Normalmente non credo alle minestre riscaldate.
Quando a mangiare la minestra è una persona come Alonso allora sono sicuro che la minestra riscaldata sia un errore.
Nel caso specifico si tratterebbe di riscaldare la minestra che si è già riscaldata un'altra volta.
Che Alonso abbia passione sfegatata per le corse è evidente e gli fa tantissimo onore, non lo vedo però alla guida di un team che non può ambire nemmeno a un podio, concordo in questo caso con chi ha scritto che "l'affare lo farebbe la Renault più che il pilota".
Per Vettel il discorso è diverso, è in un momento di fragilità, andare in un team come Renault, con un compagno francese della forza di Ocon, un'auto tutt'altro che veloce e, immagino, con uno stipendio comunque molto molto molto ridotto rispetto ai suoi standard non capisco che cosa possa portargli se non frustrazione di lottare per i punti dopo un decennio in cui ha combattuto e lottato per pole, vittorie, mondiali.
Non saprei, come detto, per motivi diversi, vedo due scelte errate per Renault, probabilmente spinta dalla reazione "a caldo" all'abbandono di Ricciardo più che dai ragionamenti e dai progetti futuri.