Maxetto883 ha scritto:
1o100 ha scritto:
Mi chiedo come mai Lancia Delta è stata così snobbata dal mercato??
Vedo spesso passare delle Delta e la sua linea mi sembra ancora molto attuale , mentre altre come Audi a3 così banale e noiosa vende....misteri...?!!??
Io penso che ci sono state delle scelte sbagliate di vendita, mi ricordo una intervista di un certo signore Luca de Meo che recriminava su scelte fatte su alcuni modelli di Lancia.
A dire il vero la Delta non è molto proporzionata, pur avendo il passo uguale alla classe A sembra un auto allungata in modo innaturale.
Poi le parti in comune con la Bravo sono troppe e troppo evidenti.
Speriamo nell'arrivo della Chrysler 100, potrebbe essere una validissima erede della Delta.
sono d'accordo.
aggiungo che la delta ha ingombri da sw di segmento C (focus, megane...) ma non ha le doti di carico e praticità (soglia alta e piano di carico basso come la bravo...) che quel settore richiede.
insomma, hanno voluto tentare la strada della berlina lussuosa, con tanto spazio a bordo e hanno toppato in troppi punti.
ne è venuta fuori una 2 volumi di linea originale ma sproporzionata, goffa, con gli stessi difetti delle berline e gli ingombri delle sw, con interni in parte ben fatti, in parte troppo simili alla bravo (la consolle sembra la stessa con diversi materiali...) e con economie vistose.
avessero mantenuto la stessa linea, magari anche allungandola di qualche cm, stesso pratico divano scorrevole, ma le avessero fatto un baule da vera sw, in modo da diventare la sw della bravo, un pò come la marea lo fu per la bravo/a...
secondo me avrebbe avuto un buon successo, almeno in italia.
insomma, hai fatto la spesa per crearla, completa l'opera, non mettere in vendita un'incompiuta.
hanno venduto abbastanza bene quel mostro della stilo multiwagon! la delta a confronto è un capolavoro.
è un vero peccato. anche perchè oggi ci hanno dimostrato che riescono a differenziare i modelli con componentistica e meccanica identica (renegade/500x) in modo eccezionale.
la ypsilon per fortuna vive di vita propria.