<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Non ho più l'età... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Non ho più l'età...

eh si, alla ns. età 2 anni sono niente, ricordo da ragazzo, volevo avere 14 anni per il motorino e non arrivavano mai. a 16 aspettavo i 18 per la macchina, e adesso vorrei che si fermassero, ma vanno avanti veloci!!



Da giovani non si vede l' ora di " invecchiare "
Sugli " anta ", i prima della serie, li' si vorrebbe " stopparsi "
Da vecchi....Si vuole....
:emoji_wink::emoji_wink:
 
Questo thread ha avuto un successone, 61 messaggi in meno di 5 ore, nonostante ci sia il sole che domina sulla maggior parte d'Italia invitando a svolgere attività all'aria aperta. E' sicuramente un tema che riguarda molti.

Mi permetto quindi di rispondere al primo messaggio definendo meglio quanto già detto da parecchi.
La sera non bisogna mangiare tardi e troppo, facile a dirsi difficile da praticare,
Allora ci aiuta la scienza che ha ormai definito procedure testate e i cui benefici sono ampiamente dimostrati.
Si tratta del DIGIUNO INTERMITTENTE 16/8. Si mangia a colazione, pranzo e merenda entro le 8 ore, e poi nulla per le restanti 16 ore, ovviamente bevendo sempre.
Io lo pratico quasi sempre trovando molti benefici.
Quando "devo" sgarrare e quindi mangiare per vari eventi, lo affronto con più leggerezza.
Se non hai la giornata tipo costantemente incasinata, il digiuno intermittente è facile da fare e porta molti benefici.
Provalo streak.
 
Miii, quanti messaggi dall'ultima volta!
Dopo me li leggo tutti con calma. Grazie del vostro contributo, ragazzi!

Intanto, se siete curiosi di sapere come è andato l'allenamento di stamattina, che mi sono imposto di fare nonostante le mie condizioni...
Un disastro!!
Magari non un disastro completo, ma tre quarti di disastro.
Intanto mi sentivo invecchiato di una ventina d'anni rispetto all' ultima volta che avevo fatto quegli stessi esercizi: fiacchissimo.
Inoltre, man mano che procedevo, la pesantezza e la sensazione di nausea che prima sembravano essersi un po' attenuate, risalivano, fino a temere di dover vomitare.
E infatti, come era prevedibile, a un certo punto (dopo tre serie patetiche di push-up piuttosto fiacchi) mi sono dovuto cercare un angoletto del prato, lontano dagli occhi dei passanti, per liberarmi (tra l'altro prato appena tagliato di fresco, in quell'angoletto l'ho concimato per bene!)
Sensazione sempre sgradevolissima quella di vomitare, però almeno sono stato subito meglio, anche se sempre fiacco ai massimi livelli.
Insomma, il mio stomaco ormai non riesce a digerire più di tanto, specie la sera.
Da quel che ho potuto vedere, il grosso problema, come sospettavo, è stata la carne (una tagliata, ormai diventata una semiliquefatta). Infatti mia moglie, che aveva preso per secondo dei cosci di pollo, non ha avuto alcun problema.

Questo è quanto. Oggi ovviamente starò leggerissimo fino a sera, in attesa di riprendermi completamente (ho ancora qualche strascico).

Per quanto riguarda gli aiuti per digerire, non ne ho mai presi (neanche la citrosodina), anche perché credo che non bisogna ignorare i segnali che ti manda il corpo per dirti che hai mangiato troppo, o che comunque qualcosa ti ha fatto male.

Comunque, da ora in poi ci andrò molto più cauto quando mangerò fuori la sera.
A casa non ho problemi, mi so già regolare abbastanza.
 
Ultima modifica:
Si tratta del DIGIUNO INTERMITTENTE 16/8. Si mangia a colazione, pranzo e merenda entro le 8 ore, e poi nulla per le restanti 16 ore, ovviamente bevendo sempre.
Non conoscevo questo "protocollo" nutrizionale, magari poterlo seguire, faccio colazione alle 6-7, pranzo alle 13-14, ceno alle 19-20.
 
Infatti e' difficile se non impossibile....
....In funzione dei lavori che si hanno....
Se a pranzo hai giusto la pausa pranzo aziedale, magari breve....
Di sicuro mangi poco, onde evitare il rischio abbiocco pomeridiano....
Ed ecco l' abboffata serale
 
Quello che non capisco: che se faccio delle porcate in casa,
sto molto meno peggio, se le stesse, le faccio al ristorante....
Fortunatamente le posso fare avendo la possibilita' di poter restare a casa il giorno successivo

Al ristorante di solito, anche se buonissimo (anzi, forse proprio per quello), è tutto molto più pesante rispetto a come uno (almeno io) è abituato a casa.
 
Mamma mia quante risposte :emoji_astonished:...urge aprire una sezione geriatrica sul forum, che tocchi i vari argomenti andro-degenerativi :emoji_blush:

Scherzi a parte ...da buon iper-stressato e con svariati problemi correlati (non ultimo una duodenite bulbare cronica), sono solito utilizzare del lansoprazolo ai cambi di stagione ...dato che poi ci si mettono di mezzo le sempre più frequenti allergie e via discorrendo :emoji_confounded:

Mi sono però accorto che nel momento che smetto l'assunzione di tale tampone ...l'acidità post-pasto ricomincia dopo nemmneo due giorni, mentre prima stavo bene sino al successivo cambio di stagione (se di stagioni si può ancora parlare!) ...niente da fare quindi ...anche se la "centralina" funzioni ancora bene, motore/telaio/sospensioni/frizione iniziano a dar chiare avvisaglie di usura.

Va beh dai ...fintanto ci accorgeremo di tali processi, più o meno in atto, sarà segno che almeno la "centralina" (o ECU) funziona ...perchè in caso insorgessero problematiche a quella, meglio non esser troppo di peso alla famiglia e salutare tutti ...è la vita ...è un giro.
 
Ultima modifica:
una decina di anni fa (ero a 56 anni) con due amici avevamo scoperto una buona pratica: dopo una bella cena camminare un'ora/ora e mezza e si digeriva bene, insieme a una bella chiacchierata, fossi andato a casa subito sarei scoppiato e la mattina dopo, tutto bene o quasi!! Comunque sicuramente è meglio tenersi leggeri a cena, specialmente a 66 anni...

E per fortuna che ieri sera ci siamo andati a piedi al ristorante!
Però la distanza è solo poco più di un chilometro.
 
Questo thread ha avuto un successone, 61 messaggi in meno di 5 ore, nonostante ci sia il sole che domina sulla maggior parte d'Italia invitando a svolgere attività all'aria aperta. E' sicuramente un tema che riguarda molti.

Mi permetto quindi di rispondere al primo messaggio definendo meglio quanto già detto da parecchi.
La sera non bisogna mangiare tardi e troppo, facile a dirsi difficile da praticare,
Allora ci aiuta la scienza che ha ormai definito procedure testate e i cui benefici sono ampiamente dimostrati.
Si tratta del DIGIUNO INTERMITTENTE 16/8. Si mangia a colazione, pranzo e merenda entro le 8 ore, e poi nulla per le restanti 16 ore, ovviamente bevendo sempre.
Io lo pratico quasi sempre trovando molti benefici.
Quando "devo" sgarrare e quindi mangiare per vari eventi, lo affronto con più leggerezza.
Se non hai la giornata tipo costantemente incasinata, il digiuno intermittente è facile da fare e porta molti benefici.
Provalo streak.

In pratica questo lo faccio sempre quando sto a casa: colazione molto tardiva (dopo l'allenamento), pranzo all'ora più o meno normale con una sola portata e cena molto leggera e possibilmente sul presto, prima delle 20.
Così facendo mi sento molto bene, abbastanza leggero e pieno di energie.
Il problema è quando si mangia fuori casa...
 
Mi è venuto in mente che quando ero motociclista e mi facevo i giri con gli amici, spesso a pranzo ci abbuffavamo anche molto di più di ieri sera (ci mettevamo anche antipasti di salumi e formaggi... aargh!), e dopo ci rimettevamo subito in sella, magari facendo due pieghe in montagna.

All'epoca avevo tra i 34 e i 40 anni. Oggi per me sarebbe quasi impossibile fare una cosa del genere, solo a pensarci mi viene da vomitare!
 
Mamma mia quante risposte :emoji_astonished:...urge aprire una sezione geriatrica sul forum, che tocchi i vari argomenti andro-degenerativi :emoji_blush:

Scherzi a parte ...da buon iper-stressato e con svariati problemi correlati (non ultimo una duodenite bulbare cronica), sono solito utilizzare del lansoprazolo ai cambi di stagione ...dato che poi ci si mettono di mezzo le sempre più frequenti allergie e via discorrendo :emoji_confounded:

Mi sono però accorto che nel momento che smetto l'assunzione di tale tampone ...l'acidità post-pasto ricomincia dopo nemmneo due giorni, mentre prima stavo bene sino al successivo cambio di stagione (se di stagioni si può ancora parlare!) ...niente da fare quindi ...anche se la "centralina" funziona a ncora bene, motore/telaio/sospensioni/frizione iniziano a dar chiare avvisaglie di usura.

Va beh dai ...fintanto ci accorgeremo di tali processi, più o meno in atto, sarà segno che almeno la "centralina" (o ECU) funziona ...perchè in caso insorgessero problematiche a quella, meglio non esser troppo di peso alla famiglia e salutare tutti ...è la vita ...è un giro.

upload_2022-4-30_17-0-37.jpeg
 
Al ristorante di solito, anche se buonissimo (anzi, forse proprio per quello), è tutto molto più pesante rispetto a come uno (almeno io) è abituato a casa.
Sicuro, anche più speziato e saporito. Me ne accorgo nei viaggi più lunghi di qualche giorno,quando sono costretto a cenare sempre fuori, a pranzo ancora mi arrangio con qualcosa preso in giro...
 
Poi adesso, capita di trovare posti dove la portata più semplice sono le tagliatella con gamberi atlantici con marmellata di fichi d'india e scaglie di pecorino ...
 
Quindi ti alleni a stomaco vuoto? Non vai in crisi ipoglicemica?

Non completamente vuoto: di solito prendo un caffè, un bicchiere d'acqua (vabbè...), un pezzetto di cioccolato fondente (almeno 70%) e una bella spremuta fresca di agrumi misti (in questo periodo pompelmo rosa, arancia rossa e limone... giallo, ovviamente).
E questo anche quando vado a correre (dai 10 ai 12 km per volta).
La vera colazione, senza esagerare, la faccio dopo.
Devo dire che così, alla mia età, mi trovo abbastanza bene. Un minimo di energie senza appesantirmi.
 
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