Penso che ognuno sia (anche) figlio del proprio tempo e che sulla propria formazione, anche in ambito di passioni, influisca significativamente l’ambiente esterno in cui si vive.
Io sono nato quasi a metà degli anni ‘50 e sono anche figlio dei miti di allora.
Amo e ho sempre amato tutto ciò che fa “anni 50”, dalle auto, al rock and roll, a Marilyn. Per me il fisico ideale di una donna resta quello degli anni ‘50-inizio ‘60, con la forma “a coca-cola”, aborro le magre, con i fisici androgini di oggi, per esempio, e poi la mia passione per le auto è nata quando di auto ne passava una ogni tanto e le guardavo con gli occhi spalancati. Le passioni quando si formano poi restano di solito tutta la vita, non te ne liberi più, e quello che ti piace veramente non cambia più di tanto.
In merito alla pura guida, a me piace comunque guidare, anche a bassa andatura. Mi piace sentire il sound, impugnare il volante, cambiare marcia. Mi accontento di piccole cose in fondo.
anche giusto che ognuno sia figlio dei propri tempi e modelli le proprie passioni in base a quelli, importante è che però non ci si rintani in quelli e si resti curiosi anche per quello che verrà, come del resto fai tu e anche tanti altri del forum che pur avendo un passato alle spalle mantengono viva la loro passione anche nel presente.