alexmed ha scritto:Grazie per il resoconto! Mi hanno emozionato le tue parole.![]()
Ho ottenuto il mio scopo, che era quello di trasmettere qualche emozione a chi non era presente. Grazie Alex.
alexmed ha scritto:Grazie per il resoconto! Mi hanno emozionato le tue parole.![]()
alexmed ha scritto:Grazie per il resoconto! Mi hanno emozionato le tue parole.![]()
Che dici pilota anche questo è un tassello del rilancio dell'Alfa Romeo?pilota54 ha scritto:Ritengo, anche, una bella iniziativa del bistrattato staff Alfa Romeo, sicuramente supportato da FCA. C'erano come detto Gordon De Adamich, Piero Liatti, Alessandra Neri, Bettanin e altri piloti del Centro Guida Sicura di Varano, poi diverse ragazze, Alessandro Rigoni del Museo e altri esponenti della casa.
Le vetture moderne (circa 10, di cui 3 "4C") sono arrivate direttamente da Varano-Parma con una doppia bisarca, mentre le Storiche (oltre alla 1.750 e la Giulia GT c'erano una Giulia berlina, una Giulietta SS e una SZ) direttamente dal museo o comunque da dove si trovano oggi le vetture del museo.
Una volta tanto quindi complimenti all'Alfa.
Si tratta di una iniziativa che penso sia già stata, o sarà, realizzata anche in altri autodromi italiani.
http://www.alfavirtualclub.it/forum/viewtopic.php?f=214&t=137647Alfa Romeo, seguendo il suo DNA sportivo, ha deciso di lanciare le nuove versioni top di gamma portando direttamente le vetture, i clienti e gli appassionati in pista per far conoscere le nuove Giulietta Q.V., MiTo Q.V. e la nuova supercar 4C.
L?appuntamento era presso l?Autodromo R. Paletti di Varano de Melegari. Un circuito dove l?handling e la motricità la fanno da padrone. Non un circuito veloce, ma un nastro d?asfalto fatto di chicane, tornatini e rettilinei adatti ad esaltare le qualità Alfa Romeo.
La giornata è articolata in turni, necessari per far provare le vetture ad oltre 180 persone invitate.
Il mio turno è quello delle 11.10. Dopo l?accredito, mi aspetta il briefing.
Qui trovo il sig. Stefano Agazzi del Museo Storico Alfa Romeo, il responsabile marketing di Alfa Romeo, il sig. Gordon de Adamich del Centro Internazionale Guida sicura ed un istruttore.
Qui mi spiegano la storia del Mitico Quadrifoglio Verde che l?alfa Romeo adotta da oltre 80 anni quando, nel 1923, viene dipinto come portafortuna sul cofano della RL del pilota Ugo Sivocci e vinse la Targa Florio.
Una storia che, da appassionato, conosco benissimo ma è sempre un piacere sentirla. Le imprese eroiche di quei tempi fanno parte della storia e del mito dell?Alfa Romeo.
Una volta illustratomi il circuito, le traiettorie, e i nuovi modelli che andremo a provare è la volta della pista.
La prova viene fatta a turni ed io, assieme agli altri ospiti, proveremo tutte e 3 le vetture in ordine casuale.
La vettura, per quanto piccola, si comporta molto bene nei cambi di direzione e nelle accelerazioni. Certo, 170 cv non sono tanti, ma permettono alla MiTo di trasmettere un po? di piacere di guida tra i cordoli dell?autodromo. Un bel giocattolino che mantiene quello che promette.
Passiamo ora alla chicca. E? il turno della 4C. A me tocca la versione bianca n. 2. Finalmente una vettura dove non si sale, ma si scende. Una sensazione bellissima, accomodarsi dentro. Volante e pedaliera verticale. Poche regolazioni, cintura e via con la paletta.
Fuori dai box, giù tutto, prima-seconda-terza? in un baleno si è alla staccata della curva? fantastica.. attaccato al sedile. Leggero tocco di freno, e sinistra-destra per lanciarsi nel rettifilo. Terza-quarta ed il punto di staccata arriva in un attimo. L?inserimento in curva non è fulmineo, come lo sterzo un po? duro, il peso si sente che è dietro, ma con un po? di abitudine tutto passa. Ne sono convinto.
