I tempi visti cosi' non sono indicativi, ma i team devono saperli leggere perche' devono capire se la loro monoposto e' veloce a sufficienza o no.
Quindi al di la' dell'affidabilita' che rimane un requisito fondamentale, gia' da oggi devono capire se stanno seguendo il giusto sviluppo, perche' i giorni di test sono solo 8 e uno se ne e' gia' andato.
Dopo il prox test sara' il GP d'Australia.
Sono d'accordo, però l'entusiasmo è il sale della vita, non ce lo togliere![]()
Si dovrebbe funzionare cosi' ma tra la teoria e la realta' sappiamo bene che spesso in F1 c'e' una gran differenza.Questo senza dubbio...però all'atto pratico non possiamo prevedere quanto spinge realmente il pilota, il carico di benzina, se il motore aveva la mappatura più spinta...
Certo un team potrebbe fare facilmente una proiezione sul suo stesso tempo: sa di avere 50kg di benzina, motore spinto all'80%, gomme medie...e allora prevede che tempo farebbe andando "al massimo". Io penso funzioni così, anche per una sorta di pretattica con gli altri team.
Ragazzi, i tempi dei test sono assolutamente poco o per niente indicativi, IMHO.
Anche nel 2016, ad esempio, si era tutti fiduciosi riguardo la Ferrari e poi sappiamo tutti com'è andata ...
SEcondo me, uno dei principali problemi della Ferrari 2016 e' stata la gestione degli pneumatici. Le nuove coperture dovrebbero dare un buon aiuto anche dal punto di vista dei problemi di trazione (altro settore critico della Rossa).L'anno scorso la Ferrari andò molto forte nei test, ma anche nelle prime 3-4 gare, quindi i test furono indicativi del livello raggiunto dalla vettura al momento della messa in pista.
Il fatto vero è che poi la monoposto si è dimostrata insensibile agli step di sviluppo, al contrario di Mercedes e Red Bull. A mio parere è questo il punto.
La Ferrari magari andrà bene nelle prime gare ma poi bisognerà vedere se reagirà bene alle modifiche. Come affidabilità invece sembra già molto meglio dell'anno scorso, quando all'inizio ebbe problemi al turbo e al cambio.
C'è un altro fatto a mio parere da segnalare: l'anno scorso era la ferrari a girare con le soft contro le medie della Mercedes, e la merceds faceva gli stessi tempi della ferrari con una mescola "in meno", oggi, dico oggi (domani si vedrà) è avvenuto esattamente il contrario.
Buona affidabilità (più di due GP percorsi), mi sembra già un buon risultato per Mercedes e Ferrari.
Considerato che in questi giorni a Barcellona il meteo è simile a qui durante il giorno (+15 circa) di più non credo si possa vedere e ipotizzare.
Di certo, ogni team è arrivato in pista con una performance di target già 'letta' al simulatore: se trovano conferma, almeno sanno che l'aerodinamica 'con le ruote in pista' è calcolata correttamente... spero sia così per la Ferrari, visto tutto il male che si legge da sempre su questo settore-chiave delle auto messe in pista negli ultimi anni.
Non so se converrà nascondersi più di tanto con auto così diverse (PU a parte) rispetto allo scorso anno: si dice sempre che se si va forte a Barcellona mediamente lo si farà più o meno ovunque... beh, converrà scoprirlo subito, se possibile.
zagoguitarhero - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa