Nel tuo caso qui sopra potrebbe essere omicidio volontario con dolo eventuale (se l'agente accetta il rischio di uccidere un passante)
Oppure omicidio colposo connotato dalla "colpa cosciente" (l'agente sa che potrebbe attingere un passante, ma ci mette la massima attenzione per non uccidere nessuno)
L'art. 273 cpp si riferisce alla "colpevolezza" nell'accezione di gravi indizi di responsabilità (a prescindere che si tratti di reato colposo, volontario-doloso o preterintenzionale)
Nel caso della funivia, con indagini in corso, non voglio esprimere giudizi (sono persone meritevoli di tutela sia le vittime che gli indagati)
A livello teorico, rimuovere i dispositivi di sicurezza potrebbe configurare "rimozione dolosa di cautele" (art. 437 cp), reato cui si aggiungerebbe "morte come conseguenza di altro delitto" (art. 586cp);
altra ipotesi "attentato alla sicurezza dei trasporti" (art. 432 cp, colposo) , aggravato dal disastro colposo. Inoltre omicidio colposo. Non ho elementi per dire se sussistono i presupposti per la colpa cosciente (grado di colpa elevato, che giustifica la applicazione della pena verso il massimo del limite edittale)
Lo togli....
Sei del mestiere
Sai che non si fermera'....
( Accetti comunque, per quanto storicamente improbabile,
un rischio )