<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesimo "regalo" della Commissione... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ennesimo "regalo" della Commissione...

Comincio a pensare che la faccenda del "Gran Reset" che gira vorticosamente per i siti cosiddetti di "controinformazione" sia qualcosa di più di una farneticazione da seguace di Qanon.....

Prima ci hanno tolto la Speranza raccontandoci che siamo poco più che scimmie e che Dio è una farneticazione e che è meglio spassarsela, poi è toccato alla famiglia ( in Italia 1/3 delle famiglie è composta da 1 persona, e nel resto della UE penso non vada meglio fatta eccezione per qualcuno dei paesi Est Europa) adesso cercano di metterci con il c...o per terra. Quando saremo soli e diperati ci daranno la bottarella finale.
 
Traina.
Tra l'altro è uno dei settori poco o nulla delocalizzabili.

Però io non ho mai sentito nessuno spiegare perchè dovrebbe trainare anche gli altri settori.
Se si ristrutturano più case,non costruiscono ma ristrutturano quindi non ci sono di mezzo traslochi,vendite per le agenzie etc. in che modo gli altri settori non collegati all'edilizia ne traggono beneficio?
Il settore alimentare in che modo è influenzato da quello edilizio?
Sarò ingenuo ma io il nesso non riesco a coglierlo.
Che poi sia un settore importante non ci piove ma non è che esiste solo quello e secondo me l'effetto pioggia sugli altri settori è sopravvalutato.
 
Però io non ho mai sentito nessuno spiegare perchè dovrebbe trainare anche gli altri settori.
Se si ristrutturano più case,non costruiscono ma ristrutturano quindi non ci sono di mezzo traslochi,vendite per le agenzie etc. in che modo gli altri settori non collegati all'edilizia ne traggono beneficio?
Il settore alimentare in che modo è influenzato da quello edilizio?
Sarò ingenuo ma io il nesso non riesco a coglierlo.
Che poi sia un settore importante non ci piove ma non è che esiste solo quello e secondo me l'effetto pioggia sugli altri settori è sopravvalutato.

Si devono produrre i materiali, si devono trasportare, si devono produrre i macchinari, c'è molta manodopera, spesso chi lavora è in trasferta e deve mangiare e dormire, c'è tutta l'impiantistica elettrica e termoidraulica...
Devo andare avanti?
 
Prima ci hanno tolto la Speranza raccontandoci che siamo poco più che scimmie e che Dio è una farneticazione e che è meglio spassarsela, poi è toccato alla famiglia ( in Italia 1/3 delle famiglie è composta da 1 persona, e nel resto della UE penso non vada meglio fatta eccezione per qualcuno dei paesi Est Europa) adesso cercano di metterci con il c...o per terra. Quando saremo soli e diperati ci daranno la bottarella finale.

Mio autocito perchè la bottarella è già in cantiere: si chiama suicidio assistito e in una certa misura anche eutanasia.
Ragazzi, ma non lo vedete? Si passa sempre più tempo davanti a un computer con facebook, instagram e compagnia cantante, o davanti alla tv con netflix, premium o quant'altro. Non si esce più di casa se non per andare al ristorante o giù di li. Ma la vita sociale? che fine ha fatto?
 
Si devono produrre i materiali, si devono trasportare, si devono produrre i macchinari, c'è molta manodopera, spesso chi lavora è in trasferta e deve mangiare e dormire, c'è tutta l'impiantistica elettrica e termoidraulica...
Devo andare avanti?

A parte mangiare e dormire per chi lavora in trasferta (che comunque mi pare un fattore molto marginale,metti che 10 persone lavorino su un cantiere per qualche decina di migliaia di euro non è che per mangiare spendono altrettanto) gli altri esempi che hai citato sono tutti nel settore dell'edilizia e della logistica.
Resta da capire come gli altri settori che non sono collegati all'edilizia dovrebbero essere influenzati dalla ripresa.
Per me molto semplicemente quando l'edilizia si riprende significa che girano più soldi e allora ce n'è anche per gli altri settori ma non è l'edilizia a fare da traino.
 
Ma la vita sociale? che fine ha fatto?

Ehm...c'è stato il covid.
Senza contare poi che anche prima era così.

Poi onestamente tutta questa nostalgia della vita sociale in certi casi imho è una balla.
Come il cenone di natale,tutti a lamentarsi per 20 anni che era un grandissima rottura di maroni ma gli ultimi 2 natali in cui non si poteva fare per il covid nostalgia a raffica.
Boh.
 
A parte mangiare e dormire per chi lavora in trasferta (che comunque mi pare un fattore molto marginale,metti che 10 persone lavorino su un cantiere per qualche decina di migliaia di euro non è che per mangiare spendono altrettanto) gli altri esempi che hai citato sono tutti nel settore dell'edilizia e della logistica.
Resta da capire come gli altri settori che non sono collegati all'edilizia dovrebbero essere influenzati dalla ripresa.
Per me molto semplicemente quando l'edilizia si riprende significa che girano più soldi e allora ce n'è anche per gli altri settori ma non è l'edilizia a fare da traino.

Devi rifare gli impianti: caldaie, tubazioni, terminali di riscldamento, valvolame, cavi, illuminazione
Opere murarie, infissi, rivestimenti...
E' tutta roba che deve essere prodotta da aziende a cui necessitano macchinari che devono essere progettati e prodotti, con tutta la loro componentistica.
Serve l'energia, i trasporti...
Quindi coinvolgendo aziende anche al di fuori della filiera strettamente edilizia.
Si potrebbe andare avanti mezz'ora a scrivere.
 
L'altro giorno parlavo con una ragazza che conosco.
Lavora,o forse dovrei dire lavorava,presso un rivenditore di serramenti (non credo che li producano,li installano solamente).
Sono specializzati in serramenti da esterno quindi tende da sole,tapparelle,scuri etc etc.
Mi diceva che l'introduzione dei serramenti in pvc di ultima generazione alla lunga distruggerà il loro settore perchè sono eterni.
Che dal punto di vista del cliente è un bene,dal punto di vista di chi ogni 10 o 20 anni contava di venderne di nuovi mica tanto.
In effetti conosco delle persone che hanno messo gli scuri in pvc effetto legno circa 10 anni fa e sembrano ancora nuovi,fossero stati in legno non dico che sarebbero stati da buttare ma come minimo da riverniciare.
Per la serie quando l'innovazione si ritorce contro chi l'ha introdotta.
 
Devi rifare gli impianti: caldaie, tubazioni, terminali di riscldamento, valvolame, cavi, illuminazione
Opere murarie, infissi, rivestimenti...
E' tutta roba che deve essere prodotta da aziende a cui necessitano macchinari che devono essere progettati e prodotti, con tutta la loro componentistica.
Serve l'energia, i trasporti...
Quindi coinvolgendo aziende anche al di fuori della filiera strettamente edilizia.
Si potrebbe andare avanti mezz'ora a scrivere.

Non ci capiamo.
Io parlo di aziende che non lavorano per il settore edilizio.
A parte logistica e energia tutti gli esempi che hai citato sono di aziende che producono per l'edilizia.
Chi fa serramenti lavora per l'edilizia.
Chi fa tubi lavora per l'edilizia.
Chi fa rivestimenti lavora per l'edilizia.
Ma chi produce pasta fresca o detersivi o carta da regalo...
Perchè dovrebbe lavorare di più se si ristrutturano più case?
 
Data la mia poca o nulla fiducia nella "Commissione", sono pressochè certo che la bella proposta verrà licenziata senza modifiche, del resto ai nordeuropei converrebbe perchè sono già messi piuttosto bene, dati i loro climi è da decenni che realizzano case ad elevato isolamento termico. Come sempre, le vittime sacrificali saranno i paesi mediterranei. A quel punto l'unica speranza è che nessun governo sudeuropeo, o quantomeno il nostro, la voglia ratificare, altrimenti, con l'obbligo di essere in classe A dal 2035 (che casualità...) sarà la carneficina finale per la gente comune, e sono pronto a scommettere che nasceranno dei siti "noicompriamocase", gestiti dietro le quinte da società tedesche o comunque nordeuropee, che compreranno per un tozzo di pane le case invendibili (difatti si sa già che ci sarà una deroga al divieto di vendita se l'acquirente si impegna per iscritto ad effettuare l'adeguamento energetico"), le ristruttureranno in economia (magari anche "oliando" per bene i meccanismi delle successivi certificazioni di conformità energetica) e poi le rivenderanno per il triplo (come minimo) di quanto le hanno pagate, ad uso e consumo dei ricchi che possono permettersi grosse cifre, o più semplicemente la daranno in affitto (a canoni salatissimi) ai comuni mortali che nel frattempo non saranno più in grado di acquistare una casa. Semplice ma diabolico, ecco trovato il modo per portar via agli italiani le loro ultime ricchezze.
 
sono pronto a scommettere che nasceranno dei siti "noicompriamocase", gestiti dietro le quinte da società tedesche o comunque nordeuropee, che compreranno per un tozzo di pane le case invendibili (difatti si sa già che ci sarà una deroga al divieto di vendita se l'acquirente si impegna per iscritto ad effettuare l'adeguamento energetico"), le ristruttureranno in economia (magari anche "oliando" per bene i meccanismi delle successivi certificazioni di conformità energetica) e poi le rivenderanno per il triplo (come minimo) di quanto le hanno pagate.

Temo che sia uno scenario molto plausibile...
 
Se devi favorire auto elettriche ovviamente devi fare consumare meno energia. La classe E comunque si raggiunge facilmente mettendo infissi termici e intonacando bene l'edificio. Dalla D a salire invece servono interventi ben più sostanziosi.
 
Se devi favorire auto elettriche ovviamente devi fare consumare meno energia. La classe E comunque si raggiunge facilmente mettendo infissi termici e intonacando bene l'edificio. Dalla D a salire invece servono interventi ben più sostanziosi.
già nei condomini, mettere d'accordo tutti per rifare gli intonaci o peggio ancora i cappotti termici è molto difficile perchè alcuni non sono in grado di pagare, e comunque servirebbe a poco perchè dal 2035 bisogna essere in classe A. Se non ci opponiamo questa volta, è finita.
 
già nei condomini, mettere d'accordo tutti per rifare gli intonaci o peggio ancora i cappotti termici è molto difficile perchè alcuni non sono in grado di pagare, e comunque servirebbe a poco perchè dal 2035 bisogna essere in classe A. Se non ci opponiamo questa volta, è finita.
A questo punto le associazioni dei consumatori dovrebbero proporre un annullamento dell'imu per case non portabili in classe A per esempio per vincoli architettonici, perché se sono costretto a rimanere proprietario non posso pagare per una cosa che non vorrei.. già così l'Imu è una ladrata, se poi mi svaluti la casa allora me la togli visto che l'Imu è proporzionale al valore della casa che sarà molto basso per colpa della nuova legge.
 
Nei condomini il problema è che spesso c'è una maggioranza di inquilini che può che di fatto costringe gli altri anche a indebitarsi.
Poi se non sbaglio hanno anche fatto in modo che per approvare i lavori basti una maggioranza più risicata.
Ci sono tanti condomini che magari una volta erano poco interessati dal mercato immobiliare e poi negli anni la zona si è rivalutata e allora è cambiato il target di riferimento.
Magari ci sono ancora delle coppie di anziani che hanno comprato quando la zona non se la filava nessuno e una schiera di nuovi acquirenti più giovani e con maggiori possibilità che vorrebbe fare dei lavori importanti.
E allora sono cavoli amari per chi non può sostenere simili spese.
 
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