<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote

Io non consiglierei certo di andar via senza protezioni solo perché sono ancora vivo
Non ho detto questo. Ho detto che prima di svaligiare il negozio di abbigliamento tecnico penserei prima a capire quale sia il mezzo più adatto alle mie esigenze, poi a trovarlo e a imparare ad andarci, e infine a capire di cosa ho effettivamente bisogno e di comprarlo con comodo via via che ne sento la necessità.

Ci sono più modi di andare in moto che modelli delle stesse, e per molti di essi stivali e paraschiena non sono indispensabili.

La disgrazia arriva comunque. Spesso nonostante tutto quello che si fa per ritardare l'incontro. Stasera per esempio una deficiente in scooter stava arrotando me e i miei due figli sulle strisce, sorpassando a destra un autobus che si era fermato per farci attraversare. E si è pure risentita quando l'ho mandata affanculo...
 
Io eviterò la città come la peste,anche solo un tamponamento che in auto produce qualche danno e al massimo un colpo di frusta su due ruote può causare una caduta con tutte le conseguenze del caso.
Io eviterei la moto.

Non mi sembri il tipo.

Nulla di personale, ovviamente. Ma da quello che hai scritto, in questo e in altri thread, sono convinto che per te sarebbero più dolori che gioie.

Ovviamente sarei strafelice di scoprire di essermi sbagliato. Ma dubito che accadrà.
 
Io eviterei la moto.

Non mi sembri il tipo.

Nulla di personale, ovviamente. Ma da quello che hai scritto, in questo e in altri thread, sono convinto che per te sarebbero più dolori che gioie.

Ovviamente sarei strafelice di scoprire di essermi sbagliato. Ma dubito che accadrà.

Guarda non ti posso contraddire,sicuramente non sono il tipo da moto e nella mia famiglia nessuno ne ha una,nemmeno i parenti più lontani.
Però mi sono sempre piaciute e almeno vorrei provare.
E magari diventare un motociclista della domenica...

Giusto per curiosità da cosa hai dedotto che non sono il tipo?
 
Giusto per curiosità da cosa hai dedotto che non sono il tipo?
Come già detto, da vari discorsi, in questo e in altri thread.

Andare in moto è rischioso. Sempre. Non solo quando "si tira". E tu hai detto chiaramente che prendere rischi non ti attira.

Non esistono motociclisti "della domenica". Esistono motociclisti e altri che non lo sono, anche se hanno una moto. Di solito questi ultimi sono pericolosi per se stessi e per gli altri.

La moto è passione e libertà. Qui si sta parlando di stivali e interfono. Qualcosa non torna.

La moto è scomoda, sporca, rumorosa, instabile, ombrosa, aleatoria, gelosa. E poi ha anche dei difetti. Tu sopporti male la tua donna che lascia il rubinetto aperto mentre si lava i denti, non ti ci vedo a sfilare serafico in mezzo alla fila di auto sotto l'acquazzone, o a cambiare una candela a bordo strada perché la moto ha il minimo irregolare.

Ah giusto, la moto che piace a te non ha le candele, è elettrica. Ecco... La prima moto non può essere elettrica. Un mezzo del genere è una scelta adulta, ponderata, logica, razionale, le moto però (soprattutto la prima) si scelgono col cuore, col cervello totalmente ottenebrato, e anche un pò col pisello.

Non è una equazione, nulla mi dà la certezza di quello che ho scritto, ma è una sensazione ed è parecchio forte. Forse ti toglierai lo sfizio di comprare il tuo muletto a due ruote, e di farci qualche giro, ma diventare motociclista è un'altra cosa, e IMHO non è per te.

E ora mi aspetto che ci provi comunque, anche solo per il gusto di smentirmi (cosa che, per inciso, mi farebbe felice, come già detto).

In bocca al lupo.
 
Ultima modifica:
Come già detto, da vari discorsi, in questo e in altri thread.

