<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Formula 1 2020/2021 | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Formula 1 2020/2021

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ammettiamolo, il non irresistibile Bottas quest'anno se avesse avuto come compagno di squadra uno Stroll a caso, avrebbe vinto il titolo a mani basse ;)

Indubbiamente in F.1, come in tutti i mestieri, occorre anche avere un po' di buona sorte, insomma trovarsi nel posto giusto al momento giusto conta tantissimo.
L'ho sperimentato di persona. Se sei molto bravo comunque raggiungi determinati livelli minimi, ma se poi sei anche "fortunato", o comunque se le cose girano per il verso giusto e non quello contrario, puoi ottenere risultati eclatanti, quelli ai quali aspiravi. Ma spesso bisogna accontentarsi.

Non vorrei fare il filosofo spicciolo, ma mi viene spontaneo dire che nella vita si possono avere dei rimpianti, ma l'importante è non lasciarsi trascinare dagli eventi e pensare alla salute e ai tuoi cari, le cose che contano di più.
 
Buon natale e buone feste a tutti voi amici di forum e appassionati di F1!

La verità è sempre la stessa... Vincere aiuta a vincere: fiducia, confidenza e abitudine sono i migliori amici delle lunghe serie di vittorie!

Io sono convinto che nel 2020 Leclerc farà un ulteriore click che andrà a riempire i "vuoti" di questa stagione (comunque stellare per lui): mi riferisco a concretezza e continuità in gara, sfruttamento delle gomme e gestione dei momenti di crisi.

Vettel, che è intelligentissimo e pratico (molto più di quanto si pensi) lo sa meglio di noi e, il fatto che abbia deciso di continuare in Ferrari, gli fa ancora più onore e mi piace voglia mettersi in gioco con uno scoglio al limite dell'insuperabile.

Su tutto, e concludo, l'auto che verrà sarà la parte fondamentale per capire se gli scontri saranno per posizioni di rincalzo o se, finalmente, si potrà combattere (sportivamente) con Mercedes per tutti i 22 GP e in tutte le condizioni di layout, di temperature, di meteo...

Buon 2020 a tutti quanti e alla nostra amata Scuderia!
 
Io sono convinto che nel 2020 Leclerc farà un ulteriore click che andrà a riempire i "vuoti" di questa stagione (comunque stellare per lui): mi riferisco a concretezza e continuità in gara, sfruttamento delle gomme e gestione dei momenti di crisi.

Tra l'altro in due piste dove potenzialmente avrebbe potuto dominare (Baku e Montecarlo) per motivi diversi non ha potuto farlo. L'anno prossimo là vorrà prendersi le sue rivincite..........

Poi c'è stata la sicura vittoria di Singapore, dal team consegnata a Vettel (come a Monaco 2017 con Raikkonen...).

Io l'anno prossimo Charles lo vedo ancora più forte e agguerrito. Che coraggio che ha Vettel a sfidarlo!
 
Per me il prossimo mondiale psicologicamente parlando per i due piloti Ferrari sarà l'opposto di questo, se Leclerc dimostrerà ancora con i risultati le sue capacità come in questa stagione allora per me sarà completo al 100% e pronto per il mondiale ma ora si troverà un Vettel più scarico mentalmente e con pochissimo da perdere mentre da lui ci si aspetta già risultato pieno, insomma credo che sarà un mondiale che in casa Ferrari determinerà il proseguo della carriera per tutti e due i piloti o comunque l'indirizzo che prenderanno
 
Quando un pilota "anziano" viene sfidato dal suo probabile erede di solito soccombe.
Qualche esempio: Regazzoni-Lauda, Lauda-Piquet, Lauda-Prost, Prost-Senna, Webber-Vettel. Vero è che Regazzoni e Webber (al contrario degli altri citati) non erano campioni del mondo, però ci andarono molto vicini al titolo, Clay nel 1974 e Mark nel 2010. Poi Clay fu nettamente battuto da Lauda nel 1975, tanto da lasciare la Ferrari, e Mark da Vettel per diversi anni di fila, compreso lo stesso 2010.
Anche Schumi ebbe qualche difficoltà con Rosberg, ma aveva più di 40 anni. Penso che anche Raikkonen nel 2020 sarà spesso battuto da Giovinazzi, molto più di quanto non lo sia stato quest'anno.
 
Ultima modifica:
Per me il prossimo mondiale psicologicamente parlando per i due piloti Ferrari sarà l'opposto di questo,
Sicuro aggiungendo che Vettel è in uscita dal team.
Non cerca il rinnovo. Battere il "predestinato" qua e là obiettivo minimo.
Invece per Leclerc non sarà più ammesso alcun passo falso.

E chissà se Vettel quando Leclerc lo stringerà di nuovo si sposterà come ad Austin e imiterà il suo compagno a Rio. Io non son convinto che la faida sia chiusa.
 
Ho letto l'intervista a Briatore e stranamente sono totalmente d'accordo con lui :rolleyes:

https://autosprint.corrieredellospo...serve_una_ferrari_a_mezzo_decimo_da_mercedes/

1/2 decimo è un'esagerazione, troppo poco, 5 centesimi non sono nulla o quasi. Credo che su alcune piste il "piede" di Leclerc (così come di Verstappen, sono loro i più veloci) possa valere anche 1-2 decimi al giro, almeno in prova, poi in gara, partendo davanti, può riuscire a stare davanti anche con un paio di decimi di handicap, come nel 2019 ha fatto a Spa e Monza, e come stava facendo in Bahrain, dove forse la macchina era pari alla rivale.

