gbortolo
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mi sembra che sia come la domenica di Poltrone&Sofà...
mi sembra che sia come la domenica di Poltrone&Sofà...
Sottolineo questo passaggio, che è il senso del mio intervento.
Per il resto concordo.
Io sulla tecnologia nucleare nel Belpaese ho sempre avuto riserve, un po' perché l'ho vista quasi da vicino ma, in generale, per il nostro essere spesso un po approssimativi.
Come mettere le zeppe in legno sotto un giunto dei binari o andarsene senza controllare realmente come s'è lasciato lo scambio difettoso.
una volta si diceva "come i cori dell'Aida", adesso ci son loro
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Non è assolutamente conveniente, meglio utilizzare le rinnovabili direttamente come energia elettrica.Lo puoi sintetizzare tramite fonti rinnovabili. In ogni caso la produzione di energia ha sempre lati negativi. Si tratta solo di scegliere il male minore.
Non è assolutamente conveniente, meglio utilizzare le rinnovabili direttamente come energia elettrica.
Il mio discorso è più articolato, se hai il nucleare (GB) usare le rinnovabili per produrre idrogeno è meno conveniente. Meglio usare il nucleare (che è molto potente e quasi illimitato) per produrre idrogeno quando serve, e il rinnovabile per l'energia elettrica.Dipende. Dal punto di vista del rendimento senz'altro, ma per i problemi di distribuzione e accumulo probabilmente è meglio usare più energia solare/eolica, la cui disponibilità non è limitata, ma stoccarla sotto forma di idrogeno. O di e-fuel....
senti dai in Norvegia sono 4 gatti in un territorio immenso....e cmq segnalo che il mercato delle elettriche è drogato con incentivi pubblici, salvo poi vivere un tracollo alla fine degli incentivi stessi (che non possono durare al'infinito)Trovo veramente naïf pensare che UK incrementi il suo programma nucleare a causa dell'incremento previsto delle auto elettriche... utilizzarlo come argomento per dar forza le proprie opinioni personali sull'elettrico. e pure sul nucleare... il nucleare per loro è un caposaldo strategico e una grossa realtà produttiva e tecnologica che non hanno mai messo in discussione. Non sono l'Italia o altri paesi che il nucleare l'hanno messo in discussione da tempo (da noi per precisa volontà popolare, con ben due referendum, vi ricordo).
Mi sembra ben evidente che il motivo è un altro, e si chiama Brexit. Oltre a una politica sul nucleare che è una scelta portata avanti da tempo. In UK il 20% dell'energia prodotta viene da nucleare. Che è un comparto importante e consolidato in termini economici e di occupazione.
Guardate allora alla Norvegia, che pur essendo il principale produttore europeo di petrolio, può produrre già oggi fino al 90% del fabbisogno con le rinnovabili, e ha il più grande parco auto elettrico mondiale in proporzione agli abitanti (a Oslo siamo già al 50% del circolante). La sostituzione col termico è già quasi avvenuta nelle grandi città.
E non mi dite che ci sono stati problemi di approvvigionamento, quando fai qualcosa di così avanguardistico è normalissimo che ci possano essere problemi.
il mercato delle elettriche è drogato con incentivi pubblici,
I fallout eventuali ignorano la presenza dei trattati comunitari.Per fortuna non fa più parte della UE!![]()
I fallout eventuali ignorano la presenza dei trattati comunitari.
Errore, non c'è stato rischio ma effettiva contaminazione. Pertanto un danno certo e stimabile.Non intendevo questo: so bene che con Cernobyl c'è stato un serio rischio anche per noi italiani.
Non sono sicuro che, al netto della svalutazione e cambio delle divise nazionali/euro sia costata meno della Super-Phenix presso il confine italo-svizzero-francese. Che, per la sua pretenziosa natura, presentava numerose criticità ed instabilità nella reazione a catena veloce e di raffreddamento con un alemento altamente pericoloso come il sodio liquido.Mi riferivo a un discorso puramente economico: Londra ha approvato la costruzione della centrale nucleare più costosa della storia... ma non con i soldi della UE.
Era da 30 anni che erano in studio e dicevano che in altri 30 anni sarebbero state operative. Adesso di anni ne sono passati 60 e ne dichirano sempre 30 alla fattibilità industriale. Quando si dice essere coerenti...
Non sono più in quel ramo di ricerca. Tengo quote molto più basse, rasoterra direi. Il confinamento sia magnetico che inerziale esistono e funzionano. Idem l'attivazione della reazione con vettori di Poynting. In Italia a Frascati (ENEA) ci stanno lavorando.Se non sbaglio si diceva qualcosa di simile sull'esaurimento del petrolio. Ma tu che sei più del ramo, puoi riassumerci come stanno andando i vari esperimenti sul Tokamak in giro per il mondo?
AKA_Zinzanbr - 19 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa