Il vaccino antinfluenzale ha un’efficacia che è circa la metà di quelli anti Covid19… eppure eri “tranquillo”.
Sul discorso delle ore di malattia etc, probabilmente sbaglio ma la vedo così: tutti i non vaccinati entro questa stagione o al massimo la prossima se la prendono, e quelli che la superano avranno comunque una memoria immunitaria tale da farli sopravvivere alle successive reinfezioni. Pure una quota dei vaccinati se lo prenderà, rafforzando così ulteriormente le proprie difese. Qualcuno purtroppo ci lascerà le penne (come è sempre stato per l’influenza), ma alla fine si starà a casa solo quando sintomatici come si fa o meglio come si dovrebbe fare con l'influenza.
E negli ospedali finiranno solo i casi gravi, che nel tempo si ridurranno naturalmente, in parte per morte, in parte per risposta immunitaria da vaccinazione e/o contagio pregresso.
Il vero problema sono i postumi invalidanti, anche molto gravi, del long Covid: si tratta sia di persone sfortunate che l’hanno preso nella prima e seconda ondata, antecedentemente alla disponibilità dei vaccini, ed a queste va dato ogni supporto sociale, sia dei fenomeni novax, verso cui non provo alcuna empatia o compassione e che personalmente abbandonerei al loro destino.
Ero tranquillo perche' i miei genitori che l' han fatto,
da sempre e quindi ( 97 e 94enni ) per anni,
non hanno mai avuto niente.
Per il resto, e' lo stesso discorso che ho sempre fatto per questo....
" Lo faccio per non essere tagliato fuori dalla vita di relazione "
E qui parliamo di un vaccino nuovo nuovo di cui,
fin dall' inizio,
si e' sentito contro, di tutto e di piu'.