Rettilineo successivo e staccata per un?altra sinistra destra, via, accelerazione, quarta, leggera parzializzazione per una piega veloce destra/sinistra e giù verso la curva Icxs. Frenata, terza, accelerazione e leggera frenata al ferro di cavallo. Poi via verso il rettilineo dei box per un altro giro.
Un?auto favolosa.
Ora è la volta della Giulietta Q.V. n. 29. Stesso motore della Giulietta, ma un po? addomesticato nella risposta dell?acceleratore e qualche taratura. Compreso il rumore che mentre sulla 4C ti coinvolge, qui è molto ovattato.
Prendiamo, usciamo dai box, prima seconda terza e staccata per la sinistra destra e via via tutto il circuito.
La vettura in se è molto reattiva e dinamica, nonostante i cv, i chili si sentono tutti. Per chi cerca una vettura da tutti i giorni veloce e divertente è sicuramente un?ottima scelta.
Infine arriva un fuori programma molto gradito.
Nel piazzale dietro ai box era stato allestito un mini percorso dove gli accompagnatori potevano provare alcune vetture storiche del Museo. Si, avete capito bene, provare, cioè guidare (tutte tranne una). Certo non si poteva correre chissà che però è sempre un?emozione.
A disposizione c?era una 6C 1750 rossa che non era possibile provare, soltanto da passeggero; una Giulia TI Super bianca e una Giulia GTA rossa.
Beati gli accompagnatori pensai, ma io son fatto così? ho chiesto se potevo anche io e ho ottenuto il consenso? bene, mi son fatto un paio di giri sulla Giulia TI bianca. Semplicemente favolosa.
pilota54 ha scritto:Grazie all'invito ricevuto da parte dell'Alfa Romeo dal club siciliano SAC, ovvero Sicily Alfa Club, e all'iniziativa (appunto riservata a pochi) "Warm-up QV", oggi ho passato l'intera mattinata presso la pista di Pergusa, per un clamoroso super-test con la Mito QV, la Giulietta QV e.....la 4C! Nonché tanto altro...................
Che emozioni questa mattina. Ero l'unico della zona di Catania, perché, essendo passato un mini-ciclone da quelle parti, alcuni non se la sono sentita di venire, e devo dire che ho fatto benissimo a sfidare le intemperie. Sono arrivato a Pergusa e la pioggia è finita!
Si inizia, dopo la consegna di depliant vari, con un incontro gestito da Gordon De Adamich in aula (con altri piloti, come Piero Liatti e Alessandra Neri, già pronti presso le auto) per alcune "dritte" sulla posizione di guida e le traiettorie in pista. Poi alcuni dolcini e quindi in pista per il mega-test.
Ora vi racconto le mie impressioni di guida con le tre vetture "moderne" provate.
Dopo la "dimostrazione" del mitico Piero Liatti con la Giulietta QV e due passeggeri tra cui io, Inizio con la Mito, asfalto umido-bagnato, manettino all wether. Parto prudente fino alla prima variante e poi comincio a tirare un po'. Bene il motore, mentre l'assetto sul bagnato è leggermente "ballerino" davanti, ovviamente entrando abbastanza forte in curva. Piuttosto rigide le sospensioni e buona la direzionalità dello sterzo. Come in tutte le Alfa, ottimi i freni.
UN GIRO A PERGUSA CON LA 4C
Poi passo alla 4C e qui è tutto un turbinìo di emozioni. Già calarsi nell'abitacolo mette adrenalina (non è poi così acrobatico come dicono, per me è stato un gioco da ragazzi, nonostante i miei 60 anni). Sistemo la posizione di guida, da auto da corsa, informo il mio pilota di essere pilota anch'io, sperando così in una sua maggiore "indulgenza" sulla sportività della guida, e via!
L'accelerazione è impressionante, arrivo subito alla variante e imposto la S senza che la vettura si scomponga minimamente. Lo sterzo è molto diretto e non è affatto duro come ho letto in alcuni test, anzi in moto è piuttosto leggero, anche se l'asfalto umido penso abbia influito positivamente. Tiro la 3a in variante, affronto la curvetta a ds ed esco dalla variante piuttosto veloce, tanto da avvicinarmi molto alla 4C bianca che mi precede, superata poco dopo con avviso via radio.
Alla seconda variante arrivo velocissimo e l'istruttore mi dice di "staccare" ai 250 metri, ma si poteva andare forse ancora fino ai 150, anche perché i freni sono micidiali, proprio come avevo letto nelle riviste. La tenuta di strada della 4C è eccellente, peccato che col bagnato si viaggi in "all wether".
Faccio la seconda variante tutta in 3a e appena uscito metto la 4a, poi 5a fino alla Schumacher. Qui se non prendi i cordoli (come ci hanno imposto) devi staccare molto prima perché diventa + stretta: 4a, 3a, sin.-ds. e via al curvone, che si fa in pieno ma con la 4C diventa una curva abbastanza impegnativa perché la progressione è notevole (ed entusiasmante). Dopo il curvone staccata "all'ordine del pilota", anche causa bagnato, quindi molto presto, e ingresso di 3a dentro l'ultima variante. "Fine del gioco" (in inglese game over)........ si, dico proprio questo al mio tutor e giù una risata di entrambi. "Vero, dice lui, fine del gioco".
Passo quindi alla Giulietta QV, che guidata dopo la 4C sembra un'auto "normale". Mi impressiona il sound, molto più sportivo di quello della mia Brera. Buoni ovviamente tenuta di strada e freni. :smile:
Infine ecco il giro, nel paddock, con la Giulia GT 1.600. Bellissima, dal rombo mitico, ma senza freni paragonata a un'auto di oggi. Infine la ciliegina, anzi la maxi-ciliegia sulla torta: l'Alfa 1.750 Sport degli anni '30 (Museo Alfa),. La vettura con cui, in una Mille Miglia, Nuvolari superò Varzi a fari spenti. Il distinto signore che la guida e mi porta a spasso nel paddock, 36 anni in Alfa Romeo, mi dice che si tratta proprio di "quel" telaio. Incredibile! Per me un sogno che diventa realtà, un'occasione assolutamente unica.
Allego 2 foto (fatte con l'iPhone):
Emarenero ha scritto:Complimenti pilota per l'emozione che mi hai trasmesso, era da un pò che non ne avevo legate al mondo A.R.
Posso fare una domanda sciocca? Se non ho capito male, il tutto era patrocinato anche dalla casa madre: perché mai dovrebbero spendere questi soldi se non per rimetterla sulla buona strada? Controllate i miei post io sono uno dei più scettici sul rilancio, anzi forse son 50 e 50 per rilancio e dismissione.
Mi par di vedere la situazione Museo: avanti tutta e indietro tutta insieme. Marchionne però ha un mandato preciso e di sicuro non fa nulla a caso.
PS magari ne parliamo nei topic adeguati.
Beh, pilota è andata bene.pilota54 ha scritto:Emarenero ha scritto:Complimenti pilota per l'emozione che mi hai trasmesso, era da un pò che non ne avevo legate al mondo A.R.
Posso fare una domanda sciocca? Se non ho capito male, il tutto era patrocinato anche dalla casa madre: perché mai dovrebbero spendere questi soldi se non per rimetterla sulla buona strada? Controllate i miei post io sono uno dei più scettici sul rilancio, anzi forse son 50 e 50 per rilancio e dismissione.
Mi par di vedere la situazione Museo: avanti tutta e indietro tutta insieme. Marchionne però ha un mandato preciso e di sicuro non fa nulla a caso.
PS magari ne parliamo nei topic adeguati.
Io credo, e così rispondo anche a Maxetto, che (ora) il desiderio di vero rilancio ci sia, e questi incontri in pista ne sono una testimonianza tangibile.
Si è perso molto, troppo tempo secondo me nella titubanza per le offerte di VW. Conosco alcune persone che dicevano di essere molto ben informate e davano ormai per certa al 100% la vendita, poi invece non se ne è fatto nulla.
Credo che si sia definitivamente deciso di mantenere l'Alfa di proprietà di FCA e che si punti ad un forte aumento della produzione tramite nuovi modelli. Speriamo non solo che si tratti di modelli adeguati, ma che tutto questo tempo perso non abbia fatto anche perdere molti potenziali clienti....................
pilota54 ha scritto:francescovir ha scritto:sono contento per pilota54 e non capisco perche' Alfa Romeo non ha inviato nessun invito a quei possessori di 4c siciliani come me e come Ale4c!
Perchè si trattava di una giornata dedicata proprio a coloro che NON hanno la 4C e quindi volevano provarla, unitamente alla Giulietta QV e alla Mito QV (era un triplo test come detto).
@Bufalobic: non era consentito girare con la propria vettura. Si entrava ai box a gruppi e a tutti veniva data la possibilità di provare le 3 vetture citate, ma non la propria.
Eccezionale invece il test con l'altro "trittico": Giulia, Giulia GT e 1.750 Sport. Bastava registrarsi e si provavano anche quelle (ovviamente la 1.750 come passeggero).
pilota54 ha scritto:Emarenero ha scritto:Complimenti pilota per l'emozione che mi hai trasmesso, era da un pò che non ne avevo legate al mondo A.R.
Posso fare una domanda sciocca? Se non ho capito male, il tutto era patrocinato anche dalla casa madre: perché mai dovrebbero spendere questi soldi se non per rimetterla sulla buona strada? Controllate i miei post io sono uno dei più scettici sul rilancio, anzi forse son 50 e 50 per rilancio e dismissione.
Mi par di vedere la situazione Museo: avanti tutta e indietro tutta insieme. Marchionne però ha un mandato preciso e di sicuro non fa nulla a caso.
PS magari ne parliamo nei topic adeguati.
Io credo, e così rispondo anche a Maxetto, che (ora) il desiderio di vero rilancio ci sia, e questi incontri in pista ne sono una testimonianza tangibile.
Si è perso molto, troppo tempo secondo me nella titubanza per le offerte di VW. Conosco alcune persone che dicevano di essere molto ben informate e davano ormai per certa al 100% la vendita, poi invece non se ne è fatto nulla.
Credo che si sia definitivamente deciso di mantenere l'Alfa di proprietà di FCA e che si punti ad un forte aumento della produzione tramite nuovi modelli. Speriamo non solo che si tratti di modelli adeguati, ma che tutto questo tempo perso non abbia fatto anche perdere molti potenziali clienti....................
BufaloBic ha scritto:pilota54 ha scritto:Emarenero ha scritto:Complimenti pilota per l'emozione che mi hai trasmesso, era da un pò che non ne avevo legate al mondo A.R.
Posso fare una domanda sciocca? Se non ho capito male, il tutto era patrocinato anche dalla casa madre: perché mai dovrebbero spendere questi soldi se non per rimetterla sulla buona strada? Controllate i miei post io sono uno dei più scettici sul rilancio, anzi forse son 50 e 50 per rilancio e dismissione.
Mi par di vedere la situazione Museo: avanti tutta e indietro tutta insieme. Marchionne però ha un mandato preciso e di sicuro non fa nulla a caso.
PS magari ne parliamo nei topic adeguati.
Io credo, e così rispondo anche a Maxetto, che (ora) il desiderio di vero rilancio ci sia, e questi incontri in pista ne sono una testimonianza tangibile.
Si è perso molto, troppo tempo secondo me nella titubanza per le offerte di VW. Conosco alcune persone che dicevano di essere molto ben informate e davano ormai per certa al 100% la vendita, poi invece non se ne è fatto nulla.
Credo che si sia definitivamente deciso di mantenere l'Alfa di proprietà di FCA e che si punti ad un forte aumento della produzione tramite nuovi modelli. Speriamo non solo che si tratti di modelli adeguati, ma che tutto questo tempo perso non abbia fatto anche perdere molti potenziali clienti....................
Pilota non darti pena, ricordi quello che ti dissi qualche anno fa quando ci siamo visti?? Ti sei goduto la 4C, attendi dunque la Giulia. Piuttosto dimmi qualcosa di questa 4C. Cosa ti ha smosso dentro lo possiamo sapere???????????![]()
:-D :-D :-D
andream-79 ha scritto:Io l'ho provata sull'asciutto a Varano.
Il primo giro in normal e il secondo in dynamic.
Va forte, molto forte. Ha 240 cv, ma sembrano molti di più. L'accelerazione è fulminea.. anche il cambio è molto veloce.
Anche in accelerazione in uscita di curva, ho provato ad affondare e come grip è molto elevato, l'auto non si è scomposta.
cuorern - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa