sono d'accordo con te , ma non era solo quello , era un servizio pubblico e come tale doveva lavorare su logiche che molto spesso non avevano un senso strategico per una compagnia aerea.
Per le altre compagnie a cui fai riferimento tu secondo me si trattavano in larga misura spesso di iniziative molto arrembanti ma con dietro piani industriali molto sfocati che non avevano una visione a lunga gittata.
Ripeto, per me trasformarla in una low cost non è un male, ma ci saranno tante cose che non potranno più esistere, quindi scali poco remunerarvi, voli approntati per recuperare concittadini lasciati a piedi da compagnie charter e tante altre piccole cose che comunque hanno partecipato per rendere l'Az cosi com'è.