<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ricarica elettrica in 10 minuti | Il Forum di Quattroruote

Ricarica elettrica in 10 minuti

A dire il vero non aggrava niente, basta leggere l 'articolo. Lo studio ha confermato cose che si conoscevano gia', ovvero che ricariche ultra rapide a temperature inferiori ai 10 gradi e temperature oltre i 60 gradi per lungo tempo favoriscono la crescita dei dendriti che invecchiano la batteria.
La "scoperta" dello studio sarebbe che portando a batteria a temperature vicine ai 60 gradi prima della ricarica e abbattendola a temperatura ambiente appena finito si accorcia il tempo di ricarica (meno resistenze interne per via della temperatura) mantenendo alta la vita della batteria a 2500 cicli (che per esempio per una Model 3 si aggira al 1milione di km).

Comunque nulla di nuovo sotto il sole, tesla adotta questa strategia da tempo per diminuire i tempi di ricarica DC e allungare la vita delle batterie.
 
A dire il vero non aggrava niente, basta leggere l 'articolo.
Il problema che intendo io - ossia, quello vero - non è nell'articolo.
Per poter caricare una batteria da 75 kWh (necessari per l'autonomia di 300 miglia che indica l'articolo) in 10 minuti, servono 450 kW per ogni auto sotto carica. Ti lascio immaginare cosa implica moltiplicarli per decine di migliaia di stazioni di ricarica.
 
Ultima modifica:
servono 450 kW per ogni auto sotto carica. Ti lascio immaginare cosa implica moltiplicarli per decine di migliaia di stazioni di ricarica.
qui ci vogliono tutte le centrali solo per caricare batterie e non fare altro... e poi sulle batterie normali la ricarica lenta è da preferire per non accorciarne la vita, qui cosa succederebbe, che dopo un pò di ingozzate così, puoi buttarla via?
 
Abbreviare le ricariche sarebbe molto comodo, non dico a 10 minuti ma almeno aver la possibilità a casa di caricarla in 3/4 ore e non nelle 12 ore attuali
 
Il problema che intendo io - ossia, quello vero - non è nell'articolo.
Per poter caricare una batteria da 75 kWh (necessari per l'autonomia di 300 miglia che indica l'articolo) in 10 minuti, servono 450 kW per ogni auto sotto carica. Ti lascio immaginare cosa implica moltiplicarli per decine di migliaia di stazioni di ricarica.

Per te, da quanto capisco, é uno schifo, invece, per esempio, avere decine di migliaia di autobotti che con potenza paragonabile bruciano gasolio per portarlo a sua volta al distributore, gasolio a sua volta fatto da petrolio in una raffineria, a sua volta portato, oltre che da pipelines, da petroliere che bruciano altro olio pesante con potenza immensa, é bello.
Cioé, francamente non capisco perché organizzare una rete elettrica che possa far fronte a nuove esigenze, anche robuste sia il male, mentre lo status quo dell'industria oil and gas e dei trasporti sia ok, ecco
Anche a me uno Scania da 600 cv piace piú di una colonnina di ricarica di pari potenza, ma tra i due credo che la seconda sia piú sostenibile:)
 
mi era sfuggito, rimane il problema dell'assorbimento corrente dalla rete...

Ma il problema vero è proprio quello, non (più di tanto) le batterie, quelle in qualche modo miglioreranno (o verranno sostituite da sistemi diversi, ad esempio supercondensatori). Ma finchè per fare un watt servono un volt e un ampere, sempre lì casca l'asino: ricarica rapida=potenza del sistema di ricarica adeguata. Con tutto ciò che ne consegue.
 
Cioé, francamente non capisco perché organizzare una rete elettrica che possa far fronte a nuove esigenze, anche robuste sia il male,

Non è che sia "il male", è che comporta problemi immani, a fronte di una tecnologia che presenta limiti strutturali. Io sono convinto che si possa fare di meglio in altro modo, mantenendo la sostenibilità.
 
Secondo me non dobbiamo immaginare un futuro in cui la mobilità elettrica potrà soddisfare le esigenze attuali.
Nelle grandi città cambieranno le esigenze e verrà ridotto l'uso dell'auto,almeno come mezzo individuale.
So che questo scenario fa venire i brividi specialmente a chi vive in zone isolate e poco servite dai mezzi,ma ho idea che ci vorranno davvero dei decenni prima che le auto elettriche arrivino anche in quelle zone.
Mentre nelle grandi città penso che la rivoluzione sarà un po' più rapida ma si parla comunque di anni e anni.
 
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