<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proteggiamo i ciclisti | Page 29 | Il Forum di Quattroruote

Proteggiamo i ciclisti

In questo caso nessuno dei due ha avuto voglia di scattare.
Non posso pensare che l'automobilista non avesse visto il ciclista.

Non voglio fare il difensore delle auto a oltranza però tra i due forse mi sarei aspettato un filino di lungimiranza in più da parte del ciclista.
Non perchè spettasse solo a lui prevenire la situazione di pericolo ma perchè essendo quello più esposto aveva solo da guadagnarci a lasciar sfilare l'auto.
In un certo senso ci sta che un automobilista,protetto da quintali di metallo,sia poco previdente.
E' comunque un comportamento sbagliato ma te lo aspetti.
 
Oggi davanti a me al semaforo c'erano un'auto e una bici,affiancata sulla destra dell'auto.
15 metri oltre il semaforo c'è una svolta a destra che entrambi dovevano imboccare.
Sono partiti assieme e al momento della svolta l'automobilista ha stretto,forse involontariamente,il ciclista.
Entrambi si sono spaventati,il ciclista ha oscillato e l'automobilista ha frenato e si è allargato.

Sarebbe bastato che uno dei due tenesse presente che esisteva anche l'altro.
Il ciclista avrebbe potuto lasciar sfilare l'auto temporeggiando 1 secondo a partire.
E l'automobilista avrebbe potuto fare lo stesso o in alternativa partire un po' più deciso in modo da non trovarsi affiancato al ciclista nel momento della svolta.
Invece sono partiti entrambi lemmi lemmi ignorandosi a vicenda finchè le loro traiettorie non si sono incrociate e si è creato un potenziale pericolo.
Tutti,2 o 4 ruote,coi paraocchi in giro.

Comunque, in questa situazione, chi ha occupato la stessa corsia di chi era già li al semaforo ha sbagliato tutto, doveva fermarsi dietro l'altro mezzo, non accanto a 2cm

Chi era già lì per primo?
 
In questo caso nessuno dei due ha avuto voglia di scattare.
Non posso pensare che l'automobilista non avesse visto il ciclista.

Non voglio fare il difensore delle auto a oltranza però tra i due forse mi sarei aspettato un filino di lungimiranza in più da parte del ciclista.
Non perchè spettasse solo a lui prevenire la situazione di pericolo ma perchè essendo quello più esposto aveva solo da guadagnarci a lasciar sfilare l'auto.
In un certo senso ci sta che un automobilista,protetto da quintali di metallo,sia poco previdente.
E' comunque un comportamento sbagliato ma te lo aspetti.

Alla fine il corto circuito è questo, tutti devono stare alle regole, ma all'utente debole, per la sua incolumità, è richiesto di essere più lungimirante e più attento dato che l'utente "forte" protetto dal metallo, è giustificato che sia meno previdente....
Dovrebbe essere il contrario dal mio punto di vista, e credo anche dal punto di vista di chi ha scritto il cds...
 
Comunque, in questa situazione, chi ha occupato la stessa corsia di chi era già li al semaforo ha sbagliato tutto, doveva fermarsi dietro l'altro mezzo, non accanto a 2cm

Un paio di anni fa mi son preso insulti da un ciclista perché, ripartito da un semaforo mentre lui arrivava in velocità sorpassando a destra, non gli ho lasciato abbastanza spazio ed ha dovuto infilarsi nella ciclabile.
A suo dire ero troppo vicino alla riga bianca.
Ovviamente in contemporanea a sinistra arrivava lo scooter :rolleyes:
 
Così in effetti si dovrebbe fare.

Ricordo una guida quando facevo la patente che capitò una signora in bici... stavo per superarla quando l'istruttore frenò dicendomi che dovevo sorpassare in maniera corretta, freccia e spostamento nell'altra corsia. Siccome arrivavano auto mi fece stare dietro alla bici ad aspettare che dall'altra parte fosse libero.

quindi, in una strada larga 4 metri, non puoi superare una bicicletta.
e in una strada larga 2,5 metri, con accanto la pista ciclabile di un metro e 50 nemmeno, perche' non hai il metro e mezzo di distanza?

io capisco che si facciano norme per "proteggere" i piu' deboli.
ma si rischia sempre di finire dalla parte opposta, esagerando.
e' ovvio che non si debbano stendere i ciclisti, non c'e' bisogno partorire leggi speciali, che non hanno nessun effetto e non sono nemmeno sanzionabili.
chi e' che ferma un'auto se e' passata ad 135cm dal ciclista?
nessuno.
l'unica cosa che possono fare, e' dirti che non hai tenuto la distanza se l'hai fatto cadere.
ma questa non e' una novita'. non ci voleva un'altra regola. e' sempre stato cosi'.
quindi, e' una norma inutile, che serve a farsi belli al pubblico dei ciclisti.
ma, ai fini pratici, e' la solita italianata, in cui il politicante di turno, si para il portacoda, dicendo "io la norma l'ho fatta"
ne piu' ne meno dei 90Km/h delle tangenziali milanesi.
 
Io applico un ragionamento molto simile da pedone.
Strisce o non strisce non attraverso come un kamikaze perchè se l'automobilista non mi vede o non riesce a frenare in ospedale ci finisco io.
Anche perchè provo a mettermi nei panni dell'automobilista e so che non è bello,anche andando piano,ritrovarsi davanti un pedone che si butta pur vedendo che magari arriva solo quella macchina e tempo 3 secondi la strada sarà libera.

Il punto e' proprio quello.
Si dicono:
" Ho ragione e me ne frego, tanto ho ragione "
Lo pensavo anche io....
Dopo 3 incidentini
( ovviamente con ragione piena )
nei primi si' e no, 2 anni di patente....
Mi son detto
" Chi moffafa'? "
MA AVEVO 18 anni
 
Alla fine il corto circuito è questo, tutti devono stare alle regole, ma all'utente debole, per la sua incolumità, è richiesto di essere più lungimirante e più attento dato che l'utente "forte" protetto dal metallo, è giustificato che sia meno previdente....
Dovrebbe essere il contrario dal mio punto di vista, e credo anche dal punto di vista di chi ha scritto il cds...

Giustificato no.
Però dal mio punto di vista la stessa leggerezza o imprudenza ha un peso diverso a seconda dei casi.
Passare col rosso è da sconsiderati,su questo non ci piove.
Da sconsiderati e aspiranti suicidi se non si ha nemmeno la protezione di un abitacolo.

Poi posso concordare sul fatto che quando un'auto e una bici si incrociano sta all'automobilista fare tutto il possibile per non arrecare danno al ciclista essendo l'automobilista in una posizione di forza e quindi di maggiore responsabilità.
Però alla fin della fiera sono nella stessa barca,sta a entrambi evitare l'incidente.
E visto che il ciclista è quello che rischia la vita mi aspetto da lui/lei che non compia proprio gesti sconsiderati per il semplice istinto di auto conservazione.
 
chi ricorda quando misero i 50km/h ai mezzi pesanti ad inizio secolo?
Tangenziale Ovest completamente bloccata dai mezzi pesanti a 50 uno incollato all'altro ed con trombe al vento.

Due giorni e cambiarono i cartelli ...

me lo ricordo sì.
un disastro.
la fila di camion in prima corsia, tutti attaccati.
con le auto che non potevano entrare, e chi era riuscito ad entrare.... ci restava, perche' non riusciva ad uscire :D
 
me lo ricordo sì.
un disastro.
la fila di camion in prima corsia, tutti attaccati.
con le auto che non potevano entrare, e chi era riuscito ad entrare.... ci restava, perche' non riusciva ad uscire :D
Qualcuno aveva fatto un paio di conti [dopo] e spiegato che con quella velocità ed una corsia non c'era sufficiente portata per smaltire il traffico di mezzi pesanti.

Perché ho citato l'episodio? perché è stato il classico intervento politico tecnicamente inapplicabile.
Peccato che i divieti inapplicabili in Italia vengano semplicemente disattesi. Col risultato che tutti se ne fregano fin quando un tapino a caso ci finisce di mezzo.

Vedi che in autostrada dove mettono per un restringimento da cantiere i 40 la gente ci vada veramente e si facciano 10/20km di coda.
Vediamo se l'autoarticolato si accoda a 20 orari dietro la bici turistica perché non c'è il metro e mezzo e blocca la statale, tutti i giorni e ... tempi di consegna merci quadruplicati con aumento dei costi al dettaglio. Se rispettassimo i limiti ed il cds regolarmente i trasporto su gomma andrebbe al collasso.
Ma noi chiudiamo gli occhi.
 
chi e' che ferma un'auto se e' passata ad 135cm dal ciclista?
nessuno.

Ok rispettare 1,5 metri. Ma se mentre sei nel traffico la bici si infila nei 50cm tra te e il muro, non mi pare che la macchina trasli improvvisamente a sinistra in automatico.

Il metro e 50 dovrebbe essere bidirezionale per funzionare. Perchè se io mi sto muovendo a velocità codice e vengo passato a destra da un ciclista che mi tocca, io non posso difendermi in sede legale, è colpa mia per il metro e mezzo mancante.
 
la logica, e le leggi della fisica, non si applicano per chi leggifera.
cosi' e', purtroppo.
e' come il topolino che fa fuggire l'elefante.
se uno in bici ti insegue, devi scappare.
potrebbe anche essere che, se una bici si schianta sulla tua auto, tu abbia torto, anche se l'auto era parcheggiata, perche' la tua auto, non si e' tenuta a distanza di sicurezza:D
 
quindi, in una strada larga 4 metri, non puoi superare una bicicletta.
e in una strada larga 2,5 metri, con accanto la pista ciclabile di un metro e 50 nemmeno, perche' non hai il metro e mezzo di distanza?

Ti dico che l'istruttore di guida mi fece stare dietro la signora in bici per un bel po', fino a che la striscia in mezzo non fosse più continua e nell'altra corsia non venissero dei mezzi. In quel caso la strada era larga e avrei potuto sorpassare la bici stando però sicuramente non a 1 metro e mezzo... ma a mezzo metro senza passare la mezzeria.
 
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