<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qui chiudono tutti!!! | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Qui chiudono tutti!!!

Tre sono mie e due della mia compagna. Io ho 1 figlio, sposato con 3 figlie, lei due figli, uno sposato con due bambine e uno no.
In totale quindi 3 figli e 5 nipotine (da 9 mesi a 12 anni).

Quando si pranzava / cenava insieme per le feste, i miei due più i due cuginetti, combinavano il delirio tra posate, bicchieri, bottiglie, tovaglioli e dammi quello e prendi questo...e assaggia quest'altro...che scene :)
Mi sono sempre chiesto se le femminucce a tavola siano più tranquille
 
Restando in topic meno male che sono pensionato. Se fossi uno che ha perso il lavoro o con la ditta ferma, anche eliminando il voluttuario (Sky) non saprei come fare dato che dovrei anche mangiare, quanto meno......

E pensare che nel periodo peggiore,quello in cui si era chiusi quasi senza eccezioni,a chi aveva tutte le spese che abbiamo elencato più le spese di un'attività chiusa con 0 incassi sono stati elargiti 600 euro...
Per carità meglio che niente ma se ti bastano a malapena per pagare metà affitto del tuo negozio e hai la cattiva abitudine di mangiare tutti i giorni anche se metti da parte tutte le spese superflue non ce la puoi fare.
 
E pensare che nel periodo peggiore,quello in cui si era chiusi quasi senza eccezioni,a chi aveva tutte le spese che abbiamo elencato più le spese di un'attività chiusa con 0 incassi sono stati elargiti 600 euro...
Per carità meglio che niente ma se ti bastano a malapena per pagare metà affitto del tuo negozio e hai la cattiva abitudine di mangiare tutti i giorni anche se metti da parte tutte le spese superflue non ce la puoi fare.

Purtroppo la Caritas ha acquisito nuovi clienti, che mai avrebbero pensato di varcare quella soglia.
D’altra parte se lo Stato pagasse anche la metà si quello che certi settori non hanno incassato l’Italia andrebbe in bancarotta, finirebbe peggio della Grecia. Con un debito titanico, trasferito alle prossime generazioni.

E’ vero che oggi come interessi costa pochissimo (e quasi mai ci dicono quanti miliardi stiamo risparmiando con i tassi pubblici quasi a zero, se non sotto......), ma se un domani i tassi dovessero risalire?
 
Ma certo.
Spese mediche e spese dentistiche, specie se hai bambini.

100 euro per componente familiare di pulizia denti non li mettiamo?
La piccola ha dovuto mettere l'apparecchio per allargare il palato (meno male che la grande è a posto) 1500 euro.
E un po' di sport non glielo facciamo fare? Qualunque sport meno di 50 euro mensili non ti costa (da moltiplicare per nr figli)
Se poi sono grandi.. Altre spese
Parrucchiera? Questo dipende molto dalla donna (io sono fortunato, mia moglie da questo punto di vista non spende tanto)
Va beh insomma 3500 euro in 4 persone vivi e forse metti via qualcos-INA.

l'argomento spese odontoiatriche è mooooolto spinoso purtroppo...ho già speso diverse migliaia di euro, e stiamo ancora a niente...
Sui 3500/ mese sufficienti per vivere, non so che dirti. Sicuramente non ce la si fa se ci si lega le mani con un mutuo impegnativo, ma quella è una scelta. La vita è costellata di scelte, alcune portano in paradiso, altre alla rovina :)
 
D’altra parte se lo Stato pagasse anche la metà si quello che certi settori non hanno incassato l’Italia andrebbe in bancarotta

Tutto vero.
Però viene spontaneo per un autonomo che ha versato nelle casse dello stato per tanti anni più di metà dei suoi incassi chiedersi se sia giusto chiedere così tanto e poi aiutare così poco nel momento del bisogno.
La disparità di trattamento è stata enorme.
Ai dipendenti l'80% dello stipendio (agli statali il 100%).
E ad alcuni autonomi (che non solo non hanno guadagnato ma hanno dovuto continuare a versare gli stessi soldi che gli venivano chiesti quando potevano lavorare) 600 euro al mese per 2 mesi e un contributo una tantum di 1500 euro.
Non si possono garantire sempre solo alcune categorie e lasciare affondare le altre.
 
l'argomento spese odontoiatriche è mooooolto spinoso purtroppo...ho già speso diverse migliaia di euro, e stiamo ancora a niente...
Sui 3500/ mese sufficienti per vivere, non so che dirti. Sicuramente non ce la si fa se ci si lega le mani con un mutuo impegnativo, ma quella è una scelta. La vita è costellata di scelte, alcune portano in paradiso, altre alla rovina :)
Dipende cosa si intende per impegnativo.
A volte non c'è scelta, soprattutto per chi ha comperato 10-15 anni fa quando i prezzi erano alle stelle senza aver un grosso capitale da parte. 6-700 euro credo sia il minimo sindacale a meno che non si voglia legarsi mani e piedi per 30-40 anni
 
Tutto vero.
Però viene spontaneo per un autonomo che ha versato nelle casse dello stato per tanti anni più di metà dei suoi incassi chiedersi se sia giusto chiedere così tanto e poi aiutare così poco nel momento del bisogno.
La disparità di trattamento è stata enorme.
Ai dipendenti l'80% dello stipendio (agli statali il 100%).
E ad alcuni autonomi (che non solo non hanno guadagnato ma hanno dovuto continuare a versare gli stessi soldi che gli venivano chiesti quando potevano lavorare) 600 euro al mese per 2 mesi e un contributo una tantum di 1500 euro.
Non si possono garantire sempre solo alcune categorie e lasciare affondare le altre.

E’ un gatto che si morde la coda. Si potrebbe anche osservare che chi poteva mettere da parte dei bei soldi per fronteggiare un sempre possibile periodo nero magari ha speso di tutto e di più. Chi invece aveva messo da parte qualcosa magari ce l’ha fatta e quando si riaprirà ci sarà ancora.
Alcune categorie hanno guadagnato molto negli anni pre-Covid, molto ma molto più degli impiegati, e diversi hanno anche guadagnato in nero....
 
E’ un gatto che si morde la coda. Si potrebbe anche osservare che chi poteva mettere da parte dei bei soldi per fronteggiare un sempre possibile periodo nero magari ha speso di tutto e di più. Chi invece aveva messo da parte qualcosa magari ce l’ha fatta e quando si riaprirà ci sarà ancora.

Beh se è per questo è facile distinguere chi e chi.
Quelli che sono ancora aperti di sicuro sono ancora aperti perchè avevano qualcosa da parte e non grazie agli aiuti ricevuti.
Ma non è detto che tutti quelli che hanno chiuso l'abbiano fatto perchè negli anni passati hanno fatto le cicale e non hanno messo da parte nulla.
Magari avevano aperto da poco e avevano ancora debiti da pagare per l'avvio della loro attività.
Oppure prima pur lavorando pagavano le spese e mangiavano ma non riuscivano a mettere nulla da parte.

Non è per fare il polemico ma questi discorsi per i dipendenti non si fanno mai.
Nessuno va a dire a un dipendente che magari protesta perchè non gli è ancora arrivata la cassa integrazione "Eh ma dovevi metterti qualcosa da parte per fronteggiare un possibile periodo nero".
Perchè purtroppo c'è il pregiudizio secondo cui il dipendente guadagna poco e quindi va tutelato,l'autonomo guadagna tanto quindi che si tuteli da solo.
Ma non è così purtroppo.
Magari ci sono dipendenti che con un buon stipendio e la casa di proprietà riuscivano a mettere da parte qualcosa ogni mese e a non farsi mancare nulla.
Imho non ci sarebbe stato nulla di male nel dirgli "Ok invece di ricevere il 100% dello stipendio ricevi solo il 60% che comunque ti garantisce di coprire tutte le spese essenziali e magari con quel 40% diamo qualcosa in più a qualcun altro".
Invece solidarietà zero,chi ha i diritti li esige,chi non ce li ha che muoia di fame.

Onestamente io non mi meraviglierei se parte degli autonomi che hanno ricevuto pochissimi aiuti passata la pandemia decidesse di andarsene altrove.
C'è chi si sente tradito e secondo me ha tutte le ragioni per pensarlo.
 
Io poi sono un dipendente e per fortuna non ho praticamente mai smesso di andare a lavorare durante la pandemia.
Giusto un mesetto e non ho preso cassa integrazione ne ho gravato in alcun modo sullo stato.
Però se devo essere proprio sincero io un po' mi sento in colpa.
Quando abbiamo riaperto di fatto io sono andato per un mese a fare la presenza sul posto di lavoro ma non si lavorava.
Non perchè non ne avessimo voglia ma perchè mancavano i clienti.
Ho mangiato senza lavorare per guadagnarmelo.
E anche dopo per mesi e mesi (ma anche in questo momento durante la zona rossa) ho lavorato di meno.
Avrete notato che ad esempio nel pomeriggio posso partecipare al forum senza problemi pur essendo sul lavoro,perchè purtroppo ci sono giornate come oggi in cui in tutto il pomeriggio il campanello che dovrebbe suonare ogni volta che si apre la porta di ingresso rimane muto.
Eppure posso dire di essere più o meno nella stessa situazione economica di un anno fa.
Non per merito mio ma perchè a me basta presentarmi sul posto di lavoro anche quando non c'è nulla da fare per guadagnare lo stesso.
Un autonomo se non lavora non mangia e se non lavora per mesi fallisce.
Se anche prima della pandemia non avesse fatto la formica a sufficienza o non fosse stato abbastanza bravo per coprirsi le spalle imho ha comunque diritto a qualcosa di più.
A costo di togliere qualcosa ai dipendenti.
 
Beh se è per questo è facile distinguere chi e chi.
Quelli che sono ancora aperti di sicuro sono ancora aperti perchè avevano qualcosa da parte e non grazie agli aiuti ricevuti.
Ma non è detto che tutti quelli che hanno chiuso l'abbiano fatto perchè negli anni passati hanno fatto le cicale e non hanno messo da parte nulla.
Magari avevano aperto da poco e avevano ancora debiti da pagare per l'avvio della loro attività.
Oppure prima pur lavorando pagavano le spese e mangiavano ma non riuscivano a mettere nulla da parte.

Non è per fare il polemico ma questi discorsi per i dipendenti non si fanno mai.
Nessuno va a dire a un dipendente che magari protesta perchè non gli è ancora arrivata la cassa integrazione "Eh ma dovevi metterti qualcosa da parte per fronteggiare un possibile periodo nero".
Perchè purtroppo c'è il pregiudizio secondo cui il dipendente guadagna poco e quindi va tutelato,l'autonomo guadagna tanto quindi che si tuteli da solo.
Ma non è così purtroppo.
Magari ci sono dipendenti che con un buon stipendio e la casa di proprietà riuscivano a mettere da parte qualcosa ogni mese e a non farsi mancare nulla.
Imho non ci sarebbe stato nulla di male nel dirgli "Ok invece di ricevere il 100% dello stipendio ricevi solo il 60% che comunque ti garantisce di coprire tutte le spese essenziali e magari con quel 40% diamo qualcosa in più a qualcun altro".
Invece solidarietà zero,chi ha i diritti li esige,chi non ce li ha che muoia di fame.

Onestamente io non mi meraviglierei se parte degli autonomi che hanno ricevuto pochissimi aiuti passata la pandemia decidesse di andarsene altrove.
C'è chi si sente tradito e secondo me ha tutte le ragioni per pensarlo.

Penso che molti sarebbero anche disposti a rinunciare a una piccola parte della pensione per solidarietà sociale (magari non ritengono giusto sbandierarlo), anche a titolo facoltativo, però non c’è mai stata una proposta parlamentare del genere.

Si può anche aggiungere che chi rimane senza lavoro può chiedere il reddito di cittadinanza o di emergenza (se non possiede case). Forse mai è stato così utile come adesso.
L’importante è che vengano smascherati i “furbetti” (e ne hanno trovati tanti).

Per quanto riguarda Il fatto di essere pronti o meno a momenti negativi, c’è da aggiungere che ci sono state anche facilitazioni bancarie per assistere chi ha voluto mantenere in vita la ditta. Chiaro che se poi il momento difficile continua a prolungarsi le difficoltà aumentano per tutti.
 
Il denaro deve circolare.
Difficilmente per qualche anno arriveranno soldi in abbondanza dal turismo estero, sarebbe opportuno puntare sul turismo nostrano (che non lavorando ha pochi soldi da spendere). Ultimamente con il superbonus 110% lo stato cerca di smuovere l'attivita' edilizia (e smantellare il lavoro in nero). Potrebbe utilizzare lo stesso sistema per rilanciare anche tante altre attivita'. Quando un idraulico chiamato in agosto ha fatto la sua installazione che ho pagato con bonifico parlante per recuperare il 50% della spesa in dieci anni ha emesso la fattura numero TRE .... il 14 agosto. Penso che se tutte le spese fossero recuperabili in parte dalle tasse che si pagano normalmente ... la disponibilita' a spendere (con regolare fattura o pagamento tracciabile ovviamente) aumenterebbe per tutti e chi si trova a ricevere tanti pagamenti tracciati si accorge che e' meglio fare qualche lavoro "regolare" per abbassare l'utile e pagare meno tasse o non pagarle .... e cosi' l'imbianchino che ha appena ripulito l'officina si trova a cercare di spendere "regolarmente" del denaro per ridurre il suo utile .... e se ne andra' al ristorante e poi al cinema, e se fa' tardi prende un taxi. ..... insomma per smuovere l'economia .... bisognerebbe agire sulle tasse di chi le paga regolarmente ..... mettendolo nelle condizioni di ... non pagarle e farle pagare a chi "forse" non e' avvezzo a pagarle. Nascerebbero anche nuove professioni .... il "controllore fiscale" un qualcuno che tenga d'occhio le entrate e le uscite dei contribuenti segnalando quanti soldi vanno spesi "regolarmente" per arrivare a fine anno .... senza pagare tasse (esclusa l'iva) .... saranno altri a pagarle al posto suo ... ma tutti saranno un po' piu' ricchi .
 
Back
Alto