VW forse ci ripensa sull'auto elettrica .....

NEWS MOTORI VW 2024

"..I vertici finanziari del gruppo tedesco hanno annunciato un investimento di 60 miliardi di euro destinato alle auto con motori benzina o diesel. Rallentano invece i piani sull’elettrico..

..A dirlo è il direttore operativo e finanziario del gruppo, Arno Antlitz, che ha annunciato di voler destinare un terzo di un investimento totale di 180 miliardi di euro, 60 miliardi, per “mantenere competitive le nostre auto a combustione”. Il resto finirà invece nell’elettrificazione e la digitalizzazione:

“Il futuro è elettrico, ma il passato non è finito”, ha sottolineato Antlitz..."

per chi interessa c'è un articolo su AlVolante


ma dai dopo il CEO di BMW ... ora anche in VW cambiano rotta ???

 

Storicamente, socialmente, culturalmente VW è legata a filo doppio con la politica, tutte le grosse case hanno un rapporto con la politica ma anche "ideologicamente" secondo me per questa bisogna fare dei distinguo...ossia VW è il simbolo della germania che con questa si identifica, anche se il tedesco compra altra auto per VW ha una sorta di rispetto teutonico, una sacralità.

Tante vicissitudini e se ora torna a bomba sul termico vuol dire che tutto tornerà a prima, con rammarico per la Regie.

"problemuccio" sono quei soldini che la casa non ha.....e sommati a quelli che deve o "dovrebbe"......

 

Sono società private che devono chiudere i bilanci in attivo e se le auto elettriche non le vendono, che fanno? Tu hai una soluzione?

 

La Régie ha già da tempo scisso le attività finanziarie "termiche" da quelle "elettriche" se non vado errato... ergo, in caso di débacle si chiude un rubinetto

 

Régie ..... che sarebbe ?

 

Secondo me hanno messo sul mercato modelli troppo costosi, ma non abbastanza lussuosi da attirare chi cerca auto di un certo livello; per cui fanno pochi volumi, a maggior ragione se vengono meno gli incentivi.
Comunque penso sia, appunto, un rallentamento: ormai la direzione è quella, ed è una pia - e rischiosa - illusione ancorarsi al vecchio.
E scommetto che man mano che prenderanno piede le elettriche economiche (tipo e-c3, grande Panda, id2, id1, ecc.) il mercato cambierà direzione.

 

Renault

 

Io invece penso che la pia illusione stia nel pensare che esistano strutture tali da consentire una diffusione di massa, o almeno su grandi numeri, delle elettriche, i cui limiti alla diffusione sono gravissimi e strutturali e vanno ben oltre il - pur reale - prezzo alto, che, per quello, sarebbe il più facile a risolversi, con la diffusione.

Se ne è blaterato tanto, ed ancora se ne blatera (un po' meno....) da parte dei politici, o commentatori più utopisti e meno legati alla realtà reale ; ma sono e restano chiacchiere, e stop.

Il fatto che gran parte della gente viva in condomini, anche con spazi ridicoli per i "box" che magari non ci sono proprio, che gli impianti elettrici esistenti siano ridicoli e buoni giusto per qualche lampadina mentre dovrebbero essere in grado di fornire potenze a dir poco mostruose, che non abbiamo una produzione elettrica rinnovabile tale da poter alimentare una gran massa di auto, che gli impianti elettrici (anche a prescindere da quelli dei box) siano spesso dei grovigli informi messi su senza regole, è una serie di pesantissime palle al piede, che appare utopistico superare se non in tempi lunghi, e che si somma agli altri problemi, ben noti, delle auto elettriche, e che rende una pia illusione pensare ad una diffusione di massa in tempi non lunghissimi ; il tutto, anche a prescindere dagli interrogativi di fondo - pur importantissimi - circa la reale utilità di tutto questo.

La "scadenza" del 2035, che lo vogliano o no lorsignori della UE, che se ne rendano conto o non se ne rendano [ancora] conto, è già superata dai fatti, è già utopia : i 10 anni che mancano sono niente, specialmente in Paesi come il nostro dove si blatera fino alla nausea, ma si conclude poco, in realtà quasi niente.

La mia idea è che le elettriche a batteria non avranno mai una vera e propria diffusione di massa, specialmente qui da noi : i tempi, ed i loro pesanti problemi congeniti, sono tali che saranno obsolete, superate da tecnologie differenti, prima che ciò avvenga.

La VW, perciò, non fa altro che iniziare ad adeguarsi alla realtà, e dovranno farlo anche altri.

 

La stessa idea ce l'ha il fondatore della maggior Casa produttrice di vetture elettriche del mondo.

 

Cioè..... Elon Musk ??

 

Il dietrofront parte dal nord

 

E se lo fanno loro, quelli più ricchi e più organizzati, figurarsi quelli che non sono ricchi e meno ancora organizzati....

 

Forse non a tutti è chiara quale e di quali proporzioni sia la crisi tedesca. Che è poi la Crisi del protettorato europeo.
In Germania i discount stanno soppiantando i centri commerciali, ad ogni isolato in pieno centro si vedono serrande abbassate e cartelli con scritto "fuori tutto".
A volte una spericolata manovra a "U" è l'unica soluzione possibile laddove l'alternativa è finire a 200 Kmh contro un muro.
Un bel muro verde.

 

La "decrescita felice", eh.......? moooolto, felice.....

 

Un bel "muro verde"....