Non sono crociate, lo stesso discorso porta a quella stessa conclusione. Basta solo capire. Inutile entrare in una grotta con una sola porta senza una possibilitá di poterla aprire dall interno,entrarci e chiuderla,prima o poi é certezza che l'ossiggeno finisce e senza di questo é la fine.
Io spero che sono io ad avere torto, e non penso alle crociate di tastatura, mi sento di essere abbastanza neutrale per propagare il mio modo di vedere... (Qualcuno direbbe questione di Cultura di un certo modo di vivere e pensare) ma da quello che penso non siete lontani dal burrone. Lascia perdere il tuo orgoglio e sii sincero con te stesso, sai benissimo che ho la mia parte di Ragione anche se non é quello che cerco...
Angelo, noi italiani siamo bravi a lamentarci quando oramai la frittata è fatta.
Purtroppo ora non serve a nulla dire che verranno licenziate delle persone, magari per poi dire: "lo avevo detto".
E' ovvio si è in esubero e si condivideranno componenti ergo ci vorranno meno persone per progettarli, per non parlare poi quando ci sarà solo elettrico.
Fiat ha dimostrato di non esser in grado di competere a livello internazionale, dal 90 ad oggi ha perso quote di mercato, ha chiuso marchi come Innocenti e Autobianchi, ha venduto Seat, non è stata in grado di godere della posizione di favore che aveva negli anni '70 nell'europa dell'est, in Russia e nei Balcani, ha fatto in pratica morire Lancia e non è stata in grado di rilanciare Alfa Romeo dopo che l'ha presa gratis dallo stato, ha sbagliato ottenendo nulla nei mercati emergenti (brasile a parte) e ora è tecnicamente indietro sull'elettrico e con la gamma più vecchia tra i costruttori europei.
Per fortuna ha lasciato gestire Maserati alla Ferrari...
Dopo che era chiara questa posizione di debolezza fu messo al comando un esperto di finanza che di auto sapeva pochissimo, per cercare di innalzarne il valore in vista di una vendita e/o fusione, mentendo al contempo gli azionisti.
E' andata di lusso Angelo, poteva esser tutto andato a quel paese se non fosse andato in porto l'accordo con Chrysler.
Meglio di così non poteva andare, è andata esattamente come la dirigenza voleva, sono andati avanti ancora trent'anni raggiungendo il loro obiettivo.
Ad ogni modo è diverso che Opel, non è un'acquisizione tout court, hanno bisogno sia PSA che FCA l'una dell'altra per affrontare le sfide future, sicuramente ci saranno degli esuberi, ma FCA non è morta, andrà a formare una nuova società anche se giustamente si teme che la mente sarà francese.