A seconda della rapidità con cui esauriranno le scorte accumulate potrebbero avere problemi più o meno seri. Le auto non arrivano pronte ma vengono modificate/completate nello stabilimento italiano, quindi un minimo di "riserva" c'è, sempre che lo stop adegli approviggionamenti sia limitato nel tempo.
Potrebbe essere la volta buona che iniziano a produrre su licenza in Italia magari aggiornando qualcosa. Se un giorno la dovessero produrre in Italia partendo da stampati italiani, la comprerò subito senza pensarci due volte.
Sicuro che non si limitino ad applicare qualche adesivo e logo? Mi sembra di aver letto da qualche parte che la produzione non è più quella come ai tempi della dr5..
I modelli di partenza sono abbastanza diversi dal punto di vista estetico, a meno che ora non facciano installare i loro componenti già nello stabilimento di origine, ma questo non lo saprei dire.
Dalle ultime notizie che ho letto, pare che direttamente alla Chery applichino i loghi DR. Ad Isernia, si limitano a montare gli impianti a GPL o metano.
andando su Google Maps all'indirizzo della Dr Motor e calcolando la superficie dello stabile si vede bene che non ha dimensioni tali da poter ospitare linee di montaggio. E' un capannone dalle dimensioni adatte ad un'attività artigianale. https://www.google.com/maps/search/dr+automobiles+srl/@41.5638561,14.189106,136m/data=!3m1!1e3
Cambiano paraurti e dotazioni, non sono perfettamente intercambiabili. Sono le differenze che hanno sempre avuto, sin dal primo modello. Quello che non sappiamo è se le modifiche sono effettuate in Italia o meno.
In rete c'era un video dove gli operai DR, spiegavano che non assemblano le vetture, ma solo gli impianti GPL e metano. Solo sulle prime Dr5, montavano il fascione paraurti/mascherina; ma in rete, si trovano immagini della Chery Tiggo col muso della Dr5 e quindi sono più propenso nel dire che nemmeno all'inizio finivano l'assemblaggio. Addirittura si chiama Tiggo DR! Può anche essere che la stessa Chery abbia adottato il muso della DR. Questa è la Tiggo originale:
Beh dai un bel miglioramento nel frontale rispetto all'originale! Chissà come mai la chery non importa direttamente Ad ogni modo con queste foto davanti, direi che non ci sono molti dubbi su chi faccia cosa...
Infatti, Massimo Di Risio, patron e fondatore della DR Automobili, voleva comprare l'ex stabilimento Fiat di Termini Imerese (PA), assorbendo anche gli operai, ma è stato boicottato in tutti i modi possibili ed immaginabili. Lì avrebbe voluto costruire una vettura del seg.B la Dr3 TI, ben diversa da quella che poi ha messo in vendita.
Se solo non gli avessero bloccato Termini Imerese.. Comunque non credo gli sarebbe costato poco probabilmente avrebbe chiuso.
Non gli sono stati concessi dei prestiti bancari tra i boicottaggi. Ora, non voglio difendere necessariamente DR, però Fiat ci ha campato per anni con gli aiuti statali.