Andare in moto è rischioso. Sempre. Non solo quando "si tira". E tu hai detto chiaramente che prendere rischi non ti attira.

Non esistono motociclisti "della domenica". Esistono motociclisti e altri che non lo sono, anche se hanno una moto. Di solito questi ultimi sono pericolosi per se stessi e per gli altri.

La moto è passione e libertà. Qui si sta parlando di stivali e interfono. Qualcosa non torna.

La moto è scomoda, sporca, rumorosa, instabile, ombrosa, aleatoria, gelosa. E poi ha anche dei difetti. Tu sopporti male la tua donna che lascia il rubinetto aperto mentre si lava i denti, non ti ci vedo a sfilare serafico in mezzo alla fila di auto sotto l'acquazzone, o a cambiare una candela a bordo strada perché la moto ha il minimo irregolare.

Ah giusto, la moto che piace a te non ha le candele, è elettrica. Ecco... La prima moto non può essere elettrica. Un mezzo del genere è una scelta adulta, ponderata, logica, razionale, le moto però (soprattutto la prima) si scelgono col cuore, col cervello totalmente ottenebrato, e anche un pò col pisello.

Non è una equazione, nulla mi dà la certezza di quello che ho scritto, ma è una sensazione ed è parecchio forte. Forse ti toglierai lo sfizio di comprare il tuo muletto a due ruote, e di farci qualche giro, ma diventare motociclista è un'altra cosa, e IMHO non è per te.

E ora mi aspetto che ci provi comunque, anche solo per il gusto di smentirmi (cosa che, per inciso, mi farebbe felice, come già detto).

In bocca al lupo.

Cavolo...
20 pagine di discussione e PanDemonio mi ha demolito in 30 secondi.
Sappiate tutti che se non prenderò la moto e quindi tutti i vostri suggerimenti andranno sprecati sarà colpa sua e solo sua...:emoji_wink:

Tornando semi seri mi scrivi che la prima moto non può essere elettrica e che le moto si scelgono col cuore e con un altro organo...
Beh mi pare effettivamente una scelta non dettata dalla ragione acquistare una prima moto così diversa e così costosa.
La verità è che se avessi fondi illimitati la comprerei davvero una Zero S.
Poi certo non potrei mai essere un vero motociclista,forse riuscirei a piegare ma non troppo.

La cosa brutta è che legalmente parlando una persona non può provare per vedere se si innamora della moto oppure è meglio lasciar stare.
Deve prendere la patente A,e per farlo deve fare pratica quindi deve avere una moto a disposizione,se non hai un amico o un parente che ti fa provare significa che devi andare all'avventura.
Prendere la patente,e investire un po' di soldi per l'attrezzatura necessaria,prima ancora di sapere se la moto fa per te oppure no...

Dicono che ce ne sono tanti di aspiranti motociclisti che un po' per la crisi di mezza età comprano la moto,pur non essendoci tagliati,e la rivendono dopo poco tempo.

Per una persona che odia gli sprechi questa è una cosa inaccettabile...

Quanto al fatto che le moto necessitano di cure hai ragione,non sono il tipo da cambiare una candela in mezzo alla strada.
E' che cimentarmi in riparazioni che vanno un po' oltre la mia portata,fino alla candela ci arrivo ma più in la non vado,non mi piace.
Trafficare sapendo cosa stai facendo è un conto,ma andare all'avventura è un po' da incoscienti.
Anche andare dal meccanico non mi piace,meccanico significa guasti e guasti significa spese.
Anche per questo mi attirano i veicoli elettrici,la promessa di una maggiore semplicità e affidabilità.

Comunque devo dire che apprezzo veramente tanto il fatto che molti di voi abbiano dedicato del tempo per scrivere degli utili consigli,significa che la passione per le due ruote non vi manca e che vi piace condividerla e dare una mano a chi ci sta pensando su.
 
