<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rullo di tamburi... Giulia Quadrifoglio Vs Bmw M3 Vs Mercedes C63 S | Page 30 | Il Forum di Quattroruote

Rullo di tamburi... Giulia Quadrifoglio Vs Bmw M3 Vs Mercedes C63 S

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nel mondo dell'auto non si diventa bravi in 2 anni. Come conseguenza o FCA era già brava o le altre erano simili ad FCA.
Quello che molti non capiscono è che fare un cofano in alluminio non vuol dire essere più bravi ma solo aver scelto di spendere di più per posizionarsi su una fascia di prezzo più alto.
Questo discorso si può fare sulle parti in carbonio, si può fare sugli ammortizzatori di qualità migliore, si può fare sull'uso di un vetro più spesso che isola meglio, si può fare su uno schema delle sospensioni più evoluto, si può fare sull'uso di materiali più nobili o tolleranze più stringenti ecc. ecc.

Hai la supremazia tecnologica quando altri non sono in grado di fare le stesse cose.

In sintesi, si, FCA se ha fatto quello che ha fatto è perchè la supremazia delle altre case esisteva solo a chiacchiere.

Ciao.

Ricordo che alcuni anni fa, ai bei tempi in cui i possessori di auto della triade premium ci guardavano dall'alto in basso, oggi osano meno, ebbi l'occasione di dire che Alfa Romeo sarebbe stata capace di tirar fuori una serie 3 come e quando voleva, ciò provocando il sarcasmo dei Bmwisti e perfino lo stupore di alcuni Alfisti. Beh era esattamente così.
Avevo la palla di cristallo?? No, bastava osservare in versione diesel le varie 147 che possiedo e la 159 che conosco per capire quali fossero i reali valori in campo, il resto erano solo banalità e luoghi comuni sulle auto italiane e tedesche.
Alcuni sostengono che le qualità della Giulia e della Stelvio non sarebbero farina del sacco del Biscione ma di quello del Cavallino. Io non la penso così, la 159 pur fatta con 2 lire (non 3 solo 2!!!) dimostrava già di essere leader nel comportamento dinamico nonostante TA, il peso ovviamente sbilanciato sull'assale anteriore, gli interni carini e al contempo sottotono e via discorrendo.
Per comprendere le prestazioni di una 159 Q4 2.2D 200 cv basterebbe verificare gli incrementi di prestazioni già verificati sulla Jeep Cherokee con TI permanente nel passaggio dal 2.0D 170 cv (della 159) al 2.2D 200 cv della versione attuale: 0-100 da 10,3 a 8,5 e velocità max da 192 a 204 km/h.

Se prendessimo dunque una 159 2.0D 170 cv e ci mettessimo su il 2.2D 200 cv della Cherokee con TI permanente le sue prestazioni passerebbero da 0-100 in 8,8 sec a 7,2 la velocità max da 218 Km/h a 229 km/h, se la sarebbe giocata alla pari con la 320d 190 cv.

Ma anche lasciando perdere questi discorsi ipotetici, se vogliamo fare un raffronto fra auto in carne ed ossa, italiane vs tedesche, di pari generazioni e senza se e senza ma (la storia non si fa con i se!!) che non prevedano trapianti di motore o altro ci basta prendere come riferimento sempre la attuale Cherokee 2.2D 200 cv e metterla a fianco alla attuale Bmw X3 2.0D 190 cv TI

Cherokee: 0-100 8,5 - velocità max 204 km/h - peso 1.985 kg
Bmw X3: 0-100 8,1 - velocità max 210 km/h - peso 1.805 kg

Come prestazioni la Bmw è davanti ma con un handicap per la Jeep di 180 kg altrimenti sarebbero state pari o addirittura la Jeep avrebbe fatto un filimo meglio. Dunque le FCA vanno alla grande anche senza l'apporto dei ragazzi fuoriusciti da Ferrari e Maserati che hanno dato il loro contributo probabilmente solo per la Quadrifoglio.

La Giulia è la summa delle competenze tecniche già presenti quando era in produzione la 159 la quale ha avuto la sfortuna di non poter goderne per mancanza di risorse ma anch'essa resterà una gran macchina che ha tenuto alto l'onore Alfa Romeo pur combattendo a cavallo in un mondo in cui i rivali andavano con i tank.
La Giulia, dicevo, è la summa delle competenze tecniche già presenti nel decennio precedente applicate ad uno schema diverso dal tradizionale TA motore trasversale, il ben più sportivo TP motore longitudinale. Il risultato è che le Alfa Romeo vanno più delle Bmw ma questa volta non con 10 cv in più nel motore ma con 10 v in meno

Questi, per come la vedo io, erano e sono i valori in campo
 
Date una occhiata alla provenienza della componentisca di Giulia:
alfa_romeo_giulia_componenti_38449.jpg

Non ha più senso sostenere la nazionalità del prodotto auto, e come vale per Giulia, di certo vale anche per le concorrenti.
La differenza la fanno la capacità progettuale (e qui conta l'esperienza, ma anche quella è sul mercato), la scelta dei materiali, le modalità di costruzione ed assemblaggio.
Ma alla fine conta quanto viene deciso di investire in questi ambiti in funzione degli obbiettivi prefissati.
Non si tratta quindi di superiorità tecnologica di qualcuno rispetto a qualcun altro, mica le tedesche arrivano da noi sbucando da tunnel spaziotemporali e guidate da alieni grigi, mosse da propulsori a curvatura.
In FCA "qualcuno" ha imposto obbiettivi più ambiziosi, le risorse tecnologiche all' interno del gruppo c'erano già (pianale Giorgio sviluppato in Maserati, motore top di derivazione Ferrari), quelle migliorabili lo sono state (qualità assemblaggio in primis) e quelle che mancavano si sono comprate, facendo attenzione a dove fare la spesa.
 
Date una occhiata alla provenienza della componentisca di Giulia:
Vedi l'allegato 3717
Non ha più senso sostenere la nazionalità del prodotto auto, e come vale per Giulia, di certo vale anche per le concorrenti.
La differenza la fanno la capacità progettuale (e qui conta l'esperienza, ma anche quella è sul mercato), la scelta dei materiali, le modalità di costruzione ed assemblaggio.
Ma alla fine conta quanto viene deciso di investire in questi ambiti in funzione degli obbiettivi prefissati.
Non si tratta quindi di superiorità tecnologica di qualcuno rispetto a qualcun altro, mica le tedesche arrivano da noi sbucando da tunnel spaziotemporali e guidate da alieni grigi, mosse da propulsori a curvatura.
In FCA "qualcuno" ha imposto obbiettivi più ambiziosi, le risorse tecnologiche all' interno del gruppo c'erano già (pianale Giorgio sviluppato in Maserati, motore top di derivazione Ferrari), quelle migliorabili lo sono state (qualità assemblaggio in primis) e quelle che mancavano si sono comprate, facendo attenzione a dove fare la spesa.


" culpa ( o meno ) in eligendo "
 
Ricordo che alcuni anni fa, ai bei tempi in cui i possessori di auto della triade premium ci guardavano dall'alto in basso, oggi osano meno, ebbi l'occasione di dire che Alfa Romeo sarebbe stata capace di tirar fuori una serie 3 come e quando voleva, ciò provocando il sarcasmo dei Bmwisti e perfino lo stupore di alcuni Alfisti. Beh era esattamente così.
Avevo la palla di cristallo?? No, bastava osservare in versione diesel le varie 147 che possiedo e la 159 che conosco per capire quali fossero i reali valori in campo, il resto erano solo banalità e luoghi comuni sulle auto italiane e tedesche.
Alcuni sostengono che le qualità della Giulia e della Stelvio non sarebbero farina del sacco del Biscione ma di quello del Cavallino. Io non la penso così, la 159 pur fatta con 2 lire (non 3 solo 2!!!) dimostrava già di essere leader nel comportamento dinamico nonostante TA, il peso ovviamente sbilanciato sull'assale anteriore, gli interni carini e al contempo sottotono e via discorrendo.
Per comprendere le prestazioni di una 159 Q4 2.2D 200 cv basterebbe verificare gli incrementi di prestazioni già verificati sulla Jeep Cherokee con TI permanente nel passaggio dal 2.0D 170 cv (della 159) al 2.2D 200 cv della versione attuale: 0-100 da 10,3 a 8,5 e velocità max da 192 a 204 km/h.

Se prendessimo dunque una 159 2.0D 170 cv e ci mettessimo su il 2.2D 200 cv della Cherokee con TI permanente le sue prestazioni passerebbero da 0-100 in 8,8 sec a 7,2 la velocità max da 218 Km/h a 229 km/h, se la sarebbe giocata alla pari con la 320d 190 cv.

Ma anche lasciando perdere questi discorsi ipotetici, se vogliamo fare un raffronto fra auto in carne ed ossa, italiane vs tedesche, di pari generazioni e senza se e senza ma (la storia non si fa con i se!!) che non prevedano trapianti di motore o altro ci basta prendere come riferimento sempre la attuale Cherokee 2.2D 200 cv e metterla a fianco alla attuale Bmw X3 2.0D 190 cv TI

Cherokee: 0-100 8,5 - velocità max 204 km/h - peso 1.985 kg
Bmw X3: 0-100 8,1 - velocità max 210 km/h - peso 1.805 kg

Come prestazioni la Bmw è davanti ma con un handicap per la Jeep di 180 kg altrimenti sarebbero state pari o addirittura la Jeep avrebbe fatto un filimo meglio.


Si ma avete detto che con i se e con i ma la storia non si fa...SE la jeep ha 180 kg in più, vuol dire che li ha ...SE non li avesse sarebbe più raffinata ma evidentemente non lo è .
 
" culpa ( o meno ) in eligendo "
Macchè culpa, a Fiat (leggi torinese stirpe) in passato andava bene così, era la loro "voluntas". Finchè il mercato interno (e relativa domanda) tirava, dopo aver motorizzato il paese, passate crisi energetica, la rinascita ghidelliana, le avventure speculativo-finanziarie romitiane, è giunta l'ora delle decisioni "irrevocabili", finita l'epoca con cui gli italiani dovevano comprare auto nazionali (= fiat in pratica) con lo stesso spirito con cui si doveva votare diccì "turandosi il naso".
Un tipico esempio che non si stava meglio quando si stava peggio, o meglio se alla proprietà dell'azienda comunque andava di lusso, al paese nostrano mica tanto, se ci pensiamo bene, son vicende note.
Tanto da pagarne ancora le conseguenze.
Ed eventuali accuse di "culpa in vigilando" son tutte prescritte ormai.
 
Date una occhiata alla provenienza della componentisca di Giulia:
Vedi l'allegato 3717
Non ha più senso sostenere la nazionalità del prodotto auto, e come vale per Giulia, di certo vale anche per le concorrenti.
La differenza la fanno la capacità progettuale (e qui conta l'esperienza, ma anche quella è sul mercato), la scelta dei materiali, le modalità di costruzione ed assemblaggio.
Ma alla fine conta quanto viene deciso di investire in questi ambiti in funzione degli obbiettivi prefissati.
Non si tratta quindi di superiorità tecnologica di qualcuno rispetto a qualcun altro, mica le tedesche arrivano da noi sbucando da tunnel spaziotemporali e guidate da alieni grigi, mosse da propulsori a curvatura.
In FCA "qualcuno" ha imposto obbiettivi più ambiziosi, le risorse tecnologiche all' interno del gruppo c'erano già (pianale Giorgio sviluppato in Maserati, motore top di derivazione Ferrari), quelle migliorabili lo sono state (qualità assemblaggio in primis) e quelle che mancavano si sono comprate, facendo attenzione a dove fare la spesa.


Vero anche se qualcuno particolarmente sarcastico direbbe :" allora e' qualitativa perche ha componenti tedeschi e giapponesi?" . La verità sta nel mezzo ;)
 
Non credo che nessuno stia dicendo che i tedeschi non sanno fare le auto. Sarebbe anzi poco intelligente sminuire i propri avversari. Quello che alcuni dicono, e che penso anche io, e che negli anni 90 il gruppone non sapeva come investire e sviluppare il suo business. Quindi si è accontentato di soddisfare il mercato interno. I tedeschi invece hanno investito per migliorare le loro criticità e per espandersi anche in usa. Poi sono stati molto bravi con il loro marketing a farci credere che esisteva una supremazia tecnologiaca tedesca che nessun prodotto poteva eguagliare, e hanno inventato il concetto di premium e di qualità percepita. Noi italiani siamo andati avanti con modelli nati con piccoli investimenti, ma la solita genialità nostrana ha permesso di fare anche nel piccolo grandi risultati come ad esempio 156, 147 Gt e159. Quindi chi possedeva o aveva guidato una di queste era consapevole che i progettisti Alfa non avevano bisogno di alcun corso di aggiornamento teutonico. Quindi merito ai tedeschi per i loro continui miglioramenti, ma ora è evidente, grazie anche ad un prodotto come Giulia, che non sono detentori di nessuna esclusiva, ma che hanno una solidità dovuta alla loro perseveranza. Saluti
 
Macchè culpa, a Fiat (leggi torinese stirpe) in passato andava bene così, era la loro "voluntas". Finchè il mercato interno (e relativa domanda) tirava, dopo aver motorizzato il paese, passate crisi energetica, la rinascita ghidelliana, le avventure speculativo-finanziarie romitiane, è giunta l'ora delle decisioni "irrevocabili", finita l'epoca con cui gli italiani dovevano comprare auto nazionali (= fiat in pratica) con lo stesso spirito con cui si doveva votare diccì "turandosi il naso".
Un tipico esempio che non si stava meglio quando si stava peggio, o meglio se alla proprietà dell'azienda comunque andava di lusso, al

paese nostrano mica tanto, se ci pensiamo bene, son vicende note.
Tanto da pagarne ancora le conseguenze.
Ed eventuali accuse di "culpa in vigilando" son tutte prescritte ormai.


In vigilando ....
Non ne son sicuro.....
Questi,
( verticie a scendere ) sono in " d' accordando "
O almeno, lo sono stati per anni
 
Non credo che nessuno stia dicendo che i tedeschi non sanno fare le auto. Sarebbe anzi poco intelligente sminuire i propri avversari. Quello che alcuni dicono, e che penso anche io, e che negli anni 90 il gruppone non sapeva come investire e sviluppare il suo business. Quindi si è accontentato di soddisfare il mercato interno. I tedeschi invece hanno investito per migliorare le loro criticità e per espandersi anche in usa. Poi sono stati molto bravi con il loro marketing a farci credere che esisteva una supremazia tecnologiaca tedesca che nessun prodotto poteva eguagliare, e hanno inventato il concetto di premium e di qualità percepita. Noi italiani siamo andati avanti con modelli nati con piccoli investimenti, ma la solita genialità nostrana ha permesso di fare anche nel piccolo grandi risultati come ad esempio 156, 147 Gt e159. Quindi chi possedeva o aveva guidato una di queste era consapevole che i progettisti Alfa non avevano bisogno di alcun corso di aggiornamento teutonico. Quindi merito ai tedeschi per i loro continui miglioramenti, ma ora è evidente, grazie anche ad un prodotto come Giulia, che non sono detentori di nessuna esclusiva, ma che hanno una solidità dovuta alla loro perseveranza. Saluti


No scusa rob ma leggendo ciò

"Quello che molti non capiscono è che fare un cofano in alluminio non vuol dire essere più bravi ma solo aver scelto di spendere di più per posizionarsi su una fascia di prezzo più alto.
Questo discorso si può fare sulle parti in carbonio, si può fare sugli ammortizzatori di qualità migliore, si può fare sull'uso di un vetro più spesso che isola meglio, si può fare su uno schema delle sospensioni più evoluto, si può fare sull'uso di materiali più nobili o tolleranze più stringenti ecc. ecc."( citazione )

Sembra che non ci sia volontà o bravura nel fare le cose per bene . Perché non le hanno fatte anche gli altri dico io ,perché la 407 all'epoca non era tecnicamente come le tedesche? Loro non vi hanno fatto credere nulla perché se compravo un auto con più alluminio ,più motore,più insonorizzzione ,più materiali di qualità ,più rifinita vuol dire che era migliore oggettivamente non soggettivamente . Un quadrilatero e un multilink a 5 leve non sono opinioni ma sono fatti concreti ( come avere un parabrezza più isolante ecc ecc ) . Le opinioni sono altre ,qui tanti preferiscono alfa Romeo a prescindere e io dico ok ma queste sono le valutazioni soggettive non negare o disconoscere delle qualità che ci sono
 
Le opinioni sono altre ,qui tanti preferiscono alfa Romeo a prescindere e io dico ok ma queste sono le valutazioni soggettive non negare o disconoscere delle qualità che ci sono
Beh io ho preferito Alfa a ragion veduta, dopo tre Alfa (1x156 e 2x159 e 700.000 km e passa totali e 0 (dicesi zero) problemi), non certo a prescindere. Qualità percepita va bene, ma l'auto non la compro per palpargli le plastiche in continuazione, o per i led che mi illuminano le scarpe, voglio che funzioni e faccia il suo lavoro così io posso fare il mio. E questo le Alfa da me possedute lo hanno fatto onestamente. Statisticamente sono un campione non rappresentativo certo, ma sai quanti ne conosco di simili.
Giulia è stata una logica conseguenza.
Poi tutto è relativo.
Sono certo che in un universo parallelo il sottoscritto potrebbe aver fatto lo stesso con Audi o in un altro con BMW ed esserne perfettamente soddisfatto esattamente come con successo con Alfa in questo, di universo.
 
A-80 ripeto non sto dicendo che la triade non sa fare le auto. Tu scrivi un elenco di qualità oggettive, ma che non sono tutte presenti contemporaneamente in ogni tedesca. Per esempio guardando lo schema sospensivo della Peugeot 508 o della citroen C5 si vede che anche altri fanno schemi raffinati. O le 4 ruote sterzanti che Renault usa da anni di laguna. O la pelle delle Alfa che in genere era migliore della concorrenza...Come dicevo la bravura dei tedeschi e del loro marketing è stata far percepire le loro auto ancora migliori della somma delle loro caratteristiche. Anche se metterei un po da parte Mercedes, che ha costruito la sua fama molto prima delle cugine grazie a una cura costruttiva volta alla durata, famosa da lustri. Altra cosa che si può dire e che tante finezze tecniche non sempre alla fine danno una macchina che svetta nel comportamento stradale rispetto alla concorrenza più economica. Quindi molti si chiedevano se valesse veramente la pena spendere di più. Ripeto ho rispetto per la continuità con cui hanno affinato i loro prodotti. Basta vedere il 6 cilindri bavarese. Negli anni 90 era un motore regolare, ma molto lento rispetto alla concorrenza. Negli anni è stato sempre aggiornato, e l'ultima evoluzione aspirata, quella da 272cv era lo stato dell'arte.
 
Beh io ho preferito Alfa a ragion veduta, dopo tre Alfa (1x156 e 2x159 e 700.000 km e passa totali e 0 (dicesi zero) problemi), non certo a prescindere. Qualità percepita va bene, ma l'auto non la compro per palpargli le plastiche in continuazione, o per i led che mi illuminano le scarpe, voglio che funzioni e faccia il suo lavoro così io posso fare il mio. E questo le Alfa da me possedute lo hanno fatto onestamente. Statisticamente sono un campione non rappresentativo certo, ma sai quanti ne conosco di simili.
Giulia è stata una logica conseguenza.
Poi tutto è relativo.
Sono certo che in un universo parallelo il sottoscritto potrebbe aver fatto lo stesso con Audi o in un altro con BMW ed esserne perfettamente soddisfatto esattamente come con successo con Alfa in questo, di universo.


Questo è già un ragionamento diverso,anche se le plastichine non sono mai l'unico elemento presente in certe auto. Mi rendo conto che ho avuto modo di vederle un po piu in profondità ,cmq la tua soddisfazione è più che legittima. Non è su queste cose che m'impunto :)
 
A-80 ripeto non sto dicendo che la triade non sa fare le auto. Tu scrivi un elenco di qualità oggettive, ma che non sono tutte presenti contemporaneamente in ogni tedesca. Per esempio guardando lo schema sospensivo della Peugeot 508 o della citroen C5 si vede che anche altri fanno schemi raffinati. O le 4 ruote sterzanti che Renault usa da anni di laguna. O la pelle delle Alfa che in genere era migliore della concorrenza...Come dicevo la bravura dei tedeschi e del loro marketing è stata far percepire le loro auto ancora migliori della somma delle loro caratteristiche. Anche se metterei un po da parte Mercedes, che ha costruito la sua fama molto prima delle cugine grazie a una cura costruttiva volta alla durata, famosa da lustri. Altra cosa che si può dire e che tante finezze tecniche non sempre alla fine danno una macchina che svetta nel comportamento stradale rispetto alla concorrenza più economica. Quindi molti si chiedevano se valesse veramente la pena spendere di più. Ripeto ho rispetto per la continuità con cui hanno affinato i loro prodotti. Basta vedere il 6 cilindri bavarese. Negli anni 90 era un motore regolare, ma molto lento rispetto alla concorrenza. Negli anni è stato sempre aggiornato, e l'ultima evoluzione aspirata, quella da 272cv era lo stato dell'arte.


Certamente altre auto hanno qualche buona caratteristica ma ti dirò ,cito il tuo esempio: la 508 sw l'ho studiata e guidata per valutarne l'acquisto. Auto che nella versione gt line ha pure un architettura sospensiva più raffinata e motori a livello della concorrenza . Spaziosa,comoda. E noi in casa con peugeot abbiamo fatto e tuttora facciamo vagonate di km senza problemi gravi. Andando a vedere però,comprendendo che sono target differenti con prezzi differenti, ci sono fior di auto che sono migliori sotto molti punti di vista. Non penso di dire nulla di nuovo. Con questo ,è logico che ci vuole la bravura di venderle ma il prodotto ci deve essere se no...Poi guarda che il mondo " generalista" è il mio mondo,non sono il classico tipo premium percui non ho difficoltà a stare al mio posto ma determinate cose sono oggettive. Un po' di sarcasmo ,e lo approvo in pieno,si può fare alle vagonate di bmw -16d che dimostrano il concetto di " apparire" . Li vi do' ragione,vendono in parte fuffa e preferirei tutta la vita un altro tipo di automobile che se poi non ha il marchietto pazienza! Ma se sono auto complete e dotate come devono essere,c'è già meno da far credere come ho letto in questo tread. E per finire il pistolotto,il discorso "prezzo gonfiato" lo sposo in pieno perché ad esempio - nonostante qualche differenza che gli addetti ai lavori notano- non esiste pagare un a3 10.000€ in più di un omologa leon.

P.s perdona ma anche il discorso del comportamento stradale mi lascia sempre un po perplesso. Ha davvero tanta importanza avere una macchina più prestazionale di un altra dal punto di vista sportivo? Parlando di auto di quasi cinque metri? Sappiamo tutti usarle al limite?
 
Ultima modifica:
A questo punto, soluzione frankensteineniana: scambiamo i motori.
Il V6 della Giulia lo mettiamo sulla M3 e viceversa.
Previsione: facile che i 4 decimi di secondo la M3 a Vairano li recuperi e superi (con 510 CV e cotanto assetto).
Il colmo sarebbe che Giulia col 6L della M3 e 60 CV in meno girasse sempre col tempo migliore.....sai che ridere.
Scusate OT "fantameccanico"
:emoji_relaxed::emoji_smile:
Oppure scambiamo direttamente gli scudetti sul cofano e vedrai che Bmw vince :emoji_smile::emoji_wink:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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