<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2020 - GP del Sakhir | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2020 - GP del Sakhir

se sbaglia e quando sbaglia, per me si deve vederla sempre in positivo
Sai bene che non lo farà nessuno dovesse essere in lotta per il mondiale.
L'errore di Baku '18 è analogo a quello di Charles in Turchia.

Spero però che il fatto di essere giovane, bello, simpatico ed empatico (cose che onestamente a Vettel mancano) lo aiutino a tenere un po' più a bada i tifosi.
 
Stesso errore situazioni diverse.
La Ferrari quest'anno è in lotta per il sesto posto.
Comunque male, perché è sempre meglio girare il più possibile, ma se non fa punti non è questo danno.
 
Stesso errore situazioni diverse.
La Ferrari quest'anno è in lotta per il sesto posto.
Comunque male, perché è sempre meglio girare il più possibile, ma se non fa punti non è questo danno.
Per Ferrari, per lui raggiungere il quarto posto o quinto poteva essere importante a livello statistico: fra dieci anni uno guarderà la classifica e non lo troverà fra i primi.
Comunque, certo, meglio che se deve fare boiate le concentri in questa stagione. Per Ferrari credo cambi poco anche a livello di premio per il Costruttori.
 
Mentre si passa alla nuoa ed ultima gara di questo strano campionato porto un articolo di Massimo Costa con cui pare condivida ampiamente le opinioni (non le scrivessi qui dentro prima si potrebbe pensare che lo stia copiando o_O).

https://www.italiaracing.net/Lecler...Ancora-una-volta-un-pacchiano-errore/242512/1

Io invece non sono molto d'accordo con quell'articolo, pur rispettando l'opinione di chi lo ha scritto.

Leclerc è un grande pilota con una vettura non adeguata al suo talento. Ciò lo porta ad andare al 101% delle sue possibilità e di quelle della vettura (del resto ha ben poco da perdere, se arriva 5° o 6° nel mondiale cosa cambia?).

A ben guardare fa gli stessi errori che faceva Vettel (che non è un giovane pilota ma un quadrimondiale) per cercare di tenere il passo di Hamilton con una monoposto che non era a quell'altezza. Sappiamo bene quanti ne ha fatti nel 2018 e anche 2019, tanto da essere spesso deriso dalla stampa e dal web. Ora come mai non ne fa più? Perchè non ha interesse ad andare al 101%, l'anno prossimo sarà in un'altra squadra.

Per varificare quanto sia bravo Leclerc (anche in gara e non solo in prova), oltre ad andare a vedere come ha vinto l'anno scorso a Spa e Monza, basti vedere come: a) quest'anno ha ottenuto ben 2 podi e 3 quarti posti sostanzialmente alla guida di un bidone di macchina, b) ha totalizzato quasi il triplo dei punti del suo blasonatissimo compagno di squadra, c) ha comunque chiuso 12 GP su 16 senza ritirarsi nè toccarsi con qualcuno, il che considerando come deve guidare per ottenere risultati decenti ha quasi del miracoloso.

Ora potete pensare quello che volete su Leclerc, ci mancherebbe, ognuno ha la propria opinione. Dico solo che la mia personale opinione non è mai cambiata, da quando dominava in F.2 ad oggi.
Per me è un fenomeno assoluto e scriverà importanti pagine di storia della F.1.
 
Ultima modifica:
Da ricordare che e' stato graziato anche lo scorso anno a Monza con Hamilton, pero' nel 2019 la federazione dopo essere stata eccessivamente rigida con Vettel in Canada, ha cambiato registro e si e' dimostrata piuttosto permissiva in piu' occasioni con vari piloti e Monza non ha fatto eccezione.

Non dimentichiamo quante volte è stato "graziato" Verstappen, soprattutto quando faceva zig-zag non solo in frenata, ma persino (a Spa) in rettilineo, per non farsi superare (soprattutto dalle Ferrari).
Per me è stato molto più scorretto e pericoloso di Leclerc.
Ora è cambiato, è più rispettoso e più riflessivo. Ed è anche molto più diplomatico nelle interviste. Ma lui ora ha 6 anni di F.1, Leclerc 3.
 
Concordo di più con Stefano Ollanu:

https://www.formulapassion.it/motor...ma-gara-vettel-ferrari-fine-epoca-537140.html

"Dopo aver combinato un pasticcio nell’ultima gara di Sakhir, con lo speronamento a Perez che gli costerà tre posizioni di penalità sulla griglia di partenza, Charles Leclerc ha intenzione di concludere al meglio possibile una stagione che con la Ferrari è stata sicuramente avara di soddisfazioni. Per il 23 enne monegasco in questo campionato ci sono stati sprazzi di classe cristallina, ma anche errori dettati dalla troppa foga e dalla necessità di andare oltre i limiti della monoposto per lottare con le vetture più veloci della sua SF1000. Tutta esperienza che, si spera, aiuterà Leclerc nella sua formazione, in vista di stagioni meno difficoltose dal punto di vista dei risultati."
 
Non dimentichiamo quante volte è stato "graziato" Verstappen, soprattutto quando faceva zig-zag non solo in frenata, ma persino (a Spa) in rettilineo, per non farsi superare (soprattutto dalle Ferrari).
Per me è stato molto più scorretto e pericoloso di Leclerc.
Ora è cambiato, è più rispettoso e più riflessivo. Ed è anche molto più diplomatico nelle interviste. Ma lui ora ha 6 anni di F.1, Leclerc 3.
Su questo sono pienamente d'accordo, e l'ho scritto anche prima che le sue malefatte non sono quasi mai state punite, anche quando sono state piuttosto pericolose .
 
Io invece non sono molto d'accordo con quell'articolo, pur rispettando l'opinione di chi lo ha scritto.

Leclerc è un grande pilota con una vettura non adeguata al suo talento. Ciò lo porta ad andare al 101% delle sue possibilità e di quelle della vettura (del resto ha ben poco da perdere, se arriva 5° o 6° nel mondiale cosa cambia?).

A ben guardare fa gli stessi errori che faceva Vettel (che non è un giovane pilota ma un quadrimondiale) per cercare di tenere il passo di Hamilton con una monoposto che non era a quell'altezza. Sappiamo bene quanti ne ha fatti nel 2018 e anche 2019, tanto da essere spesso deriso dalla stampa e dal web. Ora come mai non ne fa più? Perchè non ha interesse ad andare al 101%, l'anno prossimo sarà in un'altra squadra.

Per varificare quanto sia bravo Leclerc (anche in gara e non solo in prova), oltre ad andare a vedere come ha vinto l'anno scorso a Spa e Monza, basti vedere come: a) quest'anno ha ottenuto ben 2 podi e 3 quarti posti sostanzialmente alla guida di un bidone di macchina, b) ha totalizzato quasi il triplo dei punti del suo blasonatissimo compagno di squadra, c) ha comunque chiuso 12 GP su 16 senza ritirarsi nè toccarsi con qualcuno, il che considerando come deve guidare per ottenere risultati decenti ha quasi del miracoloso.

Ora potete pensare quello che volete su Leclerc, ci mancherebbe, ognuno ha la propria opinione. Dico solo che la mia personale opinione non è mai cambiata, da quando dominava in F.2 ad oggi.
Per me è un fenomeno assoluto e scriverà importanti pagine di storia della F.1.
Vero che una macchina inferiore ti porta piu' facilmente ad andare oltre il limite, pero' quest'anno ha collezionato 3 errori gravi praticamente uguali, tamponando Vettel, Stroll e Perez, mettendo fuori gara i primi 2.
Di Vettel in 6 anni mi vengono in mente 2 contatti in partenza uno con Raikkonen e uno con Bottas e il grave errore lo scorso anno quando tampono' Verstappen a Silverstone.

Comunque ribadisco che attualmente Leclerc, Hamilton e Verstappen sono i 3 piloti piu' forti, ma per vincere non basta. Sicuramente serve anche una macchina vincente ma anche la capacita' di saper gestire le situazioni senza perderne il controllo.
 
Sicuro che si possono accomunare i 2 rampolli, Ferrari e RB, ma Verstappen ha sempre avuto suo padre dietro al muretto.
Con questo non voglio certo dire che CL è una specie di disadattato (non me ne voglia!) ma vien da chiedersi - in mancanza di un compagno di squadra - chi ci sia al muretto che si occupi e si sia occupato quest'anno del farlo crescere e indirizzarlo in modo coscienzioso, perchè il gesto di domenica mi pare stia diventando una costante.
Lo vedo un po troppo solo ...
 
Ee vvà bene, diamogli tutte le colpe, ma cerchiamo di vedere anche in che situazione è sto ragazzo ... una macchina "rebus", con un PU strozzato ma a singhiozzo (?!) e poi il fatto che - in pratica - c'è solo lui a correre per la Ferrari, visto che l'altro fa da mera comparsa. Quindi, considerata anche l'enorme pressione che (pure lui di suo) si è voluta/saputa caricare sulle sue spalle, se sbaglia e quando sbaglia, per me si deve vederla sempre in positivo.
Troppa responsabilità per essere così giovane e da solo.
Infatti il problema e' proprio questo, gli e' stata data la responsabilita' del team troppo presto gia' a partire dalla scorsa stagione e ancor di piu' quest'anno dopo il licenziamento di Vettel.
L'errore e' di Binotto, che ha voluto forzare i tempi perche' Charles ha dimostrato da subito grande velocita', ma cio' non basta e serve anche esperienza e maturita'. Vettel sicuramente poteva aiutarlo a crescere piu' velocemente ma io ritengo che Binotto non e' stato in grado di creare le giuste condizioni per un affiancamento fruttifero.
 
