<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Ovviamente no
si credo che è uscita di produzione nel 2008, cito da wikipedia:

Il 30 aprile 2008 è stata diffusa la notizia della firma di un protocollo d'intesa tra lo Stato serbo (azionista di maggioranza della Zastava) e Fiat Group Automobiles, che ha portato alla creazione di una joint-venture tra le due parti (di cui il 70% a Fiat e la restante quota allo Stato serbo) per investire nello stabilimento di Kragujevac circa 700 milioni di euro (a cui si aggiungeranno 200 milioni di investimenti statali tramite agevolazioni fiscali). La tappa successiva dell'accordo è stata la creazione di una società mista italo-serba, avvenuta il 29 settembre 2008[2]. L'accordo è stato l'ultimo capitolo della storia del marchio Zastava, che ha cessato di esistere il 21 novembre 2008[3]. Tutti gli impianti Zastava, compreso lo stabilimento di Kragujevac, sono diventati di proprietà di Fiat Group Automobiles (dal 2014 Fiat Chrysler Automobiles) a nome FCA Srbija ed utilizzati per la costruzione delle vetture del gruppo italiano. Termina così la produzione di vetture da parte dell'azienda che ora si concentra solamente nella produzione di armi, ciò nonostante non è ancora ufficiale il futuro del marchio che contraddistingue le vetture Fiat vendute sul territorio serbo e prodotte a Kragujevac ovvero le Zastava 10. Attualmente a Kragujevac viene prodotta la Fiat 500L.
 
Rassicurazioni della dirigenza FCA (ai sindacati) sul futuro di Atessa, dove viene prodotto il veicolo commerciale Fiat Ducato, in procinto di essere rinnovato e prodotto anche in versione elettrica. Nel 2020 costruiti ad Atessa quasi 260.000 autoveicoli, nonostante il Covid-19.

https://www.formulapassion.it/autom...r-atessa-sevel-ducato-fusione-psa-542913.html
FCA-Atessa-666x444.jpg
 

bumper morgan
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Ennesima conferma del bel ciaone che ci ha rifilato

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...a-difficile-partita-in-trasferta/6062937/amp/

Mod. Pilota54
Riporto dal topic sulla vendita di IVECO, dove era stato messo per errore.
Ok gli italiani si sa che si fanno sempre comandare dai francesi che era poi quello che voleva l'erede agnelli... Ma ci si dimentica sempre degli americani, secondo me vorranno contare non poco.
Iveco mah...negli anni grazie ai soliti pochi investimenti ha perso parecchio mercato ma forse non è messa male come fca eu. Coi soldi cinesi potrebbe tornare leader e il loro mercato è vastissimo, però c'è anche il rischio che i cinesi dopo pochi anni portano tutto in cina, come fatto per argotractor.
 
Peraltro è noto da un paio di mesi che "contabilmente" occorre indicare un acquirente ed è stato indicato PSA.
Lo avevamo già riportato alcune pagine fa.

Qui un articolo di Rosario Murgida, più equilibrato e oggettivo:

https://www.quattroruote.it/news/in..._la_fusione_e_ufficiale_nasce_stellantis.html
2021-Stellantis-2.jpg

Si infatti, anche io preferisco leggere articoli su Quattroruote o per lo meno su testate del mondo dell'auto.
L'articolo che ha riportato bumper dal "il fatto quotidiano" è sí completo, ma bene o male dice quanto già detto... Questo genere di articoli va bene per chi è a digiuno di auto ma difficilmente può saziare i più interessanti o appassionati.
Bisogna anche tenere conto come un giornale come Quattroruote è tendenzialmente o per lo meno non esplicitamente politico, i quotidiani invece sono più diretti.
Insomma nel caso del fatto quotidiano, gli screzi nei confronti degli Agnelli sono noti.
Non dico che ha scritto falsità ma semmai ha calcato la mano sugli aspetti che potrebbero esser negativi.
Infatti se a livello contabile è PSA che ha acquisito FCA, a livello societario è l'esatto opposto, cosi da mantenere la sede in Olanda.
L'AD è ex PSA ma l'azionista di maggioranza è Exor.
Personalmente anche io credo che ci sarà, specie per le auto dei segmenti B, C e forse anche per il D non premium, una predominanza progettuale francese o questo è il rischio usando le loro basi.
I rischi per le fabbriche italiane ci sono così come per i fornitori, certo, il timore c'è ed è fondato ma non scontato.
Solitamente quando si ha una fusione, spesso avviene una riduzione della forza lavoro appunto per le economie di scala, ma in caso di crescita del nuovo gruppo si potrà magari recuperare.
Il caso Opel è diverso perché si tratta di un'acquisizione e non di fusione di 2 società.
Però la Opel ha mantenuto un suo centro di progettazione, che magari sarà stato ridimensionato, anche per via dell'uso della meccanica PSA.
Inoltre non ha senso parlare di Cassino con uscita della Giulietta e di nuovo B UV, sino auto costruite su base diversa e non sempre è possibile installare linee differenti negli stessi stabilimenti, anche perché quella della giulietta è stata praticamente oramai soppiantata da quella della Grecale. Semmai si poteva parlare di costruzione dei veicoli in Italia.
 
Ok gli italiani si sa che si fanno sempre comandare dai francesi che era poi quello che voleva l'erede agnelli... Ma ci si dimentica sempre degli americani, secondo me vorranno contare non poco.
Iveco mah...negli anni grazie ai soliti pochi investimenti ha perso parecchio mercato ma forse non è messa male come fca eu. Coi soldi cinesi potrebbe tornare leader e il loro mercato è vastissimo, però c'è anche il rischio che i cinesi dopo pochi anni portano tutto in cina, come fatto per argotractor.

Mi è sfuggito qualche venditata ai cinesi?
Mi sembra che il gruppo Argo con i marchi Landini/Mccormick /Valpadana sia ancora della famiglia Mora. Il marchio Goldoni è stato acquisito dal gruppo cinese Lovol che insieme a Matermacc hanno fatto nascere il gruppo Arbos,e ora in piena crisi dopo 5 ANNI.INDUSTRIALI CINESI Bella roba!!!
 
Si infatti, anche io preferisco leggere articoli su Quattroruote o per lo meno su testate del mondo dell'auto.
L'articolo che ha riportato bumper dal "il fatto quotidiano" è sí completo, ma bene o male dice quanto già detto... Questo genere di articoli va bene per chi è a digiuno di auto ma difficilmente può saziare i più interessanti o appassionati.
Bisogna anche tenere conto come un giornale come Quattroruote è tendenzialmente o per lo meno non esplicitamente politico, i quotidiani invece sono più diretti.
Insomma nel caso del fatto quotidiano, gli screzi nei confronti degli Agnelli sono noti.
Non dico che ha scritto falsità ma semmai ha calcato la mano sugli aspetti che potrebbero esser negativi.
Infatti se a livello contabile è PSA che ha acquisito FCA, a livello societario è l'esatto opposto, cosi da mantenere la sede in Olanda.
L'AD è ex PSA ma l'azionista di maggioranza è Exor.
Personalmente anche io credo che ci sarà, specie per le auto dei segmenti B, C e forse anche per il D non premium, una predominanza progettuale francese o questo è il rischio usando le loro basi.
I rischi per le fabbriche italiane ci sono così come per i fornitori, certo, il timore c'è ed è fondato ma non scontato.
Solitamente quando si ha una fusione, spesso avviene una riduzione della forza lavoro appunto per le economie di scala, ma in caso di crescita del nuovo gruppo si potrà magari recuperare.
Il caso Opel è diverso perché si tratta di un'acquisizione e non di fusione di 2 società.
Però la Opel ha mantenuto un suo centro di progettazione, che magari sarà stato ridimensionato, anche per via dell'uso della meccanica PSA.
Inoltre non ha senso parlare di Cassino con uscita della Giulietta e di nuovo B UV, sino auto costruite su base diversa e non sempre è possibile installare linee differenti negli stessi stabilimenti, anche perché quella della giulietta è stata praticamente oramai soppiantata da quella della Grecale. Semmai si poteva parlare di costruzione dei veicoli in Italia.

Hai scritto un post che è impossibile non condividere e sottoscrivere, e che evidenzia competenza, passione ed equilibrio. Nulla da aggiungere, a mio parere.
 
Mi è sfuggito qualche venditata ai cinesi?
Mi sembra che il gruppo Argo con i marchi Landini/Mccormick /Valpadana sia ancora della famiglia Mora. Il marchio Goldoni è stato acquisito dal gruppo cinese Lovol che insieme a Matermacc hanno fatto nascere il gruppo Arbos,e ora in piena crisi dopo 5 ANNI.INDUSTRIALI CINESI Bella roba!!!
Hai ragione mi sono confuso i nomi.
Speriamo che la iveco cinese venga gestita come volvo e non come la ex goldoni.
 
Si infatti, anche io preferisco leggere articoli su Quattroruote o per lo meno su testate del mondo dell'auto.
L'articolo che ha riportato bumper dal "il fatto quotidiano" è sí completo, ma bene o male dice quanto già detto... Questo genere di articoli va bene per chi è a digiuno di auto ma difficilmente può saziare i più interessanti o appassionati.
Bisogna anche tenere conto come un giornale come Quattroruote è tendenzialmente o per lo meno non esplicitamente politico, i quotidiani invece sono più diretti.
Insomma nel caso del fatto quotidiano, gli screzi nei confronti degli Agnelli sono noti.
Non dico che ha scritto falsità ma semmai ha calcato la mano sugli aspetti che potrebbero esser negativi.
Infatti se a livello contabile è PSA che ha acquisito FCA, a livello societario è l'esatto opposto, cosi da mantenere la sede in Olanda.
L'AD è ex PSA ma l'azionista di maggioranza è Exor.
Personalmente anche io credo che ci sarà, specie per le auto dei segmenti B, C e forse anche per il D non premium, una predominanza progettuale francese o questo è il rischio usando le loro basi.
I rischi per le fabbriche italiane ci sono così come per i fornitori, certo, il timore c'è ed è fondato ma non scontato.
Solitamente quando si ha una fusione, spesso avviene una riduzione della forza lavoro appunto per le economie di scala, ma in caso di crescita del nuovo gruppo si potrà magari recuperare.
Il caso Opel è diverso perché si tratta di un'acquisizione e non di fusione di 2 società.
Però la Opel ha mantenuto un suo centro di progettazione, che magari sarà stato ridimensionato, anche per via dell'uso della meccanica PSA.
Inoltre non ha senso parlare di Cassino con uscita della Giulietta e di nuovo B UV, sino auto costruite su base diversa e non sempre è possibile installare linee differenti negli stessi stabilimenti, anche perché quella della giulietta è stata praticamente oramai soppiantata da quella della Grecale. Semmai si poteva parlare di costruzione dei veicoli in Italia.
Io dico che la verità sta nel mezzo... quattroruote deve campare, le sue notizie vengono sempre filtrate dalle case, senza parlare sempre di fca ad esempio sul dieselgate è stato ultimo a riportare la notizia e poi il più soft verso vw.
Per il resto aspettiamo il piano di tavares, sono certo che non sarà un plan farsa come quelli canadesi perché stavolta non possiamo ancora Campare solo di finanza, cassa integrazione o sperare in una fusione/vendita.
Secondo me di auto in gamma per la ex fiat ce ne saranno di più ma come tecnologia sarà quasi tutta psa. Sicuramente unica che rimarrà "italiana" come tecnologia sarà maserati.. Ma anche li ci sono troppi stabilimenti e troppo pianali...
Speriamo che non si ridurrà troppo il lavoro in italia e anzi magari si ridurrà la cassa perenne di fca e il problema non è tanto quello di fca, grandi aziende hanno cassa a vita o prepensionamenti, ma quello dell'indotto sceglieranno gli italiani?
Chi vivrà vedra.
Ah spero in un piano presentato con passione, modelli virtuali, design tipo quello di questi giorni di demeo in renault!!
Ovviamente direzione generale a Parigi... I Francesi non sono italo/canadesi, per loro certe cose contano.
 
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