<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Riunioni condominiali | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Riunioni condominiali

20000€ a Testa:emoji_astonished:?? Minkia! Hanno chiamato Michelangelo per farla??:emoji_rolling_eyes:

Condominio con superficie piuttosto ampia ma poche unità abitative (6 mi pare).
Quindi la spesa era molto ingente e l'hanno dovuta dividere tra pochi.
Oltretutto a spingere per fare il lavoro erano solo 2 condomini (quelli che avevano problemi di infiltrazioni e muffa in casa) quindi mi immagino gli altri come saranno stati felici...
 
Spero di non fare un discorso sgradevole o offensivo per qualcuno ma io ho maturato la convinzione che il popolo italico non è adatto alla conformazione geografica del paese.
Le soluzioni abitative sono influenzate dal numero di abitanti e dalla superficie del paese.
Più il paese sarà popoloso e meno sarà esteso più ci sarà bisogno di soluzioni abitative condivise come i condomini.
Mentre in paesi molto più ampi con popolazione ridotta e tanto spazio a disposizione sarà molto più semplice e economico optare per una soluzione abitativa singola.
Ovviamente ci sono paesi messi molto peggio del nostro,molto più affollati.
Però la realtà è che noi spesso siamo costretti a vivere a stretto contatto col prossimo.
E nel frattempo siamo spesso allergici a qualsiasi regola o regolamento.
Questo spiega come mai i tribunali siano intasati di cause inerenti liti condominiali.
Purtroppo è brutto da dire ma molto italiani non sono adatti a vivere in condominio,mi ci metto pure io perchè francamente ho poca pazienza nei confronti dell'inciviltà degli altri.
Però siamo costretti a viverci perchè come si diceva più sopra vivere per conto proprio richiede risorse maggiori e molto più spazio edificabile che spesso scarseggia.
 
Condominio con superficie piuttosto ampia ma poche unità abitative (6 mi pare).
Quindi la spesa era molto ingente e l'hanno dovuta dividere tra pochi.
Oltretutto a spingere per fare il lavoro erano solo 2 condomini (quelli che avevano problemi di infiltrazioni e muffa in casa) quindi mi immagino gli altri come saranno stati felici...
Infiltrazioni e muffa forse potevano essere risolti con interventi meno costosi. Ventimila euro a famiglia sono una gran bella cifra. Uno potrebbe anche avere 100 mila euro in banca e non essere assolutamente disponibile a spendere quella somma. Tra l'altro, bisogna aspettare i soliti 10 anni per riavere i 18000 ?
 
Spero di non fare un discorso sgradevole o offensivo per qualcuno ma io ho maturato la convinzione che il popolo italico non è adatto alla conformazione geografica del paese.
Le soluzioni abitative sono influenzate dal numero di abitanti e dalla superficie del paese.
Più il paese sarà popoloso e meno sarà esteso più ci sarà bisogno di soluzioni abitative condivise come i condomini.
Mentre in paesi molto più ampi con popolazione ridotta e tanto spazio a disposizione sarà molto più semplice e economico optare per una soluzione abitativa singola.
Ovviamente ci sono paesi messi molto peggio del nostro,molto più affollati.
Però la realtà è che noi spesso siamo costretti a vivere a stretto contatto col prossimo.
E nel frattempo siamo spesso allergici a qualsiasi regola o regolamento.
Questo spiega come mai i tribunali siano intasati di cause inerenti liti condominiali.
Purtroppo è brutto da dire ma molto italiani non sono adatti a vivere in condominio,mi ci metto pure io perchè francamente ho poca pazienza nei confronti dell'inciviltà degli altri.
Però siamo costretti a viverci perchè come si diceva più sopra vivere per conto proprio richiede risorse maggiori e molto più spazio edificabile che spesso scarseggia.
Capisco il tuo punto di vista, ma, per come la vedo io, tutti - me incluso- vogliono godere delle comodità delle città. Io non potrei mai vivere in un paesino. Morirei di depressione. Ci sono zone periferiche semideserte, dove non c'è nulla e i prezzi delle case sono molto accessibili. Però non c'è nulla. Piazzette vuote, niente cinema, niente teatri, niente ospedali...una desolazione. Io sotto casa ho letteralmwnte tutto: farmacia, tabacchi, 3 supermercati , poste, panificio, macelleria, polizia, chiesa, barbiere, negozi vari.
 
Il problema secondo me è che per chi ha ampie disponibilità economiche è sempre il momento.
Mentre per chi fa fatica ad arrivare a fine mese non lo è mai.
Quindi alcuni magari vorrebbero far approvare lavori non necessari per migliaia di euro mentre altri vorrebbero rimandarli il più possibile.
Se ci aggiungiamo il fatto che gli amministratori spesso badano più al proprio tornaconto che alle effettive necessità del condominio ne viene fuori un quadro piuttosto tragico.


Gia'....
Ma poi, al di la' del decoro e della svalutazione di ogni singolo appartamento, si arriva al pericolante, per poi non dire al crollo.
Anche se solo di parti
 
Tra l'altro, bisogna aspettare i soliti 10 anni per riavere i 18000 ?

Non lo so ma temo di si.
Secondo me si dovrebbe fare una distinzione netta tra gli incentivi che servono davvero per rendere meno pesanti alle famiglie delle spese utili o addirittura necessarie.
E quelli che invece servono solo come specchietti per le allodole per attirare chi ha la possibilità di affrontare delle spese che in certi casi non sono nemmeno necessarie.
Mi spiego.
La regione Piemonte ha stanziato dei fondi per incentivare la trasformazione a metano e gpl delle auto e la sostituzione delle caldaie domestiche.
I primi incentivi secondo me erano incentivi veri.
Quando ho fatto io l'impianto tra il rimborso iniziale di 300-350 euro,l'esenzione bollo (io ho fatto l'impianto a dicembre e quindi dopo un mese avrei dovuto pagare il bollo) e la riduzione dei costi di gestione in meno di 6 mesi (3 o 4) avevo ammortizzato la spesa e ho iniziato a risparmiare.
Mentre con gli incentivi per la sostituzione delle caldaie si parlava di un rimborso fiscale spalmato negli anni.
Anche considerando la riduzione dei consumi (che nel mio caso erano già bassissimi) il punto di pareggio l'avrei raggiunto dopo 10 anni.
L'incentivo caldaie così come è stato pensato per me è uno specchietto per le allodole a cui fa ricorso solo chi è costretto oppure chi ha ampie disponibilità per affrontare la spesa.
 
Capisco il tuo punto di vista, ma, per come la vedo io, tutti - me incluso- vogliono godere delle comodità delle città. Io non potrei mai vivere in un paesino. Morirei di depressione. Ci sono zone periferiche semideserte, dove non c'è nulla e i prezzi delle case sono molto accessibili. Però non c'è nulla. Piazzette vuote, niente cinema, niente teatri, niente ospedali...una desolazione. Io sotto casa ho letteralmwnte tutto: farmacia, tabacchi, 3 supermercati , poste, panificio, macelleria, polizia, chiesa, barbiere, negozi vari.

Io non vedrei l'ora di andare a vivere fuori città.
Non a distanze siderali ma 10-15 km si.
 
Capisco il tuo punto di vista, ma, per come la vedo io, tutti - me incluso- vogliono godere delle comodità delle città. Io non potrei mai vivere in un paesino. Morirei di depressione. Ci sono zone periferiche semideserte, dove non c'è nulla e i prezzi delle case sono molto accessibili. Però non c'è nulla. Piazzette vuote, niente cinema, niente teatri, niente ospedali...una desolazione. Io sotto casa ho letteralmwnte tutto: farmacia, tabacchi, 3 supermercati , poste, panificio, macelleria, polizia, chiesa, barbiere, negozi vari.