...comprerei davvero una Zero ...

beta__zero_trial_1992_1_lgw.jpg


Ecco ...la Zero (Beta) è stata un bel punto di svolta ...anche se i carter (interni) in magnesio si corrodevano causa correnti galvaniche :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

n.d.r.

Scherzi a parte ...hai pensato ad una simil-motoalpinismo ...tipo la Beta Alp 4.0?
Leggera, resistente, con la "potenza/cilindrata" che per iniziare va PIU' che bene, semplice di meccanica ...e nemmeno brutta, anzi! :emoji_slight_smile:

alp_4_bianco.jpg
 
Scherzi a parte ...hai pensato ad una simil-motoalpinismo ...tipo la Beta Alp 4.0?
Quello è un mezzo specialistico.

Io come prima moto cercherei una Kawasaki ER-5, una Honda CB500, o qualcosa di simile. Classiche, semplici, "facili" ma comunque sfruttabili sia dentro che fuori città, sicuramente a buon mercato vista l'età, affidabili, assolutamente non assetate e ancor meno "tecniche" da portare in giro.
Andrebbe benissimo per imparare, sopporterebbe stoica quasi ogni maltrattamento e darebbe modo di capire meglio le reali esigenze del pilota, che poi se necessario potrebbe rimetterla in vendita senza rimetterci troppo e comprare un mezzo più adatto o semplicemente gradito.
 
Cavolo...
20 pagine di discussione e PanDemonio mi ha demolito in 30 secondi.
Sappiate tutti che se non prenderò la moto e quindi tutti i vostri suggerimenti andranno sprecati sarà colpa sua e solo sua...:emoji_wink:

Tornando semi seri mi scrivi che la prima moto non può essere elettrica e che le moto si scelgono col cuore e con un altro organo...
Beh mi pare effettivamente una scelta non dettata dalla ragione acquistare una prima moto così diversa e così costosa.
La verità è che se avessi fondi illimitati la comprerei davvero una Zero S.
Poi certo non potrei mai essere un vero motociclista,forse riuscirei a piegare ma non troppo.

La cosa brutta è che legalmente parlando una persona non può provare per vedere se si innamora della moto oppure è meglio lasciar stare.
Deve prendere la patente A,e per farlo deve fare pratica quindi deve avere una moto a disposizione,se non hai un amico o un parente che ti fa provare significa che devi andare all'avventura.
Prendere la patente,e investire un po' di soldi per l'attrezzatura necessaria,prima ancora di sapere se la moto fa per te oppure no...

Dicono che ce ne sono tanti di aspiranti motociclisti che un po' per la crisi di mezza età comprano la moto,pur non essendoci tagliati,e la rivendono dopo poco tempo.

Per una persona che odia gli sprechi questa è una cosa inaccettabile...

Quanto al fatto che le moto necessitano di cure hai ragione,non sono il tipo da cambiare una candela in mezzo alla strada.
E' che cimentarmi in riparazioni che vanno un po' oltre la mia portata,fino alla candela ci arrivo ma più in la non vado,non mi piace.
Trafficare sapendo cosa stai facendo è un conto,ma andare all'avventura è un po' da incoscienti.
Anche andare dal meccanico non mi piace,meccanico significa guasti e guasti significa spese.
Anche per questo mi attirano i veicoli elettrici,la promessa di una maggiore semplicità e affidabilità.

Comunque devo dire che apprezzo veramente tanto il fatto che molti di voi abbiano dedicato del tempo per scrivere degli utili consigli,significa che la passione per le due ruote non vi manca e che vi piace condividerla e dare una mano a chi ci sta pensando su.
Se non vuoi comperare la moto prima dell'esame e non hai qualcuno che possa prestartela puoi sempre passare da un'autoscuola
 
Comunque a mettere la parola fine al discorso moto è stata la tua frase sul parere della morosa...
i casi sono due, o non prenderai mai la moto altrimenti finisce che la usi un paio di volte all'anno perchè devi stare con la morosa... oppure cambi la morosa perchè andare in moto ti esalta talmente tanto che non puoi rinunciare ad usarla e allora la morosa non va più bene, a meno che lei in un impeto d'amore decida di fare la zavorrina, ma dubito.:emoji_wink:

Come prima moto ti rilancio la Suzuki TU 250...
 
