<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid e scuola (+ banchi a rotelle...) | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Covid e scuola (+ banchi a rotelle...)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
È che mancano pediatri e ottenere il certificato significa perdere un giorno in più e mezza giornata di assenza dal lavoro ...
D'altronde, che ci frega a noi di chi sta in classe coi nostri figli...
ma che entri chiunque in ogni condizione. Tanto, cosa può succedere?
(ironico)

Non che ci sia certezza assoluta col certificato, ma di questi tempi il pericolo che ci portino a casa qualcosa che ci può far perdere settimane di lavoro è concreto e tangibile. Se ci possiamo tutelare un pochino in più non credo sia un male così grosso.
 
Comunque sappiate anche che:

DM 18/12/1975 ancora in vigore.
Rapporto minimo tra superficie e numero di alunni nelle aule scolastiche:
– scuola dell’infanzia mq/alunno 1,80
– scuola primaria mq/alunno 1,80
– scuola media mq/alunno 1,80
– scuola secondaria 2° grado mq/alunno 1,96

Norme covid: 1 mq/alunno.

Non so se c'è da ridere o da piangere.
 
Al di là di chiusure o meno, un fatto che si sta verificando, è che, se in un plesso scolastico esce un positivo, nel giorni successivi si registra un assenteismo molto alto, tra gli studenti.
Evidentemente, molti genitori preferiscono non mandarli.
 
Il governo doveva potenziare e svecchiare gli organici. doveva aumentare gli spazi permettendo almeno, e sottolineo almeno, il dimezzamento del numero medio di alunni per classi. bisognava creare ingressi multipli e percorsi che impedissero il contatto tra le famose "bolle" (nuclei formati da insegnanti/alunni che dovrebbero evitare commistioni con altri). E occorre rendere immediato e accessibile il tampone per i ragazzi in eta' scolare.
Non e' stato fatto nulla.
Quindi come funzionera'? sintomi di qualsiasi tipo = tampone. sospensione della frequenza fino al risultato. se positivo sospensione di almeno 14 giorni.
questo moltiplicato per piu' volte per piu' alunni.
un disastro annunciato.
Un fallimento totale di quella che dovrebbe essere la prima linea di un paese sviluppato.
 
Il governo doveva potenziare e svecchiare gli organici. doveva aumentare gli spazi permettendo almeno, e sottolineo almeno, il dimezzamento del numero medio di alunni per classi

Io queste cose le sento da quando 40 anni fa andavo alle elementari, se fossero state fatte in 3 mesi durante una pandemia sarebbe stato veramente bizzarro e avrebbe dovuto sollevare dubbi su come si è gestita la scuola nei decenni precedenti
 
Sono andato due giorni a prendere mia figlia all'uscita di scuola. Sostanzialmente, nonostante le uscite scaglionate non è cambiato granché, perché il piazzale antistante la scuola è pieno uguale a prima visto che:
a) una mamma ha più figli in classe diverse,quindi rimane fuori da scuola più del tempo necessario.
b) le mamme si fermano a chiacchierare con le altre mamme al posto di andare al bar,quindi rimangono fuori da scuola più del tempo necessario.
c) entrambi i punti a e b assieme.
 
Al di là di chiusure o meno, un fatto che si sta verificando, è che, se in un plesso scolastico esce un positivo, nel giorni successivi si registra un assenteismo molto alto, tra gli studenti.
Evidentemente, molti genitori preferiscono non mandarli.


Cosa c'e' di strano
??
Stanno ricrescendo gli anni ( MEDI ) degli ammalati dopo che si erano abbassati con le ferie....
I familiari si stanno rendendo conto che rischiano essi stessi.
 
Il governo doveva potenziare e svecchiare gli organici. doveva aumentare gli spazi permettendo almeno, e sottolineo almeno, il dimezzamento del numero medio di alunni per classi. bisognava creare ingressi multipli e percorsi che impedissero il contatto tra le famose "bolle" (nuclei formati da insegnanti/alunni che dovrebbero evitare commistioni con altri). E occorre rendere immediato e accessibile il tampone per i ragazzi in eta' scolare.
Non e' stato fatto nulla.
Quindi come funzionera'? sintomi di qualsiasi tipo = tampone. sospensione della frequenza fino al risultato. se positivo sospensione di almeno 14 giorni.
questo moltiplicato per piu' volte per piu' alunni.
un disastro annunciato.
Un fallimento totale di quella che dovrebbe essere la prima linea di un
paese sviluppato.

Da una vita non si spendono soldi nella scuola....

Mi spiace si pensasse che in 3 mesi si potesse portare a buon fine il giusto programma ( mancato ) che disegni.
Un po' come ogni alluvione, i morti e le distruzioni....
Ma la manutenzione del territorio....
??
 
Da una vita non si spendono soldi nella scuola....

Mi spiace si pensasse che in 3 mesi si potesse portare a buon fine il giusto programma ( mancato ) che disegni.
Un po' come ogni alluvione, i morti e le distruzioni....
Ma la manutenzione del territorio....
??

Questo per me è il punto, dovremmo essere più inclini a volere che i problemi vengano risolti nella normalità delle situazioni e non nelle emergenze anche perché ora si parla di scuola perché i riflettori sono puntati su questa, probabilmente tra qualche settimana questo tema verrà abbandonato a favore di un altro più attuale e via dicendo.
 
Ieri e oggi sono andato a prendere la nipotina grande (quasi 6 anni) a scuola, dove frequenta la prima elementare, e l’ho anche accompagnata, nonché la piccola (3 e mezzo) che da quest’anno va all’asilo “vero” (non nido).

Premetto che ho mandato qualche giorno fa la copia della carta d’identità a mio figlio perché possa essere riconosciuto come nonno della bambina (la grande). La posso accompagnare fino all’ingresso e mi viene riconsegnata sempre all’ingresso (stessa cosa per l’asilo della piccola).

Si tratta di una scuola privata parificata e nell’aula sono solo in 12, con banchi monoposto ovviamente distanziati (con rotelle).
I bambini usano la mascherina ma credo non sempre. Stanno cominciando ad usare anche il PC portatile (ne hanno a disposizione uno per banco). A tal proposito sono stati mandati video e foto a tutte le 12 famiglie.

La scuola (evidentemente “modello”) si trova a Ragusa, dove mio figlio vive con la famiglia, a testimonianza che anche in Sicilia ci sono cose fatte bene (però come ho detto è privata).
 
Ultima modifica:
Questo per me è il punto, dovremmo essere più inclini a volere che i problemi vengano risolti nella normalità delle situazioni e non nelle emergenze anche perché ora si parla di scuola perché i riflettori sono puntati su questa, probabilmente tra qualche settimana questo tema verrà abbandonato a favore di un altro più attuale e via dicendo.
Bravo Paolo, inutile rompersi la testa per il passato e...., si guarda in avanti e si pensa al futuro.Quindi si devono trovare le soluzioni stabili e non attoppabuchi del momento! Sono daccordo con te.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto