X REDAZIONE, ADMIN e tutti: Quattroruote fa abbastanza per gli automobilisti?

[99octane]

Norme Euro e blocchi fatti solo per imporre politiche commerciali, per costringere i cittadini a distruggere auto nemmeno a meta' vita utile e comprarne di nuove, di cui non hanno bisogno, per supportare un mercato dell'auto sovraproduttivo.
Auto sempre piu' massicce e ingombranti, che danno ben poco in piu' all'automobilista, e che consumano inutilmente.
Una campagna costante di demonizzazione dell'auto, cui vengono attribuite tutte le colpe della qualita' dell'aria, rovinata primariamente da riscaldamenti, generazione termoelettrica e industria, al solo scopo di usare il vecchio sistema della "societa' della colpa" e della "societa' della vergogna" per imporre tassazioni e vincoli illiberali e lesivi dei diritti dei cittadini.
Motivazioni pretestuose a una totale inerza dello Stato nei confronti di problemi reali e gravi, risolti brillantemente da tempo in altre nazioni europee.
Requisiti di trasparenza e immediatezza di contestazione delle infrazioni sistematicamente ignorati.
Amministrazioni statali criminali che tendono vere e proprie trappole ai cittadini.
E in tutto cio', dove sono i servizi di denuncia infuocati che un tempo caratterizzavano Quattroruote, e lo rendevano la voce dei cittadini automobilisti contro uno strapotere abritrario e prevaricatore?
Ritenete che Quattroruote stia facendo abbastanza, per portare alla pubblica attenzione questi problemi dando voce agli automobilisti, oppure no?

 

[GheddoStella]

Però 11 NO e zero SI...andiamo bene

 

[EdoMC]

Finora sono l'unico che ha votato si. Io penso che Quattroruote stia facendo tutto ciò che una testata può fare, nelle sue pagine appaiono sovente servizi riguardanti i tiri mancini delle istituzioni a danni degli automobilisti, riguardo ai blocchi del traffico, riguardo anche alla leggerezza delle auto (ricordo una prova sulla quale installarono un propulsore a gasolio Mercedes su una vecchia classe E, che dimostrò le migliori prestazioni e i migliori consumi di questa appunto per la maggior leggerezza). Una rivista può limitarsi a far conoscere certi aspetti, non certo a risolverli. Pensiamo a noi, ad esempio: è anche grazia e Quattroruote se arriviamo all'acquisto dell'auto ragionando anche su parametri quale il peso, la coppia, sappiamo scegliere il motore più adeguato, dappiamo tutelarci da eventuali "estorsioni" (ipt gonfiata, messa su strada...). Inoltre mette a disposizione gratuitamente un forum nella quale gli utenti possono scambiarsi pareri, opinioni, conoscenze, possono arricchirsi, e possno essere più preparati sul mondo dei motori in generale. Almeno io, quello che so sul mondo delle auto lo so grazie a Quattroruote e al forum. Poi iniziative come quella della raccolta di firme contro l'aumento delle multe sono un segno di forte presenza. Senza contare che Quattroruote ha salvato da sola il Motorshow. Quindi ritengo che Quattroruote, nei limiti delle sue capacità, stia agendo nell'interesse degli automobilisti.

 

[99octane]

Non so da quanto tempo leggi la rivista. Io da ormai piu' di venticinque anni.
E ti assicuro che una volta era un'altra cosa. Certo, i servizi ci sono. Qualche volta. Sommessi, come per non disturbare.
Su Auto ho trovato i servizi di denuncia seria, senza mezzi termini, pacati come necessario se si vuole dimostrare serieta' e avere autorevolezza, ma chiari e senza peli sulla lingua ne' mezzi termini.
Qui, invece, sembra quasi si chieda il permesso prima di protestare, ma non troppo, eh, che non vorremmo dar fastidio.
Non so.

 

[EdoMC]

Non so da quanto tempo leggi la rivista. Io da ormai piu' di venticinque anni.
E ti assicuro che una volta era un'altra cosa. Certo, i servizi ci sono. Qualche volta. Sommessi, come per non disturbare.
Su Auto ho trovato i servizi di denuncia seria, senza mezzi termini, pacati come necessario se si vuole dimostrare serieta' e avere autorevolezza, ma chiari e senza peli sulla lingua ne' mezzi termini.
Qui, invece, sembra quasi si chieda il permesso prima di protestare, ma non troppo, eh, che non vorremmo dar fastidio.
Non so.

Il mio primo numero di Quattrorote risale al 2006, non ricordo il mese (è in soffitta adesso, sotto una pila dialtri giornali), Luglio se non sbaglio, e aveva una Mercedes GL in copertina. Purtroppo non ho avuto l'occasione di leggere dei servizi di Quattroruote di "una volta", anche se sento che, quasi all'unanimità, tutti lo inneggiano come un giornale di qualità molto uperiore ad adesso. Però, spezzando una lancia a favore della testata, devo dire che tutto il giornalismo italiano è scaduto: io, tra i miei tanti lavoretti quasi gratuiti per metter su curriculum, sono praticante in un mensile locale della mia zona, e mi occupo di storia del territorio: proprio oggi, il mio articolo, nel quale parlavo di una piazzetta del mio paese, mi è stato rispedito indietro da modificare poichè ho menzionato il fatto che prima del '58, al piano superiore di un locale ncora esistente, c'era una casa chiusa. Ho dovuto tacere su un fatto storico e risaputo perchè il direttore del giornale temeva una querela da parte dei gestori. Se per una sciochezza del genere ho dovuto rifare l'articolo, figuriaoci ai livelli di Quattroruote, dove interessi e lobby sono enormi, in che condizione devono lavorare i giornalisti, in che modo devono pesare le parole. Anche per questo dicevo che la rivista aiuta nel limite delle sue possibilità.

 

[iCastm]

Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

 

[psm]

Si' trovo anch'io che QR non sta' facendo molto per noi automobilisti, a livello difetti , vengono segnalati quando ormai lo sa' tutto il resto del mondo , altri giornali , vedi Al Volante, riportano in una classifica buoni e cattivi nel risolvere i problemi , consigliano come agire ai lettori.
Non parliamo a livello fiscale , qui' e' buio assoluto , non hanno mai parlato dei problemi che abbiamo noi agenti di commercio , abbiamo delle detrazioni dei costi dell'auto fermi come cifre a quindici anni fa' e nessuno ha mai detto nulla , capisco tutte le crisi , ma io con i vecchi 50 milioni acquistavo un certo tipo di auto , con l' attuale valore , 24.000 ? non acquisto certo la stessa auto, ma sono costretto a lavorare lo stesso in condizioni ben diverse a danno della mia salute.
Forse questo non interessa alle lobbie che "consigliano" QR.

 

[psm]

Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

Forse e' l' impegno che manca .
Capisco che chi si preoccupa solo del Grande Fratello e' anche un automobilista , ma non dobbiamo adeguarci al loro livello mentale , dobbiamo continuare a dare notizie tecniche precise , interessano a molti e c'e' solo il pericolo che questi crescano , se non ci sono piu' la rivista perde anche i piu' interessati che li vanno a cercare da un altra parte.

 

[FedeSiena]

Scusate, ma a nessuno è venuto in mente che Quattroruote è una rivista di auto e non l'associazione per la tutela dei diritti degli automobilisti?



Inutile pretendere chissà cosa da una rivista che nasce in primo luogo con l'intento di informare sul mondo dell'auto, e, almeno in questo lo fa sicuramente di più e meglio di tante altre riviste (Auto, AlVolante, Automobilismo ecc) proprio perchè prende in considerazione un pò tutti gli aspetti che ruotano attorno al mondo dell'auto.

Ultima osservazione: svariate volte ho letto critiche per la scarsa qualità dei servizi tecnici sulle auto in prova, adesso, sempre dalle stesse bocche, sento commenti negativi perchè "non fa abbastanza per gli automobilisti".
Mi pare abbastanza ovvio che se si chiede a Quattroruote di migliorare la qualità tecnica dei servizi, rinnovare l'impaginazione, aumentare la qualità delle foto e al tempo stesso di fare pressioni "politiche" dalla parte degli automobilisti, la rivista dovrebbe costare 20 euro e uscire una volta l'anno.


IMHO.

 

[iCastm]

Si' trovo anch'io che QR non sta' facendo molto per noi automobilisti, a livello difetti , vengono segnalati quando ormai lo sa' tutto il resto del mondo , altri giornali , vedi Al Volante, riportano in una classifica buoni e cattivi nel risolvere i problemi , consigliano come agire ai lettori.
Non parliamo a livello fiscale , qui' e' buio assoluto , non hanno mai parlato dei problemi che abbiamo noi agenti di commercio , abbiamo delle detrazioni dei costi dell'auto fermi come cifre a quindici anni fa' e nessuno ha mai detto nulla , capisco tutte le crisi , ma io con i vecchi 50 milioni acquistavo un certo tipo di auto , con l' attuale valore , 24.000 ? non acquisto certo la stessa auto, ma sono costretto a lavorare lo stesso in condizioni ben diverse a danno della mia salute.
Forse questo non interessa alle lobbie che "consigliano" QR.

