.
 
ieri Berrettini non sentiva la palla, ad un certo punto ha ritrovato percentuale sulla prima palla e tanto è bastato per sfangare il match.
Quando giocavo molto e facevo qualche torneo mi capitavano giornate così, da spaccare dieci racchette dalla rabbia...
la gente a volte non capisce i giocatori che si lasciano andare ad isterie varie, ma a tennis quando cominci ad affossare rovesci in rete senza una ragione (in realtà una ragione esiste sempre, ma mentre giochi non te ne rendi conto) è difficile mantenere i nervi calmi...
Berrettini ha una buona gestione nervosa, anche se non ai livelli di Sinner che mentalmente è un fenomeno vero.

Ti capisco perfettamente. Io (a suo tempo) ho preso oltre 100 lezioni e ho fatto qualche torneo. Ogni tanto avevo anche la classica “paura di vincere” del tennista. Mi trovavo in grande vantaggio, magari con uno più forte di me, e poi perdevo......
In un giocatore di tennis la testa è fondamentale. A volte può fare la differenza tra un n.100 e un n.20. Magari il 100 è forte uguale, ma perde di testa.
 
Berrettini in finale al Queen's.
Intanto, il nuovo "supercoach" di Sinner è l'australiano Cahill, con ampia esperienza di campioni..
 
Ti capisco perfettamente. Io (a suo tempo) ho preso oltre 100 lezioni e ho fatto qualche torneo. Ogni tanto avevo anche la classica “paura di vincere” del tennista. Mi trovavo in grande vantaggio, magari con uno più forte di me, e poi perdevo......
In un giocatore di tennis la testa è fondamentale. A volte può fare la differenza tra un n.100 e un n.20. Magari il 100 è forte uguale, ma perde di testa.

e sì, aspetto mentale e fondo atletico alla fine incidono più del talento quando si parla di agonismo, a tutti i livelli
personalmente ho perso il conto delle partite che ho perduto contro gente decisamente più scarsa di me tecnicamente ma più allenata
sotto questi due aspetti
 
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