Anch'io fino a 14 anni fa ero come te un cittadino e amavo le comodità della città, poi mi son trasferito in zona rurale e come dici tu il deserto totale, niente di niente stavo quasi diventando depressivo e a un pelo da vendere tutto, poi pian piano c'ho fatto l'abitudine oggi apprezzo la tranquillità di vivere fuori città, e quando mi capita di andarci non vedo l'ora di ritrovare la calma e la quiete dei piccoli centri.
 
L'unica esperienza condominiale l'ho avuta in Inghilterra . Mai una riunione di condominio. Le spese condominiali venivano addebitate mensilmente e tra le voci una era un fondo di riserva che veniva accantonato per i lavori straordinari come rifacimento del tetto o delle facciate. In questo caso pero' , chi resta per molto tempo ne potra' trarre beneficio. Chi sta' poco , come ho fatto io ha pagato per niente.
 
tra le voci una era un fondo di riserva che veniva accantonato per i lavori straordinari come rifacimento del tetto o delle facciate. In questo caso pero' , chi resta per molto tempo ne potra' trarre beneficio. Chi sta' poco , come ho fatto io ha pagato per niente.

Anche in Italia si arrotondano sempre per eccesso le spese per tenere un fondo per le emergenze li.
Però un condomino quando si è trasferito ha provato a chiedere la restituzione della sua parte di tale fondo perchè giustamente uno quei soldi li versa per eventuali imprevisti ma se non si verificano e si trasferisce poi va a finire che ne beneficia il nuovo proprietario pur non avendo versato 1 euro.
 
quando andrai a vivere da solo, scoprirai che, per rifare la facciata della tua villetta singola.... 20mila saranno solo l'acconto.

io ho la casa in "mezzo condominio", nel senso che, sono in un gruppo di 4 case che non ha il condominio, ma all'interno di altre case, che hanno il condominio.
cioe' pago in comune la pulizia delle strade, i custodi e altri servizi (citofoni, illuminazione....)
in 20 anni, sono andato solo una volta ad una riunione, e non era nemmeno di tutto il condominio.
mi e' bastata ed avanzata.

Arizona si divertira' con la casa al mare :D .
quello e' uno spettacolo unico (che non frequento piu' da decenni, ma me le raccontano)
 
Alcuni miei vicini di casa che hanno la villetta a schiera se la sono ridipinta da soli.
Il risultato non è stato eccellente però hanno speso poco.
Poi se dovessi andare a vivere in una casa indipendente la vorrei o di recente costruzione o ristrutturata a nuovo in maniera da non doverci spendere soldi troppo presto.
In ogni caso anche ipotizzando di avere spese maggiori per le bollette con quasi 2000 euro all'anno di spese condominiali risparmiati si può far fronte agli eventuali imprevisti.
Poi si sa che vivere per conto proprio costa di più però ci si guadagna lo stesso secondo me.
 
Alcuni miei vicini di casa che hanno la villetta a schiera se la sono ridipinta da soli.
Il risultato non è stato eccellente però hanno speso poco.
Poi se dovessi andare a vivere in una casa indipendente la vorrei o di recente costruzione o ristrutturata a nuovo in maniera da non doverci spendere soldi troppo presto.
In ogni caso anche ipotizzando di avere spese maggiori per le bollette con quasi 2000 euro all'anno di spese condominiali risparmiati si può far fronte agli eventuali imprevisti.
Poi si sa che vivere per conto proprio costa di più però ci si guadagna lo stesso secondo me.

2000 euro anno di solo ordinario?
Nel mio condominio non spende quella cifra lì nemmeno il condomine con più millesimi...
 
2000 euro anno di solo ordinario?
Nel mio condominio non spende quella cifra lì nemmeno il condomine con più millesimi...

Ho arrotondato.
Una famiglia di 4 persone nel mio condominio ormai supera i 1700 euro.
E se dici che è caro ti guardano tutti come se fossi un alieno.
A me sembra tanto considerando che non facciamo lavori straordinari ma c'è solo la pulizia e le varie manutenzioni.
 
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