<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> X REDAZIONE, ADMIN e tutti: Quattroruote fa abbastanza per gli automobilisti? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

X REDAZIONE, ADMIN e tutti: Quattroruote fa abbastanza per gli automobilisti?

99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
Altro discorso il peso politico di Quattroruote. Oggi più nessuna rivista o giornale ha peso politico per via della velocità con cui corrono le informazioni e le opinioni. Un po' come le manifestazioni sindacali. Una volta quando c'era uno sciopero o una manifestazione tutti si preoccupavano seriamente. Oggi le manifestazioni hanno la stessa importanza delle parate di carnevale, fanno solo folklore e niente più. Figuriamoci le "crociate" lanciate da una rivista.
Bisogna cambiare strategia e Quattroruote ha preso quelle giusta: piuttosto che attaccare direttamente e inutilmente i potenti cercare di creare una coscienza nella massa mettendo a disposizione strumenti come il forum e il blog moderato direttamente dal direttore.

Invece, secondo me, e' l'esatto opposto.
Quattroruote nel corso dei decenni e' arrivata ad avere un peso e un'autorevolezza che pochissime riviste o quotidiani italiani hanno, attraverso un impegno costante, e costante dedizione alla cura e alla qualita' dell'informazione che faceva.
Questo ha fatto si' che, come spesso accade in italia, arrivasse ad assumere PROPRIO un peso politico, perche' se Quattroruote dice qualcosa, non lo dice al Bar Sport, lo dice a milioni di italiani con una voce rispettata e autorevole, e dunque ha un fortissimo impatto su come la pensa la gente.
E come tale, e' arrivata a quel livello, proprio politico, in cui a questo punto la paura di non disturbare troppo ha superato quella di non essere ascoltati...
Non facciamoci illusioni sul forum. Siamo in quattro gatti a scrivere e in otto a leggere, rispetto a quella che e' la tiratura e la distribuzione di Quattroruote.

Poi, vorrei che fosse chiara una cosa: la mia non e' una campagna di "BASTONA QUATTRORUOTE", tutt'altro. E', semmai, l'opposto: un'invito alla rivista a tornare a essere quello che e' sempre stata, e che altre riviste oggi provano a essere (alcune, va detto, con discreto successo e qualita'), e una manifestazione di stima per quello che la rivista e' stata per decenni per gli automobilisti italiani, sin dai tempi del boom della motorizzazione fino a oggi, e che vorrei rivedere.

Però bisogna pure vedere verso chi è rivolta quell'autorevolezza. Quattroruote in Italia è un brand, ha autorevolezza, ma verso i comuni automobilisti, non verso i poteri forti.
Nessuno oggi ha più autorevolezza verso i poteri forti. Per quanto possa essere stimato dalla massa, al momento di dover sfidare la politica perde perchè abbandonato dalla stessa massa che vuole i politici che già ci sono e nessun altro altrimenti fa confusione. E' chiaro che Quattroruote non deve fare politica, ma la massa per non fare confusione vede chiunque dica qualcosa alla politica come un politico.

Saremo pure relativamente pochi sul sito, ma l'aumento è inevitabile e le coscienze si formano.
 
é da quando avevo i calzoni corti che avevo capito he a 4ruote nn frega niente degli automobilisti,d'altronde la rivista vive con la pubblicità delle case automobilistiche e ben se guarda di mettirsi contro, per il danno che fà a noi basta guardare come tratta i prezzi dell'usato, chiedetevi perchè nei conce fanno riferimento a 4ruote, per venirci incontro?...non parliamo dei vari incentivi che sono serviti solo a ingrassare i vari marchi.Non mi pare di aver mai letto un articolo in cui si evince il danno nei ns. confronti, eppure è semplice, lo stato di dà l'incentivo (cioè siamo sempre noi a pagare) e quindi sconti inesistenti,in pratitica hanno tutti venduto a listino pieno...ed io dovrei da mò che compro più riviste.
 
matrix01 ha scritto:
é da quando avevo i calzoni corti che avevo capito he a 4ruote nn frega niente degli automobilisti,d'altronde la rivista vive con la pubblicità delle case automobilistiche e ben se guarda di mettirsi contro, per il danno che fà a noi basta guardare come tratta i prezzi dell'usato, chiedetevi perchè nei conce fanno riferimento a 4ruote, per venirci incontro?...non parliamo dei vari incentivi che sono serviti solo a ingrassare i vari marchi.Non mi pare di aver mai letto un articolo in cui si evince il danno nei ns. confronti, eppure è semplice, lo stato di dà l'incentivo (cioè siamo sempre noi a pagare) e quindi sconti inesistenti,in pratitica hanno tutti venduto a listino pieno...ed io dovrei da mò che compro più riviste.

I prezzi, anzi, i valori dell'usato non è che li stabilisce Quattroruote, li fa il mercato. Quattroruote fa indagini continue fra tutti coloro che vendono auto usate e pubblica i risultati. Inoltre comunica anche i correttivi da usare.

Per quanto riguarda gli incentivi, non sempre sono dannosi per la collettività perchè a volte capita che lo Stato incassi dall'iva ed altre tasse più di quanto eroghi. Sembra che gli incentivi del 2009 non siano stati fruttuosi per lo Stato e se te lo dico è perchè l'ho letto su Quattroruote.
 
iCastm ha scritto:
psm ha scritto:
iCastm ha scritto:
Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

Forse e' l' impegno che manca .
Capisco che chi si preoccupa solo del Grande Fratello e' anche un automobilista , ma non dobbiamo adeguarci al loro livello mentale , dobbiamo continuare a dare notizie tecniche precise , interessano a molti e c'e' solo il pericolo che questi crescano , se non ci sono piu' la rivista perde anche i piu' interessati che li vanno a cercare da un altra parte.

Probabilmente non stai capendo come si sta evolvendo il mondo del giornalismo. Ormai la sola rivista cartacea (fosse Quattroruote, fosse Panorama, fosse etc...) ha costi eccessivi di produzione per mantenere un livello di qualità dei contenuti simile al passato. L'unica soluzione è l'integrazione con il proprio sito web. Tanti anni fa venivano pubblicati tutti i possibili optional offerti per ogni modello. Oggi sarebbe assurdo, ma in compenso sul sito si può addirittura configurare l'auto come sui siti delle varie Case. Questa integrazione deve andare avanti così.

Altro discorso il peso politico di Quattroruote. Oggi più nessuna rivista o giornale ha peso politico per via della velocità con cui corrono le informazioni e le opinioni. Un po' come le manifestazioni sindacali. Una volta quando c'era uno sciopero o una manifestazione tutti si preoccupavano seriamente. Oggi le manifestazioni hanno la stessa importanza delle parate di carnevale, fanno solo folklore e niente più. Figuriamoci le "crociate" lanciate da una rivista.
Bisogna cambiare strategia e Quattroruote ha preso quelle giusta: piuttosto che attaccare direttamente e inutilmente i potenti cercare di creare una coscienza nella massa mettendo a disposizione strumenti come il forum e il blog moderato direttamente dal direttore.

Capisco che la stampa in ogni settore si sta' evolvendo in vari modi , ma io dico che una volta le prove su strada erano piu' complete , ridurre il contenuto non e' certo una evoluzione.
Se poi parliamo di costi , trenta anni fa' QR provava le auto in un vecchio aeroporto , non aveva certo le spese che ha ora con la propia pista di prova , pero' le prove erano piu' cmplete, se non lo hai capito vai a leggerti una copia di trent'anni fa' e vedi la differenza , anche chi non e' propio un tecnico capisce cosa voglio dire.
Per quel che riguarda la lista degli optional di un auto , non vedo dove sia la difficolta' a pubblicarla , basta fare un copia-incolla sui dati delle case, chi non ha il computer cosa deve fare ? deve per forza visitare un concessionario per sapere cosa da' di serie un auto e cosa puo' avere a pagamento?
 
psm ha scritto:
iCastm ha scritto:
psm ha scritto:
iCastm ha scritto:
Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

Forse e' l' impegno che manca .
Capisco che chi si preoccupa solo del Grande Fratello e' anche un automobilista , ma non dobbiamo adeguarci al loro livello mentale , dobbiamo continuare a dare notizie tecniche precise , interessano a molti e c'e' solo il pericolo che questi crescano , se non ci sono piu' la rivista perde anche i piu' interessati che li vanno a cercare da un altra parte.

Probabilmente non stai capendo come si sta evolvendo il mondo del giornalismo. Ormai la sola rivista cartacea (fosse Quattroruote, fosse Panorama, fosse etc...) ha costi eccessivi di produzione per mantenere un livello di qualità dei contenuti simile al passato. L'unica soluzione è l'integrazione con il proprio sito web. Tanti anni fa venivano pubblicati tutti i possibili optional offerti per ogni modello. Oggi sarebbe assurdo, ma in compenso sul sito si può addirittura configurare l'auto come sui siti delle varie Case. Questa integrazione deve andare avanti così.

Altro discorso il peso politico di Quattroruote. Oggi più nessuna rivista o giornale ha peso politico per via della velocità con cui corrono le informazioni e le opinioni. Un po' come le manifestazioni sindacali. Una volta quando c'era uno sciopero o una manifestazione tutti si preoccupavano seriamente. Oggi le manifestazioni hanno la stessa importanza delle parate di carnevale, fanno solo folklore e niente più. Figuriamoci le "crociate" lanciate da una rivista.
Bisogna cambiare strategia e Quattroruote ha preso quelle giusta: piuttosto che attaccare direttamente e inutilmente i potenti cercare di creare una coscienza nella massa mettendo a disposizione strumenti come il forum e il blog moderato direttamente dal direttore.