Su altre piste quei 2 decimi può averli su Bottas, ma non su Hamilton. E su qualche pista anche Vettel potrebbe dire la sua. Anche Verstappen è in grado di tirare fuori dalla macchina 1-2 decimi più di qualsiasi rivale "di team". Anche 3.
Peraltro lo stesso Briatore a fondo intervista parla di 2 decimi-2 decimi e mezzo, non mezzo decimo.
 
Ultima modifica:
Poi Clay fu nettamente battuto da Lauda nel 1975, tanto da lasciare la Ferrari,
Piccola correzione:
Clay lasciò la Ferrari a fine 1976, quando gli fu preferito Reutemann, senza comunicarglielo fino alla fine. Questo per dire che anche il grande Vecchio a volte scadeva di stile.
La Ferrari andò "in palla" dopo l'incidente di Lauda in Germania. Saltò un GP contattò diversi piloti ed arrivò a Monza con Clay, Niki e Carlos.

Anche la sconfitta del Fuji fu frutto della mancata gestione del ticinese lasciato solo sotto il diluvio.

All'ultimo minuto fu quindi costretto ad unirsi con la modesta Ensign.
 
Piccola correzione:
Clay lasciò la Ferrari a fine 1976, quando gli fu preferito Reutemann, senza comunicarglielo fino alla fine. Questo per dire che anche il grande Vecchio a volte scadeva di stile.
La Ferrari andò "in palla" dopo l'incidente di Lauda in Germania. Saltò un GP contattò diversi piloti ed arrivò a Monza con Clay, Niki e Carlos.

Anche la sconfitta del Fuji fu frutto della mancata gestione del ticinese lasciato solo sotto il diluvio.

All'ultimo minuto fu quindi costretto ad unirsi con la modesta Ensign.

Si, appunto, alla fine comunque lasciò la Ferrari perchè Lauda era più veloce, di poco, ma più veloce. Poi ovviamente Niki fu più veloce anche di Reutemann. Con Prost lottarono ad armi pari il primo anno (1984), e la spuntò Lauda per 1/2 punto, nel 1985 il francese fu più veloce, poi Lauda si ritirò.
 
partendo davanti, può riuscire a stare davanti anche con un paio di decimi di handicap, come nel 2019 ha fatto a Spa e Monza
A Spa senza la strategia con cui Vettel ha rallentato di un paio di secondi HAM e la SC nel finale. A Monza perché era su Ferrari A Monza altrimenti lo zig-zag dopo il fuori pista non passava certo sotto silenzio (vista la bandiera nera bianca già ricevuta).
Quindi in gara ci vuole ritmo sempre. Due decimi in 50 giri significa essere in grado di colmare un gap di 10 secondi sul tuo avversario.
Che si chiama Lewis Hamilton.
 
A Spa senza la strategia con cui Vettel ha rallentato di un paio di secondi HAM e la SC nel finale. A Monza perché era su Ferrari A Monza altrimenti lo zig-zag dopo il fuori pista non passava certo sotto silenzio (vista la bandiera nera bianca già ricevuta).
Quindi in gara ci vuole ritmo sempre. Due decimi in 50 giri significa essere in grado di colmare un gap di 10 secondi sul tuo avversario.
Che si chiama Lewis Hamilton.

Se sei dietro i 2 decimi al giro non li recuperi (soprattutto su Ham), ma se sei davanti, ed hai una vettura più lenta di 2 decimi di quella che ti segue, 90 su 100 vinci.
 
Si, appunto, alla fine comunque lasciò la Ferrari perchè Lauda era più veloce, di poco, ma più veloce. Poi ovviamente Niki fu più veloce anche di Reutemann. Con Prost lottarono ad armi pari il primo anno (1984), e la spuntò Lauda per 1/2 punto, nel 1985 il francese fu più veloce, poi Lauda si ritirò.
Poi ho divagato - quel che volevo dire è che fu mandato via da Ferrari dove invece sperò di rimanere comunque al fianco di Lauda (che aveva portato lui in Ferrari). Credo anche che tutto sommato a Niki averlo a fianco andasse comunque bene, quel che è certo è che fece di tutto per non far arrivare Peterson.
 
Poi ho divagato - quel che volevo dire è che fu mandato via da Ferrari dove invece sperò di rimanere comunque al fianco di Lauda (che aveva portato lui in Ferrari). Credo anche che tutto sommato a Niki averlo a fianco andasse comunque bene, quel che è certo è che fece di tutto per non far arrivare Peterson.

Beh si, forse il buon Clay alla fine si sarebbe accontentato anche di continuare a fare la 2a guida di Kimi, magari anche nel 1977.

Lauda dopo il titolo 1977 invece decise di andarsene perchè litigò un po' con tutti, in Italia: con Enzo Ferrari e con la stampa, in particolare il direttore di Autosprint Marcello Sabbatini (RIP) che lo criticò aspramente per Suzuka 1976. Il suo titolo 1977 non ebbe il riscontro mediatico che avrebbe meritato.

Accettò così le offerte faraoniche di Ecclestone e l'Alfa Romeo, andando comunque a vincere le uniche 3 gare con un motore Alfa Romeo dagli anni '50 ad oggi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto