<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di monopattini? | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di monopattini?

IYHO appunto, ma al di fuori del fantastico mondo di utopia queste storture sono all'ordine del giorno, specie quando si parla di riduzione costi ( ho visto tante di queste scelte ridicole da aver perso il conto ).
Se vai dal responsabile di progetto, specie di alcune aziende, a dire che se non ci stai non lo fai dopo tre ore sei a inviare curriculum su linkedin.
 
IYHO appunto, ma al di fuori del fantastico mondo di utopia queste storture sono all'ordine del giorno, specie quando si parla di riduzione costi ( ho visto tante di queste scelte ridicole da aver perso il conto ).
Se vai dal responsabile di progetto, specie di alcune aziende, a dire che se non ci stai non lo fai dopo tre ore sei a inviare curriculum su linkedin.

Ovvio che se lasci l'arbitrio agli uffici contabili delle ditte, per risparmiare dieci centesimi al pezzo li fanno col cartone e colla vinilica (cit. Muciaccia), ma come ci sono delle norme di sicurezza minime per altri mezzi di locomozione, ci dovrebbero essere anche per questi trabiccoli. Direi che hanno preso la cosa sottogamba e gli è sfuggita di mano, sbaglio?
 
La fantasia non ha limiti....

https://www.milanotoday.it/cronaca/sedia-rotelle-monopattino-video.html

Qua siamo oltre la mancanza di educazione civica però, ci son altri problemi e molto gravi.

Oggi ci sono dappertutto i telefonini, quindi tutto é filmato, documentato, dato in pasto ai media.
Se penso a cosa facevamo noi (e per noi intendo tutta la mia generazione, adolescente negli anni '80) a 14-15 ma anche a 18 anni con la patente, era forse peggio... Oggi ci si scandalizza di tutto, anche di chi fa l'amore in una spiaggia o in un parco... Come se non fosse mai esistito. Solo che oggi c'è l'occhio voyeuristico del telefonino a documentare e condividere tutto, poi condito da una buona dose di moralismo.
Non dico che sia giusto farlo, ma a me il ragazzo in sedia a rotelle trascinato dall'amico ha fatto simpatia.
Siamo sinceri:il massimo che può farsi in quella situazione, é qualche sbucciatura.
Qualche cavolata, qualche rischio e pure qualche sbaglio sono fisiologici per crescere, imho
 
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Sarà...ma forse l'altra mezza Europa ha problemi più simili ai nostri...
Ti assicuro che funziona. Su un senso unico di dimensioni sufficienti una bicicletta contromano ci passa tranquillamente, spesso c'é anche la pista ciclabile disegnata con la segnaletica orizzontale. In certe situazioni é un accorgimento intelligente (altrimenti le bici passerebbero lo stesso, o contromano o sul marciapiede)
 
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Insomma, il meno peggio possibile....

Se hai una strada a senso unico abbastanza larga non c'è problema. Non è una situazione "meno peggio". Parliamo di zone urbane dove si va piano, ovviamente non di strade principali. Secondo me la pista ciclabile a raso, solo "disegnata" e senza protezioni, è addirittura meglio contromano che nel senso di marcia, perché il conducente della bicicletta vede le auto arrivare e non le ha alle spalle. E' come la regola del camminare sul ciglio sinistro della strada per vedere arrivare le auto e farsi vedere.
 
Se hai una strada a senso unico abbastanza larga non c'è problema. Non è una situazione "meno peggio". Parliamo di zone urbane dove si va piano, ovviamente non di strade principali. Secondo me la pista ciclabile a raso, solo "disegnata" e senza protezioni, è addirittura meglio contromano che nel senso di marcia, perché il conducente della bicicletta vede le auto arrivare e non le ha alle spalle. E' come la regola del camminare sul ciglio sinistro della strada per vedere arrivare le auto e farsi vedere.


Appunto il meno peggio
Tanto la gente lo farebbe lo stesso.
Ergo, dargli una parvenza di regolarita';
come in 2 sulla bici.
( adesso in 3 )
 
C'entra eccome....
Non certo il fatto delle ciclabili,
ma il fatto che si tolleri il contromano e non solo.
Altrimenti ci sarebbero da fare migliaia di multe ai cittadini,
che pero' ogni 5 anni....

Il contromano non è "tollerato", ma è studiato a tavolino da chi pianifica il traffico perché la mobilità ciclabile è nettamente separata da quella automobilistica, ed in certe zone (soprattutto centrali) per l'ottimale funzionamento dei flussi di traffico le auto devono circolare secondo determinati sensi unici, mentre per le bici nella stessa carreggiata l'esigenza può essere di farle circolare in senso opposto, in genere per collegare due piste ciclabili adiacenti, magari separate semplicemente da una strada.
 
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