<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cottarelli: l'Italia è messa maluccio (dati 2018) | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Cottarelli: l'Italia è messa maluccio (dati 2018)

I risparmi degli Italiani che prendono " benino "
I risparmi, pochi, di quelli da 1.000 Euri stanno svanendo.
Es.: Noi
-Per 4 mesi non siamo usciti, contro le 3 sere settimanali della norma
( abbiamo pero' speso, di conseguenza, un po di piu' di Super per il mangiare )
-Vestiti e simili: zero ( per farci cosa? ). In citta'?
-Carburanti assai meno ( siamo sempre rimasti a casa o nei paraggi )
concordo....
comunque il discorso é riferito ad anni addietro, sono 20 anni che non cresciamo.
questo é un periodo particolare - e non solo per noi - che meriterebbe un post a parte. Evitiamo va....
 
concordo....
comunque il discorso é riferito ad anni addietro, sono 20 anni che non cresciamo.
questo é un periodo particolare - e non solo per noi - che meriterebbe un post a parte. Evitiamo va....


Intendo dire che i soldi,
non si bruciano....
Semplicemente si spostano,
o meglio scorrono in un flusso inarrestabile....
Verso una sola direzione
 
Intendo dire che i soldi,
non si bruciano....
Semplicemente si spostano,
o meglio scorrono in un flusso inarrestabile....
Verso una sola direzione
ecco....facciamoli scorrere nel giusto modo....spendendo e risparmiando.. Certo, ci sono ancora tante cose in cui attualmente è difficile spendere ma dove si può e chi può...aleeee:emoji_grimacing:
 
Io non pago una cosa in contanti saranno ormai un paio di anni, sempre e solo POS e se non ce l'hanno tanti saluti, hanno rotto con queste balle delle super commissioni, non solo non è vero ma anzi, se il POS lo richiedi col cavo non hai nemmeno il canone mensile, non parliamo poi delle commissioni che superate un tot non hai nemmeno il pagamento del servizio (mediamente tra i 10 e i 20€ mensili) con % su ogni transazione bassissime, altro che 1000€ mi viene da ridere.
Pago anche il caffè col POS, io non ho la memoria corta, io ricordo bene che si parla delle stesse persone che dal giorno alla notte mille lire sono diventate 1 euro.
Tanti non vogliono accettare pagamenti col POS per importi inferiori ad una loro cifra inventata, mi è capitato e alla magica parola chiamo i carabinieri (eh si non la finanza ma i carabinieri bisogna chiamare) i POS spuntavano di colpo, magicamente la connessione tornava a funzionare ed altre belle balle.
Adesso poi se paghi col POS sono obbligati ad emettere scontrino e spero che presto sia obbligatorio il POS per tutti.
Ultimo episodio giovedì sera in gelateria, scritto fuori che accettava carta di credito e bancomat, entriamo e ci dice che per due coni gelato non fa il POS, l'abbiamo lasciato con il cono in mano e tanti saluti.
 
se il POS lo richiedi col cavo non hai nemmeno il canone mensile

Col cavo significa collegato alla rete telefonica/internet.
Che molti negozianti non hanno.
E quella da sola può costare 30 euro al mese,che all'anno sono quasi 400 euro.
Io ho visto coi miei occhi preventivi delle banche che prevedono canoni mensili anche superiori a 20 euro al mese,e sono altri 250 euro all'anno.
Più le commissioni,che possono essere anche pochi centesimi ma moltiplicali per 10 clienti al giorno per 300 giorni all'anno.
E i 1000 euro non sono più una cifra tanto campata in aria.
Senza polemiche ma il tuo astio nei confronti dei piccoli esercenti per me è del tutto ingiustificato,prova a metterti nei loro panni.
Magari fanno fatica a pagare l'affitto a fine mese,se preferiscono i contanti ma emettono regolare fattura/scontrino/ricevuta fiscale dove sta l'evasione?
Non illudiamoci che la spinta sui pagamenti elettronici sia per controllare gli esercenti,è più per controllare i clienti.
 
Io ad onor del vero negli ultimi tempi non trovo questa ritrosia dei commercianti ad accettare le carte, me le hanno sempre prese anche per piccoli importi, giusto una settimana fa un ristoratore mi diceva che lui è favorevole ai pagamenti con carte anche perché si toglie tanto denaro liquido che non so quanto sia positivo avere nel locale, aspetto che io ho considerato sempre prioritario perché meno denaro liquido gira e meno rischi di rapine e violenze ci sono
 
Non dirmelo che mi si raggela il sangue....
Che fatica averlo


Persino in ristoranti alla prima volta
( Successomi 2 volte da Agosto in qua. Potevo essere chiunque, eppure....)
io, ultimamente sono andato spesso al ristorante/pizzeria e solo una volta non mi é stata data la fattura.
Piú difficile ottenere la fattura da un idraulico o elettricista soprattutto per lavori da poco.
 
Magari fanno fatica a pagare l'affitto a fine mese,se preferiscono i contanti ma emettono regolare fattura/scontrino/ricevuta fiscale dove sta l'evasione?

Ti è sfuggito che dichiarano circa 20.000 euro l'anno.
Vedi mio post precedente.
E aggiungo che durante il lockdown, sono stati intervistati gestori di bar e ristoranti e hanno dichiarato perdite dai 1000 ai 3000 euro a settimana ( ovviamente parliamo di incassi ).
A me i conti non tornano.
 
Io ad onor del vero negli ultimi tempi non trovo questa ritrosia dei commercianti ad accettare le carte, me le hanno sempre prese anche per piccoli importi, giusto una settimana fa un ristoratore mi diceva che lui è favorevole ai pagamenti con carte anche perché si toglie tanto denaro liquido che non so quanto sia positivo avere nel locale, aspetto che io ho considerato sempre prioritario perché meno denaro liquido gira e meno rischi di rapine e violenze ci sono

Però anche questa comodità va contestualizzata.
Un ristoratore,o il gestore di un'attività che se lavora a pieno regime incassa giornalmente qualche migliaia di euro,avrà innanzitutto le possibilità per non preoccuparsi più di tanto dei costi che comporta il pagamento elettronico.
E poi giustamente non si ritrova a fine giornata con troppi soldi e il legittimo timore di essere rapinato.
Ma ci sono esercenti che quando va bene incassano 100 euro al giorno e probabilmente loro soffrono molto di più i costi e anche il timore di essere rapinati è inferiore.
Magari chiudono l'attività e prima di tornare a casa si fermano a pagare una bolletta o a fare un po' di spesa e l'incasso è già bello che andato.
Io prima del lockdown sono andato in un negozio che vende componenti elettronici e ho acquistato ben 2 cinghie per dei walkman che stavo sistemando.
Ovviamente la negoziante mi ha fatto lo scontrino.
Io onestamente non mi sarei osato a pagare 2 euro o quello che erano con la carta,fossero anche solo 5 centesimi in meno per l'esercente a me spiace che li debba pagare.
E per me non è una scomodità perchè non esco mai senza soldi,un po' per prudenza perchè la carta può anche non funzionare.
A me sembra che per i consumatori non sia un sacrificio così grande portarsi dietro 10 euro di carta e all'occorrenza usarli,non ci vuole più tempo rispetto alla carta per pagare.
Per me ci sono acquisti per cui la carta è oggettivamente più comoda,più sicura etc etc.
E altri per cui non c'è differenza per il cliente,ma può esserci eccome per l'esercente e se posso io gli vado incontro.
 
io, ultimamente sono andato spesso al ristorante/pizzeria e solo una volta non mi é stata data la fattura.
Piú difficile ottenere la fattura da un idraulico o elettricista soprattutto per lavori da poco.


Ma quello....
Ci puo' anche stare.
Ci provano....
A me, invece, le han date farlocche....
( Me ne sono accorto solo a casa )
 
Ti è sfuggito che dichiarano circa 20.000 euro l'anno.
Vedi mio post precedente.
E aggiungo che durante il lockdown, sono stati intervistati gestori di bar e ristoranti e hanno dichiarato perdite dai 1000 ai 3000 euro a settimana ( ovviamente parliamo di incassi ).
A me i conti non tornano.

Io non sto parlando di evasori.
Dico che un pagamento in contanti con scontrino fiscale non rappresenta evasione.
Visto che ci sono tantissimi esercenti a cui lo scontrino non devi chiederlo perchè lo fanno a tutti i clienti io continuo a non capire che beneficio possa portare imporre a quegli esercenti onesti di usare il pagamento elettronico.
L'importo sarà uguale,l'iva è la stessa quindi nelle casse dello stato va a finire la stessa cifra di prima.
La differenza è che costi e commissioni vanno a incidere sul profitto dell'esercente che se va bene avrà un margine di profitto sufficiente altrimenti dovrà rifarsi sui clienti e spalmare i costi dei pagamenti elettronici sui propri prezzi.
E anche la convenienza per il cliente va a farsi benedire.
 
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