Sono appena rientrato dalla vaccinazione.
Subito dopo i miei genitori scrivo qui per dirvi che sono vivo ed è andato tutto bene.
L'hub era un palazzetto dello sport,un caldo boia.
Mi sarei aspettato un pochino di rigore in più sul rispetto delle distanze (c'era anche qualcuno in coda con la mascherina abbassata,ci facciamo sempre riconoscere).
Ci ho messo poco e per adesso nessuna reazione,non mi sono nemmeno accorto dell'iniezione.
Eravamo tutti giovani,sia noi vaccinandi che i vaccinatori.
L'infermiera che mi ha fatto l'iniezione era una bella ragazza,cosa che non guasta mai.
Mi rimarranno impresse alcune cose di questa giornata.
Il rolex del medico (anche lui giovanissimo,simpatico e gentile) con cui ho fatto l'accettazione.
Il fatto che dal posto in cui mi sono seduto per attendere i 20 minuti dalla vaccinazione avevo un'ottima visuale sulle postazioni delle dottoresse che facevano l'accettazione (dopo tutto anche se vaccinati siamo uomini e se una bella dottoressa si alza e si siede coi pantaloni di lino bianchi l'occhio casca).
La famiglia di turisti tedeschi che stava posteggiando una roulotte nel parcheggio dell'hub (cosa ci facessero a Novara non me lo spiego,capirei Arona).
Il tatuaggio di una fragola sul braccio di una volontaria.
E che avevo il numero 00,coma la farina o la roulette.
Seconda dose il giorno 1 agosto,speriamo che facciano qualcosa per il caldo altrimenti ci saranno svenimenti a raffica.
