<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 346 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
I 136 Cv sulla 159 erano pochi : su un altro forum c'era una discussione intitolata "scarse prestazioni" ( http://forum.clubalfa.it/threads/sc...dm-136cv-ovvero-il-170-cv-depotenziato.60416/ )
e ciò la dice lunga. Da possessore, posso dire che, secondo me, le critiche sui consumi sono eccessive, però è vero che accelerazione e ripresa lasciano a desiderare. Il valore dichiarato per l'accelerazione è 9,9.
La Giulia pesa meno della 159, quindi 136 Cv potrebbero essere sufficienti. In Italia, o almeno nella Regione Toscana, c'è una maggiorazione per ogni cavallo superiore al centotrentaseiesimo, ma non si dovrebbe trattare di cifre impossibili da sostenere. Può darsi che in altri Paesi sopra i 100Kw/136Cv scatti una vera e propria persecuzione che giustifichi questa specifica versione. Ma visto che in Italia le 159 da 136 hanno scontentato molti, forse è per questo che con la Giulia sono partiti da 150.
Se non erro, quasi tutte le 159 vendute in Italia erano 1.9 150 Cv. Le 1.9 da 120 cv (così come le 2.4 210 Cv) sono state poche, mentre le 2.0 136 Cv (introdotte nel 2011 tirando a metà tra la 120 e la 150 Cv che sostituivano) hanno, per l'appunto, deluso.
 
Ultima modifica:
Potrei essere d'accordo se parlassimo di un'altra casa automobilistica, con una gamma molto profonda e che già fa dei numeri.

Personalmente, ma ce lo dice anche il senso comune, credo sia necessario iniziare a camminare prima di riuscire a correre in maniera dinsinvolta! ;)

Uscendo dalla metafora Giulia, che è il fiore all'occhiello di uno storico marchio italiano, dovrebbe guardare in maniera importante al mercato interno e continentale, esattamente come fanno in Francia, Germania e così via... Se poi sarà o meno un boom in USA non lo sa nessuno, mi vien da pensare che oltre oceano siano molto più pragmatici di noi e, seguendo il tuo ragionamento, per essere credibili in USA puoi pure cancellare le varianti diesel, tutte, e proporre da subito una ibrida.

Sui "costi senza l'oste" tutt'altro, è evidente che dei costi andrebbero e andranno sostenuti, ma è altrettanto evidente che non sarebbero alti come nel caso di progettazione/industrializzazione di un motore nuovo ad hoc! ;)

Nemmeno BMW su serie 5 mette come entry level un benzina da 200cv (parte da 184cv ed è il segmento addirittura superiore) mentre su serie 3 si parte dal 136cv benzina e 116cv diesel, il tuo discorso non mi persuade affatto!

Flotte aziendali, noleggi, grandi volumi vengono fatti, per dire, dalla Passat o dalla 508 1.6 diesel piuttosto che dalle versioni a 170/180cv.

Capisco il "cuore sportivo" ed il premium, ma se vuoi fare ste benedette 400.000 auto/anno devi proporre scelte e alternative, anche allettanti!

Ripeto: avessi voluto sfondare in USA e basta avresti potuto evitare di investire su un diesel tutto nuovo sostituendo quegli investimenti con l'ibrido. Il problema degli USA è il presidio del territorio e la fiducia che l'utente medio "vede" in un marchio...
Quoto tutto quello che hai scritto ad hoc.
 
Ragazzi, mi sa che qui corriamo troppo e ci impattiamo facilmente in contraddizioni. Allora :Se il 136CV viene offerto in Germania, non so perché dovrebbero nascere nuove spese se viene offerto in tutti i mercati? Basterebbe offrire la stessa motorizzazione a richiesta e non a stock in tutti i mercati dove si vende la giulia a costo di non venderne nemmeno una ma, la gamma sarebbe piu lunga.
Per il mercato italiano proprio a causa della tassa di possesso é il modello piu consigliabile senza creare nuove spese il motore esiste la macchina esite dové il problema?Ci si dimentica pure che: La 136 CV non é poi tanto da meno delle 150 e 180, ha gli stessi NM 380-1500 come la 150CV e la stessa 180CV solo che, la 180CV ha NM 380-1750 min.
Con velocitá massima di 215km/h é uno 0-100 in 9,2 contro i 220Km/h e 8,4 da 0-100 della 150CV e i 230 Km/h e 7,2 0-100 della 180 CV
Secondo me il guaio peggiore della 136CV é/sarebbe il prezzo di €33100 in Germania che sicuramente in Italia divenderebbe un po di piu per la piu alta IVA il resto é tutto da guadagnare.
 
Penso che in Germania la Giulia è offerta anche con il diesel da 136 cv perchè c'è una Bmw serie 3 addirittura da 116, inoltre anche Audi e Mercedes hanno le loro segmento D con quella potenza ed evidentemente sono abbastanza vendute, mentre da noi ritengo non siano molto richieste.
 
159 e Brera purtroppo sono macchine pesanti e questo ha limitato se non escluso certe motorizzazioni e comunque penalizzato l'intero modello. Sulle scelte di marketing e di vendita si potrebbe discutere anni, vorrei solo ricordare che per la Bravo venne sbandierato ovunque il fatto che fosse stata sviluppata in soli 18 mesi ma mancava ad esempio un gancetto del costo di 0 euro a cui agganciare il tappo della benzina a serbatoio aperto per non parlare della risposta data da Marchionne ad un visitatore (non ricordo a quale salone) che gli chiedeva perché non era prevista anche a gpl .... "i nostri studi e non solo dimostrano che il metano è il futuro" .... dopo un anno venne messa in commercio la Bravo a gpl e successivamente la Giulietta fu anche gpl fin da subito. Per non dimenticare che tra la presentazione della Giulia (solo quadrifoglio) e la commercializzazione delle versioni normali è passato più di un anno. Ad oggi hanno fatto delle scelte che avranno la loro logica e che sicuramente verranno aggiustate in base alle vendite, alle indicazioni che arriveranno dai concessionari che sono in prima linea con i clienti o potenziali tali e dai gestori delle flotte aziendali. Sinceramente considerati numeri che vogliono fare credo che una versione diesel meno potente verrà introdotta come pure una versione benzina meno potente (già ipotizzata dalla stampa). L'augurio (soprattutto per i dipendenti) è che indipendentemente dalle motorizzazioni ne vendano molte :)
 
Penso che in Germania la Giulia è offerta anche con il diesel da 136 cv perchè c'è una Bmw serie 3 addirittura da 116, inoltre anche Audi e Mercedes hanno le loro segmento D con quella potenza ed evidentemente sono abbastanza vendute, mentre da noi ritengo non siano molto richieste.
Mah, il perché del motivo lo lascio a loro ma nel momento che lo offrono: Io credo che non sia giusto offrire una motorizzazione in un mercato dove gia di se vendo pochissimo(non dico sia sbagliato) e farla morire li e non rinforzarla in altri mercati, per farla vivere e dare un senso a tale motorizzazione.
 
In Germania c'è un diesel da 136 cv, ma non credo che arriverà in Italia. Comunque il 150 cv mi sembra ben rapportato al peso della macchina e i consumi sono certamente contenuti.
Per il benzina a me sembrano pochi 200 cv............:)
Sul diesel concordo che la versione da 136cv non avrebbe molto senso, anche se penso che molti gradirebbero il prezzo piu' basso di circa 1000/1500 euro rispetto al 150cv.
Per quanto riguarda la versione a benzina da 200cv disponibile solo con cambio automatico a partire da 40.000 euro mi sembra troppo impegnativa. Penso che servirebbe una versione entry level da 150/160cv con cambio manuale sui 33.000 euro per chi vuole la Giulia e fa pochi chilometri all'anno e non ha bisogno di 200cv per fare lo 0-100 in 6,7 secondi.
Grazie alla massa ridotta, la entry level avrebbe lo stesso prestazioni molto interessanti con uno 0-100 nell'ordine degli 8 secondi.
 
Ma alla fine vedrete che una benzina da 140/150cv e cambio manuale dovranno ben farla, costerebbe svariate migliaia di € in meno e avvicinerebbe anche il compratore d'impulso che di strada ne fa relativamente poca ma che vuole comunque una bella auto!

E poi, l'ho già scritto prima, addirittura BMW con serie 5 (184cv) e Mercedes con classe E (anche lei 184cv) offrono motori a benzina d'attacco con potenze ben inferiori a 200cv nonostante siano di un segmento superiore e appartenenti alla tanto "osannata" elite delle premium alla quale spesso viene permesso/abbuonato ogni errore...

Attenzione: sia chiaro che non intendo in alcun modo dire che debbano metterci il 1.4 turbo, ci mancherebbe anche altro, ma un 2.000 abbondantemente "appacificato" si!
 
Anche secondo me il 136 Diesel lo porteranno pure in Italia e non credo sarebbe male come motorizzazione per chi non vuole spendere troppo! Per i benzina è impensabile partire solo dal 200CV o_O
 
Per me è soprattutto una questione di immagine. AR è già rimasta scottata in passato per motori non sufficientemente briosi e credo (spero) che ora staranno bene attenti prima di introdurre un motore che possa dare questa percezione, indipendentemente da cosa fanno gli altri.

Del resto non siamo mai contenti: se ci sono solo motori potenti chiediamo motori meno potenti, se ci sono motori meno potenti ci lamentiamo che sono indegni di un'AR...

Ma alla fine vedrete che una benzina da 140/150cv e cambio manuale dovranno ben farla, costerebbe svariate migliaia di € in meno e avvicinerebbe anche il compratore d'impulso che di strada ne fa relativamente poca ma che vuole comunque una bella auto!

E poi, l'ho già scritto prima, addirittura BMW con serie 5 (184cv) e Mercedes con classe E (anche lei 184cv) offrono motori a benzina d'attacco con potenze ben inferiori a 200cv nonostante siano di un segmento superiore e appartenenti alla tanto "osannata" elite delle premium alla quale spesso viene permesso/abbuonato ogni errore...

Attenzione: sia chiaro che non intendo in alcun modo dire che debbano metterci il 1.4 turbo, ci mancherebbe anche altro, ma un 2.000 abbondantemente "appacificato" si!
 
Il problema di immagine ormai non se lo pongono più neanche audi, bmw, mercedes, ecc ... nel senso che "sì va bene l'immagine" ma bisogna anche incassare soldi e soprattutto fare utili (cosa in cui sperano gli operai che ci lavorano e le loro famiglie). In pochi ad oggi si possono permettere di guardare solo all'immagine anche perché un diesel da 136 cv non è che inficia il valore della macchina e delle motorizzazioni più prestanti. Stesso discorso per un benzina con 150/160 cv che io comprerei e che certamente non porrebbe problemi a chi vuole i 200 cv o i 500 cv della quadrifoglio. Certamente non ci saranno persone che dicono "mi piacerebbe la giulia da 200 cv o diesel da 180 cv ma non la prendo perché avrei una macchina meno importante a causa della versione benzina da 150 cv o diesel da 136 cv". Dai su ... non mi risulta che audi, bmw, mercedes, porsche, ecc vendono meno perché hanno fatto qualche versione meno spinta e/o meno lussuosa. Chi vuole la versione più spinta la prende punto e basta senza pensare che c'è anche la versione xy che danneggia l'immagine. Anche perché 136 cv e 150 cv non danneggiano certo l'immagine della Giulia
 
L'esempio più recente in casa AR è quello della MiTo (che ho avuto per 6 anni e, quindi, penso di poter dire che la conosco bene). Come ho già avuto modo dire, la vera MiTo è quella della presentazione, con il Turbobenzina 155cv (poi aggiornato al 170cv Multiari), pinze Brembo a 4 pompanti ecc. Poi sono arrivate le versioni "sfigate" per accontentare tutti e tutti già a dire che la MiTo è una macchina ridicola ecc ecc, probabilmente essendo saliti per caso su una versione "base" e non avendo mai provato la versione "seria". Con questo non voglio dire che la MiTo sia un'auto perfetta, ma che è ben diversa da come viene percepita, principalmente perché FCA ha deciso di fare di tutto per raggiungere i target di vendita prefissati (forse qualche valutazione errata era stata fatta...).

Il problema d'immagine è questo e penso che FCA se ne renda perfettamente conto.
 
Anche secondo me il 136 Diesel lo porteranno pure in Italia e non credo sarebbe male come motorizzazione per chi non vuole spendere troppo! Per i benzina è impensabile partire solo dal 200CV o_O
Si il problema e' offrire versioni alle clientela meno esigente dal lato prestazionale e con minori disponibilita' economiche.
La serie 3 2.0D da 116cv e' a listino a partire da 32.000. Sono 4.000 euro in meno rispetto alla 150cv e 3.500 meno della Giulia.
Al di la delle prestazioni non eccezionali, la differenza di prezzo a parita' di allestimenti e' consistente.
Penso che anche in Alfa dovranno porsi questo problema sia per i diesel che per i benzina.
 
Il parallelo con la Mito non penso sia "utile" alla discussione, per tanti motivi...

Intanto parliamo di una macchina di due segmenti inferiori, poi ricordiamoci che si trattava di una GPunto ricarrozzata, di elitario o in linea con il marchio Alfa Romeo non c'era e non c'è davvero nulla!

E infatti è un'auto che, a parte il discorso gusti che è comunque personale, ha venduto molto meno di quanto ci si aspettasse, e se avessero dovuto lasciarla solo con le motorizzazioni Abarth (155cv) sarebbe morta prima di nascere, ne avrebbero venduta 1 su 100 ad andar bene!

