<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Omicidio stradale? | Il Forum di Quattroruote

Omicidio stradale?

Il fatto accaduto ieri in provincia di Torino, due motociclisti investiti deliberatamente dopo una discussione, bilancio: una ragazza morta e un ferito gravissimo.
Non pubblico i link, ma tutti potete trovarli. Non mi sembra il caso di tirare in ballo l'omicidio stradale che presume una disgrazia collegata alla circolazione. Qui si tratta di omicidio volontario...
 
Il fatto accaduto ieri in provincia di Torino, due motociclisti investiti deliberatamente dopo una discussione, bilancio: una ragazza morta e un ferito gravissimo.
Non pubblico i link, ma tutti potete trovarli. Non mi sembra il caso di tirare in ballo l'omicidio stradale che presume una disgrazia collegata alla circolazione. Qui si tratta di omicidio volontario...
Letto. Quello che è successo ha del pazzesco, a prescindere da chi avesse ragione o torto sul diverbio.... concordo sull'omicidio volontario, aggravato da futili motivi. Edit: se tutte le indiscrezioni verranno confermate
 
Ultima modifica:
Mi sembra evidente che se appurata la dinamica descritta nei notiziari l'omicidio stradale non può essere derubricato al presunto colpevole ma è a pieno titolo un omicidio volontario.
 
L'ho sempre detto...mai rispondere alle provocazioni, per un gestaccio si può perdere la vita. Succede tutti i giorni nelle strade, gente fuori di testa, pazzi che perdono il senso della vita e della ragione in un attimo. E' successo tempo fa pure al sottoscritto: mentre ero già dentro una rotonda, un pazzo mi taglia la strada e mi fa pure il dito medio.. secondo voi dovevo inseguirlo e mandarlo fuori strada? Dovevo difendere la mia reputazione e fargliela pagare? Chi è pezzente rimane pezzente, a me non mi toglie nulla, sarà la vita prima o poi a segnare questi delinquenti e la sbatteranno forte, tutto si paga, è solo questione di tempo.
 
Da motociclista posso solo dire che non bisogna mai prendersela con nessuno anche se si ha ragione.
Capitò anche a me anni fa, in tangenziale, con un tizio che decise di buttarmi fuori strada senza motivo, ero sulla corsia di dx e procedevo per i fatti miei, ma forse aveva voluto punirmi perchè ero in mezzo alla corsia e lui ha dovuto spostarsi su quella in mezzo... bah! dopo che ha tentato 3 volte e gli ho tirato una scarpata sulla portiera, ho dato manetta e sono andato via, però che "sgagia".
comunque certi personaggi, come il recidivo dei fatti di Torino, devono essere interdetti alla guida per tutta la vita e deve essere verificato che non guidino comunque senza patente e magari assicurazione.
per me è assasinio volontario aggravato da futili motivi: ergastolo.
anche se preferirei i lavori forzati, sai quante strade ci sono da riasfaltare?
 
Infatti..altro che interdizione alla patente...gente cosi deve entrare in carcere con i propri piedi ed uscire sdraiato quando lo vorrà il signore.ha tolto la vita volontariamente a 2 persone forse.Tutto questo se le cose stanno come è stato riportato.Ma anche se sono cosi si farà una decina d anni e poi via con libere uscite e domiciliari...purtroppo
 
Evito di commentare la notizia nel merito perchè ci tengo al mio account.

Vorrei però raccontare una cosa successami giusto ieri: parto dal presupposto che io, da cicloamatore scarso e -spero a breve - futuro motociclista, quando vedo qualcosa su due ruote gli lascio tutto lo spazio che posso, indipendentemente da cosa stia facendo, anche se uno sta zigzagando a 200 all'ora in centro urbano. Ci penserà la polizia, io il morto sulla coscienza non lo voglio, nemmeno per sbaglio e nemmeno se se la sta cercando in tutti i modi.

Insomma, sto percorrendo un vialone a 2 corsie per senso di marcia, carreggiate separate da 5-6 metri di prato con in mezzo una barriera new jersey. Limite 90 km/h, io vado a 70-80, c'è un motociclista piantato a 50 km/h esattamente a cavallo delle due corsie, che zigzaga in modo molto sospetto e poco rassicurante.

Errore mio, nel dubbio avrei dovuto stargli lontano, ma ho una certa fretta e sto comunque rispettando il limite di velocità, quindi mi sento in diritto di superarlo (ero già in corsia di sorpasso) lasciandogli comunque una buona mezza corsia (ho messo le ruote sx proprio sulla fine della banchina..). Bene mentre sono quasi affiancato questo mi vede e fa per stringermi a sx, ovviamente lo evito (ero già abbastanza preparato all'evenienza..), vado nel prato (fortunatamente non ha fossi nè ostacoli, è un normalissimo prato, stesso livello della carreggiata), lo evito ( ma di 1 metro e mezzo abbondante..), rientro sull'asfalto, vedo dal retrovisore che mi sfanala e mi fa gestacci vari, vabbè. 600 metri dopo rotonda e coda ferma, ovviamente mi fermo, mi si affianca e mi tira un pugno sul vetro, poi un calcio sul paraurti anteriore superandomi. Poi si ferma in corsia d'emergenza e mi fa segno di andare lì.

Altro errore mio, non ci ho visto più (è un periodo un pò difficile..). Accosto e scendo. A questo punto però ero già pronto a smontargli la moto a ceffoni, lo aggredisco verbalmente in malo modo "che ca$$o vuoi, ti lascio spazio, te mi stringi, devo andare a fare il rally per evitarti e ti inca$$i pure?". Devo essere stato molto convincente perchè ho visto che è sbiancato sotto il casco, risaltato sulla moto e schizzato via...

A me non importa se quello fosse fatto ubriaco o che cosa, so di aver sbagliato, stavolta ho beccato il classico leone senza denti...So anche di essere un tipo generalmente tranquillo, fortunatamente la mia stazza di solito mi aiuta a evitare a priori certe situazioni...però ragazzi, qua si rischia grosso. Diamoci tutti una calmata. E non mi riferisco a casi estremi come quello del topic, ma di situazioni come quella che ho appena raccontato a me è la prima volta che capita in 10 anni di patente, ma se ne vedono/sentono tutti i giorni. Vale la pena?
 
certo se il motocentauro avesse evitato di dargli una manata sui vetri (così dicono) magari adesso sarebbero tutti e tre felici e invece.....proprio stupido.....e ci ha rimesso l'unica che non c'entrava.
 
Il fatto accaduto ieri in provincia di Torino, due motociclisti investiti deliberatamente dopo una discussione, bilancio: una ragazza morta e un ferito gravissimo.
Non pubblico i link, ma tutti potete trovarli. Non mi sembra il caso di tirare in ballo l'omicidio stradale che presume una disgrazia collegata alla circolazione. Qui si tratta di omicidio volontario...

E' quello che ho sempre pensato io. Uno può volerti ammazzare investendoti in macchina nascondendosi dietro un finto incidente....
Ovviamente gli enti preposti devono indagare in tal senso....
 
Evito di commentare la notizia nel merito perchè ci tengo al mio account.

Vorrei però raccontare una cosa successami giusto ieri: parto dal presupposto che io, da cicloamatore scarso e -spero a breve - futuro motociclista, quando vedo qualcosa su due ruote gli lascio tutto lo spazio che posso, indipendentemente da cosa stia facendo, anche se uno sta zigzagando a 200 all'ora in centro urbano. Ci penserà la polizia, io il morto sulla coscienza non lo voglio, nemmeno per sbaglio e nemmeno se se la sta cercando in tutti i modi.

Insomma, sto percorrendo un vialone a 2 corsie per senso di marcia, carreggiate separate da 5-6 metri di prato con in mezzo una barriera new jersey. Limite 90 km/h, io vado a 70-80, c'è un motociclista piantato a 50 km/h esattamente a cavallo delle due corsie, che zigzaga in modo molto sospetto e poco rassicurante.

Errore mio, nel dubbio avrei dovuto stargli lontano, ma ho una certa fretta e sto comunque rispettando il limite di velocità, quindi mi sento in diritto di superarlo (ero già in corsia di sorpasso) lasciandogli comunque una buona mezza corsia (ho messo le ruote sx proprio sulla fine della banchina..). Bene mentre sono quasi affiancato questo mi vede e fa per stringermi a sx, ovviamente lo evito (ero già abbastanza preparato all'evenienza..), vado nel prato (fortunatamente non ha fossi nè ostacoli, è un normalissimo prato, stesso livello della carreggiata), lo evito ( ma di 1 metro e mezzo abbondante..), rientro sull'asfalto, vedo dal retrovisore che mi sfanala e mi fa gestacci vari, vabbè. 600 metri dopo rotonda e coda ferma, ovviamente mi fermo, mi si affianca e mi tira un pugno sul vetro, poi un calcio sul paraurti anteriore superandomi. Poi si ferma in corsia d'emergenza e mi fa segno di andare lì.

Altro errore mio, non ci ho visto più (è un periodo un pò difficile..). Accosto e scendo. A questo punto però ero già pronto a smontargli la moto a ceffoni, lo aggredisco verbalmente in malo modo "che ca$$o vuoi, ti lascio spazio, te mi stringi, devo andare a fare il rally per evitarti e ti inca$$i pure?". Devo essere stato molto convincente perchè ho visto che è sbiancato sotto il casco, risaltato sulla moto e schizzato via...

A me non importa se quello fosse fatto ubriaco o che cosa, so di aver sbagliato, stavolta ho beccato il classico leone senza denti...So anche di essere un tipo generalmente tranquillo, fortunatamente la mia stazza di solito mi aiuta a evitare a priori certe situazioni...però ragazzi, qua si rischia grosso. Diamoci tutti una calmata. E non mi riferisco a casi estremi come quello del topic, ma di situazioni come quella che ho appena raccontato a me è la prima volta che capita in 10 anni di patente, ma se ne vedono/sentono tutti i giorni. Vale la pena?

Non vale la pena mai, ma la tua esperienza aiuta a capire bene.
So che a volte è difficile mantenere la calma, l'esperienza mi ha insegnato a contare fino a 10 ed ho notato che quello che avevo passato era ormai il passato....
 
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