<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ABS | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

ABS

Grazie mille per le dritte, molto utili, è la mia prima TP e rispetto alla TA ho dovuto incominciare ad imparere tutto da capo...
Il punta tacco è per me abbastanza" familiare, ma spesso non mi esce bene, ho un 44 di piede e ho difficoltà a manovrarlo di traverso in zona pedali per il poco spazio e va a finire che o freno troppo o accelero troppo....mi riesce bene solo guido scalzo.
Farlo oscillando la pianta mi riesce molto difficile.

Guarda, le dritte mi sono permesso di dartele perché, a 18 anni, con poche settimane di patente, a causa della mia inesperienza mi successe proprio una cosa simile con una TP sportiva, che era pure la mia prima TP (tutti i giorni e per le guide avevo guidato TA) purtroppo mi andò peggio perché ero in piena curva e feci testacoda, andando a grattare una parte del muso contro un muretto. Andavo davvero piano, aveva appena iniziato a piovere quindi il fondo era estremamente viscido, scalando per impostare la curva non mi entrò la marcia per un impuntamento, stupidamente (o meglio incoscientemente perché non sospettavo una reazione del genere) innestai di nuovo la marcia in piena percorrenza di curva (era un 4a-3a, quindi neanche una marcia molto bassa) col motore al minimo, quindi con un discreto effetto frenante, e la sbandata fu così repentina che non ci fu niente da fare...controsterzai tutto ma ovviamente preso dal panico frenai pure, facendo peggio. Così mi "battezzai" con la TP e resi forse più "aerodinamico" un angolo della già aerodinamica carrozzeria (distruggendo anche un bellissimo faro a scomparsa :( ). E' vero che il fondo era davvero come il sapone, subito dopo arrivò un'altra auto (una normalissima utilitaria TA) che, in panic stop, fece un bel 360°, senza toccare niente per fortuna.
Quindi, occhio! La TP è divertente ma può essere anche traditrice, soprattutto se old skool e senza controlli elettronici, richiede sempre attenzione (e guida ragionata), anche in situazioni dove con una TA non ne servirebbe alcuna in particolare.

Per il punta-tacco, io ho il 45 e ho gli stessi problemi, a seconda delle pedaliera e del tipo di scarpe che indosso faccio la manovra "ortodossa", o quella punta/punta. Però la prima cosa importante secondo me è esercitarsi per imparare a coordinare bene i movimenti, poi l'azione sui pedali la si può adattare a seconda di auto e scarpe. Quando mi esercitavo per imparare, dopo un buon numero di frenate e sgasate eccessive (magari all'inizio fallo su un piazzale, non su strada aperta) poi ci ho preso la mano, e a volte mi diverto a farlo anche quando sono nel traffico e rallento al semaforo...deve diventare naturale come qualsiasi altra manovra al volante, come cambiare o rilasciare la frizione normalmente (altrimenti può essere controproducente, e pure pericoloso).
 
Ultima modifica:
Anzi prima di andare a dormire ti dò qualche dritta derivante dalla mia modesta, ma abbastanza lunga esperienza diretta di TP "ignorante" e senza controlli: soprattutto quando piove ed è viscido, ma anche quando l'asfalto è particolarmente liscio, oltre alle scalate, fai attenzione ai tratti con pendenza trasversale accentuata, accelerando forte anche sul dritto può innescarsi una sbandata, col retrotreno che tende a "cadere" verso la pendenza; fai anche attenzione agli svincoli autostradali, a volte sono molto buoni per forma e fondo, ed è un piacere farli, a volte l'asfalto è liscio e/o le rampe hanno curvature o inclinazioni trasversali strane, anche lì per incanto e a bassa velocità le reazioni possono essere inaspettate, una volta (avevo già un po' più di esperienza) ho ripreso l'auto per i capelli, conosco un frequentatore di altri forum che ne ha sfasciata una in una situazione dell genere.
Attenzione anche all'uso dello sterzo, quando molto diretto e usato in modo brusco, può indurre instabilità nel retrotreno.
Insomma sempre fare attenzione alle situazioni che possono innescare trasferimenti di carico strani (che una TA si berrebbe senza alcun problema), e sempre tanta sensibilità nella parte anatomica che appoggia sul sedile ;)
 
Cavolo, hai fatto un blocco del ponte, I freni non c'entrano niente...ringrazia il cielo che eri sul dritto, altrimenti ti giravi pure.

Con le auto a TP bisogna fare molta attenzione, soprattutto sul viscido, a scalare marcia: mai rilasciare la frizione bruscamente a vettura con l'anteriore già carico, e meno che mai in curva (ti è andata bene...): l'asse posteriore è molto scarico in quel momento, e il semplice rilascio della frizione può provocare facilmente il bloccaggio delle ruote posteriori, fra l'altro molto difficile da riprendere perché davvero repentino.
Quando voluta, è una tecnica per driftare, innescando la sbandata, d'aiuto soprattutto con auto non molto potenti come la MX-5.
DEVI imparare a rilasciare la frizione dolcemente in scalata "accordando" la manovra col tracciato e col cambio, senza far cadere troppo di giri il motore, quindi devi imparare ad avere sensibilità per non provocare accidentalmente ciò che ti è successo, ed imparare la manovra del punta-tacco (o meglio del punta-punta, perché spesso si fa con la parte anteriore del piede che appoggia contemporanemente su freno e frizione, soprattutto se si hanno piedi non piccoli) che su un'auto come la MX-5 è direi obbligatorio imparare. All'inizio sembra innaturale, ma poi diventa molto semplice.
Ripeto, MAI dare "scossoni" in scalata con una TP, può essere pericoloso! E per chi è abituato alle reazioni di una TA, le reazioni di una TP in un tale frangente possono essere sorprendenti, letteralmente.
Già. .. motivo per cui hanno inventato la frizione antisaltellamento sulle moto :D
 
Guarda, le dritte mi sono permesso di dartele perché, a 18 anni, con poche settimane di patente, a causa della mia inesperienza mi successe proprio una cosa simile con una TP sportiva, che era pure la mia prima TP (tutti i giorni e per le guide avevo guidato TA) purtroppo mi andò peggio perché ero in piena curva e feci testacoda, andando a grattare una parte del muso contro un muretto. Andavo davvero piano, aveva appena iniziato a piovere quindi il fondo era estremamente viscido, scalando per impostare la curva non mi entrò la marcia per un impuntamento, stupidamente (o meglio incoscientemente perché non sospettavo una reazione del genere) innestai di nuovo la marcia in piena percorrenza di curva (era un 4a-3a, quindi neanche una marcia molto bassa) col motore al minimo, quindi con un discreto effetto frenante, e la sbandata fu così repentina che non ci fu niente da fare...controsterzai tutto ma ovviamente preso dal panico frenai pure, facendo peggio. Così mi "battezzai" con la TP e resi forse più "aerodinamico" un angolo della già aerodinamica carrozzeria (distruggendo anche un bellissimo faro a scomparsa :( ). E' vero che il fondo era davvero come il sapone, subito dopo arrivò un'altra auto (una normalissima utilitaria TA) che, in panic stop, fece un bel 360°, senza toccare niente per fortuna.
Quindi, occhio! La TP è divertente ma può essere anche traditrice, soprattutto se old skool e senza controlli elettronici, richiede sempre attenzione (e guida ragionata), anche in situazioni dove con una TA non ne servirebbe alcuna in particolare.

Per il punta-tacco, io ho il 45 e ho gli stessi problemi, a seconda delle pedaliera e del tipo di scarpe che indosso faccio la manovra "ortodossa", o quella punta/punta. Però la prima cosa importante secondo me è esercitarsi per imparare a coordinare bene i movimenti, poi l'azione sui pedali la si può adattare a seconda di auto e scarpe. Quando mi esercitavo per imparare, dopo un buon numero di frenate e sgasate eccessive (magari all'inizio fallo su un piazzale, non su strada aperta) poi ci ho preso la mano, e a volte mi diverto a farlo anche quando sono nel traffico e rallento al semaforo...deve diventare naturale come qualsiasi altra manovra al volante, come cambiare o rilasciare la frizione normalmente (altrimenti può essere controproducente, e pure pericoloso).
Solita domanda che ho fatto anche a pilota54 (sta diventando un sondaggio :) ). Il punta tacco lo fai con passaggio in folle o semplice accelerata a frizione premuta?
 
Cavolo, hai fatto un blocco del ponte, I freni non c'entrano niente...ringrazia il cielo che eri sul dritto, altrimenti ti giravi pure.
[..]
E' quello che penso anch'io vista la dinamica...Io personalmente sulla mia (che pur essendo del '99 l'ABS ce l'ha e funziona pure bene) faccio fatica a fare il punta tacco (che io faccio così: frizione-cambio in folle-rilascio frizione-colpo di gas-frizione-marcia inferiore-rilascio frizione; il tutto continuando a frenare) perchè la pedaliera del Mercedes è scomoda (sopratutto per via dell'acceleratore imperniato in basso e troppo lontano dal freno), con il Nemo di mia mamma ci riesco senza problemi.
Quindi l'unico altro modo per evitare blocchi ponte indesiderati, è stare moooolto attento a come rilasci la frizione in scalata, specie sul terza-seconda. Molto dolcemente, cercando di sviluppare la sensibilità del piede sx.

Che poi comunque, la mia classe C ha rapporti abbastanza lunghi, anche la seconda, ed essendo una SW il retrotreno è sempre abbastanza carico, quindi in ogni caso è abbastanza difficile che blocchi il ponte o si scomponga in frenata. L'altro lato della medaglia, è che l'unica volta che mi è capitato (idem come te, strada bagnata e credo anche sporca di olio o cose del genere, ingresso rotonda presa troppo allegra, ma la strada era già leggermente in curva a dx), terza-seconda senza doppietta e punta tacco a 40 all'ora, mi si è intraversata di brutto
e l'ho tenuta per miracolo, rischiando per un pelo di innescare poi il pendolo dall'altra parte. Sono andato ad accendere un cero in autodromo a Monza davanti alla statua di Fangio...

Secondo me con la MX5 se più a rischio (interasse corto, auto leggera e "nervosetta", rapporti corti..), ma una volta presa la mano dovrebbe essere relativamente "facile" da gestire, perlomeno rispetto alla mia portaerei da 4,5 m e 1500 kg...
 
E' quello che penso anch'io vista la dinamica...Io personalmente sulla mia (che pur essendo del '99 l'ABS ce l'ha e funziona pure bene) faccio fatica a fare il punta tacco (che io faccio così: frizione-cambio in folle-rilascio frizione-colpo di gas-frizione-marcia inferiore-rilascio frizione; il tutto continuando a frenare) perchè la pedaliera del Mercedes è scomoda (sopratutto per via dell'acceleratore imperniato in basso e troppo lontano dal freno), con il Nemo di mia mamma ci riesco senza problemi.
Quindi l'unico altro modo per evitare blocchi ponte indesiderati, è stare moooolto attento a come rilasci la frizione in scalata, specie sul terza-seconda. Molto dolcemente, cercando di sviluppare la sensibilità del piede sx.

Che poi comunque, la mia classe C ha rapporti abbastanza lunghi, anche la seconda, ed essendo una SW il retrotreno è sempre abbastanza carico, quindi in ogni caso è abbastanza difficile che blocchi il ponte o si scomponga in frenata. L'altro lato della medaglia, è che l'unica volta che mi è capitato (idem come te, strada bagnata e credo anche sporca di olio o cose del genere, ingresso rotonda presa troppo allegra, ma la strada era già leggermente in curva a dx), terza-seconda senza doppietta e punta tacco a 40 all'ora, mi si è intraversata di brutto
e l'ho tenuta per miracolo, rischiando per un pelo di innescare poi il pendolo dall'altra parte. Sono andato ad accendere un cero in autodromo a Monza davanti alla statua di Fangio...

Secondo me con la MX5 se più a rischio (interasse corto, auto leggera e "nervosetta", rapporti corti..), ma una volta presa la mano dovrebbe essere relativamente "facile" da gestire, perlomeno rispetto alla mia portaerei da 4,5 m e 1500 kg...
L'effetto pendolo mi si è innescato una sola volta con una trazione anteriore... maledetta Brava che aveva un culo più ballerino che non si può.
Gomme nuove, good year a freccia disegnate apposta per la pioggia, avevano appena due giorni in uscita da una rotonda con asfalto "bastardo" (eravamo finiti nel fossetto di fianco qualche tempo prima con un saab 900 di un mio amico) il sedere è partito verso centro strada, controsterzo ed è partito dall'altra parte... credo seriamente che qualcuno da lassù mi abbia dato una mano per restare in corsia visto che prima di allora più di qualche freno a mano in parcheggio non avevo fatto.
Tutto così veloce che non c'è stato neanche il tempo di farsela nelle braghe
 
L'effetto pendolo mi si è innescato una sola volta con una trazione anteriore... maledetta Brava che aveva un culo più ballerino che non si può.
Gomme nuove, good year a freccia disegnate apposta per la pioggia, avevano appena due giorni in uscita da una rotonda con asfalto "bastardo" (eravamo finiti nel fossetto di fianco qualche tempo prima con un saab 900 di un mio amico) il sedere è partito verso centro strada, controsterzo ed è partito dall'altra parte... credo seriamente che qualcuno da lassù mi abbia dato una mano per restare in corsia visto che prima di allora più di qualche freno a mano in parcheggio non avevo fatto.
Tutto così veloce che non c'è stato neanche il tempo di farsela nelle braghe

Si con la TA paradossalmente è più facile gestire il traverso (ti aiuti col gas), ma se parte il pendolo sono dolori, io personalmente credo che il primo pendolo puoi ancora provare a recuperarlo (ma devi essere velocissimo), se non ci riesci e "spendola" ancora dall'altra parte, è meglio inchiodare i freni e pregare San Brembo (come dicono i motociclisti). E' sbagliatissimo, dal punto di vista della tecnica di guida, ma almeno tutto quello che può succedere (frontale sul platano, auto nel fosso, incidente con altri mezzi e/o pedoni, oppure nel migliore dei casi innocuo testacoda) succede a velocità più bassa e, si spera, con conseguenze meno gravi.
Con la TP invece forse è più difficile fare dei bei traversi controllati (perchè se ti aiuti col gas tendi solo a peggiorare l'imbardata), ma avendo i pesi distribuiti meglio è "meno facile" che parta il pendolo, poi tutto in realtà dipende da stato delle gomme, condizioni asfalto e assetto - gli ammortizzatori scarichi su una TP sportiva sono già un mezzo testacoda.
Non so bene sulla TI, mai provata, ma un giornalista/pilota che conosco e di cui mi fido dice che dipende tutto dal tipo di TI.

Nel mio caso specifico, la mia macchina (C180 SW) è lunga, pesante e ha un assetto ribassato, ma abbastanza morbido, il che la rende molto stabile e molto, molto impegnativa quando invece parte, anche perchè ha un volante grossissimo, sembra un timone di un incrociatore, quindi controsterzare velocemente è fisicamente difficile.
Per dire, finora sono riuscito al massimo a intraversarla sul bagnato a non più di 40-50 km/h, e sempre con una certa fatica a riprenderla. C'è da dire che non mi è mai capitato che partisse senza che la provocassi io (a parte quella famosa volta in rotonda, ma ce l'avevo da 2 settimane e non avevo ancora preso bene la mano).
 
E' probabile che gli mmortizzatori non sia più freschissimi, il mio meccanico di fiducia mi avvisa sempre se c'è qualche lavoro da fare nel breve-medio periodo, ma nel caso degli ammortizzatori non mi ha mai detto nulla, in ogni caso gli farò dare un'occhiata.
Ammortizzatori così come l'impianto frenante.
 
L'argomento meglio frenata con l'abs o frenata di un pilota esperto senza abs è stato dibattuto a lungo in passato.
Onestamente credo sia un dubbio superfluo dato che su strada ogni 1000 guidatori c'è forse un solo pilota esperto,io faccio parte dei rimanenti 999.
Quindi tarato bene o tarato male meglio l'abs per tutti visto che i guidatori effettivamente in grado di fare meglio,non in pista ma in situazioni di improvvisa emergenza,sono davvero mosche bianche.
 