Giulia invece è il prodotto con cui Alfa Romeo vuole tornar grande, è tutta con DNA Alfa Romeo (o Ferrari, che è anche meglio...) e non teme condivisioni di organi importanti o di progetto con auto meno "premium", esce per far la guerra totale a BMW in primis, Audi e Mercedes in secundis, esce con il preciso obiettivo (assieme alle creature che verranno) di portare Alfa Romeo a 400.000 auto all'anno entro pochissimi anni!

Questo per dirti che sono due auto, due progetti, due filosofie completamente distinti, una -la Mito- fatta alla "massì, proviamoci..." e l'altra fatta con un'idea di particolarità, di elite, e di target completamente diversa!

Rispondo anche ad altro tuo messaggio... Non è che ci si lamenta comunque, sia che facciano motori poco potenti, sia che facciano motori troppo potenti, ci si lamenta semplicemente che facciano SOLO gli uni o SOLO gli altri, è questo il problema!

Come scriveva giustamente un altro utente difficilmente ci sarà un cliente che non acquisterà una 200/280cv a benzina perchè Alfa Romeo ha a listino una versione da 140cv che gli "rovina l'immagine", molto più probabilmente però ci sarà l'azienda XYZ che non prenderà 1.000 Giulia in NLT perchè per policy auto sopra i 100kw non ne prendono, è questo che a me personalmente spaventa...
 
Se hai guidato una Punto e una MiTo (di quelle vere) saprai che non si tratta di un'auto semplicemente ricarrozzata (come la Fabia / Polo ricarrozzata in A1, peraltro...), ma che hanno anime diverse pur partendo da una base comune. Che abbia venduto meno di quanto ci si aspettasse è innegabile, ma ci sono mille motivi che non è opportuno approfondire in questo thread. Forse, comunque, le aspettative di vendita erano un po' troppo alte, per un'auto di questo genere.

Ho solo fatto un esempio del perché, secondo me, ci andranno coi piedi di piombo nell'introdurre versioni meno potenti. Io condivido questa scelta, ma non per forza tutti devono essere d'accordo. Purtroppo al momento i tedeschi possono permettersi di fare quello che vogliono, incluso un 3 cilindri (BMW), e nessuno avrebbe nulla da dire. Non sono convinto che ciò valga anche per Alfa.

Non è un problema di non acquistare l'auto perché esistono anche le versioni poco potenti, ma di immagine che la Casa si vuole dare. Se vuole dare l'idea di essere esclusiva (come traspare dalla pubblicità) non può, almeno in prima battuta, offrire la versione "povera" anche a costo di perdere qualche cliente (che, comunque, sarebbe a margine meno elevato).

Con questo chiudo i miei interventi su questo argomento perché non credo di poter aggiungere altro oltre a quanto ho già detto.

Il parallelo con la Mito non penso sia "utile" alla discussione, per tanti motivi...

Intanto parliamo di una macchina di due segmenti inferiori, poi ricordiamoci che si trattava di una GPunto ricarrozzata, di elitario o in linea con il marchio Alfa Romeo non c'era e non c'è davvero nulla!

E infatti è un'auto che, a parte il discorso gusti che è comunque personale, ha venduto molto meno di quanto ci si aspettasse, e se avessero dovuto lasciarla solo con le motorizzazioni Abarth (155cv) sarebbe morta prima di nascere, ne avrebbero venduta 1 su 100 ad andar bene!

Giulia invece è il prodotto con cui Alfa Romeo vuole tornar grande, è tutta con DNA Alfa Romeo (o Ferrari, che è anche meglio...) e non teme condivisioni di organi importanti o di progetto con auto meno "premium", esce per far la guerra totale a BMW in primis, Audi e Mercedes in secundis, esce con il preciso obiettivo (assieme alle creature che verranno) di portare Alfa Romeo a 400.000 auto all'anno entro pochissimi anni!

Questo per dirti che sono due auto, due progetti, due filosofie completamente distinti, una -la Mito- fatta alla "massì, proviamoci..." e l'altra fatta con un'idea di particolarità, di elite, e di target completamente diversa!

Rispondo anche ad altro tuo messaggio... Non è che ci si lamenta comunque, sia che facciano motori poco potenti, sia che facciano motori troppo potenti, ci si lamenta semplicemente che facciano SOLO gli uni o SOLO gli altri, è questo il problema!

Come scriveva giustamente un altro utente difficilmente ci sarà un cliente che non acquisterà una 200/280cv a benzina perchè Alfa Romeo ha a listino una versione da 140cv che gli "rovina l'immagine", molto più probabilmente però ci sarà l'azienda XYZ che non prenderà 1.000 Giulia in NLT perchè per policy auto sopra i 100kw non ne prendono, è questo che a me personalmente spaventa...
 
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