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Abilitá alla guida

Guidare vuol dire portare un veicolo su strada pubblica.
Pilotare significa portare un veicolo in pista con efficacia.
Quindi saper guidare è un binomio fatto così: (saper portare un veicolo + conoscere e saper rispettare il traffico e le caratteristiche delle strade).

P.S. non è detto tuttavia che chi sa guidare guidi bene... magari perchè ha fretta, magari perchè è nervoso e gli girano i c__i. Se sei un bravo pilota ma sorpassi una colonna di camion con doppia striscia continua
ti comporti da pessimo guidatore, ad esempio.


Esatto, guidare e' una cosa ben diversa da pilotare
 
Buonasera a tutti ,
Ho la patente da due anni e quattro mesi circa,rispetto agli inizi ho fatto dei bei passi avanti ma logicamente non posso ritenermi un guidatore esperto ,anche se ho un discreto chilometraggio (circa 40-45 000 km)
Secondo voi cosa significa essere “bravi a guidare” e quando ci si puoi ritenere tali ?
Molto puoi apprendere frequentando corsi di guida avanzata, quando saprai fare pendolino o quando saprai guidare sportivamente con calma e flemma senza sentire il batticuore in gola o avere patemi d'animo,, quando riuscirai sempre ad evitare incidenti per tua colpa, e soprattutto quando saprai rispettare il codice della strada.
 
Molto puoi apprendere frequentando corsi di guida avanzata, quando saprai fare pendolino o quando saprai guidare sportivamente con calma e flemma senza sentire il batticuore in gola o avere patemi d'animo,, quando riuscirai sempre ad evitare incidenti per tua colpa, e soprattutto quando saprai rispettare il codice della strada.
"Rispettare il codice della strada sportivamente" sintetizzerei. O no? :emoji_thinking:
 
Ultima modifica:
Buonasera a tutti ,
Ho la patente da due anni e quattro mesi circa,rispetto agli inizi ho fatto dei bei passi avanti ma logicamente non posso ritenermi un guidatore esperto ,anche se ho un discreto chilometraggio (circa 40-45 000 km)
Secondo voi cosa significa essere “bravi a guidare” e quando ci si puoi ritenere tali ?
Son state scritte tante cose corrette.
Imho esser bravi significa aver la piena consapevolezza di non avere in mano un ferro da stiro, un aspirapolvere, strumenti che si possono ragionevolmente utilizzare sapendo che una piega venuta male può esser ripresa e corretta, bensì almeno una tonnellata di metallo e plastica che se usata senza attenzione e cura può provocare danni ben più consistenti e soprattutto non reversibili. Se un utente prende coscienza di questa fondamentale differenza, comincerà da solo a curare la manutenzione del mezzo, curerà da solo certe tecniche di guida, si renderà conto da solo di certe abitudini non corrette, eviterà di wuozzappare mentre è in movimento. La consapevolezza porta da sola a prendere le misure per l'atto della conduzione del veicolo, atto che 50 anni fa era più difficile, più laborioso, complicato a causa della tecnica a disposizione, ora invece pare alla portata di una qualsiasi scimmia grazie a servoassistenze, a controlli elettronici, a dispositivi di sicurezza, alla pastosità dei comandi, al generale grado di isolamento
posto fra conducente ed esterno del veicolo che fa sentire a proprio agio e perciò calare la tensione e l'attenzione... attenzione che però deve rimanere alta e costante. Questo per me è essere bravi conducenti, non tanto saper driftare o controllare delle sbandate...
 
Son state scritte tante cose corrette.
Imho esser bravi significa aver la piena consapevolezza di non avere in mano un ferro da stiro, un aspirapolvere, strumenti che si possono ragionevolmente utilizzare sapendo che una piega venuta male può esser ripresa e corretta, bensì almeno una tonnellata di metallo e plastica che se usata senza attenzione e cura può provocare danni ben più consistenti e soprattutto non reversibili. Se un utente prende coscienza di questa fondamentale differenza, comincerà da solo a curare la manutenzione del mezzo, curerà da solo certe tecniche di guida, si renderà conto da solo di certe abitudini non corrette, eviterà di wuozzappare mentre è in movimento. La consapevolezza porta da sola a prendere le misure per l'atto della conduzione del veicolo, atto che 50 anni fa era più difficile, più laborioso, complicato a causa della tecnica a disposizione, ora invece pare alla portata di una qualsiasi scimmia grazie a servoassistenze, a controlli elettronici, a dispositivi di sicurezza, alla pastosità dei comandi, al generale grado di isolamento
posto fra conducente ed esterno del veicolo che fa sentire a proprio agio e perciò calare la tensione e l'attenzione... attenzione che però deve rimanere alta e costante. Questo per me è essere bravi conducenti, non tanto saper driftare o controllare delle sbandate...
A me una che wuozappava (sua ammissione) m'ha distrutto la macchina perchè ha tamponato uno nell'altra corsia fermo che aveva le ruote sterzate per svoltare e m'è venuto addosso invadendo la mia corsia. In tutto 4 macchine. :emoji_rolling_eyes:
 
Buonasera a tutti ,
Ho la patente da due anni e quattro mesi circa,rispetto agli inizi ho fatto dei bei passi avanti ma logicamente non posso ritenermi un guidatore esperto ,anche se ho un discreto chilometraggio (circa 40-45 000 km)
Secondo voi cosa significa essere “bravi a guidare” e quando ci si puoi ritenere tali ?
Si é bravi a guidare quando si fanno pochissimi errori, e quelli che si fanno non arrecano danno né a sé stessi né agli altri.
 
Basta saper interpretare il codice della strada a mio avviso apparte i limiti di velocità chiaramente.non fare cose azzardate. Faccio qualche esempio mantenere la tua corsia sempre anche in rotonda,anche quando non cè nessuno,accelerare in corsia di accelerazione(cosa sconosciuta a quanto pare) in caso nella corsia opposta alla tua ci sia traffico stare attento in prossimità di incroci che non sbuchi fuori qualcuno.quando si svolta più che la freccia sarebbe bene assicurarsi che non ci sia una qualche moto che arrivi a manetta.non ignorare le isole di traffico,che guardandole magari si capisce anche se è il caso di fermarsi a dare precedenza o meno. Essere bravi significa riuscire a capire dove e in che modo potrebbe arrivare l'imprevisto
 
A me una che wuozappava (sua ammissione) m'ha distrutto la macchina perchè ha tamponato uno nell'altra corsia fermo che aveva le ruote sterzate per svoltare e m'è venuto addosso invadendo la mia corsia. In tutto 4 macchine. :emoji_rolling_eyes:

a me una volta mi ha semidistrutto una Audi 80 un completo deficiente che andava in contromano su un controviale.
Giuro. Robe da chiodi...

Esco da sotto i platani, dov'ero parcheggiato e naturalmente per mettermi in strada sto facendo retro piano pianissimo perché non si vede un tubo. Sento SBAM!
Ho pensato, caz...ho centrato un platano!
E intanto continuavo a guardare dietro e non vedevo nessuno.
Do un briciolo di gas per uscire e sono come incastrato e penso " l'ho preso proprio bene quel platano!"

Insomma alla fine mi accorgo che uno mi è entrato dentro dal lato opposto della macchina.
Scende, parliamo, mi spiega che aveva visto un PARCHEGGIO LIBERO e ci si stava fiondando.
Ma la cosa davvero ridicola è che alla fine l'assicurazione ha fatto 50 e 50 : io uscivo dal parcheggio e lui era in contromano.
 
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