Sicuro che si possono accomunare i 2 rampolli, Ferrari e RB, ma Verstappen ha sempre avuto suo padre dietro al muretto.
Con questo non voglio certo dire che CL è una specie di disadattato (non me ne voglia!) ma vien da chiedersi - in mancanza di un compagno di squadra - chi ci sia al muretto che si occupi e si sia occupato quest'anno del farlo crescere e indirizzarlo in modo coscienzioso, perchè il gesto di domenica mi pare stia diventando una costante.
Lo vedo un po troppo solo ...
Sono d'accordo, come ho appena scritto nell'altro post la sua guida avrebbe dovuto essere Vettel per tutto il 2019, ma Binotto ha voluto a tutti i costi a metterli in competizione tra loro, puntando sul gran talento del monegasco.
Pero' a fine 2020 dobbiamo registare l'azzeramento di Vettel (con ingaggio di 40 milioni) e un giovane talentuoso molto nervoso, evidentemente non ancora pronto a sobbarcarsi le pressioni che comporta un team come la Ferrari che lo hanno portato a commettere errori gravi che nel 2019 non si erano visti.
Con queste premesse l'arrivo di Sainz rischia di diventare esplosivo se non verranno create delle gerarchie chiare.
 
Vedremo se è l'ennesimo fuoco di paglia di questa stagione e se entrerà su Russel come ha fatto con Vettel una settimana fa.

Non ci vuole preveggenza ma un minimo di spirito d'osservazione.
Ha preso un grosso rischio, ma il suo principale gli ha detto "hai fatto bene, continua così".
E lui s'è ripetuto.

Se poi fosse anche accettabile quando parti laggiù in fondo al gruppo (Austria e Bahrein anche se contro il compagno di squadra non è bello) lo è meno quando sei già nelle prime posizioni.

Capisco anche l'errore pericoloso (per lui) di Monza, dove stava dando un 110% delle possibilità della vettura.

Però non siamo più negli anni settanta dove uno poteva un po' pensare di correre per se, per il proprio risultato.
Spero per lui che non sia già frustrato oggi, anche se le dichiarazioni sul 2021 di Bin8 non è che facciano presagire grandi cose, perché se va in ansia da prestazione con questo bidone cosa farà dovesse trovarsi con l'avversario che gli scappa via lungo il campionato perché le evoluzioni non funzionano o la volta che riesci a stargli davanti bruciandolo al via torni dietro perché al box perdono 5" nel cambio gomme? tirerai di nuovo la staccata della vita, ci scapperà l'errore e ... diranno che sei un bluff?

Son copioni già visti e mi farebbe piacere non rivedere in un ragazzo che, appunto, è un fenomeno. Confermato da tutti.
Però dirgli che fa bene quando sbaglia non lo aiuta per niente.
.
 
Di Vettel in 6 anni mi vengono in mente 2 contatti in partenza uno con Raikkonen e uno con Bottas e il grave errore lo scorso anno quando tampono' Verstappen a Silverstone.

Nel 2018-219 ne ha fatti un sacco di errori. Ne aggiungo altri 2, andando a memoria: a Monza 2019 andò in testa-coda all'Ascari, ripartì senza vedere chi sopraggiungeva e mise fuori causa 2 vetture se non erro. Prima ci fu l'episodio (mi sembra in Canada) quando, in testa, arrivò lungo in una curva, ripartì davanti a Hamilton ma dovette cedere la posizione. Poi in Brasile nel 2019 il contatto con Leclerc, quando la colpa fu attribuita a lui. In Germania sul bagnato finì a muro quando credo era in testa. Nel 2017 e 2018 tamponò almeno 2-3 volte Kimi Raikkonen perchè aveva fatto meglio di lui in qualifica e voleva superarlo alla prima curva. Ma ce ne sono tanti altri di errori.
Senza contare quando a Baku quasi tamponò Hamilton dietro la SC, e poi si arrabbiò e gli diede una gran ruotata volontaria.

Ma ripeto, furono in gran parte errori dovuti al fatto che andava al 101%.
 
Sicuro che si possono accomunare i 2 rampolli, Ferrari e RB, ma Verstappen ha sempre avuto suo padre dietro al muretto.
Con questo non voglio certo dire che CL è una specie di disadattato (non me ne voglia!) ma vien da chiedersi - in mancanza di un compagno di squadra - chi ci sia al muretto che si occupi e si sia occupato quest'anno del farlo crescere e indirizzarlo in modo coscienzioso, perchè il gesto di domenica mi pare stia diventando una costante.
Lo vedo un po troppo solo ...

Bravo, secondo me ci hai preso nel segno.
Guarda cosa ha dichiarato Vettel su Mick, guarda cosa dice di Kimi Giovinazzi. E non possiamo dire che Antonio non sia cresciuto tantissimo in questi due anni, anche se ogni tanto fa ancora qualche boiata. Ma son sicuro che, dopo Spa, Kimi è andato da lui a fargli la ramanzina.

Poi per Max magari il padre non è sempre stato un bene ma Marko di certo non te le manda a dire ... come a Monaco nel '18.

Anche Lauda ha fatto molto per Lewis (ammesso da lui).
Essere soli in squadra senza voci critiche invece è un problema.
 
Ma ripeto, furono in gran parte errori dovuti al fatto che andava al 101%.

Come scrivevo, non vorrei rivedere il copione, perché alla fine del cojone se lo è preso il pilota.

Spero capisca cosa intendiamo dirti.
Non ce l'abbiamo con Leclerc ma con la squadra che secondo me e da quel che leggo secondo altri, rischia di bruciarlo.
 
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