Ma se una volta vengono allegati inserti su veicoli commerciali e sulle flotte aziendali che parlano esattamente e dettagliatamente dei problemi da te menzionati, di cosa ti lamenti?

 

[iCastm]

Scusate, ma a nessuno è venuto in mente che Quattroruote è una rivista di auto e non l'associazione per la tutela dei diritti degli automobilisti?



Inutile pretendere chissà cosa da una rivista che nasce in primo luogo con l'intento di informare sul mondo dell'auto, e, almeno in questo lo fa sicuramente di più e meglio di tante altre riviste (Auto, AlVolante, Automobilismo ecc) proprio perchè prende in considerazione un pò tutti gli aspetti che ruotano attorno al mondo dell'auto.

Ultima osservazione: svariate volte ho letto critiche per la scarsa qualità dei servizi tecnici sulle auto in prova, adesso, sempre dalle stesse bocche, sento commenti negativi perchè "non fa abbastanza per gli automobilisti".
Mi pare abbastanza ovvio che se si chiede a Quattroruote di migliorare la qualità tecnica dei servizi, rinnovare l'impaginazione, aumentare la qualità delle foto e al tempo stesso di fare pressioni "politiche" dalla parte degli automobilisti, la rivista dovrebbe costare 20 euro e uscire una volta l'anno.


IMHO.

Hai ragione.

C'è gente che accusa Quattroruote di non fare niente per l'Alfa Romeo, come se fosse la rivista del club.

Per quanto riguarda i costi legati alla qualità io un aumento del prezzo lo accetterei. Certo, non 20 Euro.

 

[iCastm]

Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

Forse e' l' impegno che manca .
Capisco che chi si preoccupa solo del Grande Fratello e' anche un automobilista , ma non dobbiamo adeguarci al loro livello mentale , dobbiamo continuare a dare notizie tecniche precise , interessano a molti e c'e' solo il pericolo che questi crescano , se non ci sono piu' la rivista perde anche i piu' interessati che li vanno a cercare da un altra parte.

Probabilmente non stai capendo come si sta evolvendo il mondo del giornalismo. Ormai la sola rivista cartacea (fosse Quattroruote, fosse Panorama, fosse etc...) ha costi eccessivi di produzione per mantenere un livello di qualità dei contenuti simile al passato. L'unica soluzione è l'integrazione con il proprio sito web. Tanti anni fa venivano pubblicati tutti i possibili optional offerti per ogni modello. Oggi sarebbe assurdo, ma in compenso sul sito si può addirittura configurare l'auto come sui siti delle varie Case. Questa integrazione deve andare avanti così.

Altro discorso il peso politico di Quattroruote. Oggi più nessuna rivista o giornale ha peso politico per via della velocità con cui corrono le informazioni e le opinioni. Un po' come le manifestazioni sindacali. Una volta quando c'era uno sciopero o una manifestazione tutti si preoccupavano seriamente. Oggi le manifestazioni hanno la stessa importanza delle parate di carnevale, fanno solo folklore e niente più. Figuriamoci le "crociate" lanciate da una rivista.
Bisogna cambiare strategia e Quattroruote ha preso quelle giusta: piuttosto che attaccare direttamente e inutilmente i potenti cercare di creare una coscienza nella massa mettendo a disposizione strumenti come il forum e il blog moderato direttamente dal direttore.

 

[99octane]

Oggi come oggi i "servizi di denuncia" sono come le manifestazioni sindacali: fanno chiasso per un attimo, un po' di polemiche e controrepliche e poi finisce tutto come un fuoco di paglia.

La tua e' una visione molto pessimista.
I servizi di denuncia comparsi su diverse riviste sono serviti a innescare le indagini che han portato a condanne penali per diversi comuni in merito all'uso dei velox e dei photored.

E' uno dei difetti della velocità dell'informazione: come possono emergere le notizie e i problemi più importanti così si fanno spazio le stupidaggini.
Aggiungiamo il relativismo ed il nichilismo imperanti oggi ed ecco che argomenti importanti come l'ingiustificato bollo auto, i patetici blocchi del traffico nei giorni feriali etc... sono allo stesso piano delle vicende del Grande fratello. La cosa brutta è che chi si sveglia la mattina col problema di cosa sia successo durante la notte nella Casa di Cinecittà è nella maggioranza dei casi anche un automobilista.

E a questo punto Quattroruote cosa dovrebbe fare?
Direi che non possa fare molto di più. Certo, mi dispiace non trovare più i grafici di coppia e potenza nelle prove, se non sulla rivista, almeno sul sito; mi piacerebbe ch qualcun altro commenti il design ora che Robinson non può più (e suggerisco Bangle) e tante altre cose. Ma, come ha già detto EdoMc, non dimetichiamoci che c'è questo sito, con questo forum dove parliamo liberamente di automobili e altro, con un blog moderato direttamente dal direttore.

Oggi come oggi è difficile fare seriamente qualcosa di più, dunque non condanno Quattroruote, ma se l'impegno continua i miglioramenti ci saranno.

Il raffronto tra quel che faceva un tempo e quel che fa oggi, e tra quel che fa quattroruote e quel che fanno altre riviste e' schiacciante. Tutto li'.

 

[99octane]

Scusate, ma a nessuno è venuto in mente che Quattroruote è una rivista di auto e non l'associazione per la tutela dei diritti degli automobilisti?

se avessi letto con attenzione prima di rispondere, avresti notato che ho parlato di un confronto tra quello che fa Quattroruote oggi, e quello che faceva in passato. Dunque nessuno sta chiedendo alla rivista di assumersi alcun ruolo che non sia gia' suo, storicamente, da sempre. E se tu fossi un po' piu' informato e leggessi la rivista da piu' tempo, lo sapresti sicuramente come lo sanno decine di altri lettori sul forum.

Inutile pretendere chissà cosa da una rivista che nasce in primo luogo con l'intento di informare sul mondo dell'auto, e, almeno in questo lo fa sicuramente di più e meglio di tante altre riviste (Auto, AlVolante, Automobilismo ecc) proprio perchè prende in considerazione un pò tutti gli aspetti che ruotano attorno al mondo dell'auto.

Ultima osservazione: svariate volte ho letto critiche per la scarsa qualità dei servizi tecnici sulle auto in prova, adesso, sempre dalle stesse bocche, sento commenti negativi perchè "non fa abbastanza per gli automobilisti".
Mi pare abbastanza ovvio che se si chiede a Quattroruote di migliorare la qualità tecnica dei servizi, rinnovare l'impaginazione, aumentare la qualità delle foto e al tempo stesso di fare pressioni "politiche" dalla parte degli automobilisti, la rivista dovrebbe costare 20 euro e uscire una volta l'anno.


IMHO.

Primo, non sto parlando della qualita' tecnica degli articoli, mi sto riferendo a tutt'altro, dunque per cortesia cerchiamo di restare in topic.
Secondo, e molto piu' importante, il confronto tra i servizi di denuncia e protesta di un tempo e quelli di oggi, e tra i servizi di "denuncia" di quattroruote e quelli di altre riviste e' sotto gli occhi di tutti.

 

[99octane]

Altro discorso il peso politico di Quattroruote. Oggi più nessuna rivista o giornale ha peso politico per via della velocità con cui corrono le informazioni e le opinioni. Un po' come le manifestazioni sindacali. Una volta quando c'era uno sciopero o una manifestazione tutti si preoccupavano seriamente. Oggi le manifestazioni hanno la stessa importanza delle parate di carnevale, fanno solo folklore e niente più. Figuriamoci le "crociate" lanciate da una rivista.
Bisogna cambiare strategia e Quattroruote ha preso quelle giusta: piuttosto che attaccare direttamente e inutilmente i potenti cercare di creare una coscienza nella massa mettendo a disposizione strumenti come il forum e il blog moderato direttamente dal direttore.

Invece, secondo me, e' l'esatto opposto.
Quattroruote nel corso dei decenni e' arrivata ad avere un peso e un'autorevolezza che pochissime riviste o quotidiani italiani hanno, attraverso un impegno costante, e costante dedizione alla cura e alla qualita' dell'informazione che faceva.
Questo ha fatto si' che, come spesso accade in italia, arrivasse ad assumere PROPRIO un peso politico, perche' se Quattroruote dice qualcosa, non lo dice al Bar Sport, lo dice a milioni di italiani con una voce rispettata e autorevole, e dunque ha un fortissimo impatto su come la pensa la gente.
E come tale, e' arrivata a quel livello, proprio politico, in cui a questo punto la paura di non disturbare troppo ha superato quella di non essere ascoltati...
Non facciamoci illusioni sul forum. Siamo in quattro gatti a scrivere e in otto a leggere, rispetto a quella che e' la tiratura e la distribuzione di Quattroruote.

Poi, vorrei che fosse chiara una cosa: la mia non e' una campagna di "BASTONA QUATTRORUOTE", tutt'altro. E', semmai, l'opposto: un'invito alla rivista a tornare a essere quello che e' sempre stata, e che altre riviste oggi provano a essere (alcune, va detto, con discreto successo e qualita'), e una manifestazione di stima per quello che la rivista e' stata per decenni per gli automobilisti italiani, sin dai tempi del boom della motorizzazione fino a oggi, e che vorrei rivedere.