probabilmente con Vettel è riuscito ad imporsi ma con Vergne, Verstappen e Hulkenberg non è riuscito a mettere quel solco che di solito i campioni riescono quasi sempre a creare nei confronti dei compagni di scuderia.
Beh, con Vergne nel 2012 15-5 in prova, mentre in gara in effetti si sono equivalsi, ma Vergne è senza dubbio un gran pilota e lo ha confermato in F.E.
Con Vettel nel 2014 come noto si è imposto. 10-9 in qualifica, 13-5 in gara. 238 punti contro 167.
Con Max nel 2017 200 punti lui contro i 168 dell'olandese, mentre nel 2018 come noto Verstappen è stato 1a guida designata. Stiamo parlando di quello che viene considerato un fenomeno.
Con Hulk 13-8 in prova e 54 a 37 come punti finali, quindi il confronto (11-8) è stato a suo favore.
Fonte dei dati numerici Wikipedia.
A proposito di "solchi", ricordiamoci che Hamilton nel 2016 è stato battuto da Rosberg.
Però occorre far valere la stessa considerazione fatta con Verstappen anche con Hulkenberg, fino a quando il tedesco non era stato lasciato dal team avevano gli stessi punti, la differenza di è avuta dopo l'annuncio del non rinnovo, in pratica a quel punto Ricciardo è diventata prima guida e Hulkenberg un pilota che lasciava il team
Ok, però Verstappen è cartamente superiore a Hulkenberg, e nel 2017 Ricciardo lo ha surclassato, e contro Vettel, soprattutto in gara, ha proprio dominato, con un secco 13-5.
Su Ricciardo concordo con il suo storico fan Divergent. Per me è tra primi 5 del mondo come piloti in attività.
Intanto vediamo come anfrà quest'anno con al suo fianco Ocon.
Vale ricordate che anche il mitico Senna quando arrivò alla Williams si trovò da schifo.
Dovessimo giudicare la sua carriera per i primi GP del '94 sarebbe un disastro. Questo in anni dove passare da un mezzo ad un altro era nettamente meno complesso di oggi.
Va anche detto che le incursioni in alta classifica lo scorso anno le ha fatte Daniel, Hulk quando ha avuto la mano buona si è stampato (Germania), come in Brasile
nel famoso 2012 quando matò anche Hamilton in testa alla gara.
Però come sorpassi ... solo Ricciolo li sa fare così, all'ultimo centimetro!
Vettel, p.es. è tutta un'altra pasta.
Secondo me, ma potrei sbagliare, i piloti oggi sono tutti mediamente forti, nel passato ricordo invece che c'era una certa differenza in griglia e si passava da campioni a ottimi a buoni e poi in fondo si avevano piloti mediocri e alcune volte scarsi. Ora quindi o fai veramente la differenza, quindi parlo di Hamilton, Verstappen, Vettel(forse al passato) , Leclerc e Raikkonen(prima parte del 2019 era fenomenale) , o sei in un calderone in cui ci sono bravissimi piloti ma che o non hanno ancora potuto fare la differenza o non ci sono riusciti, Ricciardo mi sembra più in questa seconda fascia, sicuramente al vertice ma non mi sembra un pilota che lo prendi e ti da un più rispetto ad un bravo pilota (vedi renault) , anche per quello che ha scritto Automoto3, è un pilota aggressivo che si fa valere in questo contesto ma quando serve la gestione gara e una visione che va oltre l'aggressività non lo vedo fortissimo.
Uno che potrei aggiungere, sempre a mio parere, ai 5 detti prima potrebbe essere Sainz.
Diciamo che, come hai detto tu, molti vanno comunque forte, ma ci sono anche alcuni che penso vanno meno forte. Penso a Stroll, a Grosjean, a Gasly, a Magnussen, a Latifi, al Kubica di oggi (anche a causa della menomazione).
Mentre altri come Perez, Albon, Norris, Russel e Giovinazzi penso che abbiano un grosso potenziale, non ancora mostrato a dovere.
perdegola1 - 2 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa