No, ho detto (scritto) un'altra cosa, preciso meglio: per una mobilità urbana e peri-urbana mi sembra indubbio che un'auto piccola e compatta è più adatta rispetto a un'auto medio grande (berlina, wagon o SUV è indifferente). Poi, ognuno in città ci va con quello che ha in garage, io per primo.
Il senso del messaggio di apertura era comunque un altro: se queste macchinette cittadine, elettriche, compatte e leggere avranno un mercato, ed è probabile, perchè non possiamo investire per produrle in Europa invece di continuare ad arricchire gli untori del pianeta?