Capisco che la stampa in ogni settore si sta' evolvendo in vari modi , ma io dico che una volta le prove su strada erano piu' complete , ridurre il contenuto non e' certo una evoluzione.
Se poi parliamo di costi , trenta anni fa' QR provava le auto in un vecchio aeroporto , non aveva certo le spese che ha ora con la propia pista di prova , pero' le prove erano piu' cmplete, se non lo hai capito vai a leggerti una copia di trent'anni fa' e vedi la differenza , anche chi non e' propio un tecnico capisce cosa voglio dire.
Per quel che riguarda la lista degli optional di un auto , non vedo dove sia la difficolta' a pubblicarla , basta fare un copia-incolla sui dati delle case, chi non ha il computer cosa deve fare ? deve per forza visitare un concessionario per sapere cosa da' di serie un auto e cosa puo' avere a pagamento?

Non nego che le prove su strada di una volta erano più complete e mi piacerebbe che tornino ad essere così, ma mi accontenterei di approfondimenti integrativi sul sito.

Il problema della lista degli optional? Significherebbe raddoppiare le pagine della rivista. Sinceramente non mi va di pagare pagine che non leggerei. E non facciamo i "moralisti" su chi non ha il computer. Ma chi non lo ha? Neonati e anziani che comunque non li vedo molto interessati alle prove su strada e agli optional.
 
99octane ha scritto:
Non so da quanto tempo leggi la rivista. Io da ormai piu' di venticinque anni.
E ti assicuro che una volta era un'altra cosa. Certo, i servizi ci sono. Qualche volta. Sommessi, come per non disturbare.
Su Auto ho trovato i servizi di denuncia seria, senza mezzi termini, pacati come necessario se si vuole dimostrare serieta' e avere autorevolezza, ma chiari e senza peli sulla lingua ne' mezzi termini.
Qui, invece, sembra quasi si chieda il permesso prima di protestare, ma non troppo, eh, che non vorremmo dar fastidio.
Non so.
Conservo tutti i 4R dal 1962.
Prima la acquistavo con piacere ed impazienza.
Secondo me era migliore.
Ora l'acquisto per abitudine e non mi emoziona più
Bye
 
FedeSiena ha scritto:
Scusate, ma a nessuno è venuto in mente che Quattroruote è una rivista di auto e non l'associazione per la tutela dei diritti degli automobilisti?

:rolleyes:

IMHO.

Certo Quattroruote non e'un associazione per la tutela dei diritti degli automobilisti nel vero senso della parola , ma hai mai pensato che se i lettori sono automobilisti , se nessuno spende una parola per loro , loro perseguitati come sono , si estinguessero , Quattroruote chi lo legge piu'? le signore dalla parrucchiera non lo hanno mai fatto , cosi' finirebbe anche Quattroruote.
Tanto per far capire che non e' necessario fare scioperi , ma nenche tacere.
 
iCastm ha scritto:
Però bisogna pure vedere verso chi è rivolta quell'autorevolezza. Quattroruote in Italia è un brand, ha autorevolezza, ma verso i comuni automobilisti, non verso i poteri forti.
Nessuno oggi ha più autorevolezza verso i poteri forti. Per quanto possa essere stimato dalla massa, al momento di dover sfidare la politica perde perchè abbandonato dalla stessa massa che vuole i politici che già ci sono e nessun altro altrimenti fa confusione. E' chiaro che Quattroruote non deve fare politica, ma la massa per non fare confusione vede chiunque dica qualcosa alla politica come un politico.

Saremo pure relativamente pochi sul sito, ma l'aumento è inevitabile e le coscienze si formano.

Intanto certi articoli di denuncia han portato sul banco degli imputati diversi comuni disonesti.
Certo, una goccia nel mare, un contentino dell'aristocrazia per la plebe che rumoreggia, e l'atteggiamento generale non e' cambiato.
Ma preferisco un contentino che il silenzio assenso.
 
ferrets ha scritto:
Sto notando che 4ruote invece che bacchettare Merdeces per la storia degli iniettori, non fa altro che inserire la sua pubblicità nell'ultima pagina di copertina :rolleyes: :rolleyes:

Non mi risulta che l'abbia censurata. Se ne sono a conoscenza è perchè l'ho letta sulla rivista. E non ha nemmeno fatto censura sul forum.
 
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
Però bisogna pure vedere verso chi è rivolta quell'autorevolezza. Quattroruote in Italia è un brand, ha autorevolezza, ma verso i comuni automobilisti, non verso i poteri forti.
Nessuno oggi ha più autorevolezza verso i poteri forti. Per quanto possa essere stimato dalla massa, al momento di dover sfidare la politica perde perchè abbandonato dalla stessa massa che vuole i politici che già ci sono e nessun altro altrimenti fa confusione. E' chiaro che Quattroruote non deve fare politica, ma la massa per non fare confusione vede chiunque dica qualcosa alla politica come un politico.

Saremo pure relativamente pochi sul sito, ma l'aumento è inevitabile e le coscienze si formano.

Intanto certi articoli di denuncia han portato sul banco degli imputati diversi comuni disonesti.
Certo, una goccia nel mare, un contentino dell'aristocrazia per la plebe che rumoreggia, e l'atteggiamento generale non e' cambiato.
Ma preferisco un contentino che il silenzio assenso.

Se è per questo ogni tanto esce qualcosa anche su Quattroruote. Sì, dovrebbe cercare di farne di più.
 
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