<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 124 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
non vedo niente .. non sa nemmeno se trazione posteriore alias piattaforma con caratteristiche ben precise e che tutti sappiamo …

Secondo me la vaga risposta sulla trazione significa (temo) che possa essere a trazione anteriore/integrale. Insomma una simil-Audi.

Posso immaginare 2 ipotesi:
a) Lui sa benissimo come sarà la piattaforma "large", ma ovviamente, circa 4 anni prima dell'avvento di questa piattaforma, non vuole far trapelare quasi nulla su come sarà.............
b) Considerato che appunto è ancora lungi dall'essere realizzata, non si è ancora deciso da quale lato sarà la trazione.
 
non vedo niente .. non sa nemmeno se trazione posteriore alias piattaforma con caratteristiche ben precise e che tutti sappiamo …
Vedi invece molto nuovo pianale modulabile già pensato e non adattato per ibrido e soprattutto bev, quindi ovviamente no giorgio, trazione integrale grazie a bev o phev o tp grazie a bev...non ho la sfera di cristallo ma semplicemente faranno tutti così.
 
lo so che non è un AlfaRomeo, lo so che non ha tutti gli accessori della concorrenza ma che classe!!!!! Peccato niente sorellina col marchio del biscione, sarebbe stata una buona ammiraglia, quantomeno per un minimo d'immagine
Volevi un rimarchio povero del tridente?

Oltretutto Giorgio e la Giulia, meccanicamente parlando, gli mangiano in testa
 
Ultima modifica:
Qualche tratto iniziale dell'intervista concessa da Imparato a Quattroruote, pubblicata nel numero di giugno 2021.

- "Imparatò o Imparàto?"
- "Scegliete voi, ma direi Imparàto no?"
- "Chiariamo il discorso piattaforma Giorgio?"
- "Giorgio significa performance , ma anche l'Alfa dovrà passare alla piattaforma Large di Stellantis".
- Trazione posteriore?"
- "Lo vedremo, però ci saranno soluzioni mirate ed espressamente dedicate al brand."...................

E con questo direi che abbiamo finito di parlare...
 
Vedi invece molto nuovo pianale modulabile già pensato e non adattato per ibrido e soprattutto bev, quindi ovviamente no giorgio, trazione integrale grazie a bev o phev o tp grazie a bev...non ho la sfera di cristallo ma semplicemente faranno tutti così.

Non la bella meccanica e la ricerca della performance ma la modularità e la ricerca della semplificazione costruttiva.


Auguri
 
certo nulla di strano che il Giorgio non verrà utilizzato pure da Maserati pe le nuove Ghibli, Quattroporte e Levante e magari una coupè.....o quantomeno una nuova piattaforma derivata dal Giorgio e adattata all'ibrido e all'elettrico
 
Imparato: come vede l'Alfa del futuro (QR.it premium).

https://www.quattroruote.it/news/sc..._romeo_intervista_jean_philippe_imparato.html
1621875156990.jpg
 
Qualche tratto iniziale dell'intervista concessa da Imparato a Quattroruote, pubblicata nel numero di giugno 2021.

- "Imparatò o Imparàto?"
- "Scegliete voi, ma direi Imparàto no?"
- "Chiariamo il discorso piattaforma Giorgio?"
- "Giorgio significa performance , ma anche l'Alfa dovrà passare alla piattaforma Large di Stellantis".
- Trazione posteriore?"
- "Lo vedremo, però ci saranno soluzioni mirate ed espressamente dedicate al brand."...................

Riprendo i tratti principali dell'intervista (del direttore Gian Luca Pellegrini) dove l'avevo lasciata. Ovviamente scrivo l'essenziale, sintetizzando al massimo le risposte. L'intervista è di 6 pagine e per leggerla tutta occorre comprare la rivista.

- Ci sarà qualcosa di Giorgio nella "Large"?
- "Ovviamente si."
- "Per esempio lo sterzo?"
- "Non voglio sbilanciarmi ora, è troppo presto, ma la filosofia Alfa è irrinunciabile"
- "Tonale: è vero che sospese il progetto per migliorarla?"
- "Non ho sospeso niente.......ho solo cambiato le priorità del lancio........Come Alfa Romeo voglio trovarmi al top del cambiamento tecnologico.....Tonale nascerà elettrificata"
- "Plug-in e full hybrid avranno vita lunga?"
- "Fino al 2030 sicuro."
- "La prima Alfa BEV?"
- "Tra il 2024 e il 2025"
- "Quando sarà pubblicato il piano industriale?"
- "Per i prossimi 5 anni è tutto deciso, ma non so quando pubblicheremo il piano."
- "Ci saranno solo Alfa a ruote alte?"
- "No, continueremo a fare anche una segmento D sedan, ma vendibile bene a livello mondiale. Mercati come USA, Cina, Giappone sono molto importanti per questa tipologia di vettura."
- "Ci potranno essere ancora carrozzerie sportive?"
- "Si, ma dovranno essere auto elettriche......."

C'è tanto altro. Per esempio conferma la segmento B (prevista per il 2023) e dice che la Giulia Quadrifoglio GTA è già stata prenotata da 406 clienti. Che non esiste più un obiettivo di volumi, ma di redditività e distribuzione geografica. Che aumenteranno i concessionari in USA e in Cina.

Infine, la F.1. "Sono contento che il brand Alfa ci sia. L'Alfa deve essere nel Motorsport".

Ora sul futuro dell'Alfa Romeo ne sappiamo un po' di più. In particolare la novità sembra essere che la Giulia avrà un'erede. Poi abbiamo la data della prima Alfa BEV.
 
Ultima modifica:
Ma che strano pianale di derivazione psa con specifiche giorgio, sportive solo elettriche... Qualcuno scriveva qui queste cose un paio di mesi fa..
Niente Buv alfa bev.. Peccato, cmq tonale sempre stata elettrificata anche con fca...in questa parte dell:intervista purtroppo mi ricorda qualcuno...
Giulia vendibile in cina e usa, quindi almeno 10cm più lunga, come avrebbero dovuto fare 8 anni fa quelli che hanno fatto copia incolla con sr3.
 
Ultima modifica:
Queste le risposte (e le domande) complete in merito a una ipotetica futura Alfa "sportiva":

- "In un mondo dominato dalla lotta alla CO2, alla fine la sportività ha ancora un senso?"
- "Assolutamente si."

"Ci potranno essere ancora carrozzerie sportive? Perchè molti le stanno abbandonando........"
"Il problema è inventare una sportiva con un'autonomia sufficiente e un peso umano. E' questa la cosa su cui dobbiamo lavorare. La sportività elettrica esiste, e lì si possono innestare proposte molto interessanti per noi alfisti. Il punto è trovare il giusto compromesso tra batteria, autonomia, agilità. E' ciò su cui stiamo tarando attualmente il nostro lavoro di ricerca e sviluppo."

Ne consegue che se in futuro ci sarà un'Alfa "sportiva", sarà elettrica (full) e probabilmente non arriverà prima del 2025-2026. Possiamo metterci il cuore in pace: addio alle Alfa termiche (ma anche ibride) coupè. Potrebbe rivalutarsi l'usato..........
 
Riprendo i tratti principali dell'intervista (del direttore Gian Luca Pellegrini) dove l'avevo lasciata. Ovviamente scrivo l'essenziale, sintetizzando al massimo le risposte. L'intervista è di 6 pagine e per leggerla tutta occorre comprare la rivista.

- Ci sarà qualcosa di Giorgio nella "Large"?
- "Ovviamente si."
- "Per esempio lo sterzo?"
- "Non voglio sbilanciarmi ora, è troppo presto, ma la filosofia Alfa è irrinunciabile"
- "Tonale: è vero che sospese il progetto per migliorarla?"
- "Non ho sospeso niente.......ho solo cambiato le priorità del lancio........Come Alfa Romeo voglio trovarmi al top del cambiamento tecnologico.....Tonale nascerà elettrificata"
- "Plug-in e full hybrid avranno vita lunga?"
- "Fino al 2030 sicuro."
- "La prima Alfa BEV?"
- "Tra il 2024 e il 2025"
- "Quando sarà pubblicato il piano industriale?"
- "Per i prossimi 5 anni è tutto deciso, ma non so quando pubblicheremo il piano."
- "Ci saranno solo Alfa a ruote alte?"
- "No, continueremo a fare anche una segmento D sedan, ma vendibile bene a livello mondiale. Mercati come USA, Cina, Giappone sono molto importanti per questa tipologia di vettura."
- "Ci potranno essere ancora carrozzerie sportive?"
- "Si, ma dovranno essere auto elettriche......."

C'è tanto altro. Per esempio conferma la segmento B (prevista per il 2023) e dice che la Giulia Quadrifoglio GTA è già stata prenotata da 406 clienti. Che non esiste più un obiettivo di volumi, ma di redditività e distribuzione geografica. Che aumenteranno i concessionari in USA e in Cina.

Infine, la F.1. "Sono contento che il brand Alfa ci sia. L'Alfa deve essere nel Motorsport".

Ora sul futuro dell'Alfa Romeo ne sappiamo un po' di più. In particolare la novità sembra essere che la Giulia avrà un'erede. Poi abbiamo la data della prima Alfa BEV.

Aspetto di leggere tutta l'intervista.

Però non posso che evidenziare un ossimoro, che dà tutta la misura di quanto sia concreto il rischio di un salto all'indietro:
se la filosofia Alfa è irrinunciabile, non si può pensare di prendere un pianale modulare pensato per essere tutto e un po' e renderlo solo più sportivo, ma si deve progettare il pianale con l'obiettivo di renderlo per nascita e concetto progettuale IL PIÙ sportivo e performante della sua categoria. Cioè la filosofia di Giorgio. Questo è l'unico modus operandi in grado di creare auto Alfa Romeo al vertice della categoria, creando il benchmark con un prodotto raffinato che è un'eccellenza della meccanica, che si traduce tutto nella guida su strada.

Poi possono montarlo anche sulle altre marche del gruppo. Ma almeno sarà un prodotto pensato per il top, cioè un prodotto Alfa Romeo e non genericamente stellantis, da declinare poi agli altri brand.

Altrimenti ritorneremo ai tempi del passaggio alla 155 ta. Solo in salsa franzona moderno/elettrica
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto