<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'Inghilterra dice addio ai motori endotermici nel 2030 | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

L'Inghilterra dice addio ai motori endotermici nel 2030

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Che poi anche con la carica rapida, mettiamo che non ne faccio un uso autostradale e quindi programmo la sosta anche in funzione di una pausa, non posso mica una volta a settimana farmi un giro magari anche di 10 km per tenere la macchina ferma mezz'ora in carica...

Io rimango dell'idea che per ora preferirei avere una seconda auto elettrica con batteria non troppo grande da essere agevolmente ricaricata da casa e quindi con costi inferiore nel prezzo di acquisto che però rimane sempre alto. Forse solo nel caso si riesca ad accedere a tutti gli incentivi possibili statali e regionali può esser conveniente.
 
Se leggi l'articolo, c'é scritto proprio che l'arrivo di batterie a piú alta densità energetica e costo minore é uno dei punti chiave per la realizzazione del progetto

Ho letto l'articolo, ma una cosa sono i proclami e una cosa i fatti, quindi io aspetto di vederla chiavi in mano a 25mila dollari e con che autonomia :)
 
Il punto è che da noi il gasolio costa meno della benzina come in gran parte d'Europa e comunque il prezzo del carburante in generale è elevato rispetto agli Stati uniti.

Categoricamente no, gli Americani ODIANO i diesel...ci sono stati diversi tentativi di introdurlo....riusci' a ritagliarsi una piccolissima nicchia con le "piccole" VW TDI (Jetta e Golf).

A fine anni 70 anche GM aveva puntato sul diesel (con risultati tra l'altro disastrosi come affidabilita').

Il gasolio qui va benino sui Pick-Up...ripeto benino, non fa faville....
 
Categoricamente no, gli Americani ODIANO i diesel...ci sono stati diversi tentativi di introdurlo....riusci' a ritagliarsi una piccolissima nicchia con le "piccole" VW TDI (Jetta e Golf).

A fine anni 70 anche GM aveva puntato sul diesel (con risultati tra l'altro disastrosi come affidabilita').

Il gasolio qui va benino sui Pick-Up...ripeto benino, non fa faville....

Non ti preoccupare che pure in Europa lo odieremmo se la benzina costasse 1/4 di quella che la paghiamo in Italia, senza tassazione sulle grosse cilindrate, bolli e assicurazioni da brividi.
Mica siamo stupidi a girare con la panda, è quello che ci possiamo permettere.
Anche il diesel è stato scelto per i consumi che ti permettevano di risparmiare carburante sulle lunghe percorrenze e per la coppia dato che i benzina una volta erano nella maggioranza di casi al massimo 1.6 e aspirati.
Sarà stato spinto, ma di sicuro almeno in Italia è stato benvisto da molti.
 
Streamline mi dispiace ma le scuse non reggono..

Quando si e' passati dalla propulsione ad elica a quella a getto, non sono state imposte limitazioni o modifiche allo stile di vita...ci sono stati (per l'utente) solo vantaggi.

I tempi di ricarica sono un problema, c'e'' poco da fare, di gente con l'elettrico ne conosco abbastanza (e persino uno che e' tornato all'endotermico come auto principale).

A parte tutti i problemi infrastrutturali di una elettrificazione di massa....immagina i picchi, durante le vacanze d'agosto, quante colonnine supercharger hai bisogno e la loro domanda sulla rete.

Come quelli con l'impianto elettrico ad energia solare a Seattle...."non pago nulla perche riesco a produrre di piu' in estate"...si, vero, ma l'energia di cui hai bisogno in inverno la produce qualcun'altro con metodi tradizionali

Mezz'ora (essendo ottimistici) per una ricarica sono un'eternita'

Le autonomie dichiarate sono senza condizionatori o riscaldamenti a palla e piede di piuma...se vuoi ti faccio parlare con possessori Tesla in Arizona o in Minnesota....


Per me l'elettrico ricaricabile al momento rimane una soluzione cittadina o poco piu', le celle a combustibile rimangono la tecnologia piu' promettente a tutto tondo (ci sono problemi anche li' da risolvere ma che non impattano lo stile di vita dell'utenza)
 
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Streamline mi dispiace ma le scuse non reggono..

Quando si e' passati dalla propulsione ad elica a quella a Jet, non sono state imposte limitazioni o modifiche allo stile di vita...ci sono stati (per l'utente) solo vantaggi.

I tempi di ricarica sono un problema, c'e'' poco da fare, di gente con l'elettrico ne conosco abbastanza (e persino uno che e' tornato all'endotermico come auto principale).

A parte tutti i problemi infrastrutturali di una elettrificazione di massa....immagina i picchi, durante le vacanze d'agosto, quante colonnine supercharger hai bisogno e la loro domanda sulla rete.

Come quelli con l'impianto elettrico ad energia solare a Seattle...."non pago nulla perche riesco a produrre di piu' in estate"...si, vero, ma l'energia di cui hai bisogno in inverno la produce qualcun'altro con metodi tradizionali

Mezz'ora (essendo ottimistici) per una ricarica sono un'eternita'

Le autonomie dichiarate sono senza condizionatori o riscaldamenti a palla...se vuoi ti faccio parlare con possessori Tesla in Arizona....


Per me l'elettrico ricaricabile al momento rimane una soluzione cittadina e nulla piu', le celle a combustibile rimangono la tecnologia piu' promettente a tutto tondo (ci sono problemi anche li' da risolvere ma che non impattano lo stile di vita dell'utenza)

Quoto virgole, grassetti e sottolineature....
 
E non dimentichiamo la devastazione ambientale per l'estrazione del litio e lo smaltimento delle batterie....ma tanto quello avviene nei paesi in via di sviluppo, che ce' ne frega a noi...giusto??
 
Il litio, haha...mentre l'estrazione del petrolio e del gas sono amici dell'ambiente e non determinano niente dal punto di vista geopolitico... cavolo si son fatte più guerre e ogni genere di nefandezze per il petrolio che per ogni altra materia prima. Mi pare il discorso della pagliuzza e della trave...

Ragazzi, siete novecenteschi, non vi offendete. Credo di essere un vero petrolhead, ma esiste anche l'evoluzione.
 
Il litio, haha...mentre l'estrazione del petrolio e del gas sono amici dell'ambiente e non determinano niente dal punto di vista geopolitico... cavolo si son fatte più guerre e ogni genere di nefandezze per il petrolio che per ogni altra materia prima. Mi pare il discorso della pagliuzza e della trave...


No, semplicemente il discorso e' che non cambia nulla geopoliticamente...gia' abbiamo appena avuto un colpetto di stato "sospetto" per quanto riguarda il litio...e siamo agli inizi....

Nessuno qui e' "novecentesco", dammi un'elettrico che non mi impone nessuna limitazione e mi converto domani.....le celle a combustibile per me rimangono il futuro piu' promettente e con una compatibilita' maggiore con le reti di distribuzione attuale.
 
https://edition.cnn.com/2013/03/19/opinion/iraq-war-oil-juhasz/index.html

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Poi ci possiamo aggiungere dittatori, monarchi assoluti, catastrofi, naufragi, fracking...
 
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