U2511
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Imho l’ultimo sistema valido fu W7Beh w10?
Se mi parli di vista o win8 vomito, ma win10 mi sembra anni luce avanti a questi
Imho l’ultimo sistema valido fu W7Beh w10?
Se mi parli di vista o win8 vomito, ma win10 mi sembra anni luce avanti a questi
Sì win7 era molto buonoImho l’ultimo sistema valido fu W7
Mah, almeno con la Mela di Touring dimentichi l’associazione tra “aggiornamento” e “mal di testa” (lo chiamo così, mal di testa, educatamente, ma va letto come profluvio di sante elevazioni). Sui pinguini confesso la più totale ignoranza.
Imho l’ultimo sistema valido fu W7
Purtroppo é una fatica inutile, non si basa su nessuna certezza "scientifica", é solo una umana speranza.Si fa davvero molta fatica a dire ancora “andrà tutto bene”.....
Non vorrei essere poi troppo pessimista, i sistemi complessi, causa effetto farfalla, possono tendere al caos.
Le equazioni con cui si puó descrivere il problema non hanno, o non é detto, una soluzione analitica, cioé deterministica, possiamo aspettarci di tutto.
Credo di condividere molto del tuo intervento, rispetto ai tuoi ultimi quesiti credo che se tutti partecipiamo nel affrontare la situazione potremmo uscirne il meno peggio possibile per questo forse è arrivato il momento che qualcuno dica chiaramente che per raggiungere questo scopo ognuno di noi deve rinunciare a qualcosa sia economicamente parlando che come abitudini, fare dei sacrifici, ma questo anche chi ora crede di non doverlo fare perché non vede personalmente problemi.
Purtroppo é una fatica inutile, non si basa su nessuna certezza "scientifica", é solo una umana speranza.
La scienza ci puó solo aiutare a cercare di comprendere che la nostra società cosí come si é sviluppata, in tutte le sue manifestazioni e interazioni, é definibile come un "sistema complesso", concetto nato in ambito fisico-matematico e che ha preso piede soprattutto nell'era dei computer. Un sistema è "complesso" se consta di molte parti intercorrelate, che influiscono una sull'altra, e se pensiamo al nostro mondo e alle sue mille sfaccettature, il concetto gli calza a pennello, anzi oserei la definizione di "società supercomplessa".
Di questa complessità abbiamo goduto dei vantaggi (e sofferto dei svantaggi) di certo fino al giorno dell' arrivo del coronavirus.
E abbiamo tutti scoperto, in pratica purtroppo e da vicino, sulla nostra pelle, uno dei problemi posti teoricamente e legati ai sistemi complessi, l' "effetto farfalla": variazioni finite di un sistema dinamico a partire da variazioni infinitesime delle condizioni iniziali, ovvero il famoso battito d'ala di una farfalla da una parte del mondo che provoca un uragano magari dalla parte opposta.
Direte che i virus ci sono sempre stati, di epidemie pure in passato, alcune molto gravi e mortali, e le società si sono sempre risollevate. Ma quanto uguali a come erano prima? I virus agivano in epoche in cui le società erano meno complesse, piú semplici e meno globali: piú facile quindi ripristinarle, piú facili da riparare, i pezzi erano pochi e semplici. Finita l'epidemia la ripartenza era piú semplice, tanto per fare un esempio l'agricoltura ripartiva bene o male da sola, non aveva bisogno dell' industria pesante che producesse trattori, della chimica per i fertilizzanti, delle celle frigorifere per la conservazione (che a loro volta necessitano di energia elettrica per funzionare), e poi i trasporti, la distribuzione dei prodotti, e mi fermo, potrei andare avanti a cercare collegamenti quasi all'infinito.
Per non parlare poi del sapere disponibile oggi, superspecialistico.
Mica facile oggi quindi il ripristino dopo un evento tragico come quello che stiamo vivendo: tanti pezzi rotti, complicati, deformati, infiniti collegamenti da rifare e che rimettere insieme sperando funzioni tutto come prima risulta complicatissimo (mi viene in mente un paragone con le vetture attuali supertecnologiche).
Potremmo anche scoprire che piuttosto di stare fermi, convenga sacrificare qualche pezzo e andare avanti lo stesso bene o male. Facile a scriversi, ma uno di quei pezzi potremmo essere noi, o la nostra attività o settore.
Dire "andrà tutto bene" é voler chiudere gli occhi sulla realtà, umano sentimento di speranza, come scrivevo in apertura, va bene come slogan da scrivere colorato sugli striscioni appesi ai balconi, ma signori, non prendiamoci in giro, ha piú senso un "andrà tutto in modo diverso e per un bel po' ". Se sarà in meglio (tutto bene) o in peggio (tutto male) dipende da noi.
O dalla farfalla e da come sbatterà le sue ali...adesso che ci penso.
Quoto. L'egoismo, il pensare solo al proprio orticello, è sempre stato un male per la società, e in questi momenti lo è ancor di più.
E il vedere i camion militari carichi di bare, tanto é capitato agli "altri".fare dei sacrifici, ma questo anche chi ora crede di non doverlo fare perché non vede personalmente problemi.
Credo di condividere molto del tuo intervento, rispetto ai tuoi ultimi quesiti penso che se tutti partecipiamo nel affrontare la situazione potremmo uscirne il meno peggio possibile per questo forse è arrivato il momento che qualcuno dica chiaramente che per raggiungere questo scopo ognuno di noi deve rinunciare a qualcosa sia economicamente parlando che come abitudini, fare dei sacrifici, ma questo anche chi ora crede di non doverlo fare perché non vede personalmente problemi.
Avrri giurato invece che parlando di farfalle avrei solleticato la tua fantasia verso una farfallina tatuata di una nota soubrette......non so se il covid muta, ma una cosa è certa: sei appena mutato in zinzan.....
Quella non può essere solleticata, è in perenne stato di allerta.....Avrri giurato invece che parlando di farfalle avrei solleticato la tua fantasia verso una farfallina tatuata di una nota soubrette...
zagoguitarhero - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa