<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24) | Page 170 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24)

Vi piace l'Alfa Romeo Tonale?

  • Si, molto

    Votes: 37 31,4%
  • Si, abbastanza

    Votes: 36 30,5%
  • No

    Votes: 31 26,3%
  • Non saprei

    Votes: 14 11,9%

  • Total voters
    118
Va bene, ma poi devi proporre queste soluzioni.

Se il mantra è: sono tutte stellantis solo ci mettiamo design e qualche specifica/cavallo in più, dov'è il DNA?

Qui mi pare che si voglia fare pagare premium e senza neppure specificità che non sia il design dell'auto.
Mah...

Per me è un cammino di diversi anni che deve prevedere prima una stabilità economica e una capacità d'investimenti e poi permetterà di proporre sul mercato una gamma fatta di vetture da margini e vetture da passione, spero che la Tonale sia una delle prime vetture che crei quegli utili per quel cammino di cui dicevo.
 
Fanno parte del Gruppo VW, ma hanno bilanci indipendenti, in po’ come Maserati per Stellantis.
Alfa non ha un suo bilancio, ma da anni è inglobata in FCA Italy SPA insieme a Fiat, Lancia, Fiat Professional e Abarth. Sono 5 marchi facenti parte della stessa azienda, con un unico bilancio.
Ciò comporta, ovviamente, un’autonomia economica ma anche decisionale molto limitata. C’è anche un unico centro stile, con dei responsabili di brand. La Tonale, restando in topic, l’ha disegnata come capo design Alex Maccolini.

Ricordo la battaglia dialettica che facemmo qua sul forum all'epoca della chiusura del centro stile di Arese.
Solita mentalità ormai prassi non solo nell' automotive, di annacquare e omologare tutto e tutti per limitare i costi. Annullando identità e modelli aziendali in un unico calderone.
Per non parlare del museo, che grazie a Dio fu salvato.
 
Fanno parte del Gruppo VW, ma hanno bilanci indipendenti, in po’ come Maserati per Stellantis.
Alfa non ha un suo bilancio, ma da anni è inglobata in FCA Italy SPA insieme a Fiat, Lancia, Fiat Professional e Abarth. Sono 5 marchi facenti parte della stessa azienda, con un unico bilancio.
Ciò comporta, ovviamente, un’autonomia economica ma anche decisionale molto limitata. C’è anche un unico centro stile, con dei responsabili di brand. La Tonale, restando in topic, l’ha disegnata come capo design Alex Maccolini.

Ad ogni modo parlavo di sinergie tra brand dello stesso gruppo .. e quindi ipotizzavo sinergie in caso di progettazione di nuovi pianali .. mi aspetto che un nuovo pianale large per alto di gamma venga progettato in sinergia anche con Maserati, Dodge, ecc. e perché no contributo di Ferrari (come avvenuto per alcune componenti del progetto Giorgio) .. non so poi in termini contrattuali ed economici cosa avviene di preciso in questi casi ..

e non che si metta Alfa da sola o Maserati da sola … o dodge da sola a progettare un pianale
 
Per me è un cammino di diversi anni che deve prevedere prima una stabilità economica e una capacità d'investimenti e poi permetterà di proporre sul mercato una gamma fatta di vetture da margini e vetture da passione, spero che la Tonale sia una delle prime vetture che crei quegli utili per quel cammino di cui dicevo.

E' un percorso di decenni, non di anni.
Come ho già avuto occasione di scrivere, credo che sia abbastanza evidente cosa ha sbagliato Alfa Romeo nel corso dei decenni.
Basta guardare cosa hanno fatto BMW prima e Audi poi per creare un brand premium partendo, sostanzialmente da zero, anche se, ormai sono passati parecchi anni. E cosa, invece, ha fatto AR, per buttare via un brand che aveva.
Devi creare, soprattutto, continuità del prodotto, tra una generazione e l'altra, devi dimostrare di credere in quello che fai, devi ampliare la gamma, devi creare valore per il cliente.
Se fai un'auto, anche valida, poi dopo due anni, la abbandoni a se stessa e fai capire al cliente che la generazione successiva, se ci sarà, sarà completamente diversa, perché questa è l'ennesima che hai "toppato" , almeno dal punto di vista commerciale, chi vuoi che ti venga dietro?
Purtroppo, per fare questo, devi investire soldi ed essere disposto a perderne, almeno nella fase iniziale che può essere anche abbastanza prolungata.
Ormai, il patrimonio di credibilità di Alfa Romeo si sta esaurendo. Chi ha vissuto Alfa Romeo come brand prestigioso, ormai, sta iniziando a non essere più in grado di comprare automobili. :)
 
Ultima modifica:
Nessuno pretende
Ad ogni modo parlavo di sinergie tra brand dello stesso gruppo .. e quindi ipotizzavo sinergie in caso di progettazione di nuovi pianali .. mi aspetto che un nuovo pianale large per alto di gamma venga progettato in sinergia anche con Maserati, Dodge, ecc. e perché no contributo di Ferrari (come avvenuto per alcune componenti del progetto Giorgio) .. non so poi in termini contrattuali ed economici cosa avviene di preciso in questi casi ..

e non che si metta Alfa da sola o Maserati da sola … o dodge da sola a progettare un pianale

Nessuno pretende che ogni macchina abbia il suo pianale.
Ma solo che non si parta da pianali generici fatti per le generaliste e estenderli alle sportive.

Perché tradotto significherebbe non avere prodotti sviluppati per essere il punto di riferimento (esempio Giorgio tp), ma soluzioni standard che per quanto messi a punto, sarebbero sempre il solito compromesso (es. telai ta alfiat)
 
E' un percorso di decenni, non di anni.
Come ho già avuto occasione di scrivere, credo che sia abbastanza evidente cosa ha sbagliato Alfa Romeo nel corso dei decenni.
Basta guardare cosa hanno fatto BMW prima e Audi poi per creare un brand premium partendo, sostanzialmente da zero, anche se, ormai sono passati parecchi anni. E cosa, invece, ha fatto AR, per buttare via un brand che aveva.
Devi creare, soprattutto, continuità del prodotto, tra una generazione e l'altra, devi dimostrare di credere in quello che fai, devi ampliare la gamma, devi creare valore per il cliente.
Se fai un'auto, anche valida, poi dopo due anni, la abbandoni a se stessa e fai capire al cliente che la generazione successiva, se ci sarà, sarà completamente diversa, perché questa è l'ennesima che hai "toppato" , almeno dal punto di vista commerciale, chi vuoi che ti venga dietro?
Purtroppo, per fare questo, devi investire soldi ed essere disposto a perderne, almeno nella fase iniziale che può essere anche abbastanza prolungata.
Ormai, il patrimonio di credibilità di Alfa Romeo si sta esaurendo. Chi ha vissuto Alfa Romeo come brand prestigioso, ormai, sta iniziando a non essere più in grado di comprare automobili. :)

Esattamente.

Giulia e Stelvio dovevano essere solo l'inizio di questo cambio di paradigma, di sollevamento del marchio.

Ritornare a costruire secondo mentalità Alfa Romeo, come condizione base per ridare identità al marchio e appeal. Da qui aggiungere nel tempo tutto quello che fa premium, costruendo la fiducia nei consumatori.
O davvero qualcuno pensava che bastavano uno o due modelli per spodestare la triade??

Questo prevedeva investimenti. Ovvio. Certo, se non ci ha creduto Marchionne per primo... figurati chi preferisce agire sui costi unitari che sul valore aggiunto
 
Ad ogni modo sebbene comprendo che una segmento C debba avere un pianale di questa tipologia e con motore trasversale .. quello che può essere contestato è l’origine di questo telaio

seppur ottimo, parliamo pur sempre dello small nato per la grande punto che si è evoluto .. quindi nulla di pensato già in origine per essere destinato anche ad un C Suv Alfa

ma purtroppo nel gruppo c’è una accozzaglia di brand senza una continuità progettuale
 
Una cosa è certa e indiscutibile: la stanza Alfa Romeo di questo forum è decisamente tra le più frequentate e di successo: cito alcuni numeri (solo relativi ai contatti, totali arrotondati):

- Giulia 2016: 1.222.000 contatti
- 4C: 647.000 contatti
- Tonale: 197.000 contatti (finora)
- "Quale futuro per Alfa Romeo": 259.000 contatti.

A questi andrebbero aggiunti quelli delle singole versioni dei modelli citati.
In totale fanno circa 2.325.000 contatti solo questi 4 topics.

Pilota, forse chiedo molto.

Ma sarei curioso di sapere il pensiero ufficiale (o perlomeno, ufficioso) di Quattroruote.

Sarebbe bello se qualche giornalista della testata scambiasse, ogni tanto, qualche post qui con noi, per farci sapere cosa ne pensa.

Certo a volte siamo davvero pestiferi:emoji_joy:
 
Ad ogni modo sebbene comprendo che una segmento C debba avere un pianale di questa tipologia e con motore trasversale .. quello che può essere contestato è l’origine di questo telaio

seppur ottimo, parliamo pur sempre dello small nato per la grande punto che si è evoluto .. quindi nulla di pensato già in origine per essere destinato anche ad un C Suv Alfa

ma purtroppo nel gruppo c’è una accozzaglia di brand senza una continuità progettuale

La genesi di tonale dopotutto è quella di un auto nata a cavallo di un passaggio industriale.

Senza la nuova copertura stellantis, probabilmente avrebbe avuto pure qualcosa in meno...
 
Nessuno pretende che ogni macchina abbia il suo pianale.
Ma solo che non si parta da pianali generici fatti per le generaliste e estenderli alle sportive.

Perché tradotto significherebbe non avere prodotti sviluppati per essere il punto di riferimento (esempio Giorgio tp), ma soluzioni standard che per quanto messi a punto, sarebbero sempre il solito compromesso (es. telai ta alfiat)

E’ quello che faranno ..
 
Ad ogni modo sebbene comprendo che una segmento C debba avere un pianale di questa tipologia e con motore trasversale .. quello che può essere contestato è l’origine di questo telaio

seppur ottimo, parliamo pur sempre dello small nato per la grande punto che si è evoluto .. quindi nulla di pensato già in origine per essere destinato anche ad un C Suv Alfa

ma purtroppo nel gruppo c’è una accozzaglia di brand senza una continuità progettuale
Oramai la tendenza è questa per tutti i Gruppi. O così o si chiude. Speriamo solo che i francesi capiscano cosa hanno tra le mani.
 
E' un percorso di decenni, non di anni.
Come ho già avuto occasione di scrivere, credo che sia abbastanza evidente cosa ha sbagliato Alfa Romeo nel corso dei decenni.
Basta guardare cosa hanno fatto BMW prima e Audi poi per creare un brand premium partendo, sostanzialmente da zero, anche se, ormai sono passati parecchi anni. E cosa, invece, ha fatto AR, per buttare via un brand che aveva.
Devi creare, soprattutto, continuità del prodotto, tra una generazione e l'altra, devi dimostrare di credere in quello che fai, devi ampliare la gamma, devi creare valore per il cliente.
Se fai un'auto, anche valida, poi dopo due anni, la abbandoni a se stessa e fai capire al cliente che la generazione successiva, se ci sarà, sarà completamente diversa, perché questa è l'ennesima che hai "toppato" , almeno dal punto di vista commerciale, chi vuoi che ti venga dietro?
Purtroppo, per fare questo, devi investire soldi ed essere disposto a perderne, almeno nella fase iniziale che può essere anche abbastanza prolungata.
Ormai, il patrimonio di credibilità di Alfa Romeo si sta esaurendo. Chi ha vissuto Alfa Romeo come brand prestigioso, ormai, sta iniziando a non essere più in grado di comprare automobili. :)

D'accordo con te ,e per me hai descritto bene gli errori del passato che si spera non si ripetano più, ma occorre anche avere uno sguardo al futuro che rompa anche un poco con l'immaginario di un marchio che potrebbe essere una risorsa ma credo che invece diventi più spesso una zavorra . Per me Alfa doveva essere rifondata in tutto e per tutto , anche nell'immaginario da cui si doveva partire utlizzando la fama ( di un passato remoto per la stragrande maggioranza degli automobilisti mondiali ) ma da cui si doveva anche distaccare, insomma l'immagine di Ford che si toglieva il cappello quando passava un Alfa la vedo bene nel museo di Arese anche perché negli USA ormai anche le generazioni di 40/50 enni sono cresciute con altri miti , ora preferirei un marchio che colpisce e avvicina le giovani generazioni , che sprizzi dinamismo e si impegni anche a riportare il suo DNA nelle tecnologie future
 
Esattamente.

Giulia e Stelvio dovevano essere solo l'inizio di questo cambio di paradigma, di sollevamento del marchio.

Ritornare a costruire secondo mentalità Alfa Romeo, come condizione base per ridare identità al marchio e appeal. Da qui aggiungere nel tempo tutto quello che fa premium, costruendo la fiducia nei consumatori.
O davvero qualcuno pensava che bastavano uno o due modelli per spodestare la triade??

Questo prevedeva investimenti. Ovvio. Certo, se non ci ha creduto Marchionne per primo... figurati chi preferisce agire sui costi unitari che sul valore aggiunto
Infatti i pensieri erano quelli,solo che basati sul fuoco DI UN SE" facciamo soldi si condinua se NO arrivederci e si vende. Ripeto come gia scritto in altri post, con Giulia e Stelvio, dal 2016-2019 doveva esserci la Giulia SW + Giulietta sempre su Giorgio. Con Giulietta e SW di mezzo, nessuno avrebbe esasperato la Tonale per questi sei mesi di ritardo... ci sarebbe stato piu fiducia al marchio senza che nessuno avrebbe avuto il piccolo pensiero di dire la Tonale nascerá vecchia , anzi, oggi ci sarebbe molta piu accoglienza e felicitá per la continuitá del marchio,le parole spese nelle interviste, la Tonale é la rinascita del marchio ,avrebbe avuto seriamente la sua importanza e credibilitá. Per questa mancanza di SW e Giulietta,stiamo qui a discutere il passato e su una Tonale che nel suo complesso é al passo con i tempi ma con piccoli particolari non per tutti piacevoli ma prezzi??? A me divertono molto le parole di Imparato, la Giulia in futuro sara´ solo elettrica a partire dal 2027:emoji_astonished: Hei gente cosa vuole fare nei prossimi 5 anni con la Giulia?
 
Se la Giulia avesse fatto grandi numeri di vendita (come prevedeva la gestione Marchionne, dato che incarnava a meraviglia lo spirito alfista) si poteva continuare su quella strada, ma essendo stato un innegabile flop nelle vendite, sicuramente l’esperimento non sarà ripetuto, a maggior ragione nei segmenti inferiori ovviamente. Su questo la penso come X_Bond, pur avendo posseduto 8 Alfa.

Chi ha comprato la Giulia comunque dispone senza dubbio di un patrimonio importante, un qualcosa di irripetibile in “termini alfisti”. Chi non l’ha comprata, pur potendosela permettere, evidentemente non era un alfista o aveva bisogno di più spazio (e in tal caso magari ha preso lo Stelvio).

Vorrei ricollegarmi a un post inserito da me stesso per aggiungere alcune cosette sull'Alfa Romeo Tonale.

Per curiosità ho letto alcuni commenti sul sito "clubalfa" per verificare l'accoglienza degli alfisti incalliti a questa vettura, e sono rimasto un po'' (ma non molto) sorpreso da alcuni post di possessori di Giulia che pensano di passare a Tonale. Lo avevo ipotizzato suscitando una critica, ma a quanto vedo è una scelta che stanno facendo addirittura gli stessi alfisti DOC (ovvero quelli che scrivono sui forum della casa) e non solo quelli che semplicemente "posseggono un'Alfa".

Quali possono essere i motivi per cui un possessore di Giulia (e forse anche di Stelvio) pensa di comprare una Tonale? Ma mi sembra evidente, e quello che ho letto lo conferma: la Tonale rappresenta davvero la vettura "della metamorfosi" Alfa. Questo lo slogan Alfa: "Pur rimanendo fedele al proprio DNA di nobile sportività italiana dal 1910, con Tonale, Alfa Romeo evolve radicalmente e si proietta nella nuova era della connettività e dell’elettrificazione." Ecco, il segreto (di Pulcinella), l'uovo di Colombo di Imparato & C. sta tutto qui: La Tonale rappresenta un'enorme evoluzione della Giulia sotto il profilo tecnologico, di connettività, di utilizzo e soprattutto di elettrificazione (quest'ultima ancora del tutto assente nella Giulia).
Faccio qualche esempio: ADAS di livello 2 (come Giulia e Stelvio), motori ibridi, fari tutti a matrice di led, Alexa di ultima generazione, con possibilità persino di far depositare gli ordini Amazon direttamente dal corriere al bagagliaio e di richiedere qualunque destinazione solo parlando, cruscotto interamente digitale da 12 pollici, con varie configurazioni e sotto-utilizzi, tecnologia NFT (Non-Fungible-Token), una "scatola nera" che registra metro per metro tutta la storia della vettura.

Poi c'è un cambio Getrag che probabilmente è migliore dello ZF della Giulia. E ci sono anche sospensioni attive “Dual Stage Valve " con smorzamento a controllo elettronico.

Non si capisce bene se il 1.500 sia multiair o no, perchè nella cartella ufficiale si parla di doppio variatore di fase e non viene citato il multiair, citato invece nel 1.300 da 180 cv della versione plug-in. Vi prometto che continuerò ad indagare. Tra l'altro in un filmato appare il motore 1.500 e mi è sembrato di vedere due alberi (ma non ci metto la mano sul fuoco).

Con tutto questo ben di Dio anche gli alfisti possessori di Giulia/Stelvio modelli base passano sopra all'assenza del quadrilatero anteriore, e a sostanziale parità di prezzo preferiscono una Tonale TI, è chiaro, direi lampante.
 
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