Passatemi questo paragone.
Un mio parente ha avuto all'età di 22 anni una patologia ignota che ha colpito il sistema nervoso compromettendo temporaneamente l'equilibrio,la capacità di muoversi e di parlare.
Per venirne a capo è dovuto andare in un centro di eccellenza a livello europeo dove gli hanno somministrato,andando per tentativi perchè quella malattia non aveva un nome,forti dosi di cortisone che hanno alleviato l'infiammazione e dopo una breve recidiva è tornato a camminare,parlare,guidare etc etc.
A distanza di pochi anni pur non essendo uno sportivo e non sollecitando il proprio fisico con sforzi eccessivi ha subito la rottura del tendine d'achille.
Cercando online si legge che il cortisone in dosaggi elevati può indebolire tendini e legamenti.
Si può dire che non è normale che a un ragazzo di 30 anni parta il tendine d'achille,si può dire che con tutto il cortisone che ha preso la correlazione tra i due eventi è sicura.
Ma dimostrarlo è un'altro paio di maniche.
Un mio parente ha avuto all'età di 22 anni una patologia ignota che ha colpito il sistema nervoso compromettendo temporaneamente l'equilibrio,la capacità di muoversi e di parlare.
Per venirne a capo è dovuto andare in un centro di eccellenza a livello europeo dove gli hanno somministrato,andando per tentativi perchè quella malattia non aveva un nome,forti dosi di cortisone che hanno alleviato l'infiammazione e dopo una breve recidiva è tornato a camminare,parlare,guidare etc etc.
A distanza di pochi anni pur non essendo uno sportivo e non sollecitando il proprio fisico con sforzi eccessivi ha subito la rottura del tendine d'achille.
Cercando online si legge che il cortisone in dosaggi elevati può indebolire tendini e legamenti.
Si può dire che non è normale che a un ragazzo di 30 anni parta il tendine d'achille,si può dire che con tutto il cortisone che ha preso la correlazione tra i due eventi è sicura.
Ma dimostrarlo è un'altro paio di maniche.