In una giornata uggiosa e grigia come questa, quando si ha una certa età non si può non cedere allo spleen e riandare col pensiero e col rimpianto a i migliori anni della nostra vita, come canta quel poeta che se non conoscete da soli non meritate che io lo nomini qui per voi.
Guidavo la mia prima auto, una Fiat 127 nuova di pacca che mi emozionava e che amavo come si ama la prima fidanzata, con felicità, rispetto e tremore, della quale ricordo ancora benissimo la targa, sebbene da allora siano passati ben 45 anni, una vita, mentre non ricordo mai la targa dell'auto che ho ora, perché la prima macchina é come il primo amore: non si scorda mai. Con gli anni si era instaurata tra me e lei una sintonia, un feeling tale che avevo col tempo imparato a cambiare le marce senza schiacciare la frizione (ma solo dalla 2^ alla 3^ e dalla 3^ alla 4^), solo a orecchio e non sbagliavo mai, non grattavo mai. Ora non ci riesco più.
Volevo chiedere: qualcuno di voi sa ancora cambiare le marce a orecchio, senza schiacciare la frizione?
Guidavo la mia prima auto, una Fiat 127 nuova di pacca che mi emozionava e che amavo come si ama la prima fidanzata, con felicità, rispetto e tremore, della quale ricordo ancora benissimo la targa, sebbene da allora siano passati ben 45 anni, una vita, mentre non ricordo mai la targa dell'auto che ho ora, perché la prima macchina é come il primo amore: non si scorda mai. Con gli anni si era instaurata tra me e lei una sintonia, un feeling tale che avevo col tempo imparato a cambiare le marce senza schiacciare la frizione (ma solo dalla 2^ alla 3^ e dalla 3^ alla 4^), solo a orecchio e non sbagliavo mai, non grattavo mai. Ora non ci riesco più.
Volevo chiedere: qualcuno di voi sa ancora cambiare le marce a orecchio, senza schiacciare la frizione?
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