<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 444 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
E' evidente che più versioni ci sono, più soddisfano le esigenze dei potenziali clienti. Visto che per alcuni mercati esteri la 136 Cv è già prevista e che tutte le Giulia vengono prodotte a Cassino, introdurre anche tale versione non dovrebbe essere un problema insormontabile, dal punto di vista organizzativo.
Proporre versioni ancora meno potenti è rischioso, Bmw se lo può permettere (mi pare abbia una 316d da 116 cv) perché la gente paga per potersi vantare di avere una Bmw come status symbol (magari pagando l'optional della cancellazione della sigla modello per non far vedere che è una versione entry level) e le prestazioni passano in secondo piano, mentre con l'Alfa poi si lamenterebbe che l'auto non ha accelerazione, non ha ripresa ecc. Ma la 136 come versione base (0-100 in 9,2 sec.) ci potrebbe anche stare.
Sarebbe opportuna anche l'introduzione di una versione a benzina sui 150/160 Cv. e l'estensione della Q4 a qualche motore ulteriore rispetto a quelli della Veloce, auto costosa e di nicchia: non dico ai meno potenti, ma alla diesel da 180 e alla benzina da 200 dovrebbe essere abbinato un "pack Q4".
Si tratterebbe di avere una pluralità di versioni per qualche tasca in più, anche se certo non per tutte le tasche, e per più esigenze. Nel 2011/2012 sembrava che l'Alfa facesse i conti in tasca ai potenziali clienti, togliendo dal listino le versioni più potenti, sul presupposto che tanto la gente non le comprasse per via della crisi, dei costi del bollo, dell'assicurazione, del carburante, dei rischi del redditometro e via dicendo. Con il rischio di scontentare riguardo alle prestazioni o di orientare chi invece i soldi li aveva verso la concorrenza. Adesso, con l'occhio di riguardo al mercato premium ed a quello USA, si rischia l'eccesso opposto, cioè di proporre solo versioni economicamente poco accessibili alla classe media e al mercato europeo, che, piaccia o meno a Marchionne, costituiscono ancora la base di partenza di Alfa.
 
E' evidente che più versioni ci sono, più soddisfano le esigenze dei potenziali clienti. Visto che per alcuni mercati esteri la 136 Cv è già prevista e che tutte le Giulia vengono prodotte a Cassino, introdurre anche tale versione non dovrebbe essere un problema insormontabile, dal punto di vista organizzativo.
Proporre versioni ancora meno potenti è rischioso, Bmw se lo può permettere (mi pare abbia una 316d da 116 cv) perché la gente paga per potersi vantare di avere una Bmw come status symbol (magari pagando l'optional della cancellazione della sigla modello per non far vedere che è una versione entry level) e le prestazioni passano in secondo piano, mentre con l'Alfa poi si lamenterebbe che l'auto non ha accelerazione, non ha ripresa ecc. Ma la 136 come versione base (0-100 in 9,2 sec.) ci potrebbe anche stare.
Sarebbe opportuna anche l'introduzione di una versione a benzina sui 150/160 Cv. e l'estensione della Q4 a qualche motore ulteriore rispetto a quelli della Veloce, auto costosa e di nicchia: non dico ai meno potenti, ma alla diesel da 180 e alla benzina da 200 dovrebbe essere abbinato un "pack Q4".
Si tratterebbe di avere una pluralità di versioni per qualche tasca in più, anche se certo non per tutte le tasche, e per più esigenze. Nel 2011/2012 sembrava che l'Alfa facesse i conti in tasca ai potenziali clienti, togliendo dal listino le versioni più potenti, sul presupposto che tanto la gente non le comprasse per via della crisi, dei costi del bollo, dell'assicurazione, del carburante, dei rischi del redditometro e via dicendo. Con il rischio di scontentare riguardo alle prestazioni o di orientare chi invece i soldi li aveva verso la concorrenza. Adesso, con l'occhio di riguardo al mercato premium ed a quello USA, si rischia l'eccesso opposto, cioè di proporre solo versioni economicamente poco accessibili alla classe media e al mercato europeo, che, piaccia o meno a Marchionne, costituiscono ancora la base di partenza di Alfa.
Siamo daccordo che la 136 CV non disturberebbe nessun andamento ,basterebbe farlo solo su prenotazioni,chi la compra sa quello che fa. La 200CV con Q4 la vedo un po discutibile senza una benzina da 180CV per dare una piccola scindilla a volere di PIU, la Q4 porta peso.
Altro se questi 200 CV sarebbero 220-250 che porterebbe verso su i 280 a 300 CV. ma al momento credo che stiamo bene cos come siamo.
Io farei diversamente ,Chissa che stasera illuminiamo Marchionne:

SW = 200CV , Q4 250 CV, Q4 300CV Benzina
SW 220CV Q4, Q4,259, Q4 280 CV Diesel / pensando all Hybrid
 
La Q4 sul 180 Cv e sul benzina da 200 Cv va messa come optional, non imposta di serie. Ad esempio: 150 Cv non prevista, 180 Cv opzionale con pack Q4, 210 Cv di serie. Del resto anche la xDrive in Bmw non è presente su tutte le versioni, le meno potenti non la prevedono. Però neppure viene imposta solo sulle versioni di punta. Se non ricordo male, esistono versioni XDrive da 150 e 190 Cv.
Così come è congegnato il listino oggi, il motore a benzina (minimo 200 Cv) e la trazione integrale Q4 (minimo 210 Cv) in Italia non hanno mercato, perché anche chi potrebbe permettersela economicamente, acquistando un'auto del genere rischierebbe la persecuzione da parte del Fisco. Guardatevi intorno e guardate quante sono le 159 Tbi 200 Cv e le 2.4 210 Cv Q4 per vedere se ho torto. Poi questo non significa che si debba prendere tutti la 136 Cv, però gli step intermedi devono essere valorizzati. Quello di Marchionne di conquistare il mercato USA per ora è un sogno, il mercato principale ad oggi è ancora europeo.
 
E' un fatto assodato che i motori benzina non hanno comunque molto mercato in Italia, tanto meno sulle berline, e quindi penso si stiano concentrando su altri mercati, dove vigono leggi diverse, per quelle motorizzazioni. Se anche ci fosse un motore con meno cv non credo ne venderebbero comunque molte, quindi non credo abbia molto senso investirci risorse ora.


La Q4 sul 180 Cv e sul benzina da 200 Cv va messa come optional, non imposta di serie. Ad esempio: 150 Cv non prevista, 180 Cv opzionale con pack Q4, 210 Cv di serie. Del resto anche la xDrive in Bmw non è presente su tutte le versioni, le meno potenti non la prevedono. Però neppure viene imposta solo sulle versioni di punta. Se non ricordo male, esistono versioni XDrive da 150 e 190 Cv.
Così come è congegnato il listino oggi, il motore a benzina (minimo 200 Cv) e la trazione integrale Q4 (minimo 210 Cv) in Italia non hanno mercato, perché anche chi potrebbe permettersela economicamente, acquistando un'auto del genere rischierebbe la persecuzione da parte del Fisco. Guardatevi intorno e guardate quante sono le 159 Tbi 200 Cv e le 2.4 210 Cv Q4 per vedere se ho torto. Poi questo non significa che si debba prendere tutti la 136 Cv, però gli step intermedi devono essere valorizzati. Quello di Marchionne di conquistare il mercato USA per ora è un sogno, il mercato principale ad oggi è ancora europeo.
 
La Q4 sul 180 Cv e sul benzina da 200 Cv va messa come optional, non imposta di serie. Ad esempio: 150 Cv non prevista, 180 Cv opzionale con pack Q4, 210 Cv di serie. Del resto anche la xDrive in Bmw non è presente su tutte le versioni, le meno potenti non la prevedono. Però neppure viene imposta solo sulle versioni di punta. Se non ricordo male, esistono versioni XDrive da 150 e 190 Cv.
Così come è congegnato il listino oggi, il motore a benzina (minimo 200 Cv) e la trazione integrale Q4 (minimo 210 Cv) in Italia non hanno mercato, perché anche chi potrebbe permettersela economicamente, acquistando un'auto del genere rischierebbe la persecuzione da parte del Fisco. Guardatevi intorno e guardate quante sono le 159 Tbi 200 Cv e le 2.4 210 Cv Q4 per vedere se ho torto. Poi questo non significa che si debba prendere tutti la 136 Cv, però gli step intermedi devono essere valorizzati. Quello di Marchionne di conquistare il mercato USA per ora è un sogno, il mercato principale ad oggi è ancora europeo.
Si certo che il PackQ4 per certe versioni non deve essere imposto di serie, ma vedi ,il mercato si crea, vedi Subaru...l'offerta si allarga se cé.
Poi, una volta che il modello ha la versione integrale, non é un problema allargarla la dove il cliente la desidera e di tale modo si potrebbero pure ammortizzare i prezzi senza bisogno di chiedere prezzi orrendi solo per avere il Pack Q4.
Il fatto che Marchionne sogna l'America,non ha tutti i torti, il nuovo prodotto nel mercato americano o cinese... , viene valutato per quello che é oggi,no per quello che é stato ieri, come succede in Europa, che ogni nuovo modello deve scrollarsi di dosso ancora il nome Alfa Sud per (intenderci) poi, non possiamo meravigliarci, succede pure in Italia vedi ció che si scrive qui dentro al riguardo la Giulia: Prima di comprarla dobbiamo vedere se é affidabile e il prodotto risponde bene a lungo andare.
Al riguardo il fisco, forse é meglio aprire un nuovo topic,credo che si dovrebbe parlarne visto che ha una grande importanza per il sistema automobilistico.
 
E' un fatto assodato che i motori benzina non hanno comunque molto mercato in Italia, tanto meno sulle berline, e quindi penso si stiano concentrando su altri mercati, dove vigono leggi diverse, per quelle motorizzazioni. Se anche ci fosse un motore con meno cv non credo ne venderebbero comunque molte, quindi non credo abbia molto senso investirci risorse ora.

In parte hai ragione però dipende sempre di che auto parliamo. L'unico motore a benzina della 159 degno di nota era il 1750 TBi da 200 cv. Prestazionale ma assetato non tanto per una sua caratteristica ma per l'auto che si portava appresso.. i jts aspirati erano ancora più penalizzati sia in consumi che per prestazioni. Se facciamo un salto alla generazione precedente le 156, ma anche la 166, prima che il JTD fosse proposto anche a 16 valvole (156) e 20 valvole (166) i vecchi twin spark e V6 vendevano bene in entrambe. Oggi i nuovi TBi sono dei motori di gran qualità, tecnicamente efficenti specialmente il 2000 fatto in alluminio, ditribuzione a catena come il vecchio bialbero 8 valvole Alfa Romeo e sistema multiair. Chi possiede una Giulia 2000 TBi dice che mediamente riesce a stare sui 12 km/l. Un ottimo risultato considerando i 200 cavalli, il cambio automatico e che il motore deve ancora assestarsi per via dei pochi chilometri. Ecco perchè la Giulia, a differenza della 159, non viene esclusa a priori a benzina. Ne sento parecchi che prenderebbero in considerazione un 1750 o 2000 manuale da 150/160 cv oppure alcune che, innamorati della Giulia, hanno già acquistato la 2.2 Turbodiesel da 150 cavalli solo perchè tra i benzina non c'era nulla su quella fascia di potenza. Del resto prima che convenga il diesel bisogna percorrere più di 15000 km l'anno generalmente per avere una convenienza e poi il benzina è sempre il benzina... su un'Alfa a trazione posteriore poi...
In definitiva questa sarebbe la gamma che mi piacerebbe vedere entro il 2017/18 tempo che la Giulia si completi:

1750 (o 2000) TBi normale/Super 160 cv manuale 6 marce
2000 TBi normale/Super 200 cv manuale 6 marce e AT8
2000 TBi IBRIDA normale/Super 200 cv AT8
2000 TBi Super Q4 200 cv AT8
2000 TBi Veloce Q4 280 cv AT8
2900 V6 Quadrifoglio 510 cv manuale 6 marce e AT8
2200 Turbodiesel normale/Super 136 cv manuale 6 marce
2200 Turbodiesel normale/Super 150 cv manuale 6 marce e AT8
2200 Turbodiesel Super 180 cv manuale 6 marce e AT8
2200 Turbodiesel Super Q4 180 cv AT8
2200 Turbodiesel Veloce Q4 210 cv AT8
3000 V6 Turbodiesel Q4 250 cv AT8

Penso che se propongono una gamma così, sia in Italia che nel resto del mondo possono far faville. Se così non fosse significa che gli automobilisti non meritano nulla...
 
Ne sento parecchi che prenderebbero in considerazione un 1750 o 2000 manuale da 150/160 cv oppure alcune che, innamorati della Giulia, hanno già acquistato la 2.2 Turbodiesel da 150 cavalli solo perchè tra i benzina non c'era nulla su quella fascia di potenza. Del resto prima che convenga il diesel bisogna percorrere più di 15000 km l'anno generalmente per avere una convenienza e poi il benzina è sempre il benzina... su un'Alfa a trazione posteriore poi...

Dipende dove li senti questi "parecchi": se senti dire questa cosa da amici appassionati, non conta molto. Tra appassionati il motore a benzina vince ancora (io stesso, pur non facendo pochi chilometri/anno, non mi sono mai sognato di considerare un diesel!), ma, purtroppo, i numeri significativi non sono lì. Quando ho preso la Giulietta ho girato un paio di concessionari, ma nessuno, ripeto nessuno, aveva una versione benzina da provare, segno che l'interesse per questo tipo di motori è comunque molto basso. Avendo risorse limitate, credo che al momento si siano concentrati sulle motorizzazioni ritenute più redditizie a livello globale (oltre che su quelle che fanno immagine, vedi Quadrifoglio).
Tenderei comunque ad escludere una Giulia col 1750 per motivi di marketing/immagine (nuova Alfa, nuovo logo, nuovi motori, tutto nuovo!).
 
E' un fatto assodato che i motori benzina non hanno comunque molto mercato in Italia, tanto meno sulle berline, e quindi penso si stiano concentrando su altri mercati, dove vigono leggi diverse, per quelle motorizzazioni. Se anche ci fosse un motore con meno cv non credo ne venderebbero comunque molte, quindi non credo abbia molto senso investirci risorse ora.
Un auto premium deve essere in grado di soddisfare le piu' disparate esigenze dei potenziali acquirenti. La triade tedesca e' diventata tale rispettando questa regola.

Per la Giulia invece sento dire che la SW probabilmente non si fara' perche' venderebbe solo in Europa, i motori a benzina vendono poco in Italia e in Europa e allora facciamoli solo da 200, 280 e 510cv !!!

Io penso che un 2 litri a benzina sui 160cv potrebbe soddisfare le esigenze di molti a cui l'auto piace molto ma percorrendo 10.000km all'anno non vogliono un diesel.
Dopotutto nelle vene del cuore Alfista deve scorrere benzina !!!
Aggiungo anche che penso che i mercati stranieri gradirebbero anche un 3 litri V6 attorno ai 300/320cv .
Stesso discorso anche per la trazione integrale. Sulle tedesche e' disponibile su gran parte delle motorizzazioni e non solo sulle versioni top. Non e' detto che chi abita o frequenta zone nevose abbia bisogno di versioni supermotorizzate da oltre 50mila euro.
 
Ultima modifica:
Un auto premium deve essere in grado....
Dopotutto nelle vene del cuore Alfista deve scorrere benzina !!!
Aggiungo anche che penso che i mercati stranieri gradirebbero anche un 3 litri V6 attorno ai 300/320cv .


oooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhh
finalmente, ma un 6 cilindri,
visto che si pensa piu' agli USA per il benza
??????????????????????????????????????????
 
Discorso che abbiamo già affrontato in questo thread. Noi possiamo parlare finché vogliamo, ma abbiamo, necessariamente, solo una visione parziale di come stanno le cose. Qualcuno all'interno di FCA ha preso delle decisioni e spero l'abbia fatto con cognizione di causa, conoscendo il mercato ed avendo un piano in testa. Al momento le scelte fatte mi paiono ragionevoli, considerate le risorse non certo illimitate. Continuiamo a dimenticare che sviluppare la variante di un'auto non è gratis e se poi non si vende a sufficienza sono tutti soldi buttati.
Questo non significa né che le scelte siano state tutte corrette, né che in futuro le cose non possano cambiare. Al momento è così e non sappiamo cosa ci riserva il futuro.

Un auto premium deve essere in grado di soddisfare le piu' disparate esigenze dei potenziali acquirenti. La triade tedesca e' diventata tale rispettando questa regola.

Per la Giulia invece sento dire che la SW probabilmente non si fara' perche' venderebbe solo in Europa, i motori a benzina vendono poco in Italia e in Europa e allora facciamoli solo da 200, 280 e 510cv !!!

Io penso che un 2 litri a benzina sui 160cv potrebbe soddisfare le esigenze di molti a cui l'auto piace molto ma percorrendo 10.000km all'anno non vogliono un diesel.
Dopotutto nelle vene del cuore Alfista deve scorrere benzina !!!
Aggiungo anche che penso che i mercati stranieri gradirebbero anche un 3 litri V6 attorno ai 300/320cv .
 
Stando a questo articolo
( http://www.ilsole24ore.com/art/moto...-passa-suv-e-giulia-111918.shtml?uuid=AE18OjB ) pare di capire che le risorse siano limitate al punto di dover optare tra la Giulia SW e la gamma SUV. Se le cose stanno veramente in questi termini, può avere un senso privilegiare la gamma SUV rispetto alla SW, perché è evidente che il mercato attuale richiede più SUV che SW.
Però la decisione è corretta se e solo se sono messi così male da non poter portare avanti entrambe le strade, perché le statistiche di questi mesi di vendita dimostrano inequivocabilmente che le vendite della Giulia sono fortemente penalizzate dalla mancanza di una versione SW che in Europa vende ancora.
Non dico che Marchionne sbagli a voler estendere il mercato ad USA e Cina, però non può neppure ignorare che attualmente il grosso delle vendite è ancora qui in Italia. Non è la prima volta che la dirigenza Fiat/Fca prende decisioni discutibili. Quanto alla gamma ed alle versioni, Alfa vende molto meno rispetto alla triade cui deve fare concorrenza, quindi posso immaginare che sia problematico estendere troppo pack e versioni nei limiti in cui non si può fare una catena di montaggio separata per ogni gusto. Tuttavia, pur non essendo un ingegnere meccanico, da questi forum apprendo che spesso la potenza del motore è, entro certi limiti, una questione di programmazione della centralina. Quindi depotenziare elettronicamente il motore benzina da 200 Cv a, faccio un esempio, 170 Cv oppure il diesel da 150 a 136 Cv non dovrebbe essere un problema insormontabile. Così come non è insormontabile estendere il pack Q4 al diesel da 180 ed al benzina da 200. Quindi qualcosa in più sul versante degli optionals, delle versioni e delle personalizzazioni si può fare senza chiedere l'impossibile. La SW secondo me si farà, magari tra un anno, come avvenne per la 159, a condizione che il rilancio del marchio prosegua. Marchionne ha detto "per ora" non si fa o qualcosa del genere, non ha voluto fare promesse sia perché non è ancora deciso, sia per non far calare le vendite di Giulia in attesa di una SW che arriverà chissà quando.
 
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Non dico che Marchionne sbagli a voler estendere il mercato ad USA e Cina, però non può neppure ignorare che attualmente il grosso delle vendite è ancora qui in Italia. Non è la prima volta che la dirigenza Fiat/Fca prende decisioni discutibili. Quanto alla gamma ed alle versioni, Alfa vende molto meno rispetto alla triade cui deve fare concorrenza, quindi posso immaginare che sia problematico estendere troppo pack e versioni nei limiti in cui non si può fare una catena di montaggio separata per ogni gusto. Tuttavia, pur non essendo un ingegnere meccanico, da questi forum apprendo che spesso la potenza del motore è, entro certi limiti, una questione di programmazione della centralina. Quindi depotenziare elettronicamente il motore benzina da 200 Cv a, faccio un esempio, 170 Cv oppure il diesel da 150 a 136 Cv non dovrebbe essere un problema insormontabile. Così come non è insormontabile estendere il pack Q4 al diesel da 180 ed al benzina da 200. Quindi qualcosa in più sul versante degli optionals, delle versioni e delle personalizzazioni si può fare senza chiedere l'impossibile. La SW secondo me si farà, magari tra un anno, come avvenne per la 159, a condizione che il rilancio del marchio prosegua. Marchionne ha detto "per ora" non si fa o qualcosa del genere, non ha voluto fare promesse sia perché non è ancora deciso, sia per non far calare le vendite di Giulia in attesa di una SW che arriverà chissà quando.

Sono d'accordo... d'altronde stiamo parlando di soluzioni già presenti nell'attuale panorama tecnico proposto dall'Alfa Romeo di oggi. Ecco forse manca solo un cambio manuale 6 marce abbinabile ai benzina 2000 cc ma per il resto c'è già tutto.

Per quanto riguarda le scelte errate nel passato di Marchionne e compagnia sull'Alfa potremmo scriverci un libro...

Comunque vedremo... il ritorno, dopo un buon decennio di sonno (eccetto la nicchia 4C e 8C), è appena iniziato e promette bene.
 
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