Si con la TA paradossalmente è più facile gestire il traverso (ti aiuti col gas), ma se parte il pendolo sono dolori, io personalmente credo che il primo pendolo puoi ancora provare a recuperarlo (ma devi essere velocissimo), se non ci riesci e "spendola" ancora dall'altra parte, è meglio inchiodare i freni e pregare San Brembo (come dicono i motociclisti). E' sbagliatissimo, dal punto di vista della tecnica di guida, ma almeno tutto quello che può succedere (frontale sul platano, auto nel fosso, incidente con altri mezzi e/o pedoni, oppure nel migliore dei casi innocuo testacoda) succede a velocità più bassa e, si spera, con conseguenze meno gravi.
Con la TP invece forse è più difficile fare dei bei traversi controllati (perchè se ti aiuti col gas tendi solo a peggiorare l'imbardata), ma avendo i pesi distribuiti meglio è "meno facile" che parta il pendolo, poi tutto in realtà dipende da stato delle gomme, condizioni asfalto e assetto - gli ammortizzatori scarichi su una TP sportiva sono già un mezzo testacoda.
Non so bene sulla TI, mai provata, ma un giornalista/pilota che conosco e di cui mi fido dice che dipende tutto dal tipo di TI.

Nel mio caso specifico, la mia macchina (C180 SW) è lunga, pesante e ha un assetto ribassato, ma abbastanza morbido, il che la rende molto stabile e molto, molto impegnativa quando invece parte, anche perchè ha un volante grossissimo, sembra un timone di un incrociatore, quindi controsterzare velocemente è fisicamente difficile.
Per dire, finora sono riuscito al massimo a intraversarla sul bagnato a non più di 40-50 km/h, e sempre con una certa fatica a riprenderla. C'è da dire che non mi è mai capitato che partisse senza che la provocassi io (a parte quella famosa volta in rotonda, ma ce l'avevo da 2 settimane e non avevo ancora preso bene la mano).

Sì inoltre penso che per chi guida normalmente senza andare mai in pista come me conti anche un pizzico fortuna, per esempio su 10 volte che mi dovesse capitare una cosa del genere non so quante volte riuscirei ad evitare frontale con la macchina che viene dall'altra parte...
 
L'argomento meglio frenata con l'abs o frenata di un pilota esperto senza abs è stato dibattuto a lungo in passato.
Onestamente credo sia un dubbio superfluo dato che su strada ogni 1000 guidatori c'è forse un solo pilota esperto,io faccio parte dei rimanenti 999.
Quindi tarato bene o tarato male meglio l'abs per tutti visto che i guidatori effettivamente in grado di fare meglio,non in pista ma in situazioni di improvvisa emergenza,sono davvero mosche bianche.

Sappiamo bene che in itaglia vige l'allineamento verso il basso.
Il problema è proprio che, così facendo, si sta creando una generazione di guidatori incapaci di capire i limiti della frenata, e questo non è un passo avanti, ma indietro.

L'importante, almeno, è che gli abs vengano tarati come si deve, e non che se c'è un po' di sconnesso od un po' di brecciolino tirano dritti all'infinito perchè 999 guidatori su 1000 non sono in grado, su strada e non in pista, di controllare l'auto.

Purtroppo vige una specie di adorazione acritica per ogni controllo elettronico, e questo acriticità è sbagliata.
Nei prossimi anni, con la guida autonoma e tutti quelli che ragionano da talebani, ne vedremo delle belle.
 
Sappiamo bene che in itaglia vige l'allineamento verso il basso.
Il problema è proprio che, così facendo, si sta creando una generazione di guidatori incapaci di capire i limiti della frenata, e questo non è un passo avanti, ma indietro.

L'importante, almeno, è che gli abs vengano tarati come si deve, e non che se c'è un po' di sconnesso od un po' di brecciolino tirano dritti all'infinito perchè 999 guidatori su 1000 non sono in grado, su strada e non in pista, di controllare l'auto.

Purtroppo vige una specie di adorazione acritica per ogni controllo elettronico, e questo acriticità è sbagliata.
Nei prossimi anni, con la guida autonoma e tutti quelli che ragionano da talebani, ne vedremo delle belle.

Io infatti sono contento di aver iniziato a guidare,anzi di guidare tuttora,vetture prive di controlli e ausili elettronici.
Condivido il parere critico non sugli ausili ma sul loro utilizzo,la filosofia del "non mi sbatto più di tanto a imparare o a stare attento perchè tanto ci pensa l'esp o qualche altro sistema a rimediare" è sbagliatissima.
In particolare mi preoccupa che in futuro molti guidatori possano affidarsi completamente alla frenata assistita distraendosi ancora di più in città potendo contare sul fatto che l'auto frenerà al posto loro,io sono per tenere comunque il livello d'attenzione massimo.

Però discordo sul fatto che la colpa sia dell'abs se i guidatori più giovani sono poco preparati.
Secondo me se l'abs non fosse obbligatorio il livello di abilità nel dosare la potenza frenante non sarebbe maggiore,semplicemente ci sarebbero più inchiodate e più incidenti.

Per me bisognerebbe imparare a frenare anche senza abs utilizzando durante la scuola guida vetture con abs disinseribile come quelle che si usano nei corsi di guida sicura.
Però sulle auto di serie il sistema deve essere presente e non disinseribile perchè non si sa se alla guida c'è un esperto o un sedicente tale o un ragazzotto troppo entusiasta.

Anche se questo sistema può essere castrante per i guidatori più esperti c'è sempre la pista per mettere alla prova la propria abilità,mentre su strada credo che anche il peggior abs non possa fare peggio di un guidatore inesperto nel panico più assoluto.

Magari un abs troppo conservativo per prevenire il bloccaggio smorza la forza frenante rallentando solo l'auto e quindi non evita l'impatto ma lo fa avvenire a velocità molto ridotta.
Mentre un guidatore senza abs che va nel pallone potrebbe non riuscire nemmeno a rallentare finendo per andare a sbattere a forte velocità.
 
Però discordo sul fatto che la colpa sia dell'abs se i guidatori più giovani sono poco preparati.
Secondo me se l'abs non fosse obbligatorio il livello di abilità nel dosare la potenza frenante non sarebbe maggiore,semplicemente ci sarebbero più inchiodate e più incidenti.

Non sto facendo una crociata contro l'ABS, intendiamoci.
Però credo sia un dato di fatto che senza ABS la realtà esterna costringa ad imparare almeno quel minimo, che con la presenza costante dell'abs non è richiesto.

Per me bisognerebbe imparare a frenare anche senza abs utilizzando durante la scuola guida vetture con abs disinseribile come quelle che si usano nei corsi di guida sicura.

Sì sarebbe l'ideale.

Però sulle auto di serie il sistema deve essere presente e non disinseribile perchè non si sa se alla guida c'è un esperto o un sedicente tale o un ragazzotto troppo entusiasta.

I sistemi non disinseribili sono una iattura.
Si ragiona troppo come se fossero tutti degli idioti irresponsabili. La realtà è che la maggior parte delle persone, con arnesi disinseribili, li toglie solo quando serve, a vantaggio della sicurezza.
E magari li toglie qualche volta, in condizioni di sicurezza, proprio per imparare, come dicevamo essere utile.

La logica del non lasciare fare le cose a Tizio perchè se no magari Caio usa male questa libertà è errata, mi spiace.

Anche se questo sistema può essere castrante per i guidatori più esperti c'è sempre la pista per mettere alla prova la propria abilità

La pista non c'entra, si tratta di poter stare su strada nel migliore dei modi, e non adeguandosi al livello degli idioti.
Sono gli idioti che si devono adeguare, non gli altri.

mentre su strada credo che anche il peggior abs non possa fare peggio di un guidatore inesperto nel panico più assoluto.

Ma potrà fare peggio di tantissime persone normali in diverse occasioni.
Ribadisco che è concettualmente del tutto errato evitare che le persone normali possano usare gli strumenti a disposizione perchè, a livello del tutto ipotetico, poi chissà Tizio cosa farebbe.
 
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