Quello è un mezzo specialistico.

Beh ...proprio la Beta Alp 4.0, con propulsore monocilindrico Suzuki da 350 c.c., non è certo un mezzo specialistico ...si avvicina, al limite, alle vecchie 350 enduro degli anni '80 (tipo Gilera Dakota o Morini Kanguro).

Ovviamente, al di la dei nostri personalissimi consigli, la scelta spetta a lui (del caso e se mai avverrà).
 
se mai arriverà questa scelta, io spero che si orienti invece su una bella Honda cbr 250 o 300 ...... navi scuola perfette per un neofita ed in grado di suscitare emozioni sopite ......

cbr 300.png
 
Vado in moto da quando avevo 14 anni, ossia da 36 anni, mai avuto paraschiena, stivali specifici, ginocchiere. E le protezioni per spalle e gomiti sono state le prime cose a saltare giù dal giubbotto, quando erano di serie, perchè mi impacciavano i movimenti.
Sono ancora vivo. E sono caduto una marea di volte.

Lungi da me dire che le protezioni non servano, o vadano evitate, anzi! ma la moto si guida anche senza necessariamente bardarsi come un cavaliere medievale.

Indossare protezioni ovunque non assicura l'invulnerabilità, così come non indossarle proprio tutte non condanna a morte certa.

Andare in moto è un compromesso tra agilità e comodità, e tra pericolo e sicurezza. Per godere dei suoi vantaggi bisogna accettare qualche carenza, aumentando la prudenza e l'attenzione per coprire l'inevitabile gap con l'auto.

Il buon zinza è alla ricerca della sua prima moto. Prima dello scafandro completo ha bisogno di capire che mezzo cercare e con che spirito approcciarsi ad esso. Per stivali e paraschiena IMHO c'è tempo, anzi, sempre IMHO potrebbero essere addirittura controproducenti all'inizio, limitando la libertà di movimento e la sensibilità dei comandi.

A parte questo, 700 euro li spenderei solo sul casco, da comprare subito buono e leggero, e per tutto il resto procederei a comprare via via solo quello di cui sento il bisogno, magari dopo essermi informato bene su caratteristiche e prezzi.

Ecco questo è l'esempio dell'"altra" scuola di pensiero.
Non dico sia sbagliata, o meglio, messa come la mette Pandemonio ha un senso, anche se non la condivido molto e poi spiego perchè.
Spesso e volentieri però questa diventa un "vado in moto da 50 anni e non mi sono mai fatto nulla, le protezioni non servono a un kz", al che di solito rispondo ti auguro che A TE continui ad andare bene, se permetti alla mia pelle ci penso meglio io..

Il discorso di Pandemonio invece è un pò diverso, riconosce l'utilità delle protezioni ma le mette in secondo piano rispetto allo scegliere la moto giusta. Vero, nel senso che preferisco uno che prima si prende una CB500 e gira solo col casco e pian piano prende tutto il resto, piuttosto che uno che spende più di tuta casco ecc che di moto e poi mi prende una R1 a carburatori o un CBR900 prima serie, garantito che quello non dura 6 mesi.

Io stesso le protezioni le sto prendendo pian pianino, anche per motivi economici, e come prima moto ne ho scelta una che mi permetta di fare turismo senza troppi patemi (= quel minimo di potenza per girare con bagagli al seguito senza dover spingere..) ma relativamente leggera (198 kg a pieno) e poco potente (45 cv alla ruota).

Però, mi permetto di integrare il discorso: per me partire col casco e basta, è troppo poco. Almeno casco (ripeto, integrale), guanti e scarpe (non necessariamente stivali...anche solo scarpe con protezione per il malleolo), io ho preso subito anche il giubbino con le protezioni integrate (a proposito, capisco @PanDemonio se sei abituato a girare senza, ma io che ho sempre guidato la moto da subito con protezioni su spalle e gomiti, non le trovo per nulla scomode..ma ripeto capisco sia questione anche di abitudine, dopo 30 anni senza le sentieri fastidiose anch'io immagino..), ma se non lo si vuole prendere subito, almeno girare con maniche e pantaloni lunghi, se non è tessuto tecnico non è detto serva a molto ( per es il tessuto acetato delle tute con le abrasioni si scioglie e si incolla alla pelle..ho visto coi miei occhi il risultato sulla gamba di una ragazza che conosco, al di là dell'estetica, non dev'essere stato piacevole..).

Ultima cosa riguardo la Vespa PX...dalle mie parti gira un detto che "se sei sopravvissuto o non ti sei mai steso con una Vespa, non c'è nessuna moto che tu debba temere"
 
Mi permetto di aggiungere: anche un paraschiena ben fatto, non di quelli integrati nella giacca.
Secondo me, anche quando si va in scooter.
Probabilmente non servirà mai per tutta la vita, ma le conseguenze di lesioni al midollo spinale nel malauguratissimo caso di caduta "sfortunata" (io sono sempre stato fortunato nelle mie cadute... oppure so cadere bene :emoji_smile:) sono così devastanti che vale la pena sopportare il piccolo fastidio di una piccola corazza posteriore... non si sa mai!

Ecco, il paraschiena..io ho usato per mesi quello livello 1 integrato nel giubbino, per rimandare un pò la spesa del paraschiena serio livello 2 (circa 150 €).
Va bene anche quello, meglio di nulla, e ha il grosso vantaggio della praticità, indossi il giubbino e te lo trovi sulla schiena, mentre quello a zainetto è più scomodo da mettere e magari per pochi km uno non lo mette...
Certo quello livello 2 è meglio, e avendo un amico finito in sedia a rotelle a 18 anni per non aver avuto il paraschiena, ne sono ben consapevole.
C'è da dire che quelli nuovi (io ho un Dainese Pro Armor, mio cugino ha uno Zandonà Esatech che va altrettanto bene), sono entrambi comodi...il Dainese più traspirante, lo Zandonà più "imbottito" e confortevole, ma roba di dettagli. La scomodità vera è metterlo e toglierlo ogni volta, ma è relativo, anche mettere le scarpe ogni mattina è più scomodo piuttosto che camminare a piedi nudi, ma alla fine sei abituato, lo fai e basta...
 
La cosa brutta è che legalmente parlando una persona non può provare per vedere se si innamora della moto oppure è meglio lasciar stare.
Deve prendere la patente A,e per farlo deve fare pratica quindi deve avere una moto a disposizione,se non hai un amico o un parente che ti fa provare significa che devi andare all'avventura.
Prendere la patente,e investire un po' di soldi per l'attrezzatura necessaria,prima ancora di sapere se la moto fa per te oppure no...

Ti suggerisco di partecipare ad un DRE (ducati riding experience), fanno corsi in cui ti danno moto e abbigliamento, da chi non è mai salito su una moto a chi vuole migliorare il tempo in pista.

Costa, ma sempre meno che comprare tutto e rivenderlo poco dopo.
Almeno uno si rende conto se è una cosa che piace senza buttarsi alla cieca.
 
andando un po' dietro a quanto letto... in auto sei in parte protetto ed isolato dalla strada... in moto, il casco come minimo, ma anche guanti protettivi su nocche e dita, stivali con inserti per caviglia, malleolo, punta e terzo distale tibia, pantalolni con protezioni ginocchio/tibia e fianchi, giubbotto o giaccone con paraspalle, gomiti e schiena...
 
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