ilSagittario ha scritto:SediciValvole ha scritto:oddio poche idee....ma confuse!NEWsuper5 ha scritto:mi era sfuggita la parola "fiscali" :lol: :lol: :lol: :lol:_ripeps ha scritto:"I dettagli del superbollo devono essere ancora messi a punto, ma la sovrattassa, che sarebbe comunque facoltativa per le Regioni, colpirebbe le autovetture di potenza superiore ai 130 cavalli fiscali."
Forse così la pagherebbe solo la Veyron
I cavalli fiscali sono in base alla cilindrata, con un calcolo astruso che comprende anche il n. di cilindri.
Un motore oltre 7835,6 cc ha 50 cavalli fiscali, probabilmente non sanno neanche di cosa parlano![]()
aggiungerei che "sicuramente" non sanno di cosa parlano...![]()
vado contro i miei interessi (perchè ho una macchina euro3) ma farei pagare semplicemente in base al co2 che consuma la macchina e non farlo pagare a chi scende sotto una certa soglia,mi sembra lecito far pagare chi ha una euro0,1,2,3,4 che emette tanti co2 quanti un suv lexus ibrido,forse diventa più ragionevole.
Solo per non aggiungere confusione alla confusione ..... una vettura emette CO2 non lo consuma, magari fosse così.
Inoltre la produzione di CO2 è proporzionale ai consumi e non alle normative euro x ..... più si consuma più CO2 si libera
Far pagare in base alla CO2 emessa è di nuovo un discorso proporzionale ai consumi e quindi tassando alla fonte, all'utilizzo di benzina.
Le norme E0,1,2,3,4,5 sono invece molto sensate per quel che riguarda l'emissione degli altri inquinanti, soprattutto con la 4 e poi 5 si son fatti grossi passi. Quindi ripeto: un'auto vecchia normativa usata poco non è un problema, ma un'auto vecchia normativa usata tanto butta nell'aria parecchia roba poco piacevole. Diventa però una distinzione difficile da fare, impossibile controllare i km delle auto.
Discutere sulla provenienza dell'inquinamento, quanto sia colpa del mondo dell'auto, ecc è poi tutto un altro discorso.
Per non parlare di tutti quei km fatti piu o meno utilmente considerando il sistema (viaggi "turistici" delle merci, abitare fuori e lavorare in città, mode di non utilizzo altri mezzi, bla bla)