<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domanda forse banale, ma voi credete agli 0-100 dichiarati dalle case automobilistiche? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Domanda forse banale, ma voi credete agli 0-100 dichiarati dalle case automobilistiche?

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Un vecchio trucco dello 0-100 è tirare le marce oltre la zona rossa, andando a baciare il limitatore senza prenderlo.
In questo modo la marcia corta viene usata anche mentre il motore inizia a soffrire ed effettivamente rende un pò meno (ma giova del rapporto corto di trasmissione), e una volta messa la marcia più lunga avremo già un regime più alto rispetto alla cambiata da manuale.

Sui motori modesti si registrano le maggiori differenze usando questo trucco, specialmente tirando la prima.
E quando si parla di oltre 10 secondi, limarne anche solo uno vuol dire vendite in più.
 
ora non arriviamo a dire che chi ha auto potenti e costose solo per questo è necessariamente più prudente e più capace di chi ha auto meno potenti, non mi ci ritrovo proprio in questa classificazione e mi sembra anche un tantino semplicistica, anche perchè parte dal solito assunto che chi è appassionato di auto lo deve esserlo nella guida stradale di tutti i giorni e non è cosi
puo' essere
ma se penso alle auto che vedo, che fan pirlate... io, di ferrari, porsche lambo, guidate in modalita' "pirla" non ne vedo mai, ma nemmeno bmw M, audi S o MB AMG.
ma proprio mai.
quando subisco un sorpasso "che io non avrei fatto", spesso e' una macchinina medio piccola o un furgone
 
ora non arriviamo a dire che chi ha auto potenti e costose solo per questo è necessariamente più prudente e più capace di chi ha auto meno potenti, non mi ci ritrovo proprio in questa classificazione e mi sembra anche un tantino semplicistica, anche perchè parte dal solito assunto che chi p appassionato di auto lo deve esserlo nella guida stradale di tutti i giorni e non è cosi

Non credo che Bauscia abbia voluto dire questo. Ha voluto dire che gli è capitato più spesso di veder guidare "male" vetture poco potenti e "bene" vetture più potenti. Non che tutti quelli che hanno vetture poco potenti guidano male, soprattutto se giovani.

Non mi sento di contraddire questa sensazione perchè è una cosa che ho sperimentato anche io, dopo aver percorso quasi 1 milione di km. Ci sono persone, anche giovani, per carità, che guidano benissimo anche una Panda, ci mancherebbe, è ovvio (almeno per me).
Però chiaramente un neo-patentato non ha esperienza di guida e talvolta può essere indotto all'errore, anche se ce ne sono bravissimi. Anch'io da neo-patentato, alla guida di una Fiat 500 da 15 cv, facevo errori.

Quella espressa da Bauscia quindi è una sua "statistica" personale, che può essere sostanzialmente avallata a mio modesto avviso.
 
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Un vecchio trucco dello 0-100 è tirare le marce oltre la zona rossa, andando a baciare il limitatore senza prenderlo.
In questo modo la marcia corta viene usata anche mentre il motore inizia a soffrire ed effettivamente rende un pò meno (ma giova del rapporto corto di trasmissione), e una volta messa la marcia più lunga avremo già un regime più alto rispetto alla cambiata da manuale.

Sui motori modesti si registrano le maggiori differenze usando questo trucco, specialmente tirando la prima.
E quando si parla di oltre 10 secondi, limarne anche solo uno vuol dire vendite in più.

In pratica devi usare il rapporto corto finché hai più potenza di quella che avresti cambiando marcia e, conseguentemente, calando i giri.
Chiaramente questo avviene oltre il regime di potenza massima, di più o di meno dipende da quanto rapidamente cala la potenza dopo il regime di potenza massima e dalla spaziatura dei rapporti del cambio.
Tanto più il motore ha allungo ed è grande la distanza tra i rapporti del cambio, conviene insistere con la marcia bassa.
Se il motore "mura" e i rapporti sono vicini, invece, conviene meno.
 
Non credo che Bauscia abbia voluto dire questo. Ha voluto dire che gli è capitato più spesso di veder guidare "male" vetture poco potenti e "bene" vetture più potenti. Non che tutti quelli che hanno vetture poco potenti guidano male, soprattutto se giovani.

Non mi sento di contraddire questa sensazione perchè è una cosa che ho sperimentato anche io, dopo aver percorso oltre 1 milione di km. Ci sono persone, anche giovani, per carità, che guidano benissimo anche una Panda, ci mancherebbe, è ovvio (almeno per me). Però chiaramente un neo-patentato non ha esperienza di guida e talvolta può essere indotto all'errore, anche se ce ne sono bravissimi.

Quella espressa da Bauscia quindi è una sua "statistica" personale, che può essere sostanzialmente avallata a mio modesto avviso.

ma è una statistica molto limitata anche perchè di vetture di quel genere se ne vedono 1 ogni milione di auto, e spesso magari chi ci gira lo sta facendo per farsi una semplice passeggiata, mentre di auto economiche se ne vedono a decine e non è che tutte queste decine sono guidate 'male', basta andare su youtube e trovare video di incapaci che con vetture sportive o anche super car ne hanno combinate moltissime e ne hanno fatto di danni con comportamenti sbagliati.
Sulle capacità non mi esprimo perchè non ho mai creduto che la vettura fa l'automobilista, forse è più vero il contrario.
 
In pratica devi usare il rapporto corto finché hai più potenza di quella che avresti cambiando marcia e, conseguentemente, calando i giri.
Chiaramente questo avviene oltre il regime di potenza massima, di più o di meno dipende da quanto rapidamente cala la potenza dopo il regime di potenza massima e dalla spaziatura dei rapporti del cambio.
Tanto più il motore ha allungo ed è grande la distanza tra i rapporti del cambio, conviene insistere con la marcia bassa.
Se il motore "mura" e i rapporti sono vicini, invece, conviene meno.
Spesso la differenza fra il dichiarato dalla casa e le prove della testata sta tutta lì. Con gli aspirati si raschia la zona rossa, con i turbo si tiene giù il piede per evitare il lag..
trucchi da tester, che il consumatore non conosce.
 
ma è una statistica molto limitata anche perchè di vetture di quel genere se ne vedono 1 ogni milione di auto, e spesso magari chi ci gira lo sta facendo per farsi una semplice passeggiata, mentre di auto economiche se ne vedono a decine e non è che tutte queste decine sono guidate 'male', basta andare su youtube e trovare video di incapaci che con vetture sportive o anche super car ne hanno combinate moltissime e ne hanno fatto di danni con comportamenti sbagliati.
Sulle capacità non mi esprimo perchè non ho mai creduto che la vettura fa l'automobilista, forse è più vero il contrario.

Ma è vero tutto, come dici tu abbiamo visto Lamborghini e Ferrari schiantate o finite nei fossi, anche guidate da gente adulta e non da ragazzini, certamente.

Bauscia sicuramente esagera come numerosità dei casi, ma se lui ha osservato questa cosa, ci può anche stare. Di sicuro una vettura con maggiore potenza, in situazioni particolari, come sorpassi (in zone dove è consentito, così ci si libera da ogni equivoco), o con maggiore tenuta di strada, risulta più sicura di una utilitaria. Questo è pacifico, e lo ha sempre scritto anche Quattroruote.
 
Ma è vero tutto, come dici tu abbiamo visto Lamborghini e Ferrari schiantate o finite nei fossi, anche guidate da gente adulta e non da ragazzini, certamente.

Bauscia sicuramente esagera come numerosità dei casi, ma se lui ha osservato questa cosa, ci può anche stare. Di sicuro una vettura con maggiore potenza, in situazioni particolari, come sorpassi (in zone dove è consentito, così ci si libera da ogni equivoco), o con maggiore tenuta di strada, risulta più sicura di una utilitaria. Questo è pacifico, e lo ha sempre scritto anche Quattroruote.

certo questo è indubbio, purtroppo non è che tutti si possono permettere vetture costose , si deve essere consci di quello che si ha e di conseguenza regolarsi.
 
per tornare effettivamente al tema, visto che l'opener parlava dello specifico 0-100 , per me spesso sono sensazioni che ognuno vive in maniera personale e forse spesso le nostre aspettative queste sensazioni le amplificano . Senza offesa con l'opener, io la 600 la guido spesso e non ho mai avuto la sensazione che fosse una vettura da 11 secondi
 
Tornando IT il dato dello 0-100 ha basi oggettive ma potrebbe anche avere una differenza minima (in più o in meno) perchè dipende da tanti fattori (forse troppi).
Certo che se hai una vettura che dichiara ad esempio 0-100 in 7 secondi e poi ce ne metti 9 (cronometro alla mano) qualcosa non quadra, se invece dichiara sempre 7 secondi e ce ne metti 7,3/7,4 o magari qualcosina meno di 7 è altro discorso e perfettamente in linea, ma con le sensazioni non si va da nessuna parte per come la vedo io.
Se una macchina è più fluida non vuol dire che sia più veloce, ci sono auto meno fluide dove hanno il loro punto di forza proprio nell'essere più "nervose".
Poi come ho detto il dato migliore secondo me è il 100-200 perchè fino a 100 due auto che hanno tempi diversi ma non abissali possono non far notare questa grande differenza, ma poi dai 100km/h in su inizia a vedere la differenza tra chi è oggettivamente più veloce tra le due (o più).
 
Facciamo un esempio concreto, di un'auto con un'ottima accelerazione da fermo: l'Abarth 595 Competizione (180 cv).

- 0-100 dichiarato dalla casa 6.7 secondi (brochure del 2018)
- 0-100 rilevato da Quattroruote 6.8 secondi (prova su strada 01/17).

Come si vede, in questo caso la differenza è minima, 1 decimo soltanto. Si possono vedere tanti altri esempi, e la differenza è quasi sempre molto contenuta. Prendo due esempi dall'ultimo Quattroruote.

- Lancia Ypsilon Hybrid (70 cv)

- 0-100 dich. 14.5.
- 0-100 rilevato 14.6.

Anche in questo caso 1 solo decimo, ma su 14.6 secondi, quindi la differenza è veramente irrisoria.

- Suzuki S-Cross MHEV (129 cv).

- 0-100 dich. 10.5
- 0-100 rilevato 9.5.

Ecco, in questo caso la differenza è davvero notevole, 1 secondo su 10.5 secondi, quindi il 10%. Di positivo c'è che la casa è stata a quanto pare molto "pessimista". Tuttavia la differenza appare eccessiva.
 
Facciamo un esempio concreto, di un'auto con un'ottima accelerazione da fermo: l'Abarth 595 Competizione (180 cv).

- 0-100 dichiarato dalla casa 6.7 secondi (brochure del 2018)
- 0-100 rilevato da Quattroruote 6.8 secondi (prova su strada 01/17).

Come si vede, in questo caso la differenza è minima, 1 decimo soltanto. Si possono vedere tanti altri esempi, e la differenza è quasi sempre molto contenuta. Prendo un esempio dall'ultimo Quattroruote.

- Lancia Ypsilon Hybrid (70 cv)

- 0-100 dich. 14.5.
- 0-100 rilevato 14.6.

Anche in questo caso 1 solo decimo, ma su 14.6 secondi, quindi la differenza è veramente irrisoria.

- Suzuki S-Cross MHEV (129 cv).

- 0-100 dich. 10.5
- 0-100 rilevato 9.5.
Ecco, in questo caso la differenza è davvero notevole, 1 secondo su 10 secondi, quindi il 10%. Di positiv c'è che la casa è stata a quanto pare molto "pessimista". Tuttavia la differenza appare eccessiva.

Non sempre il dato viene dichiarato e rilevato nelle stesse condizioni di carico.
 
Non sempre il dato viene dichiarato e rilevato nelle stesse condizioni di carico.

Si, questo è possibile. Quattroruote fa sempre il test a minimo carico, cioè con il solo conducente a bordo (+ la strumentazione di precisione necessaria). Magari la casa lo fa a medio carico.
 
Ribadisco.
Se si intende viaggiare entro i limiti bastano anche pochi cv.
Se invece parliamo di strade pericolose con curve e traffico intenso a naso direi che li non si può sorpassare o che per sorpassare bisogna andare ben oltre il limite.
Non è questione di rassegnarsi ma di sicurezza.
Se le prestazioni brillanti servono per sorpassare anche quando non si può o non ci sarebbero le condizioni allora imho sarebbe meglio non averle.


Diciamo per prendere qualche " rischio "....
....In modo meno rischioso
 
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