Grazie mille per le dritte, molto utili, è la mia prima TP e rispetto alla TA ho dovuto incominciare ad imparere tutto da capo...
Il punta tacco è per me abbastanza" familiare, ma spesso non mi esce bene, ho un 44 di piede e ho difficoltà a manovrarlo di traverso in zona pedali per il poco spazio e va a finire che o freno troppo o accelero troppo....mi riesce bene solo guido scalzo.
Farlo oscillando la pianta mi riesce molto difficile.
Guarda, le dritte mi sono permesso di dartele perché, a 18 anni, con poche settimane di patente, a causa della mia inesperienza mi successe proprio una cosa simile con una TP sportiva, che era pure la mia prima TP (tutti i giorni e per le guide avevo guidato TA) purtroppo mi andò peggio perché ero in piena curva e feci testacoda, andando a grattare una parte del muso contro un muretto. Andavo davvero piano, aveva appena iniziato a piovere quindi il fondo era estremamente viscido, scalando per impostare la curva non mi entrò la marcia per un impuntamento, stupidamente (o meglio incoscientemente perché non sospettavo una reazione del genere) innestai di nuovo la marcia in piena percorrenza di curva (era un 4a-3a, quindi neanche una marcia molto bassa) col motore al minimo, quindi con un discreto effetto frenante, e la sbandata fu così repentina che non ci fu niente da fare...controsterzai tutto ma ovviamente preso dal panico frenai pure, facendo peggio. Così mi "battezzai" con la TP e resi forse più "aerodinamico" un angolo della già aerodinamica carrozzeria (distruggendo anche un bellissimo faro a scomparsa
Quindi, occhio! La TP è divertente ma può essere anche traditrice, soprattutto se old skool e senza controlli elettronici, richiede sempre attenzione (e guida ragionata), anche in situazioni dove con una TA non ne servirebbe alcuna in particolare.
Per il punta-tacco, io ho il 45 e ho gli stessi problemi, a seconda delle pedaliera e del tipo di scarpe che indosso faccio la manovra "ortodossa", o quella punta/punta. Però la prima cosa importante secondo me è esercitarsi per imparare a coordinare bene i movimenti, poi l'azione sui pedali la si può adattare a seconda di auto e scarpe. Quando mi esercitavo per imparare, dopo un buon numero di frenate e sgasate eccessive (magari all'inizio fallo su un piazzale, non su strada aperta) poi ci ho preso la mano, e a volte mi diverto a farlo anche quando sono nel traffico e rallento al semaforo...deve diventare naturale come qualsiasi altra manovra al volante, come cambiare o rilasciare la frizione normalmente (altrimenti può essere controproducente, e pure pericoloso).
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