<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 - GP d'Italia 2018 | Page 39 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 - GP d'Italia 2018

ma credo che siamo tutti d'accordo che per i prossimi GP lo scopo di Raikkonen sarà quello sia di aiutare il compagno che il team probabilmente sacrificando qualche suo risultato personale, e penso che lo farà tranquillamente, per il restante discorso io credo che i piloti partano ad inizio mondiale con pari opportunità, anche perchè sarebbe inutile avere 2 campioni del mondo assieme, poi si può discutere se solo dopo 4 o 5 Gp sia giusto fare una scelta come credo l'abbia fatta la Ferrari negli ultimi anni, che poi credo che fosse anche quello che faceva ai tempi di Shumy e Barrichello.
Quelli d'accordo siamo noi. Bisogna vedere se anche Kimi lo è! Francamente parlando le chances di Kimi ad inizio campionato di poter vincere sono sempre state più che esigue. Basta guardare tutti i bookmakers
 
A parte che non è facile stare davanti a Hamilton, lui deve fare la seconda guida in generale, con tutto quello che ciò comporta (anche portare punti per il titolo costruttori). Se finirà il mondiale davanti a Bottas avrò già fatto tanto. Ovviamente deve fare di tutto per portar via punti (onestamente) anche a Hamilton.

Non capisco.
A volte deve fare la 2° guida e basta che sta davanti a Bottas. Peró in partenza deve provare a vincere, "é giusto tirare la frenata". Però in Austra era giusto non variare le posizioni all´arrivo e dare 2 punti in più in classifica.
è la seconda guida ma é un campionissimo fortissimo fra i top driver.
Vedo un sacco di ossimori.
RAI é la seconda guida, da almeno 3 anni meritatamente, dal primo minuto della prima prova libera dell´anno.
Sono i risultati degli ultimi 5 anni a dirlo. Dalla prima qualifica lui si deve mettere a disposizione della Ferrari e di Vettel per provare a vincere il mondiale. Se gli stava bene, quello ERA il sedile, se non gli stava bene, e voleva vincere, poteva andare a provarci da un´altra parte, perche in Ferrari abbiamo visto che sia da Alonso che da Vettel, le ha sempre prese; e sperare a 39 che di colpo torni ad essere il campione del 2007... succede solo nelle favole.
Se lui non l´ha capito, la colpa é stata di Arrivabene che non gli ha dato ordini precisi ("alla prima curva, se siete partiti bene e siete appaiati, ti metti a sx e fai pasasre Vettel all´interno"). La gara era vinta, e Rai sarebbe arrivato probabilmente 3° dietro HAM, in quanto cmq HAM é molto più veloce di lui, gomme o non gomme.
 
Sento che in tanti addossano a Kimi la responsabilità anche degli errori di Vettel e la cosa mi lascia basito.
Se non si è capaci di una analisi obiettiva non si può giungere a valutazioni corrette.
Il secondo della Ferrari in questi ultimi anni è stato almeno pari al secondo Mercedes e, particolare non trascurabile, anche più corretto che ha la sua importanza in competizioni sportive.
Il problema sta tutto nella prima guida. Molto veloce certo, ma capace di vincere solo se riesce a fare gara di testa e di gestire il vantaggio.
Quando è messo sotto pressione fa errori che Lewis non commette più da un pezzo.
Credete forse che basti cambiare la spalla? Io credo che serva molto più un coach che lavori sulla psiche di Vettel che qualsiasi altro compagno.
Se si prendesse un pilota mediocre non sarebbe in grado di aiutarlo come fatto da Kimi in questi anni. Se si prendesse un pilota giovane e forte che lo mettesse in ombra come fece Ricciardo la situazione si riproporrebbe, forse anche peggio.
A mio avviso èSeb che non ha più niente da dare in Ferrari, contro Kimi vedo solo una criticità anagrafica.
A parità di età io terrei Kimi, allo stato attuale valuterei anche il cambio di entrambi i piloti, magari cercando di strappare Ricciardo alla Renault o magari prendendo Ocon. MI piacerebbe anche un ritorno di Alonso che darebbe il 110% per rivincere un titolo.
Insomma valuterei diverse soluzioni, ma non terrei Seb se si lasciasse sfuggire anche questo mondiale.
 
L'errore della mancata vittoria è di Vettel. Doveva partire in pole position e non doveva sbattere contro Hamilton. Tanto Kimi non avrebbe mai vinto e difficilmente sarebbe arrivato sencondo con un Hamilton cosi
 
Cito qualcuno dei 16 "punti" di Leo Turrini.

1)
"Quattro. Mi dispiace per chi non ci crede, ma allo start di un Gran Premio gli ordini di scuderia non esistono. Non sono mai esistiti, perché venti e passa ossessi partono a cannone sempre e comunque. Chi sostiene il contrario o non sa (e ci sta) o è in malafede (e non ci sta). Su questo non discutiamo proprio."
2)
"Cinque. La politica Ferrari al via è sempre quella, uguale agli altri team. Evitare le collisioni e dopo si vede (ricordare Irvine con Schumi a Silverstone 1999, la gara dell’incidente. Con Todt, dico con Todt!, i piloti Ferrari erano liberi per i primi tre giri. Eddie tirò la staccatona a Michael che poi con una gamba rotta in ospedale gli disse: no problem, era un tuo diritto)."
3)
Sei. Se a Monza nel finale Kimi fosse stato primo e Seb secondo, le posizioni sarebbero state invertite. Lo sapevano tutti quelli che lo dovevano sapere.
4)
Otto. La barzelletta della scia del sabato è fantastica. L’ha detto anche Seb: Cristo, aveva la scia di Hamilton! Di Hamilton! Se non fa un errorino nel giro finale, la pole era del tedesco.
5)
Nove. In gara, Vettel sbaglia sull’attacco del Nero. Sbaglia perché Lewis a sandwich tra le due Rosse era quasi in ostaggio. Sbaglia perché (vedi Hamilton Raikkonen dopo....) comunque da dietro puoi procedere al contro sorpasso grazie alla scia. Sbaglia perché, nel caso estremo di danno reciproco, comunque ci guadagna chi in classifica ha (aveva) 17 punti di vantaggio.
Dieci. Seb si è scusato con gli ingegneri e con i meccanici.
6)
Dodici. Seb era un mito dopo Spa. È un cretino oggi. Non mi riconosco in questo delirio. Kimi era il partner perfetto quando in Ungheria, dopo il contatto con Bottas, non ha sorpassato il tedesco
(o quando nel 2017 è rimasto dietro un Seb in difficoltà, nota mia...). Oggi è un traditore. La squadra era fantastica, compatta, coesa. Adesso è una banda di scemi. Mi dispiace, io non ci sto. La degenerazione calcistica è penosa.

Ha detto anche altro, ma basta questo per (forse) far cambiare idea a qualcuno, almeno su qualcosa. Inutile aggiungere che quoto al 100% Turrini, dato che quello che dice lui l'ho già detto anch'io.
 
Ultima modifica:
Cito qualcuno dei 16 "punti" di Leo Turrini.

1)
"Quattro. Mi dispiace per chi non ci crede, ma allo start di un Gran Premio gli ordini di scuderia non esistono. Non sono mai esistiti, perché venti e passa ossessi partono a cannone sempre e comunque. Chi sostiene il contrario o non sa (e ci sta) o è in malafede (e non ci sta). Su questo non discutiamo proprio."
2)
"Cinque. La politica Ferrari al via è sempre quella, uguale agli altri team. Evitare le collisioni e dopo si vede (ricordare Irvine con Schumi a Silverstone 1999, la gara dell’incidente. Con Todt, dico con Todt!, i piloti Ferrari erano liberi per i primi tre giri. Eddie tirò la staccatona a Michael che poi con una gamba rotta in ospedale gli disse: no problem, era un tuo diritto)."
3)
Sei. Se a Monza nel finale Kimi fosse stato primo e Seb secondo, le posizioni sarebbero state invertite. Lo sapevano tutti quelli che lo dovevano sapere.
4)
Otto. La barzelletta della scia del sabato è fantastica. L’ha detto anche Seb: Cristo, aveva la scia di Hamilton! Di Hamilton! Se non fa un errorino nel giro finale, la pole era del tedesco.
5)
Nove. In gara, Vettel sbaglia sull’attacco del Nero. Sbaglia perché Lewis a sandwich tra le due Rosse era quasi in ostaggio. Sbaglia perché (vedi Hamilton Raikkonen dopo....) comunque da dietro puoi procedere al contro sorpasso grazie alla scia. Sbaglia perché, nel caso estremo di danno reciproco, comunque ci guadagna chi in classifica ha (aveva) 17 punti di vantaggio.
Dieci. Seb si è scusato con gli ingegneri e con i meccanici.
6)
Dodici. Seb era un mito dopo Spa. È un cretino oggi. Non mi riconosco in questo delirio. Kimi era il partner perfetto quando in Ungheria, dopo il contatto con Bottas, non ha sorpassato il tedesco. Oggi è un traditore. La squadra era fantastica, compatta, coesa. Adesso è una banda di scemi. Mi dispiace, io non ci sto. La degenerazione calcistica è penosa.

Ha detto anche altro, ma basta questo per (forse) far cambiare idea a qualcuno, almeno su qualcosa. Inutile aggiungere che quoto al 100% Turrini, dato che quello che dice lui l'ho già detto anch'io.

In poche parole KIMI si è trovato nel posto e momento sbagliato!
 
è la seconda guida ma é un campionissimo fortissimo fra i top driver.
Vedo un sacco di ossimori.

E' la seconda guida da quando Vettel ha un vantaggio tale da consentirgli di fare la prima.
Confermo che Raikkonen per me è tra i 5 piloti più veloci della F.1.
La (MIA) classifica l'ho scritta qualche pag.fa. La ripropongo.
Hamilton e Alonso i mostri sacri, Vettel, Raikkonene e Ricciardo i fuoriclasse. Molti altri gli ottimi piloti. Se Vettel vincerà il mondiale potrà passare tra i mostri sacri (sempre per me ovviamente), perchè finora lo ha vinto il titolo solo con una macchina oggettivamente superiore.
 
Sento che in tanti addossano a Kimi la responsabilità anche degli errori di Vettel e la cosa mi lascia basito.
Se non si è capaci di una analisi obiettiva non si può giungere a valutazioni corrette.
Il secondo della Ferrari in questi ultimi anni è stato almeno pari al secondo Mercedes e, particolare non trascurabile, anche più corretto che ha la sua importanza in competizioni sportive.
Il problema sta tutto nella prima guida. Molto veloce certo, ma capace di vincere solo se riesce a fare gara di testa e di gestire il vantaggio.
Quando è messo sotto pressione fa errori che Lewis non commette più da un pezzo.
Credete forse che basti cambiare la spalla? Io credo che serva molto più un coach che lavori sulla psiche di Vettel che qualsiasi altro compagno.
Se si prendesse un pilota mediocre non sarebbe in grado di aiutarlo come fatto da Kimi in questi anni. Se si prendesse un pilota giovane e forte che lo mettesse in ombra come fece Ricciardo la situazione si riproporrebbe, forse anche peggio.
A mio avviso èSeb che non ha più niente da dare in Ferrari, contro Kimi vedo solo una criticità anagrafica.
A parità di età io terrei Kimi, allo stato attuale valuterei anche il cambio di entrambi i piloti, magari cercando di strappare Ricciardo alla Renault o magari prendendo Ocon. MI piacerebbe anche un ritorno di Alonso che darebbe il 110% per rivincere un titolo.
Insomma valuterei diverse soluzioni, ma non terrei Seb se si lasciasse sfuggire anche questo mondiale.

Quello che dici lo posso condividere, infatti non ho mai negato l´errore di VET (se si fosse accorto di HAM interno doveva lasciarlo sfilare e aveva il tempo per provare nuovi sorpassi) e nemmeno che sia un pilota che soffre se ha una concorrenza forte.
Ma il punto é prorpio qui: la concorrenza forte ce l´ha di HAM ,e già la subisce: proprio per questo ALMENO non deve averla dal suo compagno. E attenzione, non che la soffra, perche VET é chiaramente un pilota più veloce di RAI, (non sono ammesse discussioni altrimenti ritiro fuori tutti i dati degli ultimi 5 anni di qualche topic di luglio), ma giustamente, si sta giocando un mondiale, ha da tenere dietro HAM, e davanti si trova il compagno che, più lento, gli tira le staccate alla morte per non farlo passare!
È ovvio che ti innervosisci e fai una cavolata!
Detto questo, io sono anni che dico che il miglior pilota del Circus degli ultimi anni é il sig. FERNANDO ALONSO.
Seguito a breve distanza dal sig. LEWIS HAMILTON.
Gli altri forti, un po´ staccati, sono Vettel, Ricciardo, Verstappen (che ha talento ma non ha cervello, o meglio ora che gli hanno dato qualche lavata di capo sta cominciando a ragionare, ma non sempre), e, pare, possa andare ad aggiungersi Leclerc (ma sará da valutare quando sará sotto pressione vera).
Dietro, ci sono Hulkenberg, Okon e secondo me anche Sainz e Magnussen non sono male.
Bottas, Raikkonen, Perez e tutti gli altri stanno un altro gradino sotto.
 
Cito qualcuno dei 16 "punti" di Leo Turrini.

1)
"Quattro. Mi dispiace per chi non ci crede, ma allo start di un Gran Premio gli ordini di scuderia non esistono. Non sono mai esistiti, perché venti e passa ossessi partono a cannone sempre e comunque. Chi sostiene il contrario o non sa (e ci sta) o è in malafede (e non ci sta). Su questo non discutiamo proprio."
2)
"Cinque. La politica Ferrari al via è sempre quella, uguale agli altri team. Evitare le collisioni e dopo si vede (ricordare Irvine con Schumi a Silverstone 1999, la gara dell’incidente. Con Todt, dico con Todt!, i piloti Ferrari erano liberi per i primi tre giri. Eddie tirò la staccatona a Michael che poi con una gamba rotta in ospedale gli disse: no problem, era un tuo diritto)."
3)
Sei. Se a Monza nel finale Kimi fosse stato primo e Seb secondo, le posizioni sarebbero state invertite. Lo sapevano tutti quelli che lo dovevano sapere.
4)
Otto. La barzelletta della scia del sabato è fantastica. L’ha detto anche Seb: Cristo, aveva la scia di Hamilton! Di Hamilton! Se non fa un errorino nel giro finale, la pole era del tedesco.
5)
Nove. In gara, Vettel sbaglia sull’attacco del Nero. Sbaglia perché Lewis a sandwich tra le due Rosse era quasi in ostaggio. Sbaglia perché (vedi Hamilton Raikkonen dopo....) comunque da dietro puoi procedere al contro sorpasso grazie alla scia. Sbaglia perché, nel caso estremo di danno reciproco, comunque ci guadagna chi in classifica ha (aveva) 17 punti di vantaggio.
Dieci. Seb si è scusato con gli ingegneri e con i meccanici.
6)
Dodici. Seb era un mito dopo Spa. È un cretino oggi. Non mi riconosco in questo delirio. Kimi era il partner perfetto quando in Ungheria, dopo il contatto con Bottas, non ha sorpassato il tedesco
(o quando nel 2017 è rimasto dietro un Seb in difficoltà, nota mia...). Oggi è un traditore. La squadra era fantastica, compatta, coesa. Adesso è una banda di scemi. Mi dispiace, io non ci sto. La degenerazione calcistica è penosa.

Ha detto anche altro, ma basta questo per (forse) far cambiare idea a qualcuno, almeno su qualcosa. Inutile aggiungere che quoto al 100% Turrini, dato che quello che dice lui l'ho già detto anch'io.


Analisi valida e concordo su ogni punto.
 
Detto questo, io sono anni che dico che il miglior pilota del Circus degli ultimi anni é il sig. FERNANDO ALONSO.
Seguito a breve distanza dal sig. LEWIS HAMILTON.

Sul fatto che OGGI Alonso e Hamilton (come ho scritto prima anch'io) siano i migliori piloti del mondo credo che siamo tutti d'accordo. Sugli altri mi sembra logico che ci siano opinioni diverse perchè ognuno ha le sue "simpatie".
Su Ham e Alo non ci sono simpatie che tengano, è troppo evidente che siano i più forti.
 
Back
Alto