<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho combinato una cavolata, è successo anche a voi? | Il Forum di Quattroruote

Ho combinato una cavolata, è successo anche a voi?

Non guido da circa un mese a causa della lontananza dalle famiglia e, di conseguenza, la macchina è con loro fuori città. Ieri sera, mio zio mi incarica di andare a prendere il cugino a pochi km da casa, dandomi le chiavi della sua nuova auto fiammante. Io inizialmente ero un pò titubante, sarà perché sono neo-patentato da un anno e mezzo, sarà perché la macchina era troppo grossa (premetto che ho guidato diverse macchine piccoline e non ho mai avuto problemi). Alla fine il cugino torna a casa da solo ed esco CON MIO ZIO (qui arriva la parte terribile) che si siede come passeggero (non è la prima volta che mi vede guidare, non è la prima volta che facciamo strada insieme, non è la prima volta che guida insieme a me, anzi, quando viene a trovarmi lo porto sempre a spasso con la mia vettura).
Fatto sta, che in una normalissima manovra DRITTA (attenzione eh, dritta, non chissà quale manovra difficilissima) ho sbattuto in pieno con la macchina dietro, per giunta guardando TUTTI gli specchietti, e come il fesso ho comunque continuato. Tralasciando la sua reazione spropositata che mi ha fatto sentire un totale incapace...
È capitata anche a voi una cosa del genere, la prima volta che avete preso un'auto, per giunta nuova fiammante?
Mi dispiace troppo per quella macchina, fortunatamente ho qualche esperienza in riparazioni di carrozzeria e sono riuscito a riparare il danno in qualche ora...
 
Ultima modifica:
Se può consolarti, ho tamponato mio padre! Avevo la patente da pochi mesi. Avevamo parcheggiato su uno spiazzo in salita, io davanti e mio padre dietro. Metto in moto, inserisco la prima, accelero, rilascio la frizione e...mi si spegne l'auto. Non faccio in tempo a tirare il freno a mano, perché mi ero imbambolato e vado addosso all'auto di mio padre; una Citroën ZX nuova fiammante! Sono cose che possono succedere, nessuno prende una vettura per sfasciarla di proposito.
 
Non guido da circa un mese a causa della lontananza dalle famiglia e, di conseguenza, la macchina è con loro fuori città. Ieri sera, mio zio mi incarica di andare a prendere il cugino a pochi km da casa, dandomi le chiavi della sua nuova auto fiammante. Io inizialmente ero un pò titubante, sarà perché sono neo-patentato da un anno e mezzo, sarà perché la macchina era troppo grossa (premetto che ho guidato diverse macchine piccoline e non ho mai avuto problemi). Alla fine il cugino torna a casa da solo ed esco CON MIO ZIO (qui arriva la parte terribile) che si siede come passeggero (non è la prima volta che mi vede guidare, non è la prima volta che facciamo strada insieme, non è la prima volta che guida insieme a me, anzi, quando viene a trovarmi lo porto sempre a spasso con la mia vettura).
Fatto sta, che in una normalissima manovra DRITTA (attenzione eh, dritta, non chissà quale manovra difficilissima) ho sbattuto in pieno con la macchina dietro, per giunta guardando TUTTI gli specchietti, e come il fesso ho comunque continuato. Tralasciando la sua reazione spropositata che mi ha fatto sentire un totale incapace...
È capitata anche a voi una cosa del genere, la prima volta che avete preso un'auto, per giunta nuova fiammante?
Mi dispiace troppo per quella macchina, fortunatamente ho qualche esperienza in riparazioni di carrozzeria e sono riuscito a riparare il danno in qualche ora...

Avevo circa 20 anni (1974 circa), e chiesi in prestito a mio zio (fratello di mia madre) la Moto Guzzi V7 di sua proprietà. Sapendomi appassionato di moto e auto e proprietario, a mia volta, di una Moto Guzzi "Stornello" 125, accettò volentieri. Ed ecco il racconto di quel giorno.

Prendo la sua moto e concordo con un'amica di circa 16 anni (di cui ero innamorato e, ho saputo dopo, lo era anche lei), una passeggiata con la moto dello zio. La prendo e andiamo. Dopo un po' di giri ad andatura turistica, ci superano altri due miei amici a bordo di una Kawasaki 500 3 cilindri 2 tempi, una bomba. Decido si seguirli, con l'assenso della ragazza, ma la loro moto è decisamente più sportiva e fatico a starci dietro. Arriva una curva a sinistra che conosco bene, si può fare a 80-90 circa, ma nella scalata 4a-3a (trasmissione a cardano e non a catena) rimango in folle, piego (troppo) per non finire contro il muro e cadiamo a terra, rotolando entrambi per circa 12-15 metri.

Io riporto alcune escoriazioni alla spalla sinistra e un taglio al mento di cui si vede ancora una minima cicatrice, lei sbatte il ventre, che diventa nerastro per la compressione e alcune ecchimosi e ha altre escoriazioni. Per fortuna niente altro. Sono distrutto per l'amica e poi la vado a trovare a casa fino alla guarigione totale, ma ce l'ha con me e ovviamente non diventa la mia ragazza, finiamo per non vederci più se non casualmente (con suo perdono).......
Tra l'altro allora non c'era ancora l'obbligo del casco e lo avevo solo io.

Per quanto riguarda la moto, ci sono danni ma non gravi: pedaliera, sterzo e alcune altre piccole rotture. Lo zio non se la prende più di tanto per la moto (grande mio zio), ma ovviamente è dispiaciuto per il danno subìto dalla ragazza.
 
Ultima modifica:
pensa, magari se non foste caduti, magari l'avresti sposata e ora non saresti qui a scrivere...

:emoji_blush: Beh, la vita porta sempre tante sorprese. Il destino a volte è crudele, altre volte buono, e comunque spesso inatteso, stravagante.

Mi sono poi sposato a 25 anni, ma ho perso purtroppo la moglie (malattia) a 45 anni, lei ne aveva 40, poi ho avuto una compagna (sbagliata) per 3 anni, e ora ne ho un'altra da ben 16 anni. Comunque "lei" era di piccola statura, come la mia attuale compagna. Mi sono sempre piaciute le donne di bassa statura ma ben fatte........

Fine parentesi.
 
Ultima modifica:
Se può consolarti, ho tamponato mio padre! Avevo la patente da pochi mesi. Avevamo parcheggiato su uno spiazzo in salita, io davanti e mio padre dietro. Metto in moto, inserisco la prima, accelero, rilascio la frizione e...mi si spegne l'auto. Non faccio in tempo a tirare il freno a mano, perché mi ero imbambolato e vado addosso all'auto di mio padre; una Citroën ZX nuova fiammante! Sono cose che possono succedere, nessuno prende una vettura per sfasciarla di proposito.
Non oso minimamente immaginare la vergogna quando tuo padre se n'è accorto.
 
Fortunatamente non mi è mai capitato nulla del genere... solo mio fratello si è fatto un 360 col Pajero di mio padre facendo il pirla in un parcheggio sterrato.

Non te la prendere, fa parte del bagaglio d'esperienze che si accumula in una vita.

Certo che lo zio col macchinone nuovo che non ha neanche retrocamera e sensori... se ero io mi arrabbiavo con lui perchè non l'aveva presa full... altrimenti certe cose non sarebbero successe.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Avevo circa 20 anni (1974 circa), e chiesi in prestito a mio zio (fratello di mia madre) la Moto Guzzi V7 di sua proprietà. Sapendomi appassionato di moto e auto e proprietario, a mia volta, di una Moto Guzzi "Stornello" 125, accettò volentieri. Ed ecco il racconto di quel giorno.

Prendo la sua moto e concordo con un'amica di circa 16 anni (di cui ero innamorato e, ho saputo dopo, lo era anche lei), una passeggiata con la moto dello zio. La prendo e andiamo. Dopo un po' di giri ad andatura turistica, ci superano altri due miei amici a bordo di una Kawasaki 500 3 cilindri 2 tempi, una bomba. Decido si seguirli, con l'assenso della ragazza, ma la loro moto è decisamente più sportiva e fatico a starci dietro. Arriva una curva a sinistra che conosco bene, si può fare a 80-90 circa, ma nella scalata 4a-3a (trasmissione a cardano e non a catena) rimango in folle, piego (troppo) per non finire contro il muro e cadiamo a terra, rotolando entrambi per circa 12-15 metri.

Io riporto alcune escoriazioni alla spalla sinistra e un taglio al mento di cui si vede ancora una minima cicatrice, lei sbatte il ventre, che diventa nerastro per la compressione e alcune ecchimosi e ha altre escoriazioni. Per fortuna niente altro. Sono distrutto per l'amica e poi la vado a trovare a casa fino alla guarigione totale, ma ce l'ha con me e ovviamente non diventa la mia ragazza, finiamo per non vederci più se non casualmente (con suo perdono).......
Tra l'altro allora non c'era ancora l'obbligo del casco e lo avevo solo io.

Per quanto riguarda la moto, ci sono danni ma non gravi: pedaliera, sterzo e alcune altre piccole rotture. Lo zio non se la prende più di tanto per la moto (grande mio zio), ma ovviamente è dispiaciuto per il danno subìto dalla ragazza.
Terrificante, menomale che non vi siete fatti male gravemente. Per quanto riguarda il discorso del "chiedere in prestito", sicuramente me la sono giocata: non mi farà usare più quella macchina, se non in sua presenza e, di certo, non era mia intenzione ammaccarla così stupidamente (poi si parla di un danno che se non avessi risolto io, massimo sarebbe costato 30-40 euro per un pezzetto di plastica staccato e riattacabile facilmente), ma niente, adesso non si fiderà più, almeno non per adesso, me la sono cercata...
 
Aggiungo che mio zio mi aveva prestato un'altra volta la sua moto, le avevamo scambiate, io gli avevo dato la mia e lui la sua.

Dopo una passeggiata ad andatura veramente lenta, sul lungomare di Catania, lui si ferma di colpo per evitare qualcosa e io cerco di evitare lui (che ha la mia moto), ma colpisco la targa.........

Danni minimi alle moto e la prendiamo a ridere. Poi me la prestò una terza volta e........non successe nulla. Mi piaceva troppo quel Guzzi V7. Comunque per me il fratello di mia madre è stato sempre come un altro fratello maggiore. Ha solo 17 anni più di me.
 
Fortunatamente non mi è mai capitato nulla del genere... solo mio fratello si è fatto un 360 col Pajero di mio padre facendo il pirla in un parcheggio sterrato.

Non te la prendere, fa parte del bagaglio d'esperienze che si accumula in una vita.

Certo che lo zio col macchinone nuovo che non ha neanche retrocamera e sensori... se ero io mi arrabbiavo con lui perchè non l'aveva presa full... altrimenti certe cose non sarebbero successe.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
Credimi, lui discuteva con me dell'accaduto ed io mi arrabbiavo perché ha una cavolo di Citroen C3 Max Full Optional, con QUALSIASI cosa, e ha fatto disattivare i sensori di parcheggio perché ritenuti inutili.......
 
Racconto un altro aneddoto sempre sugli zii e sul "guidare le auto degli altri".

1972. Convinco mio zio (sempre lui...) e mio fratello ad andare a vedere la Targa Florio. C'è la Ferrari 312P di Merzario-Munari, ci sono le Alfa 33-3.000. Anche a mio zio piacciono le automobili e accetta volentieri, ma il problema è la macchina: lui ha una Mercedes 230 SL "Pagoda", 2 posti. Allora si va da mio padre, che ha la (mitica) Fiat 125. "Papà vorremmo andare alla Targa Florio, ma ci serve la tua macchina". E lui "Non c'è problema".

Un paio di giorni dopo carichiamo la tenda nel bagagliaio e andiamo. Io non ho ancora la patente (avevo appena fatto 18 anni) e mio fratello maggiore è comunque molto giovane, quindi guida sempre mio zio, il quale non si fa pregare per spingere la "125" (anche) a tavoletta sulla statale Catania-Enna-Palermo (credo non ci fosse ancora l'autostrada)........

Va beh, non succede nulla, nonostante la guida piuttosto allegra e sportiva di mio zio, a base di doppiette e qualche controsterzo (non c'erano limiti allora).
Piazziamo la tenda e, dopo una notte a starnutire (io e lo zio siamo allergici e là era pieno di pollini), guardiamo la Ferrari 312P di Merzario-Munari vincere la Targa Florio 1972 (una delle ultime pre-rally)! :emoji_relaxed:
 
Racconto un altro aneddoto sempre sugli zii e sul "guidare le auto degli altri".

1972. Convinco mio zio (sempre lui...) e mio fratello ad andare a vedere la Targa Florio. C'è la Ferrari 312P di Merzario-Munari, ci sono le Alfa 33-3.000. Anche a mio zio piacciono le automobili e accetta volentieri, ma il problema è la macchina: lui ha una Mercedes 230 SL "Pagoda", 2 posti. Allora si va da mio padre, che ha la (mitica) Fiat 125. "Papà vorremmo andare alla Targa Florio, ma ci serve la tua macchina". E lui "Non c'è problema".

Un paio di giorni dopo carichiamo la tenda nel bagagliaio e andiamo. Io non ho ancora la patente (avevo appena fatto 18 anni) e mio fratello maggiore è comunque molto giovane, quindi guida sempre mio zio, il quale non si fa pregare per spingere la "125" (anche) a tavoletta sulla statale Catania-Enna-Palermo (credo non ci fosse ancora l'autostrada)........

Va beh, non succede nulla, nonostante la guida piuttosto allegra e sportiva di mio zio, a base di doppiette e qualche controsterzo (non c'erano limiti allora).
Piazziamo la tenda e, dopo una notte a starnutire (io e lo zio siamo allergici e là era pieno di pollini), guardiamo la Ferrari 312P di Merzario-Munari vincere la Targa Florio 1972 (una delle ultime pre-rally)! :emoji_relaxed:
Almeno questo aneddoto ha un lieto fine. L'unica cosa che mi resta da fare è sperare che capisca e decida di metterci una pietra sopra, ha un modo di pensare "particolare".
 
Back
Alto