<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sempre più " ocio Volkswagen" | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Sempre più " ocio Volkswagen"

mandami l'email che ti giro qualcosa da leggere, ciao

Posso anche mandartela ma si trovano parecchie cose sul confronto haldex IV e V .Sono sistemi diversi ma anche la tiguan dell'epoca montava la stessa versione ed era volutamente " meno off road " della yeti pur essendo di fatto la stessa auto. Non è un discorso del meglio o peggio
 
allora nel 2009 Skoda e vw avevano lo stesso pacchetto off-road con in più il sistema riduci abs che avevano solo in Skoda (per quest'ultimo vado a memoria).
oggi Skoda e vw hanno lo stesso sistema di gestione motricità con manopola e nel caso del 4*4 lo stesso sistema offroad.
vw non é avanti in nulla, anzi é stata indietro anni e modelli fa come sopra specificato



PACCHETTO OFF ROAD: Premendo il tasto vengono attivate le seguenti funzioni: assistente di marcia in discesa, adeguamento della mappatura dell’acceleratore, adeguamento taratura EDS, adattamento intervento ABS , assistente di partenza nonché – in abbinamento con il cambio automatico – preselezione del rapporto di trasmissione. Il pulsante stesso è collegato con la centralina del motore, che a sua volta invia l'informazione "Programma Offroad attivo" alle altre centraline tramite il sistema CAN-bus del veicolo.


Che poi sarebbe questo . Oggi è sostituito da una specie di TR che in realtà poi montano in tanti altri costruttori. Il 4x4 e' sempre stato identico. Insomma ci siamo no?
 
"La trazione integrale 4Motion Tiguan II

La trazione integrale 4Motion si basa su un’innovativa frizione a lamelle per la ripartizione continua della trazione tra asse anteriore e posteriore. In condizioni normali, la nuova Tiguan si presenta come una classica vettura a trazione anteriore, e ciò si traduce in una superiore economia dei consumi. Tuttavia, non appena può verificarsi una perdita di trazione, l’asse posteriore viene azionato nell’arco di qualche frazione di secondo. Il sistema 4Motion funge quindi da trazione integrale permanente: la ripartizione delle forze di trazione su tutte e quattro le ruote risulta infatti già attiva prima che inizi lo slittamento. Si esclude così quasi del tutto la perdita di trazione. Mentre molti automobilisti sperimentano nella guida a quattro ruote motrici ripartizioni del carico pari a 100:0 (quindi 100% della trazione sull’asse anteriore in condizioni normali) e 40:60 (60% sull’asse posteriore), con l’utilizzo di moderni sistemi di regolazione dello slittamento si può beneficiare di una ripartizione precisa del carico su tutte e quattro le ruote. E tutto questo ancora prima che si verifichi una situazione critica, come precedentemente accennato. Non si ha quindi una ripartizione fissa delle forze di trazione. La ripartizione viene infatti adattata costantemente alle condizioni di marcia. Se tuttavia si verifica uno slittamento su una ruota, la forza viene trasmessa laddove necessaria.

Funzionamento della frizione a lamelle. Come precedentemente accennato, l’asse posteriore viene attivato all’occorrenza in un batter d’occhio. Il funzionamento del sistema è semplice. Una centralina calcola in modo permanente la coppia di trazione ideale per l’asse posteriore della Tiguan 4Motion, regolando la chiusura della frizione a lamelle mediante l’azionamento della pompa dell’olio. Durante tale fase, la pressione sulle lamelle della frizione aumenta proporzionalmente alla coppia desiderata per l’asse posteriore: il livello della pressione esercitata sulle lamelle della frizione consente così di variare in modo continuo la coppia trasmissibile. In fase di partenza rapida e accelerazione, ciò previene lo slittamento delle ruote. La centralina provvede, infatti, a regolare la ripartizione della coppia in base ai carichi dinamici sugli assi. La frizione a lamelle viene azionata in primo luogo in funzione della coppia del motore richiesta dal guidatore. Parallelamente, la centralina del sistema di trazione integrale riconosce le condizioni di marcia del veicolo, analizzando determinati parametri, quali numero di giri delle ruote e angolo di sterzata. In base alla necessità, è possibile trasferire fino al 100% della coppia di trazione sull’asse posteriore. In fase di manovra o percorrendo curve strette si evita un serraggio eccessivo della catena cinematica riducendo la coppia sulla frizione a lamelle. In caso di brusche accelerazioni avviene invece esattamente il contrario e la coppia applicata alla frizione viene aumentata in pochi secondi. La preattivazione in funzione della coppia del motore viene invece ridotta a velocità elevate per ridurre al minimo i consumi. In questo caso prevale la trazione anteriore. Il 4Motion funge tuttavia anche in questa situazione da sistema di trazione integrale permanente, dato che l’asse posteriore viene riattivato immediatamente con maggiore forza non appena si rileva uno slittamento a carico dell’asse anteriore oppure qualora si registri una maggiore accelerazione trasversale della nuova Tiguan.

EDS e XDS+. Parallelamente al bloccaggio longitudinale tra asse anteriore e posteriore cui provvede la frizione a lamelle, i bloccaggi elettronici dei differenziali (EDS), integrati nel programma di controllo elettronico della stabilizzazione (ESC), assolvono alla funzione di bloccaggio trasversale su tutte e quattro le ruote. In questo modo, bastano poche frazioni di secondo affinché la forza motrice di una ruota che gira eventualmente a vuoto venga trasmessa alla ruota con maggiore aderenza sul lato opposto. Tutte le Tiguan 4Motion sono inoltre dotate della funzione supplementare XDS+ sui due assi. In curva, la funzione XDS+ frena le ruote interne alla curva stessa, migliorando così il comportamento di guida (angolo di sterzata più preciso). Nel contempo, in curva la trazione viene ulteriormente migliorata e l’agilità aumentata, poiché sono possibili velocità più elevate grazie al grip superiore all’uscita dalla curva. Tecnicamente l’XDS rappresenta un’estensione funzionale del differenziale a bloccaggio elettronico.



Il sistema 4Motion Active Control in dettaglio
.

Modalità Onroad, modalità standard. A seconda della situazione di marcia, la Tiguan attiva così in automatico la ripartizione delle forze di trazione su entrambi gli assi. Portando il selettore del sistema 4Motion Active Control in modalità Onroad, il guidatore richiama la selezione del profilo di guida, di serie su tutte le Tiguan 4Motion. Qui sono disponibili i profili Normal, Sport, Eco e Individual. Se la Tiguan dispone della regolazione adattiva dell’assetto DCC (disponibile a richiesta), è possibile anche optare per il profilo Comfort. A seconda del profilo di guida vengono modificati i parametri per gestione del motore, cambio (in presenza di cambio a doppia frizione DSG) e sterzo, nonché dotazioni a richiesta quali regolazione automatica della distanza ACC, luci di svolta dinamiche e DCC (regolazione adattiva dell’assetto).

Modalità Snow. . In questo caso la curva caratteristica dell’acceleratore diventa più piatta evitando del tutto accelerazioni involontariamente eccessive, disponendo così sempre della trazione ottimale. Chi si trova al volante percepisce una migliore dosabilità del pedale. Parallelamente, l’elettronica fa sì che il DSG passi alla marcia superiore in anticipo per poter così sfruttare al meglio le eccellenti doti di trazione della Tiguan. Viene poi adattata anche la curva caratteristica dell’ASR (regolazione antislittamento). Questo sistema comunica tra l’altro con l’acceleratore elettronico e utilizza i sensori del numero di giri dell’ABS. Non appena l’ASR registra uno slittamento su una delle quattro ruote motrici, il sistema riduce la potenza del motore ottimizzando così trazione e stabilità di marcia. L’ASR reagisce in modo mirato a stati di funzionamento concreti del SUV. Se la Tiguan viaggia in rettilineo in modalità Snow, il punto in cui interviene l’ASR viene aumentato assicurando sufficiente potenza al motore. In curva succede esattamente il contrario: il punto in cui si attiva il sistema viene abbassato. Queste regolazioni, percepite chiaramente dal guidatore, si concretizzano in un aumento della capacità di trazione nella guida in rettilineo e migliore tenuta di strada in curva. In modalità Snow l’ACC passa infine al profilo di guida Eco


Modalità Offroad: Il programma supporta il guidatore con una strategia di trazione completamente modificata. Già il nome parla da solo. In modalità Offroad, motore e cambio passano alla curva caratteristica offroad. Al pari del programma Snow, chi guida percepisce una migliore dosabilità dell’acceleratore. Se la nuova Tiguan 4Motion è dotata di DSG, il passaggio alla marcia superiore per il cambio a doppia frizione viene ritardato. Se il guidatore privilegia la modalità di innesto manuale del cambio DGS mediante il selettore (+/-), si evita il comando forzato (tramite kickdown). Il freno motore è così disponibile in caso di necessità. La funzione di disaccoppiamento automatico del motore (il motore viene disaccoppiato per sfruttare l’energia cinetica in movimento) viene quindi disattivata. Lo sterzo passa al profilo Sport (più diretto), il DCC (regolazione adattiva dell’assetto) al profilo Comfort e le luci di volta dinamiche al profilo Offroad (cono di luce più chiaro e largo nella zona immediatamente antistante la vettura). In questa modalità non viene utilizzato il sistema start/stop, mentre la regolazione automatica della distanza ACC commuta sul profilo Normal. La dosabilità dell’acceleratore è più precisa, come accennato all’inizio.

Si attiva poi una curva caratteristica offroad per l’ESC con ABS e l’EDS. Prendiamo, per esempio, l’ABS. Modificando l’intervallo di regolazione dell’ABS, nella modalità Offroad gli pneumatici formano un cuneo di sassi e sabbia in caso di frenata di emergenza su sterrato per ridurre lo spazio di arresto. Per quanto riguarda invece gli altri sistemi, il grado di bloccaggio viene aumentato nell’EDS e si evitano interventi non necessari dell’ESC. In automatico si attivano sistema di assistenza nelle partenze in salita e funzione di marcia assistita in discesa. Quest’ultimo evita accelerazioni involontarie su percorsi in pendenza. In presenza di una pendenza superiore al 10%, la velocità viene limitata a un valore minimo di 2 e massimo di 30 km/h. Il guidatore può variare in qualsiasi momento la velocità entro questi limiti accelerando o frenando. La funzione di marcia assistita in discesa si disattiva in presenza di pendenze inferiori al 5%. Il sistema di assistenza nelle partenze in salita facilita invece la partenza da fermo in presenza di forti pendenze, a garanzia di maggiore sicurezza su fondi instabili.

Modalità Offroad Individual: il guidatore può regolare numerose impostazioni della modalità Offroad. ."


Torno a ripetere il senso del tread :se ho queste cose qui sull'ocatavia scout perché dovrei scegliere la passat ? Non voglio attaccare Skoda ma giustificarla
 
Imho chi vuole Golf/VW MAI E POI MAI si marchierà Skoda... così come uno che vuole la Griffe e il metallo Audi MAI E POI MAI guarderà VW.

Però uno che viene da Ford/Peugeot/Fiat può benissimo diventare Skodista.... meno se viene da marchi giapponesi (per esperienza).
 
Imho chi vuole Golf/VW MAI E POI MAI si marchierà Skoda... così come uno che vuole la Griffe e il metallo Audi MAI E POI MAI guarderà VW.

Però uno che viene da Ford/Peugeot/Fiat può benissimo diventare Skodista.... meno se viene da marchi giapponesi (per esperienza).

Questa si chiama ignoranza, nel senso che molti ignorano che le Audi VW seat Skoda sono fatte con gli stessi pezzi, stessi motori, stessi cambi, stessi telai. Potrebbero chiamarsi Audi Fabia o seat polo tanto è sempre la stessa minestra.
 
Certo. Ci sono le eccezioni che confermano la regola. Sulla mia vecchia polo c'erano pezzi marchiati seat tipo le griglie delle casse. Sulla Fabia c'erano diversi pezzi con i 4 anelli e la scritta vw-audi. Certo se uno spende 20.000 euro per una Fabia ribattezzata a Uno Audi qualche giustificazione la deve trovare.
 
Certo. Ci sono le eccezioni che confermano la regola. Sulla mia vecchia polo c'erano pezzi marchiati seat tipo le griglie delle casse. Sulla Fabia c'erano diversi pezzi con i 4 anelli e la scritta vw-audi. Certo se uno spende 20.000 euro per una Fabia ribattezzata a Uno Audi qualche giustificazione la deve trovare.


In gamma medio bassa non ci sono eccezioni ,e' come dici tu. Ma gia negli anni 90 compravi l'audi 80 e c'erano simbolini vw dappertutto nel vano motore . Come sulle Ibiza pure . Normalissimo . Oggi si va un po' oltre anche se alcune finezze restano ( a livello di qualche allestimento e/o abbinata motori / cambi ) . Ma sono sempre più rare le differenze nonché spesso trascurabili nei fatti tangibili ( esempio : me ne fregherebbe assai di prendere la Leon 150 cv col ponte torcente in luogo della golf stesso motore ma multilink oppure col navy più bello se però mi risparmio quei 5000€ o giù di lì )
 
@mikuni: La cura nel dettaglio é crescente in questo ordine seat<skoda<vw<audi, é un dato di fatto ed ha un costo.
chi vuole sceglie ed é servito, non sono rilevanti i marchietti e gli stampini quá e lá sui vari pezzi, ma la cura nei dettagli e gli assemblaggi precisi.
Inoltre le novità meccaniche ed elettroniche seguono sempre il percorso inverso da me scritto ed é un plus a pagamento.
 
Diciamo che vw ha risolto il problema Seat (fino a qualche anno fa si parlava di vendite del marchio) e adesso hanno un problemino con Skoda.
Secondo me dovrebbero evitare di fare una gamma completa con ogni marchio.
 
Questa si chiama ignoranza, nel senso che molti ignorano che le Audi VW seat Skoda sono fatte con gli stessi pezzi, stessi motori, stessi cambi, stessi telai. Potrebbero chiamarsi Audi Fabia o seat polo tanto è sempre la stessa minestra.

Mi trovi d'accordo finché si parla di segmenti di bassa gamma. Che poi è la stessa cosa che succedeva con Punto e Mito, o con Bravo e Giulietta...
 
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