Nel 2020 ci sono comunque ampi margini, una citycar odierna dal punto di vista della sicurezza fa impallidire molte segmento D degli anni 90. Quindi continuo a non vedere lo "stress". Sarà che ho l'abitudine a gestire i cambi di corsia con sufficiente anticipo e lasciar comunque dietro gli sfanalatori, quando capitano, senza mettermi a infrangere a mia volta il codice pur di scappare inutilmente.
Inutilmente perchè se loro arrivano a velocità superiore, sei in svantaggio con qualsiasi auto, quindi sono comunque costretti al rallentamento. Se non ho spazio per cambiare corsia (perchè gli altri non hanno rispettato le distanze di sicurezza), non posso sparire nel nulla e non ci penso proprio a portarmi a 200 orari (quando guido altre auto) per compiacere lor signori. Cosa che sarebbe inutile perchè il loro problema non è la velocità ma lo "stare davanti".
Per cui sì, un Fire da 70 cv ce la può fare a viaggiare in autostrada senza particolari rogne, avendo magari cura di usare il cambio se è richiesto maggiore brio, cosa che non è affatto vietata nè disagevole, e che all'occorrenza va fatta anche con aspirati da 100cv (era assai frequente farlo con la Brava 1600, la cui ripresa in quinta non faceva gridare al miracolo, così come tutti i motori simili).